stato dell'Africa orientale

Ruanda
Localizzazione
Ruanda - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Ruanda - Stemma
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Ruanda - Bandiera
Ruanda - Bandiera
Capitale
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Prefisso
TLD
Fuso orario

Ruanda è una nazione dell'Africa centrale priva di sbocchi sul mare che confina a ovest con la Repubblica Democratica del Congo, a nord con l'Uganda, a est con la Tanzania e a sud con il Burundi.

Da sapere

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La prerogativa del Ruanda sono le sue foreste ove trova rifugio una ricca fauna tra cui il gorilla di montagna. Il Ruanda ha fatto molta strada dalla guerra civile e dal genocidio del 1994 contro i Tutsi che devastarono questo piccolo Paese. Si devono mettere da parte i ricordi di una storia tragica e ci si può aspettare un caloroso e amichevole benvenuto in un Paese che ora si sta modernizzando. Si tratta di uno dei Paesi africani in più rapida crescita in molteplici settori. A volte viene chiamato "Singapore dell'Africa", per le somiglianze tra i due Paesi in termini di geografia, politica e storia moderna.

Cenni geografici

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Il territorio è prevalentemente montuoso (l'altitudine media è di 1.700 m s.l.m.). La principale catena è quella dei monti Virunga (altezza media 2.700 m), situati nel nordovest del Paese, a cui appartiene la vetta più alta (Karisimbi, 4.507 m); nella catena sono presenti diversi vulcani attivi. La catena fa da spartiacque fra i bacini dei due maggiori fiumi dell'area, il Nilo e il Congo. La zona più pianeggiante è quella orientale, caratterizzata da numerosi laghi e acquitrini paludosi.

Il Ruanda è attraversato da numerosi fiumi a carattere stagionale, la cui portata d'acqua dipende dalle piogge. Il più importante è il Kagera, che lambisce i confini orientali del Paese e da cui ha origine il Nilo. A ovest scorrono il Ruzizi, che sfocia nel lago Tanganica, e il Luguka, un affluente del fiume Congo. Il lago più esteso è il Lago Kivu (2.650 km², 1.459 m s.l.m.).

Quando andare

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Il Ruanda si trova nella fascia equatoriale a solo due gradi a sud dell'equatore, ma, grazie alla sua altitudine, presenta un clima temperato, considerato fra i più salubri dell'intero continente africano. La temperatura media è di 20 °C. Le precipitazioni non sono molto abbondanti (fra i 1.000 e i 1.400 mm annui, con valori maggiori sui Monti Virunga) e sono concentrate in due stagioni delle piogge (marzo-maggio e ottobre-dicembre). La temperatura media giornaliera vicino al Lago Kivu, a un'altitudine di 1.463 m, è di 22,8 °C. Durante le due stagioni delle piogge (febbraio-maggio e settembre-dicembre), le piogge abbondanti si verificano quasi ogni giorno, alternandosi con periodi di sole. Le precipitazioni annuali sono in media di 800 mm, ma sono generalmente più abbondanti nelle montagne occidentali e nordoccidentali che nelle savane orientali.

Cenni storici

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Il primo popolo a insediarsi in Ruanda fu quello dei Twa, un'etnia di cacciatori e raccoglitori, abitatori delle foreste. Successivamente, nel primo millennio d.C., migrò in questo territorio la popolazione bantu degli Hutu. Nel XIV secolo arrivarono probabilmente dall'area etiope i Tutsi, un popolo allevatore di bestiame, che assoggettarono gli Hutu. Le tre tribù ruandesi Hutu (85%), Tutsi e Twa condivisero per secoli la stessa cultura, lingua e religione. Inizialmente, Tutsi e Hutu non erano distinti come etnie, ma come classi sociali: i Tutsi, allevatori di bestiame, occupavano una posizione sociale superiore rispetto agli Hutu, che si dedicavano all'agricoltura. Durante il periodo coloniale, il concetto di "etnia" venne introdotto dagli europei, che accentuarono la separazione tra Tutsi e Hutu.

Kigali Convention center a Kigali

Nel 1884 la Germania colonizzò il Ruanda come parte della Germania dell'Africa Orientale. Successivamente, nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, il Belgio assunse il controllo del Ruanda e instaurò un rigido sistema coloniale di separazione razziale, concedendo ai Tutsi la supremazia sugli Hutu. Questo alimentò un profondo risentimento tra la maggioranza Hutu. Nel 1959, dopo una rivolta degli Hutu, i Belgi cedettero il controllo del Ruanda alla maggioranza Hutu. L'indipendenza fu raggiunta il 1 luglio 1962, ma la transizione portò a un lungo periodo di segregazione e massacri anti-Tutsi.

