Stato insulare dell'America centrale
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Repubblica Dominicana
Playa del Cayo Levantado
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Repubblica Dominicana - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Repubblica Dominicana - Stemma
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Repubblica Dominicana - Bandiera
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Repubblica Dominicana è uno Stato dei Caraibi il cui territorio occupa la parte orientale dell'isola di Hispaniola, confinando a ovest con Haiti.

Da sapere

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Cenni geografici

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l territorio della Repubblica Dominicana comprende la parte orientale dell'isola di Hispaniola, situata nel mar dei Caraibi, seconda isola per dimensioni delle Antille (dopo Cuba) ed è bagnata dall'oceano Atlantico a nord e dal mar dei Caraibi a sud; il canale della Mona separa la repubblica Dominicana da Porto Rico.

Il territorio dominicano è prevalentemente montuoso, dominato dalla Cordillera Central, nella quale spicca il Pico Duarte, massima vetta dei Caraibi. Altre catene montuose sono la Cordillera Septentrional o Sierra de Monte Cristi, la Cordillera Oriental, la Sierra de Yamasá, la Sierra de Samaná, la Sierra de Baoruco, la Sierra de Neyba e la Sierra Martín García.

Tra la cordigliera centrale e quella settentrionale si estende la valle del Cibao, un'ampia e fertile pianura che dà il nome all'intera regione settentrionale del Paese. Nella zona sud-orientale si estende un'altra ampia pianura costiera.

Il lago più grande nel territorio dominicano è il lago Enriquillo (265 km2), di origine oceanica e con la superficie 46 metri sotto il livello del mare.

Quando andare

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Il clima è tropicale marittimo, con piccole variazioni stagionali di temperatura. La temperatura media diurna varia dai circa 25° di gennaio ai 30° di luglio nella città di Santo Domingo.

Il periodo da maggio/giugno ad ottobre/novembre è stagione di piogge, anche se nella regione settentrionale del Paese le piogge continuano anche durante il mese di dicembre. Questo è anche il periodo in cui compaiono uragani che tuttavia nella Repubblica Dominicana hanno una portata meno distruttiva che altrove. In ogni caso è bene informarsi sulle condizioni meteorologiche del paese se la partenza è programmata in questo periodo.

A seconda della stagione, le giornate tecnicamente durano da 11 a circa 13 ore.

Cenni storici

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Incisioni Taino su roccia in località Las Caritas

Il nome originario dell'isola di Hispaniola era Quisqueya, che nella lingua dei Taino significa "Madre di tutte le terre". I Taino erano gli abitanti originari dell'isola, stimati a circa 250.000 individui al tempo del primo sbarco di Cristoforo Colombo il 5 dicembre 1492. Essi vivevano di caccia e pesca, oltre a dedicarsi all'agricoltura e alla coltivazione del tabacco. Proprio dai Taino, gli europei assunsero la dannosa abitudine di fumarne le foglie. In seguito, le angherie dei conquistadores, i lavori forzati cui furono obbligati e le malattie importate dagli Europei decimarono l'originaria popolazione nel giro di un cinquantennio.

L'isola di Hispaniola, chiamata da Colombo La Hispaniola, divenne il punto di partenza per l'espansione nei Caraibi e nel resto del continente americano da parte dei conquistatori spagnoli. I primi insediamenti europei sul continente americano furono fondati su La Isabela, nel 1493, e la città di Santo Domingo fu fondata da Bartolomé Colón il 5 agosto 1496, per poi essere spostata nel 1502 da Frey Nicolás de Ovando sul lato occidentale del fiume Ozama.

Nel 1606, la corona spagnola ordinò la depopolazione della parte occidentale dell'isola a causa dell'alto tasso di pirateria e contrabbando. Questo portò all'invasione francese e all'istituzione di Haiti. Nel 1697, la Spagna riconobbe il dominio della Francia sulla parte occidentale dell'isola, che nel 1804 divenne Haiti. Il resto dell'isola, fino a quel momento conosciuto come Santo Domingo, cercò di guadagnare la propria indipendenza nel 1821, ma fu conquistato e governato dagli haitiani per 22 anni; conseguì l'indipendenza, con il nome di Repubblica Dominicana, nel 1844, grazie a un trio di liberatori: Juan Pablo Duarte, Ramon Matias Mella e Francisco del Rosario Sanchez.

Nel 1916, gli Stati Uniti d'America occuparono l'isola. Al ritiro delle truppe americane nel 1924 seguì la dittatura di Rafael Trujillo, assassinato nel 1961. Dopo la sua morte, la democrazia fu reintrodotta nel paese. Tuttavia, la Repubblica Dominicana ha vissuto una lunga eredità di governi instabili e non rappresentativi. Solo nel 1966, Joaquín Balaguer fu eletto presidente per il suo secondo mandato non consecutivo, mantenendo il potere per gran parte dei successivi 30 anni, fino a quando la reazione internazionale a elezioni contestate lo costrinse a limitare il suo mandato e a indire nuove elezioni nel 1996.

Oggi, la Repubblica Dominicana è conosciuta per avere uno dei tassi di crescita economica più rapidi nell'emisfero, rendendola una delle nazioni più dinamiche dei Caraibi.

Lingue parlate

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La lingua ufficiale della Repubblica Dominicana è spagnolo. Si possono trovare alcuni locali bilingue anglo-ispanici, specialmente a Santo Domingo e nelle aree turistiche. Se si parla un po' di spagnolo, la maggior parte dei dominicani cercherà di comunicare. In caso di problemi, è probabile trovare qualcuno che parli un sufficiente inglese (o probabilmente francese e, possibilmente, tedesco, italiano o russo) per offrire aiuto. I dominicani sono piuttosto amichevoli e saranno disponibili ad aiutare, se ci si mostra educati e rispettosi. Gli haitiani residenti nella Repubblica Dominicana possono parlare creolo haitiano e si possono sentire alcune parole africane e arawakan mescolate con lo spagnolo, specialmente nelle aree rurali. La comunicazione non dovrebbe essere un problema anche per chi parla solo un minimo di spagnolo. Se si viaggia verso uno dei grandi hotel all-inclusive, non si avranno problemi di lingua.

