Argentina

Argentina
Localizzazione
Stemma e Bandiera Argentina - Stemma Argentina - Bandiera
Capitale	Buenos Aires
Governo	Repubblica presidenziale
Valuta	Peso argentino (ARS)
Superficie	2.780.400 km²
Abitanti	46.044.703 (censimento 2022)
Lingua	Spagnolo
Religione	Cristianesimo (80%), ateismo (19%), altro (1%) (2019)
Prefisso	+54
TLD	.ar
Fuso orario	UTC-3
Sito web	Sito ufficiale del turismo

Argentina è una nazione dell'America del Sud che si affaccia a est sull'Oceano Atlantico e confina a ovest con il Cile, a nord con Bolivia e Paraguay e a nord-est con Brasile e Uruguay.

Da sapere

Secondo le statistiche dell'Organizzazione mondiale del turismo, l'Argentina ha ricevuto 6.759.000 turisti nel 2017, il che ne fa il primo paese più visitato del Sud America e il secondo più visitato di tutta l'America Latina, dopo il Messico.

Quando andare

Mar del Plata

L'alta stagione in Argentina decorre da novembre a febbraio, mesi estivi nell'emisfero australe. Questo è naturalmente il miglior periodo per bagni di mare ma anche per scalate al monte Aconguaga e alle altre vette andine.

Presentando tuttavia il paese una grande varietà di clima si può affermare che:

• Marzo e l'autunno in genere, costituiscono il miglior periodo per visite alla regione dei laghi, ai paesaggi desertici del Nord Ovest, incuneato tra Bolivia e Cile, per partecipare alla vendemmia nella regione vinicola di Mendoza o ancora per escursioni ai parchi nazionali della Terra del Fuoco.
• Da giugno ad agosto decorre la stagione sciistica. Gli sport invernali si praticano al centro sciistico di Las Leñas, il più importante del paese.

Cenni storici

Gauchos ("cowboy") argentini nella Pampa, dipinto nel 1846 da Johann Moritz Rugendas

Una volta conseguita l'indipendenza dalla Spagna nel 1816, l'Argentina visse periodi di conflitto politico interno tra conservatori e liberali. Nel primo decennio del XX secolo, l'Argentina divenne la nazione più ricca dell'America Latina, testimoniata dall'opulenza della sua capitale. Durante i ruggenti anni Venti, l'Argentina vantava un PIL superiore a quello delle maggiori economie europee del tempo. Vi affluirono in massa immigrati europei provenienti soprattutto da Spagna e Italia; nel 1914 quasi 6 milioni di persone erano arrivate nel paese.

Dopo la seconda guerra mondiale, Juan Peron salì al potere e istituì una forma di populismo comunemente nota come peronismo. Sotto di lui l'Argentina istituì una politica economica protezionistica che limitava pesantemente il commercio estero. Tali politiche contribuirono alla schiacciante popolarità di Peron e di altri politici peronisti tra le masse della classe operaia argentina ma comportarono anche un ristagno dell'economia. Peron fu rovesciato da un colpo di stato militare sostenuto dagli Stati Uniti nel 1976.

Dopo aver condotto una guerra senza successo con il Regno Unito per le Isole Malvinas (Isole Falkland) nel 1982, la leadership militare perse il potere e la democrazia tornò nel 1983.

La crisi economica degli inizi del 21° secolo comportò la svalutazione del peso argentino e un periodo di instabilità sociale e politica con una serie di governi deboli e di breve durata. Nel decennio, l'Argentina sembrava aver trovare una nuova stabilità e una prospettiva economica migliore, anche se restava l'eterno problema dell'inflazione elevata.

L'Argentina è la terza economia più grande dell'America Latina, dopo Brasile e Messico, e fa parte del gruppo delle principali economie del G20.

Elettricità

L'elettricità argentina è 220 V, 50 Hz. Adattatori e trasformatori per apparecchiature nordamericane sono prontamente disponibili (vedi Standard elettrici).

Il modo migliore per utilizzare apparecchiature elettriche importate in Argentina è acquistare un adattatore una volta arrivato. Questi sono disponibili nell'area commerciale a Buenos Aires per circa 2 dollari o meno nei negozi di ferramenta fuori dal centro città.

Letture suggerite

Itinerario del viaggio compiuto da Alberto Granado e Che Guevara nel 1952.

• I diari della motocicletta (Diarios de motocicleta) - Scritti da Che Guevara, I diari della motocicletta sono il resoconto di un viaggio compiuto quando il ministro rivoluzionario marxista di Cuba, era ancora un semplice studente di medicina che viveva a Buenos Aires. Con il suo amico, Alberto Granado, il Che partì, alla giovane età di 23 anni, per un viaggio in moto attraverso l'Argentina e i paesi andini con l'intenzione di vedere tutti i siti di cui avevano letto solo nei libri.