Le tensioni sociali continuarono a crescere e nel 1990 il Fronte Patriottico Ruandese (RPF), composto principalmente da Tutsi, lanciò una guerra civile. Nel 1994, le Nazioni Unite negoziarono un accordo che spartiva il potere tra le parti, ma gli estremisti Hutu, per preservare il proprio potere, boicottarono l'accordo e organizzarono uno dei più terribili genocidi della storia. Tra il 6 aprile e il mese di luglio del 1994, furono massacrate tra le 800.000 e 1 milione di persone, principalmente Tutsi e Hutu moderati.

Il Ruanda ha iniziato a riprendersi dal genocidio e, dal 2000, con l'ascesa al potere di Paul Kagame, ha adottato riforme economiche orientate al mercato, emergendo come una delle economie in più rapida crescita al mondo. Tuttavia, permangono preoccupazioni sui diritti umani a causa della natura autoritaria del governo di Kagame.

Lingue parlate

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Strada urbana di Kigali nel 2018

Il Kinyarwanda è una lingua parlata anche nei Paesi limitrofi, oltre ad essere la principale lingua parlata in Ruanda. È anche parlato nell'est della Repubblica Democratica del Congo e nel sud Uganda. Kinyarwanda è una lingua tonale della famiglia linguistica bantu, strettamente correlata al Kirundi, parlato nel vicino Burundi, e più lontanamente correlata ad altre lingue bantu come lo swahili.

Oltre al Kinyarwanda, le altre tre lingue ufficiali del Ruanda sono l'inglese, il francese e lo swahili. Sebbene il francese fosse la lingua dell'amministrazione sotto il dominio coloniale belga, a partire dalla guerra civile il governo ruandese si è allontanato dalla sfera di influenza francofona e ha cambiato la lingua principale dell'istruzione in inglese nel 2008. Di conseguenza, le persone più anziane, che sono state educate in Ruanda, tendono ad avere una certa conoscenza del francese, mentre la generazione più giovane ha una conoscenza migliore dell'inglese. A complicare la situazione c'è il grande numero di rifugiati di ritorno che sono stati educati nei Paesi vicini. Quelli educati in Paesi anglofoni limitrofi (Uganda, Tanzania, Kenya) tendono a conoscere l'inglese, mentre quelli educati nella Repubblica Democratica del Congo o in Burundi conoscono il francese. Lo swahili è stato reso una lingua ufficiale aggiuntiva nel 2015 e una materia obbligatoria nel curriculum scolastico a seguito della sua adesione alla Comunità dell'Africa Orientale. Lo swahili è anche ampiamente parlato tra i commercianti e i rifugiati di ritorno da Kenya, Tanzania e dalla Repubblica Democratica del Congo.

Cultura e tradizioni

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Percussionisti ruandesi

La popolazione è giovane e prevalentemente rurale, con una densità tra le più alte dell'Africa. Il gruppo etnico più diffuso è quello degli Hutu (79%), cui seguono i Tutsi (19%) e i Twa (2%).

Letture suggerite

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Film suggeriti

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  • Hotel Rwanda (2004) diretto da Terry George.
  • Gorilla nella nebbia (1988) diretto da Michael Apted, tratto dall'autobiografia omonima di Dian Fossey.


Territori e mete turistiche

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Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Provincia di Kigali L'area intorno alla capitale del Paese.
      Provincia Settentrionale Il nord montuoso del Paese è rinomato per il Parco nazionale dei Vulcani che ospita consistenti comunità di gorilla di montagna. Il centro di Ruhengeri costituisce la base per escursioni al parco.
      Provincia Occidentale La foresta di Nyungwe, ai confini con il Burundi, costituisce la maggiore attrazione nell'ovest del Paese. Nella foresta, istituita a parco nazionale, trovano rifugio numerose specie di primati. Cyangugu, sulle sponde del lago Kivu. è la località dove pernottano quanti intendono visitare il parco.
      Provincia Orientale
      Provincia Meridionale Nel sud del Ruanda è situata Butare, città universitaria con un interessante museo.