I dominicani parlano un particolare tipo di spagnolo caraibico. Per quanto riguarda la pronuncia, ci si aspetta che la lettera S spesso scompaia alla fine delle parole o delle sillabe. In alcune zone, le persone con un forte accento dominicano possono trasformare le R in L. Alcune parole comuni dello spagnolo dominicano che potrebbero non essere familiari rispetto ad altri paesi includono:

  • menudo significa "resto", come nelle monete o nel denaro che un venditore restituisce quando si dà più denaro del prezzo di ciò che si sta acquistando (in Messico, "menudo" è una zuppa a base di stomaco di manzo).
  • funda è una borsa, come in "Vuole una borsa?" Il termine "bolsa", comunemente usato nel resto del mondo di lingua spagnola, è un termine colloquiale per "scroto" nella Repubblica Dominicana e può suscitare risate o sorrisi, specialmente in cerchie più giovani e irriverenti. "Bolsa!" può anche essere usato come espressione di frustrazione, simile a "cavolo!".
  • colmado è un negozio di quartiere di proprietà locale, che vende bevande, cibi secchi e in scatola, e talvolta altro.
  • banca è una finestra che vende biglietti della lotteria - non deve essere confusa con banco, che effettivamente significa banca.
  • zafacón è un bidone della spazzatura o un cestino.
  • concho significa taxi, incluso il motoconcho, un taxi moto.
  • pasola è un motorino / scooter (cioè una piccola moto con una carrozzeria coperta e un poggiapiedi direttamente davanti al sedile).


Territori e mete turistiche

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La maggiore attrazione del paese è costituita dai suoi centri balneari con spiagge dalle acque cristalline.

Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Area metropolitana di Santo Domingo La cosmopolita capitale e le sue spiagge nei dintorni.
      Repubblica Dominicana orientale Possiede hotel all-inclusive di fama mondiale a Bavaro e Punta Cana, e i principali resort di Casa de Campo e Cap Cana.
      Cibao orientale Una bellissima baia spesso descritta come un "Paradiso sulla Terra"
      Cibao occidentale Contiene la seconda più grande città, la più alta montagna dei Caraibi, e le più popolari spiagge della costa atlantica.
      Repubblica Dominicana meridionale L'area più appartata del Paese, quasi non toccata dal turismo, con unici panorami e fauna selvtica.

Centri urbani

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Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana
  • 18.476389-69.8933331 Santo Domingo La capitale del paese e del... merengue.
  • 18.425-69.4241672 Juan Dolio Località nei cui paraggi si trovano le incantevoli spiagge di Playa Caribe, Playa Guayacanes e playa Juan Dolio.
  • 18.43-68.973 La Romana Terza città del paese per popolazione (circa 250.000 abitanti) La Romana è un grosso centro agricolo tra estese piantagioni di canna da zucchero. La sua importanza turstica è da ricercare nelle spiagge de dintorni. Appena attraversato il fiume Dulce si trova Casa de Campo, un complesso turistico che dispone anche di un aeroporto privato. Di fronte questo tratto di costa sta la Isla Catalina, circondata da banchi di corallo e meta di escursioni da La Romana.
  • 19.795833-70.6944444 Puerto Plata Il maggiore centro abitato sul versante atlantico.
  • 18.558611-68.3694445 Punta Cana Centro turistico all'estremità orientale di Hispaniola. Località dotata d alberghi di lusso che lavora con i maggiori tour operator del mondo per cui mal si adatta ai turisti individuali.
  • 19.205278-69.3363896 Samaná Una penisoletta che forma una baia al riparo degli alisei. Molte le spiagge tra cui Las Terrenas, Playa Galeras e Cayo Levantado.
  • 18.457222-69.3061117 San Pedro de Macorís San Pedro de Macorís su Wikipedia Capoluogo di provincia sorto agli inizi del XIX secolo e divenuto assai prospero grazie al commercio dello zucchero, tanto da meritarsi l'appellativo di "Sultana dell'Est". Conserva ancora molte magioni che furono residenze di ricchi latifondisti in epoca coloniale.
  • 19.45-70.78 Santiago de los Caballeros Santiago de los Caballeros su Wikipedia Seconda città del paese all'interno lungo la strada che conduce alla costa atlantica.
  • 19.749444-70.5172229 Sosua

Altre destinazioni

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Playa Frontón, Penisola di Samaná
  • 18.421525-68.8899141 Altos de Chavón Un villaggio di artisti in stile mediterraneo degli anni '70 messo su dall'italiano Roberto Coppa che ha curato le scenografie di alcuni film di Fellini e De Laurentis. Vi sono stati girati i film "Apocalypse Now" e "King Kong". Vi si trova anche un anfiteatro in cui si sono esibiti Luciano Pavarotti e Celia Cruz, celebre cantante della Salsa. La costruzione del villaggio è stata finanziata da Charles Blühdorn (1926-1983), un industriale americano di origini austriache che fu, tra l'altro, presidente della Paramount Pictures. Sua figlia Dominique cura l'amministrazione del villaggio. Vi si trova un solo albergo ma in compenso vi si trovano notevoli negozi di artigianato, (oreficeria, ceramica e tessuti). Il villaggio si trova a pochi minuti dal centro di La Romana.
  • 19.31477-69.563562 Playa Bonita Spiaggia appartata, frequentata da europei e americani ben informati.
  • 19.023-70.75613 Pico Duarte Pico Duarte su Wikipedia Con i suoi 3.098 metri, è la montagna più alta della Repubblica Dominicana.
  • 19.0551-70.68164 Pico de la Cumbre Parte della Cordillera Central, conosciuta per il suo ambiente naturale. Con 2.640 metri è la seconda vetta del Paese.
  • 19.017-70.69655 Pico Morenito Alto 2.639 metri e situato vicino a Pico Duarte, offre panorami spettacolari.
  • 19.0663-70.68446 La Pelona Rinomata per la sua flora e fauna diversificate. Raggiunge 2.560 metri di altezza.
  • 19.075-70.65897 Pico Juan Sánchez Montagna meno conosciuta, ma con bellissimi sentieri escursionistici, fino al picco di 2.420 metri.
  • 19.2062-69.30318 Parco nazionale Los Haitises Parco nazionale Los Haitises su Wikipedia (Parque nacional Los Haitises) Un'area protetta con una biodiversità ricca, famosa per le sue mangrovie e le formazioni calcaree.
  • 18.2898-71.18369 Parco nazionale Jaragua (Parque nacional Jaragua) Un parco costiero che ospita una varietà di ecosistemi marini e terrestri.
  • 18.6873-71.384410 Parco nazionale Lago Enriquillo e Isla Cabritos (Parque nacional lago Enriquillo e isla Cabritos) Una riserva naturale situata nell'area del Lago Enriquillo, con fauna unica.
  • 18.4311-70.913611 Parco nazionale Armando Bermudez (Parque nacional José Armando Bermúdez) Conserva il Pico Duarte, il punto più alto dei Caraibi, e offre paesaggi montani spettacolari.
  • 18.4922-70.798512 Parco nazionale José del Carmen Ramírez (Parque nacional José del Carmen Ramírez) Un parco montano noto per la sua flora e fauna endemica, ideale per l'escursionismo.
  • 18.29-71.52513 Parco nazionale Sierra de Bahoruco (Parque nacional Sierra de Bahoruco) Una zona montuosa con una grande varietà di ecosistemi, habitat di specie rare.
  • 18.5-68.914 Parco nazionale Cotubanamá (Parque nacional del Este) Un parco marino con splendide spiagge e una ricca vita marina, ideale per lo snorkeling.
  • 19.6717-70.680415 Parco nazionale Monte Cristi (Parque nacional Monte Cristi) Famoso per le sue formazioni rocciose e la biodiversità, è un luogo ideale per l'osservazione degli uccelli.