Nei nove mesi di viaggio attraverso le Ande e il deserto di Atacama, si ritrova nella giungla amazzonica, volontario come infermiere in un lebbrosario. È qui che ha l'esperienza che gli apre gli occhi che gli insegna la vera ingiustizia sociale e come la società tratta e si prende cura l'uno dell'altro. È un classico racconto di formazione di avventure, viaggi e della scoperta del sé.

Territori e mete turistiche

Mappa divisa per regioni

      Ande del nordovest — Comprende Catamarca, Jujuy, La Rioja, Tucumán, aree occidentali di Salta e Santiago del Estero. Al confine con Cile e Bolivia, il territorio del nordovest non manca di suggestione sebbene sia costituito in massima parte da un altopiano arido e polveroso. La sua scarsa popolazione comprende una minoranza di Indios dai pittoreschi costumi come nella vicina Bolivia. Quilme è il villaggio indios più interessante mentre Salta e San Miguel de Tucumán sono le città principali. La valle Calchaquies e le gole scavate dai fiumi nel Parco nazionale Talampaya figurano tra le maggiori attrattive naturali del nordovest. Per scoprire il territorio è d'obbligo salire a bordo del "Tren a las Nubes", un treno d'epoca in funzione per la sola gioia dei turisti. Parte da La Salta e fa capolinea a La Polvorilla a quota 4.200 m. svelando ai suoi passeggeri panorami mozzafiato.

      Chaco — Comprende Chaco, Formosa, aree orientali di Salta e Santiago del Estero. Al confine con il Paraguay, il Chaco argentino è una regione agricola dal clima più torrido che altrove.

      Cuyo — Comprende Mendoza, San Juan, San Luis. Territorio imperniato sulla città di Mendoza, al centro di una regione viticola dominata dalla cima innevata del "cerro Aconcagua" (6962 m s.l.m.).

      Mesopotamia — Comprende Corrientes, Entre Ríos, Misiones. La regione tra i due fiumi. La sua maggiore attrazione è costituita dalle cascate dell'Iguazú nelle vicinanze di Puerto Iguazú.

      Pampa — Comprende la provincia di Buenos Aires, la città di Buenos Aires, Córdoba, La Pampa, Santa Fe. Regione al centro del paese dai paesaggi completamente piatti, la regione della Pampa accoglie la capitale, Buenos Aires. Altro centro di interesse turistico è Mar del Plata, stazione balneare affollatissima d'estate (dicembre gennaio). La regione della Pampa, comprende anche quella della Sierra argentina che è una zona di alture che limitano la Pampa a nord, Las Sierras accolgono la città di Córdoba, seconda del paese per popolazione.

      Patagonia argentina — Comprende Chubut, Neuquén, Rio Negro, Santa Cruz. Nell'immensa regione meridionale troviamo San Carlos de Bariloche, rinomata stazione di villeggiatura nella zona dei laghi andini, spartita a metà con il Cile. Sempre sulle Ande ma più a sud sta El Calafate, il centro che serve da base per escursioni al Parco nazionale Los Glaciares inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO. Sull'Oceano Atlantico si protende la penisola di Valdés, interessante per la fauna variegata che accoglie e figurante anch'essa nella lista dell'UNESCO. All'estremo sud del continente sudamericano sta l'isola della Terra del Fuoco con il porto di Ushuaia donde si parte in crociera per le terre antartiche.

      Terra del Fuoco argentina — Regione situata all'estremità meridionale del continente sudamericano.

l'Argentina rivendica la sovranità sulle Isole Falkland (Islas Malvinas), sulla Georgia del Sud e Isole Sandwich Australi e numerose altre isole minori, tutte sotto amministrazione del Regno Unito, più una porzione dell'area antartica detta Antartide Argentina a sud del 60° parallelo S. l'Argentina è, tra i venti paesi presenti in Antartide, quello con il maggior numero di basi permanenti (sei in totale).