Centri urbani

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Le città sono state rinominate alcuni anni fa, a valle della ristrutturazione amministrativa del Ruanda. I nomi precedenti si riferiscono ai vecchi capoluoghi di provincia. I locali utilizzano entrambi i nomi quando si riferiscono a queste città.

  • -1.96861130.0605561 Kigali La capitale del Paese, chiamata anche "la Zurigo africana".
  • -1.57611130.06752 Byumba Capoluogo del distretto di Gicumbi.
  • -1.729.253 Gisenyi Capoluogo del distretto di Rubavu.
  • -2.08429.7534 Muhanga Muhanga (Ruanda) su Wikipedia ex Gitarama.
  • -2.629.755 Butare Butare su Wikipedia (o Huye, ex Astrida) Terza città del Paese e capoluogo del distretto di Huye.
  • -2.1609130.543746 Kibungo
  • -2.06166729.3483337 Kabuye Frequentata meta balneare nel distretto di Karongi.
  • -1.529.6348 Ruhengeri (talvolta Musanze) Capoluogo del distretto di Musanze.

Altre destinazioni

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Il Ruanda ha tre parchi nazionali:


Come arrivare

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Requisiti d'ingresso

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Dal 2020 la vaccinazione per la febbre gialla è obbligatoria esclusivamente per i viaggiatori provenienti dai seguenti Paesi dell'Africa sub-sahariana: Angola, Benin, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Costa d'Avorio, Guinea Equatoriale, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau, Kenya, Liberia, Mauritania, Niger, Mali, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Ciad, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Senegal, Sierra Leone, Sud Sudan, Sudan, Togo, Uganda e dell'America Latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Ecuador, Guyana Francese, Guyana, Panama, Paraguay, Peru, Suriname, Trinidad e Tobago, Venezuela.

I cittadini di Burundi, Kenya, Sud Sudan, Tanzania e Uganda possono entrare in Ruanda senza visto per un massimo di 6 mesi. I cittadini di Kenya e Uganda possono utilizzare una carta d'identità al posto di un passaporto per entrare nel Paese. I cittadini di Benin, Ciad, Filippine, Ghana, Guinea, Haiti, Indonesia, Mauritius, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, São Tomé e Príncipe, Senegal, Seychelles, Singapore possono anche entrare senza visto per 90 giorni. Inoltre, i cittadini dei paesi membri della La Francophonie ottengono un visto gratuito all'arrivo per 30 giorni.

I visitatori provenienti da tutti i Paesi che non ottengono l'ingresso senza visto sono idonei per un visto all'arrivo al costo di 50 USD (a partire da febbraio 2024). Il pagamento del visto può essere effettuato all'arrivo sia in contante che con carta di credito. I cittadini dei Paesi del Mercato Comune per l'Africa Orientale e Meridionale riceveranno visti validi per 90 giorni, mentre gli altri visitatori riceveranno visti validi per 30 giorni. I cittadini del Commonwealth (ad esempio, del Regno Unito) ricevono un visto gratuito per 30 giorni all'arrivo.

Il visto turistico dell'Africa Orientale (100 USD a partire da febbraio 2024) consente viaggi a ingresso multiplo tra Kenya, Ruanda e Uganda per un periodo di 90 giorni. L'uscita da uno di questi tre Paesi invalida il visto, anche se il periodo di 90 giorni non è scaduto.

Le domande di visto e i pagamenti per il visto standard da visitatore, così come per il visto turistico dell'Africa Orientale, possono essere effettuati anche online sul sito web del governo. In pochi giorni si riceverà un'email con la lettera di accettazione del visto, che dovrà essere stampata e portata al punto di ingresso del confine.

Buste di plastica

Le buste di plastica sono vietate in Ruanda. In passato, i bagagli venivano controllati al confine e anche ai posti di blocco della polizia in tutto il Paese per assicurarsi che non si portassero buste di plastica. Prima del divieto, le buste di plastica usa e getta infestavano le strade delle città e minacciavano il delicato ambiente. Oggi, le città ruandesi sono quasi prive di rifiuti e tra le più pulite dell'Africa.

Per maggiori informazioni, fare riferimento al sito dell'ambasciata ruandese.

In aereo

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Aeroporto di Kigali-Gregoire IATA: KGL offre principalmente voli interregionali, con voli da Istanbul (Aeroporto di Istanbul), Aeroporto di Bruxelles (Zaventem) e Aeroporto di Amsterdam-Schiphol.