Come arrivare

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Requisiti d'ingresso

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La Repubblica Dominicana consente ai cittadini di praticamente ogni Paese dell'emisfero occidentale di entrare senza visto per un massimo di 30 giorni (Cuba, Haiti e Venezuela sono eccezioni notevoli). Sono esenti da visto anche i cittadini di qualsiasi stato membro dell'Unione europea/Spazio Economico Europeo, Australia, Bahrein, Hong Kong SAR, Israele, Giappone, Macao SAR, Malesia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Qatar, Singapore, Sudafrica, Corea del Sud, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Zimbabwe. Vedi Requisiti di ingresso. La deroga al visto di 30 giorni può essere estesa una volta per ulteriori 30 giorni.

Tutti i passeggeri in arrivo indipendentemente dalla nazionalità o dallo stato di residenza devono completare un eTicket online prima di partire per la Repubblica Dominicana. Questo consolida e digitalizza la carta dei passeggeri/turisti in arrivo, la dichiarazione doganale e la dichiarazione sanitaria necessarie per entrare nel paese e produce un codice QR che può essere scannerizzato dall'immigrazione e dalla dogana. Le informazioni richieste nella domanda eTicket sono piuttosto semplici: dettagli del viaggiatore, numero di passaporto, scopo e date del viaggio, dove si soggiornerà, ecc... È probabile che non venga chiesto di mostrare il codice QR all'arrivo (sembra essere collegato al numero di passaporto), ma la propria compagnia aerea lo richiederà.

Politica dei visti della Repubblica Dominicana
      Repubblica Dominicana
      Senza visto
      Visto richiesto

Una tassa turistica di 10 USD deve essere pagata da tutti i cittadini stranieri in arrivo, ad eccezione dei residenti che tornano. In passato, questa tassa veniva pagata in contante poco prima di passare il controllo passaporti, ma dal momento che il sistema eTicket è stato introdotto nel 2019, ora è quasi universalmente inclusa nel biglietto aereo o nel pacchetto crociera del viaggiatore. I passeggeri di aviazione privata e yacht devono pagare questa tassa all'arrivo in dollari USA o euro (non in pesos dominicani).

In aereo

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Il principale aeroporto internazionale è quello di Las Americas a 20 km dalla capitale.

I principali aeroporti (in ordine alfabetico) sono:

  • (IATA: AZS) Samaná, conosciuto anche come "El Catey", situato tra le città di Nagua e Samana sulla costa nord.
  • (IATA: EPS) Samaná, noto anche come "Aeropuerto Internacional Arroyo Barril" tra Sanchez e Samaná.
  • (IATA: JBQ) Aeroporto "La Isabela" in Santo Domingo, principalmente per voli nazionali, ma riceve anche alcuni voli da altre isole dei Caraibi.
  • (IATA: LRM) La Romana sulla costa sud-est.
  • (IATA: POP) Puerto Plata, conosciuto anche come "Gregorio Luperon" sulla costa nord.
  • (IATA: PUJ) Aeroporto Internazionale di Punta Cana a est, il più trafficato del Paese. All'aeroporto di Punta Cana arrivano voli sia di linea che charter.
  • (IATA: SDQ) Santo Domingo, noto anche come "Las Americas" sulla costa sud, vicino alla capitale Santo Domingo.
  • (IATA: STI) Santiago, noto anche come "Cibao International" a Santiago de los Caballeros (la seconda città più grande del paese).
  • (IATA: COZ) Constanza, un aeroporto nazionale per tutte le destinazioni dominicane.
  • (IATA: BRX) Barahona, noto anche come "Aeropuerto Internacional María Montez"; questo aeroporto è stato riaperto durante il terremoto ad Haiti, per portare aiuti primari agli haitiani.
  • (IATA: CBJ) Cabo Rojo, Pedernales, solo per uso nazionale, situato vicino alla struttura portuale di Cabo Rojo.

Puoi trovare voli dall'Europa via Francoforte sul Meno (IATA: FRA), Parigi (IATA: CDG) o Madrid (IATA: MAD tramite Air Europa e Iberia) e stagionalmente da Londra-Gatwick (IATA: LGW). La maggior parte delle città europee e canadesi ha collegamenti di voli charter, che operano stagionalmente. Dagli Stati Uniti d'America, si può volare da New York, Boston, Orlando, Fort Lauderdale, Miami, Filadelfia, Pittsburgh, San Juan, Atlanta o Charlotte.

Una tassa di partenza di US$20 in contante è dovuta sulla maggior parte dei voli charter e su alcuni voli programmati, da pagare esclusivamente in valuta americana, (esiste un ufficio di cambio in aeroporto, prima di passare la dogana). Tuttavia, tutte le compagnie aeree statunitensi e la maggior parte di quelle europee la includono nel prezzo del biglietto.

Attenzione alla tassa d'imbarco: dipende dalla durata del soggiorno, è importante leggere il coupon consegnato dalla dogana all'arrivo nel Paese.

Le tariffe dei taxi per gli hotel vicini sono esposte appena fuori dagli aeroporti.

Il costo del taxi dall'aeroporto a Santo Domingo (Ciudad Colonial) è di circa US$40. Non ci sono "navette di cortesia" degli hotel negli aeroporti della Repubblica Dominicana.

In nave

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C'è un traghetto che viaggia tra Mayagüez a Porto Rico e Santo Domingo nella Repubblica Dominicana. Il sito web afferma che il viaggio dura 12 ore, parte da Porto Rico il lunedì, mercoledì e venerdì alle 20:00 e arriva nella Repubblica Dominicana alle 08:00 del mattino successivo.

Per prezzi e prenotazioni, visita il sito Ferries Del Caribe.

Come spostarsi

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Strada di campagna in qualche parte della Repubblica Dominicana

Le opzioni per muoversi nel paese includono servizi di autobus, guaguas (piccoli furgoni o camion malandati che fungono da taxi collettivi con percorsi fissi, molto economici ma spesso sovraffollati), voli interni e servizi aerei charter. Esiste un sistema ferroviario che opera solo nella città di Santo Domingo. La maggior parte delle città e dei paesi ha un servizio di autobus regolarmente programmato; se non da una delle grandi compagnie di autobus, allora da guagua. Le linee degli autobus sono spesso semplici operazioni gestite in modo indipendente, di solito collegano solo due città all'interno di una regione (sud-ovest, est, nord) o tra una città e la capitale (con fermate in qualsiasi paese incontrato lungo il percorso). A causa della geografia del paese, per spostarsi da una regione all'altra è necessario passare attraverso la capitale. Su horariodebuses.com è possibile controllare gli orari degli autobus tra le destinazioni del paese.