Centri urbani

• 1 Buenos Aires — Soprannominata la "Parigi del Sud America", la capitale argentina offre ai suoi visitatori un'architettura elegante, una cucina squisita, una entusiasmante vita notturna e negozi alla moda. Secondo il World Travel & Tourism Council, Buenos Aires è nel pieno di un boom turistico ed è stata votata dalla prestigiosa rivista Travel + Leisure Magazine la seconda città più desiderabile da visitare dopo Firenze.
• 2 Córdoba — Seconda città del paese per popolazione, Córdoba è anche una apprezzata destinazione turistica grazie ai suoi pregevoli edifici di epoca coloniale, al suo fiorente artigianato e alla possibilità di escursioni alle Sierras pampeanas che raggiungono i 2.790 m. di altitudine nel monte Champaqui.
• 3 El Calafate — Situata sulle rive del lago Argentino, la cittadina di El Calafate (17.000 abitanti circa) costituisce la principale porta di accesso alla sezione meridionale del celebre parco nazionale Los Glaciares. Vi si radunano in particolare gli escursionisti al ghiacciaio Perito Moreno (uno dei più visitati al mondo), al Cerro Chaltén (o monte Fitz Roy) e al Cerro Torre.
• 4 La Plata — Sede di molteplici università annoverate tra le più importanti del paese, il capoluogo della provincia di Buenos Aires si distingue per il suo impianto urbanistico di fine '800 elaborato dall'architetto di origine francese Pedro Benoit (1836-1897). Tra i monumenti cittadini spiccano la cattedrale dell'Immacolata Concezione e Casa Curutchet, costruita dall'architetto Le Corbusier tra il 1949 ed il 1953 e proclamata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2016.
• 5 Mar del Plata — Soprannominata La ciudad feliz (la città felice), Mar del Plata è il principale centro balneare del paese. La sua popolazione si triplica in alta stagione (dic.-gen.), quando turisti da tutta l'Argentina confluiscono in città per godere del sole e degli sport acquatici.
• 6 Mendoza — Maggior centro della produzione di vini pregiati e di olio d'oliva, Mendoza è anche una piacevole città con una consistente comunità di italiani di origini piemontesi, friulane e abruzzesi. La città è situata alle falde delle Ande, in prossimità del maestoso massiccio dell'Acongacua, lungo la strada internazionale che collega Buenos Aires a Santiago del Chile
• 7 Rosario — Terza città del Paese per numero di abitanti dopo la capitale e Córdoba, Rosario è soprattutto in centro industriale e un porto fluviale sul Rio Paraná, nota per aver dato i natali a Che Guevara. La città vanta importanti musei e biblioteche, grandi viali alberati, parchi e varie altre attrazioni tra cui il monumento alla bandiera, eretto sul luogo ove il 27 febbraio 1812 il generale Manuel Belgrano inalberò per la prima volta la bandiera dell'Argentina.
• 8 Salta — Famosa per la tipica architettura in stile coloniale spagnolo e circondata da magnifici paesaggi, Salta è senza dubbio una delle più belle città argentine
• 9 San Antonio de Areco — Designata nel 2015 Capitale Nazionale della Tradizione per il suo storico passato gaucho, la cittadina coloniale di San Antonio de Areco costituisce la metà ideale per viaggiatori interessati alla danza e alla musica creola.
• 10 San Carlos de Bariloche — Nota come la Svizzera Argentina, San Carlos de Bariloche è una delle più importanti mete turistiche del paese sia d'estate che d'inverno grazie ai suoi impianti sciistici. La cittadina è situata in posizione incantevole sulle rive del lago Nahuel Huapi, al centro dell'omonimo parco nazionale.
• 11 San Juan — Rinomata per la produzione di vini, San Juan è frequentata soprattutto da turisti che intendono compiere escursioni al Parco Nazionale Ischigualasto, a 330 km dalla città e alle più vicine Valle de la Luna e Quebrada de Ullum, (18 km). La città vanta anche un apprezzato museo archeologico nella vicina località La Laja, dedicato alle numerose culture che hanno abitato la regione di San Juan dalla preistoria fino all'arrivo degli spagnoli nel 1560.
• 12 San Miguel de Tucuman
• 13 Ushuaia — Situata nella Terra del Fuoco argentina, Ushuaia vanta il titolo di città più meridionale del mondo ed è soprattutto meta di visitatori che intendono compiere crociere alla penisola antartica. Ushuaia offre anche una serie di altre escursioni incantevoli, come quella al Parco Nazionale Tierra del Fuego, da compiersi preferibilmente in autunno (marzo-aprile), quando il fogliame delle fitte foreste si ammanta di un colore rossastro.