La capitale ruandese è anche facilmente accessibile (3 ore di strada) dall'aviazione di Goma nella Repubblica Democratica del Congo.

In autobus

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Bus at Nyabugogo
  • Uganda: molte compagnie di autobus effettuano il viaggio di 8-10 ore da Kampala in Uganda a Kigali, utilizzando il valico di frontiera di Gatuna. Fino al 2015, il costo da Kigali a Kampala con Horizon era di FRw 8.000. Jaguar addebita tra FRw 6.000 e 8.000; gli autobus mattutini sono più economici. La compagnia di autobus più affidabile è Kampala Coaches, seguita da Jaguar e Ontracom dal Ruanda. Da Ruhengeri, i matatu locali vanno fino al valico di frontiera di Cyanika, vicino a Kisoro.
  • Tanzania: ha un confine aperto con il Ruanda, ma questo è un modo molto più difficile per entrare nel Paese a causa della remota posizione e della mancanza di strade nel sud-ovest della Tanzania. Un autobus corre da Mwanza a Benako (entrambi in Tanzania) e da Benako gli autobus proseguono per Kigali. Un'altra città da considerare su questo percorso è Ngara (Tanzania). Diversi autobus partono ogni giorno da Dar es Salaam via Morogoro e Dodoma (tutti partono dalla stazione degli autobus di Ubungo intorno alle 06:00-07:00) per Kahama. Dovrai trascorrere la notte a Kahama e poi prendere un minibus o un taxi condiviso fino al confine. Dal lato ruandese del confine, ci sono minibus per Kigali.
  • Burundi: ci sono due modi per entrare dal Ruanda, e la sicurezza nelle zone di confine varia. Per gli intrepidi, c'è un servizio diretto quotidiano da Kigali a Bujumbura operato da Yahoo Car, e un servizio "lusso" operato da Belvedere Lines. Se ci sono preoccupazioni per la sicurezza sul percorso Bujumbura-Butare-Kigali, è anche possibile percorrere la strada che costeggia (ma non entra) la Repubblica Democratica del Congo. Probabilmente dovrai farlo in una serie di minibus passando da Cibitoke, Bugarama (Ruanda) e Cyangugu (Ruanda). Con entrambi questi percorsi, controlla la situazione di sicurezza con la tua ambasciata (l'ambasciata belga ha le informazioni migliori).
  • Repubblica Democratica del Congo: gran parte del Paese rimane fuori dai limiti per molti turisti a causa dell'instabilità, sebbene Goma e Bukavu possano essere visitate facilmente dal Ruanda.


Come spostarsi

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Strada di campagna in Ruanda

I brevi tragitti possono essere coperti a piedi o con i taxi-velo (biciclette adibite a taxi), che sono piuttosto diffusi ed economici, anche se non sono consentiti nelle aree urbane. Un conducente di taxi-velo pedala mentre il passeggero siede piuttosto precariamente sul retro. I taxi-moto (motociclette adibite a taxi), più rapidi dei precedenti, sono anch'essi popolari, soprattutto a Kigali, e un viaggio normale costa da 1 a 2 USD. Se si ha l'aspetto di un straniero e si cammina sulla strada principale, è probabile che i conducenti si avvicinino per offrire un passaggio. La maggior parte dei conducenti parla solo inglese o francese di base, se parlano una lingua straniera.

In auto

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Il noleggio di auto è disponibile da vari fornitori. Gli standard di guida sono ragionevoli e le strade tra tutte le principali città sono in buone condizioni. Altre strade possono essere sterrate, alcune delle quali richiedono un veicolo a trazione integrale. I limiti di velocità sono bassi, generalmente 40 km/h in città e 80 km/h sulle strade principali. Sono frequenti i controlli della velocità e i posti di blocco dove i documenti/assicurazione possono essere verificati. La polizia ha installato telecamere mobili per il controllo della velocità in alcune località. Esistono telecamere fisse in numerosi punti del Paese, e alcune telecamere per il controllo dei semafori si trovano a Kigali. I camion lenti possono rappresentare un problema e le possibilità di sorpasso sono limitate, dato che tutte le strade fuori dalle città sono a corsia unica. È consigliato concedersi più tempo per ogni viaggio.