In auto

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Le auto possono essere noleggiate tramite Hertz, Avis, Prestige Car Rentals o altre agenzie a Santo Domingo e nelle principali città. Il costo del noleggio si aggira sui 50 - 60 € al giorno per una macchina di media cilindrata. Tuttavia, la benzina è costosa, spesso superando i 5 USD/gallone (a partire da giugno 2018). Alcune strade, specialmente nelle aree remote, sono abbastanza pericolose (spesso senza divisioni di corsia ed è abbastanza facile imbattersi in buche improvvise) e molte persone tendono a non rispettare il traffico in arrivo. Le condizioni stradali sulla maggior parte delle autostrade principali sono simili a quelle degli Stati Uniti d'America e dell'Europa occidentale. Tuttavia, le buche e i punti difficili non vengono riparati rapidamente e i conducenti devono essere consapevoli che ci sono un numero significativo di punti difficili anche su alcune autostrade principali. Ci sono diverse strade molto buone come la DR-1, che è un'autostrada a quattro corsie che collega le città di Santo Domingo e Santiago de los Caballeros e può essere percorsa senza problemi. L'autostrada DR-7 è un'ottima strada a pedaggio che va da est di Santo Domingo fino a Sánchez. Da lì, è possibile andare a est verso la penisola di Samaná o a ovest lungo la costa settentrionale della RD e costa circa 11 USD.

Probabilmente la maggiore sfida che un visitatore internazionale della Repubblica Dominicana affronterà, se sceglie di noleggiare un'auto, non è tanto affrontare il traffico automobilistico, quanto piuttosto evitare di investire accidentalmente pedoni che attraversano strade e autostrade poco illuminate durante le ore serali e notturne. La mancanza di fari posteriori/anteriori sulle auto e, soprattutto, sulle motociclette non è insolita e con le motociclette questo le rende estremamente difficili da individuare. La migliore raccomandazione è di non guidare dopo il tramonto. Fuori da Santo Domingo, il motorino (motoconcho) è un mezzo di viaggio estremamente comune. In caso di smarrimento, è possibile fermare un guidatore di motorino (motochonchista) e chiedere indicazioni. Si sarà portati a destinazione seguendo la moto. Una mancia è appropriata per tale aiuto. È importante ricordare che molti di questi conducenti di motorini considerano le regole stradali solo come raccomandazioni. Tuttavia, guidare nella Repubblica Dominicana non dovrebbe essere particolarmente difficile per i conducenti esperti dell'America del Nord o dell'Europa.

I servizi di taxi sono disponibili ma potenzialmente pericolosi quando si ha a che fare con autisti non autorizzati. In tutti i casi, è consigliabile andare con un autista autorizzato e negoziare un prezzo per la propria destinazione prima di partire. I buoni autisti sono spesso facili da identificare grazie a licenze portate al collo, uniformi e veicoli puliti e climatizzati. Quando si chiama una compagnia di taxi, verrà fornito un numero per verificare l'autista. Quando si viene prelevati, è importante assicurarsi che l'autista fornisca il numero giusto, poiché "prelievi falsi" sono spesso un preludio a furti.

Un altro modo per muoversi è prenotare un'escursione con uno dei molti rappresentanti presenti nella maggior parte degli hotel e resort locali.

In treno

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Non ci sono collegamenti ferroviari degni di nota sull'isola. Il lungo collegamento da La Vega Real a Sánchez non esiste più. Nel nord-est fino al porto di Pepillo Salcedo, a sud di San Fernando de Montecristi, i resti di una linea ferroviaria vengono utilizzati per il trasporto delle banane. Nel sud, vicino a Santa Cruz de Barahona, si possono ancora trovare tracce industriali che portano alle zone minerarie. Solo nella regione a nord di San Pedro de Macorís e La Romana viene mantenuta e addirittura ampliata la rete ferroviaria per il trasporto della canna da zucchero.

La Metropolitana di Santo Domingo è il sistema di trasporto pubblico su rotaie che serve la capitale. Sono attive due linee: la prima, con un percorso da Nord a Sud, conta 16 stazioni, partendo dalla Stazione Mamá Tingó (Av. Hermanas Mirabal, Villa Mella, angolo Av. Charles de Gaulle) e terminando alla Stazione Centro de los Héroes (Av. Independencia, angolo Av. Winston Churchill), per un totale di 14,5 chilometri di lunghezza. La seconda linea, con un percorso da Ovest a Est, conta 18 stazioni, partendo dalla Stazione María Montez (Av. John F. Kennedy angolo con Av. Gregorio Luperón) e terminando alla Stazione Concepción Bona (Carretera Mella). La Metropolitana attraversa l'area metropolitana e non copre necessariamente le zone turistiche della città.

In autobus

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Per spostarsi all'interno del Paese ci si serve di autobus interurbani. Questi sono sempre dotati di aria condizionata ed offrono un viaggio confortevole.

Guaguas e metropolitana

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Una mappa della rete metropolitana di Santo Domingo
Un treno della metropolitana a Santo Domingo

Le guaguas sono il mezzo di trasporto tradizionale nella Repubblica Dominicana. Le guaguas saranno piene fino all'orlo di persone e bagagli; ci si aspetta di comprimersi per far entrare più persone che verranno raccolte lungo il percorso. Se si preferisce un'esperienza autentica piuttosto che il comfort, viaggiare in guagua è la scelta giusta.

Il comfort delle guaguas può variare da climatizzate con sedili in pelle a un po' usurate con aria fresca che entra da finestre aperte. Viaggiare in guaguas è sicuro e i turisti vengono trattati con cordialità e aiutati.

È possibile anche salire a metà strada se si sa dove stare lungo il percorso e fare un gesto al conducente; è consigliabile comunicare al controllore la propria destinazione e lui indicherà dove scendere e come cambiare guaguas; a volte è necessario attraversare la città per raggiungere un'altra stazione degli autobus.

I prezzi sono modesti: 100/150 RD$ per un viaggio di 1/2 ore. Poiché la maggior parte delle guaguas sono minibus, potrebbe essere necessario sistemare il proprio bagaglio su un sedile; in questo caso, si potrebbe dover pagare una tariffa per il sedile occupato. Le rotte più lunghe sono servite da autobus di dimensioni normali con un vano di stoccaggio separato.