Altre destinazioni

• 1 Aconcagua — La più alta montagna della terra al di fuori del continente asiatico è una meta ambita dagli scalatori di tutto il mondo ma la sua ascensione è soggetta a restrizioni e permessi speciali che variano di anno in anno.
• 2 Cascate dell'Iguazú — Situate sulla linea di confine con il Brasile, segnata dalla Gola del Diavolo (Garganta del Diablo), in una zona di lussureggiante foresta subtropicale, le Cascate dell'Iguazú sono una delle meraviglie naturali del mondo: il fiume Iguazú si dirama in 275 cascate, precipitando per più di 70 metri con un rumore assordante già percepibile da 3 km di distanza. Quando questa enorme massa d'acqua raggiunge il fondo, gli spruzzi si alzano verso il cielo dando vita ad arcobaleni. Una varietà di fauna e flora originali completano l'ambientazione delle cascate situate all'interno del Parco Nazionale dell'Iguazú. Il Parco conta 2.000 specie di piante - alberi giganteschi, felci, liane, orchidee, 400 specie di uccelli - pappagalli, colibrì, tucani - giaguari e yacarés (caimani).
• 3 Esteros del Iberá — Un insieme di paludi, acquitrini, stagni, piccoli laghi e torbe, collegati fra di loro da brevi canali, che costituiscono una vasta zona umida, la seconda più grande zona umida del pianeta dopo il Pantanal brasiliano
• 4 Las Leñas — Principale centro di sport invernali dell'Argentina, Las Leñas è famosa anche per una immensa dolina, il Pozo de las Ánimas.
• 5 Parco nazionale Los Glaciares — Famoso per i suoi ghiacciai perenni che si sviluppano a partire dai 1500 m s.l.m, il parco figura dal 1981 nella lista UNESCO dei Patrimoni mondiali dell'umanità
• 6 Parco nazionale Nahuel Huapi — Famoso per le sue attrattive naturali, tra le quali spiccano il lago Nahuel Huapi e l'imponente cerro Tronador, è un parco dai paesaggi prettamente alpini contrassegnato da oltre 60 tra laghi e stagni nonché da un elevato numero di corsi d'acqua.
• 7 Parco Provinciale Ischigualasto — Conosciuto anche come Valle della Luna per le diverse forme e colori dei suoi rilievi fortemente erosi, il parco è caratterizzato da paesaggi aridi e dalle forme insolite delle sue rocce. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, Ischigualasto è anche un importante centro paleontologico, famoso nel mondo come l'unico luogo dove è stata rinvenuta una grande quantità di fossili del periodo Triassico. La Valle della Luna è attigua al Parco Nazionale Talampaya caratterizzato da profondi canyon dalle alte pareti rosse. Fenicotteri rosa, anatre andine, vigogne e “guanacos” convivono liberamente in ambedue i parchi, mentre i condor ne sorvolano i cieli.
• 8 Penisola di Valdés — Popolata da colonie di pinguini e di numerose specie di mammiferi marini, quali la foca sudamericana e l'elefante marino, l'arida penisola di Valdés è la destinazione ideale per quanti hanno l'hobby di osservare la fauna nel suo habitat naturale. Al largo delle sue coste è facile l'avvistamento di balene e orche.
• 9 Quebrada de Humahuaca — Valle andina lunga 155 chilometri, fiancheggiata da alte ed aride catene montuose, Quebrada de Humahuaca è famosa per i suoi bianchi paesini abitati da genti di etnia Quechua che hanno conservato i loro costumi ancestrali. La valle è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2003.
• 10 San Ignacio Miní — Rovine di una missione gesuita del 1632, riscoperta nel 1897.

Vedi anche: Parchi nazionali dell'Argentina

Come arrivare

Requisiti d'ingresso

I cittadini di Australia, Canada, USA e di altri paesi diretti in Argentina devono pagare una "tassa di reciprocità" (tasa de reciprocidad) prima dell’acquisto del biglietto aereo. Il suo importo equivale alla cifra che gli argentini devono sborsare per il visto d’ingresso in quei paesi. Informazioni sul sito https://www.argentina.gob.ar/interior/migraciones.

I cittadini di Giamaica, Kazakistan e Malesia possono entrare senza visto per 30 giorni e quelli di altri 84 Stati per 90; questi ultimi sono gli Stati dell'Unione europea (con eccezioni), Andorra, Armenia, Australia, Barbados, Bielorussia, Canada, Città del Vaticano, Corea del Sud, Costa Rica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Figi, Georgia, Giappone, Grenada, Guatemala, Guyana, Hong Kong, Honduras, Islanda, Israele, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Messico, Mongolia, Montenegro, Nuova Zelanda, Nicaragua, Norvegia, Panama, Principato di Monaco, Qatar, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, San Marino, Serbia, Singapore, Stati Uniti d'America, Sud Africa, Suriname, Svizzera, Thailandia, Trinidad e Tobago, Turchia ed Ucraina con obbligo di passaporto e Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela con ingresso permesso anche con la carta di identità se si parte da uno degli Stati aderenti al MERCOSUR. I cittadini di Kosovo, Nauru, Sahrawi, Taiwan, Tonga e Tuvalu devono entrare con un certificato di viaggio rilasciato dalle autorità argentine mentre tutti gli altri non citati in precedenza dovranno ottenere il visto prima dell'ingresso presso la rete consolare argentina.