Autobus a Kigali

I taxi veri e propri sono poco comuni e si trovano preferibilmente nelle stazioni a loro dedicate, aspettando presso il segnale dei taxi alle fermate degli autobus o chiamandoli. Sono significativamente più costosi degli altri mezzi di trasporto, anche i brevi tragitti costano FRw 2.000, e i viaggi più lunghi possono superare i FRw 5.000.

In autobus

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Il mezzo di trasporto più usato per le lunghe distanze è il matatu (o Twegerane, letteralmente avviciniamoci) in cui vengono stipate le persone per ottimizzare il tragitto.

Questi minibus bianchi sono diffusi in tutta l'Africa Orientale e sono spesso pieni di adulti, bambini e borse. Modern Coast offre mezzi con corse regolari.

Cosa vedere

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Sito del Memoriale del Genocidio a Kigali
  • Museo Etnografico del Ruanda, a Butare, è una buona fonte di informazioni sulla storia culturale del Paese e della regione.
  • Museo nazionale del Ruanda, a Butare, Telefono: +250 0252 553131; Orari: 9:00-17:00; Ingresso: 3.000 RFr per stranieri; 2.000 RFr per stranieri residenti. Supplemento a parte per la macchina fotografica.
  • Memoriale del Genocidio di Kigali a Kigali offre una buona panoramica su una delle più grandi tragedie del mondo. Ingresso libero ma audioguida da pagare a parte ($10).
  • Memoriale del Genocidio di Nyamata, nella città di Nyamata, a 40 minuti a sud di Kigali, è un valido complemento al Centro del Memoriale di Gisozi. Il memoriale si trova in una chiesa dove oltre 10.000 persone furono uccise durante il genocidio del 1994.
  • Memoriale del Genocidio di Ntarama, a 20 minuti a nord dal memoriale di Nyamata, merita anch'esso una visita. Come il memoriale di Nyamata, questo sito era una chiesa prima del genocidio, ed è stato nazionalizzato per servire come memoriale dopo che migliaia di persone furono uccise all'interno delle sue mura. Ntarama ha anche un giardino commemorativo tranquillo e una parete dei nomi nella parte posteriore del suo complesso.
  • Memoriale del Genocidio di Nyanza, vicino a Kigali, è il sito di quattro fosse comuni coperte da piastrelle che contengono i resti di migliaia di Tutsi che furono giustiziati dopo che il reggimento di guardie delle Nazioni Unite che li proteggeva fu ucciso.


Cosa fare

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Imbarcazioni turistiche sul Lago Kivu

Passare una settimana rilassante, al Lago Kivu nella Provincia Occidentale, al confine con la Repubblica Democratica del Congo.

Valuta e acquisti

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EAC - Mappa Paesi aderenti

La valuta nazionale è il Franco ruandese (RWF) (francese: franc rwandais, Kinyarwanda: Ifaranga ry'u Rwanda), indicata con i simboli "FRw", "RF" o "R₣" (a volte mostrato come FRw, e possibilmente RF o R₣). In lingua Kinyarwanda, è anche chiamato amafaranga.

La Comunità dell'Africa Orientale (East African Community - EAC), comunità economica africana alla quale appartengono i seguenti stati: Kenya, Tanzania, Uganda, Burundi e Ruanda, da molti anni ha come obiettivo l'introduzione di una moneta unica che dovrebbe chiamarsi scellino dell'Africa Orientale.

Le monete in Ruanda sono in tagli da 1-, 5-, 10-, 20-, 50 e 100 franchi ruandesi. Le banconote in Ruanda sono in tagli da 500-, 1.000-, 2.000 e 5.000 franchi ruandesi.

La banconota di valore più piccolo è una banconota da FRw 500, che è anche la più piccola in termini di dimensioni fisiche. Sono disponibili anche banconote da 1.000, 2.000 e 5.000 franchi, con le banconote più grandi che diventano leggermente più grandi fisicamente. Non ci sono banconote comunemente in circolazione di valore superiore a FRw 5.000, il che può risultare scomodo, dato che una banconota da FRw 5.000 è approssimativamente equivalente a 3,75 USD. Poiché pochi luoghi in Ruanda accettano carte di credito, i visitatori dovranno portare una grande quantità di contante se si spostano fuori da Kigali, specialmente se si fermano per più di pochi giorni.