Le guaguas smettono di operare al crepuscolo. È consigliabile pianificare il viaggio con abbastanza margine in modo da poter prendere l'ultima guagua mentre il sole è ancora alto.

La rete delle guaguas è organica e non richiede di passare attraverso la capitale; tuttavia, potrebbe essere necessario cambiare diverse volte, poiché le guaguas di solito collegano solo due città principali.

Autobus a lunga percorrenza

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Autobus alla stazione Caribe Tours, Santo Domingo

Caribe Tours, con sede nella capitale, è la più grande compagnia di autobus e copre la maggior parte delle regioni non ben servite dalle altre compagnie di autobus "ufficiali". A differenza di taxi e guaguas, le tariffe di Caribe Tour sono fisse per destinazione e sono estremamente ragionevoli grazie ai sussidi governativi. Da Puerto Plata a Santo Domingo il costo è di circa 425 RD$. Gli autobus di Caribe Tour di solito operano dalle 07:00 alle 16:00 (con partenze ogni circa due ore) e coprono la maggior parte delle città principali. Durante i viaggi più lunghi, ci si aspetta una sosta di 10 minuti per caffè e pranzo. Gli autobus sono abbastanza lussuosi, con film che vengono proiettati durante l'intero viaggio e aria condizionata (che può essere estremamente fredda; è consigliabile portare un maglione). Un'altra opzione è la compagnia di autobus leggermente più costosa Metrobus. Metrobus serve la parte settentrionale e orientale del paese. Il sistema di guagua "non ufficiale" copre quasi ogni strada dell'isola per alcuni risparmi moderati (se non disturba essere stipati).

In sintesi, i servizi di autobus nel Paese sono confortevoli ed economici. Gli autobus sono puliti, climatizzati (è consigliabile portare un maglione), di solito proiettano un film e sono abbastanza economici, costando non più di 300 RD$ per un viaggio di sola andata attraverso il Paese.

Cosa vedere

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Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità nella Repubblica Dominicana.
  • Cayo arena, punta rucia (A 20 minuti di lancia dalla costa nord dell'isola). Cayo arena è un atollo di circa 200 m² con acqua cristallina e sabbia bianca; un luogo meraviglioso.
  • Las galeras (Nella provincia di Samanà; raggiungibile in automobile o autobus). Las Galeras era un villaggio di pescatori trasformatosi in paesello turistico affacciato sula mare.Le sue spiagge bianche, acqua azzurra e luoghi incontaminati lo rendono una delle località turistiche più affascinanti di tutta la Repubblica Dominicana. Nella parte più alta è situata la fortezza d'epoca coloniale chiamata El Castillo.
    Comprende Playa Grande, Playa Rincon, Playa Fronton, Playa Madama e la Playita. Altri luoghi da visitare la Boca del Diablo, una parte di scogliera spaccata da dove fuoriesce verso l'alto l'acqua di mare spinta in pressione dalle onde.
  • Bahia de Las Aguilas, Pedernales. La Playa Bahia de Las Aguilas situata nella provincia di Pedernales, è una spiaggia incontaminata lunga circa 7 km.Una meraviglia della natura con spiaggia bianca e acqua azzurra; assolutamente da visitare.
  • Centro storico di Santo Domingo. Uno dei Patrimoni mondiali dell'umanità nella Repubblica Dominicana, essendo la città europea più antica delle Americhe.


Cosa fare

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Escursionisti in cima al Pico Duarte

Si può salire o fare un'escursione fino alla cima del Pico Duarte. Con i suoi 3.098 m, non è solo la montagna più alta della Repubblica Dominicana, ma degli interi Caraibi.

Opportunità di studio

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Molte università statunitensi offrono opzioni di studio all'estero per la Repubblica Dominicana. Le due città più comuni che ospitano studenti in scambio sono Santo Domingo e Santiago de los Caballeros. È consigliabile verificare con le università locali per programmi e prezzi. Scuole di lingua spagnola si trovano nelle principali città e lungo la costa nord.

Opportunità di lavoro

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La maggior parte delle aziende non richiede altro che un passaporto per lavorare. Ci sono molte aziende statunitensi nel Paese, specialmente a Santo Domingo nel Distretto Nazionale (DN). Ci sono buone opportunità per dipendenti che parlano inglese. Il Paese ha diverse zone franche, molte delle quali nel settore dei call center.

Volontariato

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Esistono diverse opportunità di volontariato nella Repubblica Dominicana. Molte organizzazioni internazionali offrono viaggi prolungati a chi è disposto a dedicare il proprio tempo a lavorare con i locali su progetti come lo sviluppo della comunità, la conservazione, la manutenzione e lo sviluppo di santuari per la fauna selvatica, la ricerca scientifica e programmi educativi. Qui di seguito alcuni esempi:


Valuta e acquisti

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Il Peso dominicano (DOP) è la valuta nazionale, indicato con il simbolo "$" o "RD$", il cui codice ISO: è DOP. Le banconote sono emesse in tagli da 50, 100, 200, 500, 1.000 e 2.000 Pesos, mentre le monete circolano in pezzi da 1, 5 (anello giallo con centro argentato), 10 (anello argentato con centro giallo) e 25 Pesos.

Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

Negli aeroporti e nei porti è possibile cambiare dollari statunitensi, euro e altre valute estere principali in pesos dominicani, anche se i tassi di cambio non sono ottimali. È consigliabile cambiare solo il necessario lì e successivamente cambiarne di più a destinazione o prelevare pesos da un bancomat utilizzando una carta di credito o di debito. In molti paesi potrebbe non essere possibile riconvertire i pesos dominicani in dollari o euro, quindi è meglio farlo prima di partire.

Nella maggior parte delle città si possono trovare Banco Popular e Scotiabank: i loro bancomat consentono prelievi con Visa, Mastercard e Maestro. Di solito impongono un limite molto basso, ma permettono più prelievi consecutivi. Sebbene sia possibile prelevare denaro direttamente in banca, la maggior parte rifiuta questa opzione e indirizza verso i bancomat. A meno di essere molto esperti in spagnolo e disposti a discutere con il personale, si dovrà pagare una commissione per ogni prelievo, che varia tra RD$100 e RD$200. A seconda della stagione, i limiti possono cambiare: in alta stagione sono più elevati, mentre in bassa stagione sono inferiori. È sempre utile provare un importo che termini in 900 se il 1.000 non funziona (ad esempio, se 4.000 supera il limite, provare con 3.900 prima di tentare 3.000). La Bank Reservas non funziona con la carta di debito Fidelity emessa negli Stati Uniti d'America e potrebbe causare errori nell'estratto conto. Banco Popular rifiuta i prelievi, mentre Scotiabank si è dimostrata molto affidabile.