In aereo

Il maggiore aeroporto internazionale è quello in località Ezeiza a 22 km da Buenos Aires. Il suo nome ufficiale è Aeroporto Internazionale Ministro Pistarini IATA: EZE.

Gli unici voli dall'Italia sono quelli da Roma-Fiumicino, gestiti dalle due compagnie Aerolíneas Argentinas e Ita Airways.

Il volo Roma-Buenos Aires dura mediamente 13 ore e 1/4.

Voli da altre città europee sono operati dalle seguenti compagnie:

• Air Europa — Da Madrid-Barajas.
• Air France — Da Parigi-Orly.
• British Airways — Da Londra–Heathrow.
• Iberia — Da Madrid-Barajas.
• KLM — Da Amsterdam-Schiphol.
• Lufthansa — Da Francoforte.
• Turkish Airlines — Da Istanbul con scalo intermedio a San Paolo–Guarulhos.

Le maggiori località turistiche argentine sono dotate di aeroporto internazionale ma con voli per lo più limitati a città del Nord e Sud America. I 35 aeroporti argentini sono riportati sul sito AA2000.

Come spostarsi

In aereo

Date le enormi distanze, l'aereo costituisce il mezzo più idoneo per spostarsi da un punto all'altro del paese, soprattutto se si dispone di pochi giorni di vacanza.

Le aerolinee che operano voli domestici sono le seguenti:

• Aerolíneas Argentinas — La compagnia di bandiera effettua la maggior parte dei voli domestici.

• Flybondi — Compagnia aerea a basso costo presente agli scali di Córdoba, Mendoza, Puerto Iguazú, Salta, San Carlos de Bariloche, Ushuaia, San Miguel de Tucumán, San Salvador de Jujuy, ecc.

• JetSmart Argentina — Altra compagnia aerea a basso costo di interessi cileni,presente agli stessi scali dove opera la sua concorrente Flybondi.

• LADE (Líneas Aéreas del Estado) — Aerolinee statali presenti in molti scali della Patagonia.

In treno

Rete ferroviaria

La storia del trasporto ferroviario in Argentina è stata caratterizzata da alti e bassi. Nel XIX secolo la rete ferroviaria rivaleggiava con quella degli Stati Uniti e di molti paesi europei per densità, velocità e qualità come si conveniva a una nazione tra le più ricche del mondo ma le fortune declinanti dell'Argentina nel XX secolo colpirono anche le ferrovie che furono nazionalizzate durante il primo mandato di Juan Domingo Perón e rimasero di proprietà statale fino a quando non furono privatizzate sotto il governo di Carlos Menem. Tuttavia, da allora le ferrovie hanno fatto un'altra inversione di marcia e nel 2015 è stata creata una nuova ferrovia statale. Il governo ha promosso il ripristino dei treni passeggeri a lunga percorrenza, sebbene la maggior parte delle linee operi ancora a bassa frequenza (una o due partenze settimanali). La rete ferroviaria è molto limitata e gli autobus interurbani offrono un servizio migliore e corse più veloci. Le tariffe del treno sono "molto" economiche, spesso solo un quarto del biglietto dell'autobus. Il website è un po' difficile da navigare ed è solo in spagnolo.

Uno dei principali operatori di treni a lunga percorrenza è Trenes Argentinos, che parte da Retiro (Buenos Aires) per Rosario, Córdoba e Tucumán, e da Constitución (Buenos Aires) per Bahía Blanca.

Vedi anche Satélite Ferroviario per informazioni aggiornate su treni e servizi (in spagnolo). I biglietti possono essere acquistati online con uno sconto del 5% e con carta di credito ma non è ancora consentita la selezione di un passaporto straniero al momento dell'acquisto di un biglietto.

Tren a las nubes

Un fantastico ma piuttosto costoso viaggio in treno è il Tren a las nubes (Treno per le nuvole) nella provincia nord-occidentale di Salta, ma alcune persone potrebbero soffrire di mal di montagna. Questo servizio, che ha subito sospensioni, è stato ripristinato nell'agosto 2008 anche se la linea ferroviaria non attraversa più il confine con il Cile.