Le monete di valore FRw 100 sono comunemente utilizzate. Tuttavia, le monete più piccole (FRw 50, 20, 10, 5 e 1) generalmente non sono accettate dai commercianti di strada e dai ristoranti e hotel più piccoli. L'unico posto dove ottenere monete più piccole è attraverso una banca o un grande negozio, come un supermercato. È comune che la maggior parte delle attività in Ruanda, comprese quelle di cambio valuta e le stazioni di servizio, arrotondino le transazioni al FRw 100 più vicino.
Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

Si ottengono tassi di cambio leggermente migliori portando banconote da 50 USD o superiori (anno 2006 o più recenti) per cambiarle in franchi ruandesi.

Ci sono sportelli automatici (ATM) in tutto il Ruanda. A seconda della propria banca, questo può essere un modo molto più economico per ottenere franchi, poiché gli ATM offrono un tasso di cambio molto più favorevole rispetto ai cambiavalute. Le carte Mastercard, Visa, UnionPay, Amex, Diners Club, JCB sono accettate presso Access Bank, Bank of Kigali, Equity Bank, I&M Bank, Ecobank, Kenya Commercial Bank, GT Bank.

A tavola

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Filled plate at a buffet restaurant in Kigali

La gastronomia ruandese è una delle più ricche della sua zona; fondamentali sono i Imiteja (piselli), che costituiscono la base di molti piatti locali, insieme alla soia e al riso (Umuceri). Durante la colazione o il pasto del mattino, è abitudine mangiare Ikijumba (patata dolce) con Ikivuguto (latte condensato). Le radici di cassava (Manihot esculenta) sono la base di molte ricette; possono essere mangiate come verdura, oppure, con altre spezie, possono formare il classico Isombe. Con cassava e farina si forma invece l'ubugali, ogni Paese africano ha il suo "ubugali" differente; l'ubugali può essere mangiato con carne, piselli, isombe, ecc. L'ubugali può anche essere fatto con il sorgo (pianta molto importante in quest'area), dove è chiamato amasaka; l'amasaka è utilizzato anche per la preparazione del vino locale. Un altro ingrediente base della cucina ruandese è la banana, chiamata ibitoki, solitamente cucinata insieme alle noci. La banana è utilizzata anche per la produzione di "urwagwa", una bevanda alcolica chiamata appunto "birra di banana". L'ubuki (miele ruandese) è tra i più pregiati e famosi dell'Africa; non solo è utilizzato per la preparazione dell'urwagwa, ma anche come medicina tradizionale per la cura di numerose malattie.

Le brochettes locali (spiedini) sono deliziose e si trovano in molti bar e ristoranti, nonché da venditori che le offrono lungo le strade. I piccoli bar servono principalmente brochettes di capra, e quelle di fegato di capra sono spesso considerate di qualità superiore dai locali. Il zingalo è l'intestino di capra, a volte servito anche come brochette. Alcuni locali lo preferiscono e potrebbe essere portato senza essere richiesto nei posti molto "locali". Se non si desidera mangiare zingalo, si consiglia di osservare se altri commensali lo stanno mangiando e specificare di non volerlo quando si ordina (OYA zingalo). Alcuni ristoranti servono anche brochettes di manzo e pesce, e pochi offrono anche brochettes di pollo. Le brochettes sono solitamente servite con patatine fritte (frites) o con ibitoke fritti o grigliati.

Se il Ruanda ha un piatto base, questo è libitoke (sing. igitoke). Gli ibitoke sono banane amidacee, simili alle patate, che non sono dolci come i plantani. Sebbene i plantani siano disponibili in Ruanda, non sono visti come cibo tipicamente ruandese. Gli igitoke/ibitoke vengono serviti bolliti in salsa, grigliati o anche fritti. Si può anche fare riferimento ad essi come matoke, che è generalmente più facile da pronunciare per i stranieri. Le banane dolci in Ruanda sono deliziose, ma notevolmente più piccole rispetto agli ibitoke. Se si desidera questo tipo di banana, si consiglia di chiedere una banana piccola o una banana dolce.

Nelle aree urbane, viene venduto un buffet locale noto come melange durante l'ora di pranzo. Questo buffet consiste principalmente in carboidrati come patate, banane, riso e cassava, accompagnati da verdure, fagioli e una piccola quantità di carne o pesce con salsa. I buffet ruandesi "non" sono all-you-can-eat. Si può riempire il piatto una sola volta, e con un po' di pratica si può impilare il piatto in modo simile a come fanno i locali. I prezzi variano da poco più di 1 USD a 5 USD o anche 10 USD, a seconda della qualità del ristorante e della varietà di cibi offerti. I buffet di fascia più alta (3 USD e oltre) offrono anche un buffet di insalate. Molti dei locali più economici per il melange non sono contrassegnati. Ci si può aspettare di trovarne uno in molte stazioni degli autobus.