Acquisti

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Uno dei migliori luoghi nel Distretto Coloniale di Santo Domingo per fare shopping è la zona commerciale all'aperto lungo la strada di El Conde. Offre di tutto, dai venditori ambulanti (non è consigliato mangiarci) a vestiti contraffatti di marche famose a prezzi estremamente economici. Ci sono anche alcuni ristoranti all'aperto molto piacevoli che rappresentano luoghi ideali per osservare la gente e bere "Presidente", la birra più popolare.

Durante il giorno, si possono trovare diversi negozi turistici dove acquistare souvenir a buon prezzo per amici e conoscenti, inclusi dipinti autentici e gioielli bellissimi. Alla fine della zona commerciale, di fronte alla cattedrale, si trova anche un bel negozio di sigari. I vestiti, tuttavia, sono generalmente molto economici e spesso di buona qualità. La maggior parte dei prezzi è negoziabile. I dollari statunitensi sono accettati in molte aree.

L'ambra è un prodotto del posto. Vi verrà offerta per strada ovunque nei luoghi turistici ma siate pur sicuri che è plastica. A Puerto Plata esiste un museo dedicato all'ambra con annesso un negozio munito di spettrometro che mostra come la vera ambra cambi colore.

Altri souvenir sono prodotti in ceramica, sigari e cestini impagliati

A tavola

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Locrio de pollo: pollo e riso fritto
Piatto di mangù servito con salame e formaggio fritto.

Il cibo nella Repubblica Dominicana è molto diversificato, frutto di una fusione tra le culture spagnola, africana e taína. Il piatto nazionale, "La Bandera (dominicana)", è composto da riso, fagioli rossi e carne. La colazione più popolare si chiama "Tres Golpes" ed è preparata con mangú (una purea salata a base di banane verdi bollite, a cui si aggiunge olio, burro o altro tipo di grasso per ottenere una consistenza cremosa), formaggio fritto, salame e uova. Anche i tostones e il mofongo di maiale fritto sono molto apprezzati. Altre pietanze molto diffuse sono:

  • Sancocho o Salcocho prieto
  • Chicarron de pollo
  • Locrio de cerdo
  • Pescado con coco
  • Platano - Banane fritte

Si consumano molti tipi di frutta tropicale e frutti di mare. La maggior parte dei pasti nei ristoranti comporta un'imposta aggiuntiva del 18% più il 10% di servizio: per un servizio molto buono, è consuetudine lasciare un ulteriore 10%.

Bevande

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Pubblicità della birra Presidente
Una bottiglia di rum "Añejo" (invecchiato) di marca "Barceló"

Birra e rum sono onnipresenti.

  • Birra - Tra le birre locali le marche più popolari sono "Presidente" e "Quisqueya".
  • Rum - Il rum blanco è il più secco e il più a buon mercato. Generalmente viene mescolato a succhi di frutta (refrescos) Alcune marche locali di rum sono: Carta Vieja, Barcelo, Brugal, Bermudez.
  • Agua de Coco - Il latte di cocco servito freddo
  • Mama Juana - Miscela di corteccia ed erbe lasciate in ammollo in rum, vino rosso e miele.
  • Cocktail analcolici - Tra i moltissimi presenti si cita: Morirsoñando, Piña Colada, Jugo de Chinola, Countryclub Merengue soda.

Inoltre, altre bevande importate sono disponibili per l'acquisto, almeno nelle grandi città e nei principali paesi, ma potrebbero non essere facilmente reperibili in campagna.

Non bere acqua del rubinetto! I locali, anche nelle aree più rurali, fanno bollire l'acqua o acquistano acqua in bottiglia. È sconsigliato mangiare insalate o altri cibi che potrebbero essere lavati con acqua del rubinetto. Anche il ghiaccio è una cattiva idea, tranne che nei hotel di lusso e nei ristoranti (che producono ghiaccio da acqua in bottiglia). Se si prevede di cucinare o lavare i piatti per soggiorni prolungati, è consigliabile risciacquare tutto con acqua in bottiglia o bollita prima dell'uso.

Infrastrutture turistiche

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La disponibilità di alloggi nella Repubblica Dominicana è abbondante, con opzioni che vanno dai grandi resort balneari all inclusive a soluzioni più personali sparse lungo le coste e nelle città. Gli hotel applicano una tassa del 25% sulle camere, quindi è consigliabile informarsi in anticipo per verificare se tale tassa è inclusa (spesso lo è) nel prezzo della camera indicato. Il paese dispone anche di ostelli che offrono stanze condivise.

Eventi e feste

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Il giorno di San Valentino (14 febbraio) ha un'importanza significativamente maggiore nella Repubblica Dominicana rispetto a come normalmente avviene in Europa. In particolare, coppie sposate e innamorate si scambiano doni, ma anche altre persone amate o apprezzate vengono omaggiate.

Allo stesso modo, nel giorno della festa della mamma (fine maggio), non solo le madri ricevono doni dai propri figli, ma spesso anche altre donne in generale.

La settimana santa (semana santa), quella prima di Pasqua, è utilizzata da molti dominicani (ufficialmente per lo più cattolici, ma in realtà di ogni fede) per festeggiamenti caratterizzati da eccessi. Durante questi giorni si registrano spesso gravi incidenti stradali, e alcuni possono annegare nei fiumi o nel mare. I turisti sono consigliati a prestare particolare attenzione nel traffico stradale in questi giorni (anche la domenica!).

Il carnevale non viene celebrato contemporaneamente in tutte le località. Alcuni comuni o regioni hanno le proprie cerimonie. Il carnevale di La Vega è famoso oltre i confini della Repubblica Dominicana. Sulla costa nord, è possibile vivere il carnevale a Río San Juan che si fonde con un festival di musica merengue sotto il nome di "Caraverengue".