In autobus

L'Argentina vanta una fitta rete di autobus a breve e lunga percorrenza. Poiché il servizio ferroviario regionale è limitato e i biglietti aerei sono più costosi, il viaggio in autobus è il modo più comune per spostarsi da una città all'altra. Non è così economico come prima, con circa 4-5 USD per ogni ora di viaggio (da Puerto Iguazú a Buenos Aires circa 100 USD).

A Buenos Aires, un autobus urbano è chiamato colectivo o bondi mentre un autobus interurbano a lunga percorrenza è chiamato micro o omnibus; questo non è sempre vero però, l'uso varia leggermente nelle aree provinciali. Il fulcro di questa rete è sicuramente il Terminal de Omnibus de Retiro di Buenos Aires; ha fino a 2.000 arrivi e partenze di autobus al giorno e più compagnie servono la maggior parte delle destinazioni. Gli autobus arrivano e partono da un totale di 75 piattaforme e per acquistare il proprio biglietto dovrete districarvi tra circa 200 biglietterie presenti al piano superiore del terminal.

Gli autobus più costosi offrono generalmente un servizio di alta qualità e, per distanze superiori ai 200 km, i pasti sono di norma serviti a bordo. C'è generalmente una buona quantità di spazio per distendere le gambe e molti autobus hanno sedili reclinabili orizzontalmente ("chiamati camas") che li rendono molto simili a viaggiare in business class su un aereo. La migliore categoria con sedili completamente reclinabili è normalmente chiamata cama suite, ma esistono anche altri nomi come tutto leto, ejecutivo , cama vip o salon real. I posti più economici permettono di distendere le gambe solo parzialmente ("semi-camas"), o per niente ("servicio común"). Ogni servizio appartiene a una delle cinque classi di comfort ufficiali con requisiti minimi prescritti dalla legge per facilitare i confronti. Gli autobus migliori forniranno tutto ciò di cui hai bisogno, mentre per le categorie inferiori potrebbe essere una buona idea portare con sé bevande e cibo, oltre a carta igienica e tappi per le orecchie. Se il viaggio è davvero lungo ad es. più di 12 ore è sicuramente meglio spendere qualche soldo in più per ottenere un servizio migliore. Se viaggiate con una borsa o una valigia grande, assicuratevi di portare monete per lasciare la mancia al facchino che carica o scarica i vostri bagagli

Tenete presente che, sebbene gli autobus di solito giungano a destinazione con un po' di ritardo, quasi sempre ripartono in orario.

Maggiori informazioni su orari e tariffe degli autobus sono disponibili sulle pagine web dei rivenditori di biglietti online Plataforma 10, Central de Pasajes.

Per acquistare i biglietti e avere davvero una scelta tra diverse compagnie di autobus, potete visitare Ticket Online o VoyEnBus.

Per gli autobus in partenza o in arrivo a Buenos Aires, è possibile consultare le pagine web del Terminal Retiro di Buenos Aires. Un secondo terminal degli autobus a Buenos Aires si trova nel quartiere di Liniers, ma è più piccolo e meno accessibile di quello del Retiro.

Per gli autobus urbani a Buenos Aires dovreste controllare BA Cómo Llego (in inglese, anche un'app per smartphone) e buenos-aires/city-bus/ Omnilineas (in inglese).

Cosa vedere

Valles Calchaquíes

Ghiacciaio Perito Moreno

Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Argentina.

• Cascate Iguazù al confine con il Paraguay e il Brasile
• Monte Aconcagua che con i suoi 6.959 m è la cima più alta dell'America
• San Ignacio Miní
• Missioni gesuitiche dei guaraní
• Penisola di Valdés
• Vulcano Auca Mahuida in Patagonia
• Parco nazionale Los Glaciares
• Ghiacciaio Perito Moreno
• Ushuaia la "fine del mondo" nella Terra del Fuoco argentina
• Salta e Jujuy. Combina la cultura spagnola, inca e dei popoli indigeni precedenti con paessaggi mozzafiato.
• Mendoza. Il distretto del vino.
• La Payunia. Il deserto dei vulcani.
• Esteros del Iberá.

Itinerari

• Strada nazionale 40
• Viaggio nella Penisola Antartica
• Ruta de los Siete Lagos

Cosa fare

• Alpinismo (Montañismo) —

Escursione nella Quebrada de las Conchas, Cafayate (Provincia di Salta).