Kigali ha una varietà di ristoranti superiore rispetto al resto del Paese, includendo ristoranti indiani, cinesi, italiani, greci, francesi, etiopi e ristoranti multietnici. Un pasto serale ha generalmente un costo intorno ai 10 USD.

Bevande

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In molti negozi si trovano latte, acqua, succhi di frutta e bevande gassate. Nei bar la scelta è limitata a circa 5 bevande gassate e 4 birre, Turbo King, Primus, Mützig e Amstel. Primus e Mützig sono disponibili in formato piccolo e grande, mentre Amstel è disponibile solo in bottiglie da 330 ml. I ruandesi sono noti per il loro amore per le birre grandi e, quando si ordina Amstel, è comune che il cameriere porti 2 bottiglie alla volta. Bralirwa nell'ovest del Ruanda produce la maggior parte delle birre e delle bevande gassate disponibili nel Paese. Inyange produce succhi di frutta e bevande gassate.

Esistono anche preparazioni locali di birra di banana chiamate Urwagwa, normalmente prodotte in casa e disponibili solo in contenitori di plastica, ma ora vendute anche in bottiglie in alcuni negozi e bar. È anche possibile acquistare una versione in lattina di questa bevanda con il marchio Akarusho, prodotta dall'imprenditore ruandese Sina Gérard.

Il latte è estremamente popolare in Ruanda, tanto che molte persone vanno spesso in bar dedicati al latte per bere un bicchiere. Oltre al latte fresco, è possibile trovare anche un tipo di latte fermentato chiamato ikivuguto, che è denso e dal sapore acidulo.

Infrastrutture turistiche

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Ubumwe Grande Hotel
Radisson Blu Kigali Hotel

L'alloggio è di solito abbastanza semplice e significativamente più costoso rispetto ai Paesi vicini, Uganda e Tanzania. Un alloggio molto semplice costerà tra gli 8 e i 20 USD.

Alcuni hotel più carini possono essere trovati a Kigali, il più famoso dei quali è l'"Hotel des Milles Collines" (gli appassionati di cinema potrebbero rimanere delusi, poiché il film Hotel Rwanda è stato girato in Sudafrica).

Eventi e feste

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Festività nazionali

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DataFestivitàNote
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
1 febbraio Festa degli eroi Memoriale dei caduti (1994)
marzo/aprile Venerdì santo, Pasqua Festività cristiana
7 aprile Giornata commemorativa del genocidio Memoriale dell'inizio del genocidio della popolazione Tutsi (1994)
1 maggio Festa dei lavoratori Festività internazionale
1 luglio Festa dell'indipendenza Indipendenza dal Belgio (1962)
4 luglio Festa della liberazione Memoriale della fine del genocidio della popolazione Tutsi (1994)
15 agosto Assunzione Festività cristiana
25 dicembre Natale Festività cristiana che segna la nascita di Cristo
26 dicembre Santo Stefano Festività cristiana
1 shawwal Id al-fitr Festività musulmana che segna la fine del Ramadan.


Sicurezza

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Giraffe nel Parco nazionale dell'Akagera

I turisti sono solitamente accolti calorosamente in Ruanda, e il Paese è generalmente considerato sicuro per i visitatori. Le possibili eccezioni riguardano alcune zone lungo i confini con la Repubblica Democratica del Congo e Burundi. Si è vociferato che le truppe ruandesi siano coinvolte nella guerra civile che ancora affligge il nord-est della Repubblica Democratica del Congo, principalmente a causa della presenza degli Interahamwe che fuggirono dopo il genocidio del 1994. Gisenyi e Kibuye sono considerate sicure, ma la situazione al confine può cambiare in qualsiasi momento: si consiglia di consultare avvisi di viaggio e fonti locali per ulteriori informazioni.

Il trekking con i gorilla vicino al confine con la Repubblica Democratica del Congo è generalmente considerato sicuro, grazie alla grande e continua presenza dell'esercito ruandese.