Festività nazionali

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DataFestivitàNote
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
6 gennaio Epifania Festività cristiana che celebra la visita dei Magi
13 gennaio Giornata nazionale dell'alfabetizzazione Celebrazione della alfabetizzazione
21 gennaio Giorno di Nostra Signora di Altagracia Festività cattolica
26 gennaio Giorno del Padre della Patria Juan Pablo Duarte Giorno del fondatore Juan Pablo Duarte
31 gennaio Giornata nazionale della gioventù Celebrazione della gioventù
14 febbraio Giorno dell'Amicizia / San Valentino Celebrazione dell'amore e dell'amicizia
25 febbraio Giorno del Patricio Matías Ramón Mella Giorno del fondatore Matías Ramón Mella
27 febbraio Giorno dell'Indipendenza Nazionale Celebrazione dell'indipendenza nel 1844
febbraio/marzo Carnevale Celebrazioni festose precedenti la Quaresima
8 marzo Giornata Internazionale della Donna Celebrazione dei diritti delle donne
9 marzo Giorno del Patricio Francisco del Rosario Sánchez Giorno del fondatore Francisco del Rosario Sánchez
30 marzo Anniversario della Battaglia del 30 marzo Commemorazione della battaglia
marzo/aprile Settimana Santa Celebrazioni religiose della Pasqua
ultima domenica di maggio Giorno della Madre Celebrazione della maternità
16 agosto Giorno della Restaurazione Commemorazione della Restaurazione del 1863
24 settembreGiorno di Nostra Signora della Mercede Festività cattolica
6 novembre Giorno della Costituzione Celebrazione della costituzione
25 dicembre Natale Festività cristiana che segna la nascita di Cristo


Sicurezza

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La Repubblica Dominicana è generalmente un Paese sicuro. Sebbene le principali città di Santo Domingo e Santiago de los Caballeros abbiano visto la crescita di una fiorente classe media, boom edilizi e un alto livello di cosmopolitismo, la Repubblica Dominicana rimane un Paese in via di sviluppo e la povertà è ancora diffusa in molte aree. Pertanto, è importante adottare misure di precauzione di buon senso:

  • Relativamente poche strade, in particolare quelle che non sono arterie principali, sono illuminate dopo il tramonto rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare. Ciò è vero anche nella capitale. Quelle illuminate sono soggette a periodici blackout, come accade nel resto del Paese.
  • I cani randagi sono comuni in tutto il Paese, ma generalmente ignorano le persone. Non è consigliabile dargli da mangiare, poiché ciò potrebbe indurre comportamenti aggressivi.
  • I viaggiatori occidentali dovrebbero vestirsi in modo informale ed evitare di esibire gioielli o ostentare altri oggetti di lusso costosi lontano dalle destinazioni turistiche. Le mete turistiche comuni, in particolare quelle più costose e gli hotel di lusso, sono molto sicure.
  • Il turismo sessuale è diffuso nella provincia di Puerto Plata, quindi si potrebbe essere importunati da giovani uomini o donne che cercano di offrire "servizi". Un fermo "No" è sufficiente. L'età del consenso è 18 anni, e i turisti che hanno rapporti sessuali con minorenni potrebbero essere perseguiti anche dal loro Paese d'origine.
  • Non esistono leggi che stabiliscono la quantità massima di alcol che può essere consumata prima di guidare. Tuttavia, c'è un limite dello 0,05% per i conducenti professionisti. È consigliabile prestare attenzione ai veicoli, specialmente durante la tarda serata, poiché in quel momento c'è una probabilità molto più alta che il conducente sia sotto l'effetto dell'alcol. È illegale per turisti e visitatori bere e guidare e, oltre a essere una cattiva idea, si potrebbero subire sanzioni.
  • Il livello di professionalità della Polizia nazionale è oggetto di dibattito. Per proteggere il reddito derivante dal turismo, il governo ha istituito la Politur o "polizia turistica" per la sicurezza dei turisti stranieri. I viaggiatori dovrebbero contattare questa agenzia in caso di problemi, poiché forniranno risposte molto più efficaci rispetto alla polizia nazionale.
  • È opportuno osservare le dovute misure di precauzione, in particolare se si gira non accompagnati nella capitale: sono abbastanza frequenti i casi di furti e scippi a danno dei turisti.
  • Se si è fermi in macchina al semaforo, è consigliabile chiudere le portiere e anche i finestrini.


Situazione sanitaria

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Beach, Punta Cana

La malaria può essere un problema raro nelle zone di foresta pluviale, in particolare causata dalla zanzara anofele. Al di fuori dei luoghi boschivi, il rischio è inesistente. È consigliabile consultare un medico prima della partenza. Se i viaggiatori non adottano misure protettive come repellenti contro le punture di zanzara, il rischio di malaria aumenta. Negli ultimi 8 anni non sono stati segnalati casi nelle aree turistiche.

Alcune zanzare potrebbero causare febbre; è fortemente consigliabile usare repellenti per zanzare. C'è anche un rischio di dengue e febbre chikungunya (per cui non è disponibile alcun vaccino), contratte attraverso zanzare che pungono durante il giorno e in alcune stagioni dell'anno.

I cibi locali sono di norma sicuri da mangiare, comprese le carni, i frutti e le verdure, e non presentano alcun pericolo. Tuttavia, i visitatori non dovrebbero bere lacqua locale e dovrebbero optare per acqua in bottiglia o altre bevande. È importante rimanere idratati nel clima caldo e umido.

Il rischio di scottature solari e avvelenamento da sole è elevato. Il sole è molto intenso qui. Utilizzare almeno una protezione solare SPF30. Limitare l'esposizione al sole.

La prevalenza di HIV/AIDS tra gli adulti nel paese sta raggiungendo il 2,0% o 1 su 50 adulti, quasi 3 volte superiore a quella degli Stati Uniti. È importante praticare sesso sicuro.

Rispettare le usanze

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I dominicani sono persone gentili e pacifiche. Tentare di parlare spagnolo è un buon segno di rispetto nei confronti della popolazione locale. Essere educati, mostrare rispetto e fare del proprio meglio per parlare la lingua, porta a ricevere gentilezza in cambio.

Evitare di parlare di Haiti. Sebbene le relazioni siano migliorate, molti dominicani, in particolare le generazioni più anziane, nutrono risentimento verso gli haitiani. Santo Domingo fu invasa e occupata da Haiti per buona parte del XIX secolo, e la Repubblica Dominicana combatté la sua prima guerra d'indipendenza contro Haiti, non contro la Spagna, dopo la quale il Paese affrontò ulteriori invasioni dal suo vicino.

La dittatura di Trujillo fece massacrare decine di migliaia di haitiani negli anni '30, alimentando il risentimento tra le due nazioni. Il massacro è noto come il "massacro del prezzemolo", poiché i genocidi distinguevano l'etnia delle loro vittime facendole pronunciare il termine "perejil", parola spagnola per prezzemolo, che risulta difficile da pronunciare per i madrelingua del francese o del creolo haitiano. Oggi, circa un milione di haitiani (un numero considerevole, date le piccole popolazioni di entrambi i Paesi) vive nella Repubblica Dominicana, la maggior parte in modo illegale. Le opinioni di alcuni dominicani nei confronti degli immigrati illegali di Haiti sono simili agli atteggiamenti di alcuni americani nei confronti degli immigrati messicani, con la differenza principale che, a differenza degli Stati Uniti d'America, la Repubblica Dominicana è un Paese piccolo e povero secondo gli standard mondiali, ma comunque molto più ricco e stabile di Haiti. I conflitti tra bande possono esplodere lungo il confine, quindi è opportuno rimanere cauti e ricettivi.