• Escursionismo a piedi (Senderismo) — Praticato soprattutto nella regione dei laghi, in particolare nel parco Nahuel Huapi, dotato di innumerevoli sentieri ben segnalati e percorribili in uno o più giorni.
• Parapendio —
• Rafting (descenso de ríos o balsismo), —

Valuta e acquisti

La valuta nazionale è il Peso argentino (ARS). Le banconote sono da $ 100, $ 50, $ 20, $ 10, $ 5 e $ 2, mentre le monete da 1, 0.50, 0.25, 0.10 e 0.05 centesimi. La valuta straniera più comune è il dollaro americano. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance:	AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance:	AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com:	AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com:	AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

Le carte di credito sono in genere accettate negli alberghi, nei negozi e nelle principali località turistiche (tranne nelle zone più interne e rurali del Paese).

Gli sportelli bancomat (ATM) sono la fonte di contanti più conveniente ma piuttosto costosa. In generale, i bancomat in Argentina addebitano commissioni aggiuntive molto elevate quando si utilizza una carta di credito, indipendentemente dalle condizioni della carta di credito nel paese. Gli sportelli bancomat dovrebbero essere utilizzati solo nelle banche o negli sportelli bancomat che fungevano da filiali delle banche.

A tavola

La cucina dell'Argentina combina influenze di culture molto diverse, ma con predominanza di quella italiana e spagnola. Dai popoli originari è stato importato l'uso di mais, patate, soprattutto dolci, manioca, peperoncino, pomodori, peperoni, fagioli, yerba mate mentre la cosiddetta "cucina creola", influenzata dai coloni spagnoli e dai gauchos, fa ricorso all'uso smodato di carne bovina, vino e dulce de leche. Agli schiavi importati dall'Africa sub-sahariana è da attribuire il consumo odierno di frattagli​e e mondongo mentre pasta e pizza sono di chiara origine italiana.

L'Argentina è, fin dagli inizi del XIX secolo, uno dei paesi con il più alto consumo pro capite di carne, manzo in particolare. Una pietanza tipica argentina è l'asado (carne e interiora cotte sulla brace), oltre alle empanadas (sorta di pasticcini ripieni di carne o altri ingredienti). Inoltre, è molto comune il consumo di un panino al chorizo, chiamato choripán.

L'enorme produzione di grano spiega il successo di alcuni alimenti diffusi dagli immigrati italiani, tra cui la popolarissima pizza argentina, caratterizzata però da un impasto molto più denso di quello italiano.

Il consumo di latte ammonta a circa 240 litri per persona all'anno. La produzione di enormi quantità di latte ha comportato lo sviluppo dell'industria casearia; il paese produce 8 formaggi propri e dulce de leche, tra gli altri.

Alfajor argentino decorato con cocco

Tra i dolci, l'alfajor è il più diffuso. È un dolce importato dalla Spagna che affonda le proprie origini nella tradizione araba, come rivelato dal suo nome, che significa ripieno. Si presenta in molteplici varietà regionali. Lo stesso accade con i gelati, soprattutto di tipo italiano, anche se fin dai tempi del colonialismo spagnolo esisteva una certa predilezione per i gelati tipo sorbetto. Oggi si mantiene il consumo di alfeñiques, tipico del nord-ovest argentino.

Bevande

In attesa che l'erba mate si gonfi

Una bevanda caratteristica che l'Argentina condivide con i paesi confinanti è un infuso precolombiano di origine Guarani preparato con foglie di yerba mate (pianta originaria della Cuenca del Plata) chiamato mate. Il mate può anche essere preparato come tè, chiamato in questo caso mate cocido. La colonizzazione spagnola ha introdotto il consumo di caffè, che è diventato massiccio come da noi. Diffuso è anche il consumo di tè, sia nella sua varietà classica introdotta per l'influenza dell'immigrazione britannica, sia di erbe digestive di antiche tradizioni precolombiane come il boldo e la peperina. In misura minore, vi è l'usanza di consumare infusi di cioccolato, un retaggio di epoca coloniale.

bottiglie di Malbec argentino

Tra le bevande alcoliche spicca il vino, di cui l'Argentina è il quinto produttore al mondo. Tra i vini più famosi, ricavati principalmente dalle regioni viticole di Mendoza, San Juan e di altre province andine è da menzionare il Malbec, un vino rosso ricavato da vitigni introdotti dalla Francia in Argentina intorno al 1860. Il Malbec argentino è un vino dal colore intenso e dal sapore fruttato.

Gli immigrati italiani importarono vitigni che chiamarono Bonarda, anche se questo vino sembra essere il Douce noir della Savoia e non ha nulla in comune con i vini fruttati leggeri della Bonarda piemontese.