Le questioni restano comunque molto complesse e i dominicani spesso si sentono fraintesi dagli stranieri. Per esempio, la Repubblica Dominicana è stata il primo Paese a soccorrere Haiti durante il terremoto del 2010, dimostrando notevoli sforzi per aiutare il vicino durante questa crisi. Questo mostra che, nonostante le differenze storiche, linguistiche, religiose, culturali ed etniche, haitiani e dominicani si considerano ancora nazioni sorelle, ma orgogliosamente indipendenti.

Quando si soggiorna in resort di lusso o in qualsiasi luogo nella Repubblica Dominicana, è consigliabile lasciare una mancia per la maggior parte dei servizi. La Repubblica Dominicana è ancora un Paese piuttosto povero e dare mance a chi offre assistenza aiuta a migliorare la loro situazione economica, talvolta critica.

È consigliabile evitare di parlare di razza nella Repubblica Dominicana. La maggior parte dei dominicani, anche quelli dalla pelle molto scura che sarebbero assolutamente considerati neri in Europa e negli Stati Uniti d'America, non si identificano come "neri" (negro/negra), riservando questo termine agli haitiani e alle persone dell'Africa subsahariana. Chiamare un dominicano "negro/a" potrebbe portare a essere considerati razzisti. Esistono numerosi altri termini per definire il colore della pelle, che vanno da "bianco scuro" a "colore grano" (trigueño/a), "mulatto", "marrone" (moreno/a), fino a, forse, il più ridicolo, "indiano" (indio/a), nonostante il fatto che il popolo taíno sia stato in gran parte sterminato dopo l'arrivo degli spagnoli. La maggior parte dei dominicani ha un patrimonio misto, con radici spagnole/iberiche e africane e persino alcune (in quantità nominali) radici taíno. Molti dominicani sembrano essere molto orgogliosi della loro identità mista e non di essere neri, a differenza dei loro vicini più poveri di Haiti. Anche il concetto di "capelli belli" e "capelli brutti" (lisci contro ricci) è molto presente, e le donne che non lisciavano i capelli o li portano in acconciature afro, dreadlocks o altri stili afrocentrati vengono spesso derisoriamente chiamate "greñuda" e possono avere difficoltà a trovare lavoro in uffici come le banche a causa del loro aspetto "non professionale". Sotto la dittatura di Trujillo si sviluppò un intero sistema di caste basato sul colore della pelle, le cui vestigia si sentono ancora oggi. Un aspetto particolarmente bizzarro di questa corrente razzista è che durante l'Olocausto, Trujillo offrì di accogliere rifugiati ebrei poiché li considerava "bianchi" e quindi un "miglioramento della razza" – una visione che non è condivisa da altri razzisti, per quanto ne valga. È meglio evitare di discutere di questo argomento, poiché, qualunque evidenza si presenti per dimostrare che questa nozione di eurocentrismo e colorismo è obsoleta, razzista e post-coloniale, si sarà semplicemente etichettati come estranei e si dirà che quel tipo di discorso è "cultura woke americana" e che non si comprende la loro cultura.

Come restare in contatto

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A differenza nostra, la comunicazione avviene prevalentemente verbalmente e difficilmente per iscritto. Una lettera, un album di poesie, un annuncio su un giornale – in gran parte sconosciuti nella Repubblica Dominicana. Solo pochi hanno un indirizzo postale, spesso anche le strade non hanno un nome, e se ce l'hanno, spesso a nessuno importa come si chiama la strada.

Telefonia

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I numeri di telefono nella Repubblica Dominicana utilizzano il prefisso internazionale +1 (809), con +1 (829) e +1 (849) come codici sovrapposti. Le telecomunicazioni nel paese seguono il piano di numerazione nordamericano, utilizzando il codice paese 1, seguito dal prefisso, come negli Stati Uniti d'America e in Canada.

Quando ci si trova nella Repubblica Dominicana, come in gran parte dell'America del Nord, è necessario comporre il prefisso di 3 cifre seguito dal numero di telefono di 7 cifre. Quando si chiama la Repubblica Dominicana dall'America del Nord, è necessario anteporre il numero "1"; la chiamata sarà addebitata a tariffa internazionale. Da altri paesi, è necessario comporre il prefisso internazionale del paese di origine prima del "1".

I cellulari sono molto diffusi, ammontando a circa cinque milioni, uno ogni due abitanti. Tre sono le compagnie di telefonia mobile:

Tutte le reti offrono copertura 2G, 3G e 4G LTE, mentre Claro e Altice hanno già implementato il 5G nella maggior parte delle aree urbane.

Per ulteriori informazioni, sono disponibili le Pagine Gialle: Yellow Pages of the Caribbean e First Yellow.

Internet

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I wi-fi spots erano pressoché inesistenti fino all'ottobre del 2007, mese in cui è stata introdotta la nuova tecnologia WiMax dalla compagnia "OneMax".

Tenersi informati

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Altri progetti

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Stati dell'America del Nord

bandiera Antigua e Barbuda · bandiera Bahamas · bandiera Barbados · bandiera Belize · bandiera Canada · bandiera Costa Rica · bandiera Cuba · bandiera Dominica · bandiera El Salvador · bandiera Giamaica · bandiera Grenada · bandiera Guatemala · bandiera Haiti · bandiera Honduras · bandiera Messico · bandiera Nicaragua · bandiera Panama[1] · bandiera Repubblica Dominicana · bandiera Saint Kitts e Nevis · bandiera Saint Lucia · bandiera Saint Vincent e Grenadine · bandiera Stati Uniti d'America · bandiera Trinidad e Tobago[2]

Dipendenze danesi: bandiera Groenlandia

Dipendenze francesi: Clipperton · bandiera Guadalupa · bandiera Martinica · Saint-Barthélemy · Saint-Martin · bandiera Saint-Pierre e Miquelon

Dipendenze olandesi: bandiera Aruba[2] · bandiera Curaçao[2] · bandiera Sint Maarten · bandiera Isole BES (Bonaire[2], Sint Eustatius, Saba)

Dipendenze britanniche: bandiera Anguilla · bandiera Bermuda · bandiera Isole Cayman · bandiera Isole Vergini Britanniche · bandiera Montserrat · bandiera Turks e Caicos

Dipendenze statunitensi: bandiera Porto Rico · bandiera Isole Vergini Americane · USAUSA (bandiera) Navassa

Stati marginalmente centro-nordamericani: bandiera Venezuela (Aves · Arcipelago di San Andrés, Providencia e Santa Catalina)

  1. Stato con parte del proprio territorio in America del Sud
  2. 1 2 3 4 Stato o dipendenza fisicamente sudamericano ma generalmente considerato centro-nordamericano sotto il profilo antropico
StatoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.