Il fernet è diffuso, specialmente a Córdoba, Santa Fe e Buenos Aires. A causa del suo sapore amaro, viene quasi sempre mescolato con Coca Cola. Solitamente è servito come digestivo dopo un pasto ma può anche essere mescolato a caffè. Può essere gustato a temperatura ambiente o con ghiaccio.

Altre bevande alcoliche, diffuse soprattutto nelle zone rurali del nord, sono di origine precolombiana come la caña, l'aloja, la chicha e il guarapo.

Eventi e feste

• Campionato Mondiale del ballo di tango (Campeonato Mundial de Baile de Tango), Buenos Aires. Agosto.  
• Festa Nazionale della Vendemmia (Fiesta Nacional de la Vendimia), Mendoza. Marzo.  

Festività nazionali

Data	Festa
1 gennaio	Capodanno (Año nuevo)
24 marzo	Giornata della Memoria per la Verità e la Giustizia (Día Nacional de la Memoria por la Verdad y la Justicia)
2 aprile	Giornata delle Malvinas (Día del Veterano y de los Caídos en la Guerra de Malvinas)
1 maggio	Festa dei Lavoratori (Día Internacional del Trabajo)
25 maggio	Festa della Rivoluzione di Maggio (Día de la Revolución de Mayo)
17 giugno	Anniversario della morte di Martín Miguel de Güemes (Paso a la Inmortalidad del General Martín Miguel de Güemes)
20 giugno	Giornata nazionale della bandiera
9 luglio	Festa dell'Indipendenza (Día de la Independencia)
17 agosto	Anniversario della morte di José de San Martin (Paso a la Inmortalidad del General José de San Martín)
12 ottobre	Giornata del rispetto della diversità culturale (Día del Respeto a la Diversidad Cultural)
20 novembre	Giornata della sovranità nazionale (Día de la Soberanía Nacional)
25 dicembre	Natale (Navidad)

Sicurezza

Per il degrado di alcuni distretti urbani e suburbani si conferma l'incremento della microcriminalità tipica delle aree metropolitane. È sconsigliato circolare di notte in tutta l'area periferica della capitale e in alcuni sobborghi della città. Stesse precauzioni vanno adottate nelle località turistiche dove la presenza di stranieri è maggiore.

L'ambasciata italiana si trova a Buenos Aires.

Il Dipartimento di Stato USA avverte i viaggiatori diretti in Argentina che "i conducenti spesso ignorano le leggi sul traffico e i veicoli viaggiano spesso a velocità eccessive. Gli incidenti stradali costituiscono una seria minaccia per la propria incolumità fisica. L'Argentina ha il più alto livello tasso di mortalità da traffico in Sud America, con i conducenti argentini che causano 20 morti al giorno (circa 7.000 all'anno), con oltre 120.000 feriti o mutilati ogni anno. Queste morti hanno incluso turisti provenienti da varie parti del mondo.

Situazione sanitaria

Particolarmente consigliabile la vaccinazione contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori che si rechino nelle aree forestali del nord e del nord est del paese incluse le cascate dell'Iguazú e tutte le aree confinanti con Brasile e Paraguay.

Rispettare le usanze

Evitare di parlare di Inghilterra, Gran Bretagna, Isole Falkland (specie con il nome inglese, quello in spagnolo è Malvinas) e la relativa guerra, si tratta di temi sensibili che possono portare anche a reazioni forti e spiacevoli; evitate, altresì, di usare simboli inglese e/o britannico, come le bandiere o i vestiti di calcio (l'Inghilterra è storicamente rivale della squadra di calcio argentina durante la Coppa del Mondo), che possono portare a ricevere trattamenti molto freddi da parte dei locali. Evitate anche di parlare degli anni di Perón e di politica, giunta militare e religione in generale, anche questi sono temi sensibili che possono provocare una reazione.

Evitare il confronto con Brasile e Cile perché sono considerati rivali dell´Argentina, soprattutto in campo economico.

Tenersi informati

Altre informazioni turistiche possono essere recuperate sul sito del ministero del turismo.

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Stati dell'America del Sud

 Argentina ·  Bolivia ·  Brasile ·  Cile ·  Colombia ·  Ecuador ·  Guyana ·  Paraguay ·  Perù ·  Suriname ·  Uruguay ·  Venezuela

Dipendenze francesi:  Guyana francese

Dipendenze britanniche:  Isole Falkland · Georgia del Sud e Isole Sandwich Australi

Stati solo fisicamente sudamericani:  Trinidad e Tobago

Dipendenze olandesi solo fisicamente sudamericane:  Aruba ·  Curaçao · Bonaire

Stati parzialmente sudamericani:  Panama