I visitatori dovrebbero seguire le precauzioni usuali: evitare luoghi poco illuminati o deserti, non ostentare gioielli costosi, prestare molta attenzione a portafogli e borse quando si attraversano mercati affollati, ecc. La polizia ruandese mantiene una presenza visibile nelle città più grandi, anche se spesso non sembra particolarmente entusiasta del proprio lavoro. Si consiglia di mantenere un comportamento rispettoso verso i pubblici ufficiali. La mendicità e l'accattonaggio aggressivo sono abbastanza rari rispetto ad altri luoghi del mondo in via di sviluppo. Di solito, un fermo ma educato "no thanks" è sufficiente per essere lasciati in pace. Alzare la voce anche leggermente quasi sicuramente porrà fine alla conversazione.

Quando si viaggia sui matatu (taxi collettivi) in campagna, non sorprende se il matatu attraversa diversi posti di controllo della polizia o militari. Questo viene fatto per verificare l'identità, la registrazione del veicolo e l'assicurazione, quindi sarebbe saggio portare con sé almeno una fotocopia del passaporto ovunque si vada in Ruanda.

Numeri di emergenza

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  • Tutte le emergenze: 112
  • Incidenti stradali: 113
  • Segnalazione di corruzione: 997
  • Reclami sulla condotta della polizia: 3511

Tutti i numeri di emergenza sono gratuiti.

Situazione sanitaria

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Solo a Kigali esistono strutture sanitarie a livello europeo. Le malattie alla quale bisogna fare attenzione sono malaria, epatite A, epatite B e febbre tifoide.

A partire dal 30 settembre 2024, il Ruanda sta affrontando il suo primo focolaio di virus Marburg (un parente stretto dell'Ebola). Evitare il contatto fisico, lavarsi le mani con acqua pulita e sapone o disinfettante, e segnalare tutti i casi sospetti. La maggior parte dei casi segnalati è avvenuta a Kigali.

Il Ruanda si trova quasi sull'equatore e sperimenta un clima caldo tutto l'anno. Si dovrebbero prendere precauzioni contro le scottature solari, la disidratazione e il colpo di calore. La protezione solare potrebbe essere difficile da trovare al di fuori dei supermercati e delle farmacie più grandi – i visitatori dalla pelle chiara dovrebbero portare la propria.

L'Acqua del rubinetto non è potabile. L'acqua in bottiglia è ampiamente disponibile a circa FRw 1000. Fare attenzione quando si acquista acqua in bottiglia da piccoli chioschi, poiché potrebbero "riciclare" vecchie bottiglie riempiendole con acqua del rubinetto. Assicurarsi sempre che il sigillo intorno al tappo della bottiglia sia integro. Evitare le bevande con ghiaccio, poiché è quasi certo che il ghiaccio sia fatto con acqua del rubinetto.

Le farmacie che vendono farmaci da banco, cerotti, ecc. sono diffuse in tutto il Paese. Il personale è ben addestrato, anche se l'inglese potrebbe non essere parlato con una buona conoscenza.

Di seguito è riportato un estratto dal Foglio di informazioni consolari del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America sul Ruanda, aggiornato il 1 dicembre 2006:

Le strutture mediche e dentistiche sono limitate e alcune medicine sono scarse o non disponibili. I viaggiatori dovrebbero portare con sé i propri farmaci da prescrizione e medicinali preventivi. A Kigali, gli americani possono andare all'ospedale King Faycal, una struttura privata che offre servizi limitati. C'è anche una clinica dentistica missionaria a Kigali con un dentista americano. Un ospedale missionario gestito da americani con alcune strutture chirurgiche si trova a Kibagora, nel sud-ovest del Ruanda. Un altro ospedale con medici americani si trova a Ruhengeri, vicino alla zona di trekking con i gorilla, e un ospedale cinese si trova nel sud-est del Ruanda a Kibungo. C'è anche un ospedale molto buono vicino al Lago Muhazi, dove vanno anche le persone da Kigali. L'Ambasciata degli Stati Uniti mantiene un elenco aggiornato dei fornitori di assistenza sanitaria e delle strutture sanitarie in Ruanda. Questo elenco è incluso nei pacchetti di benvenuto della Sezione Consolare per i cittadini americani. Ci sono focolai periodici di meningite in Ruanda. La febbre gialla può causare gravi problemi medici, ma il vaccino, obbligatorio per l'ingresso, è molto efficace nel prevenire la malattia.

LHIV/AIDS è diffuso tra gli adulti al 9%. Praticare sesso sicuro. Evitare l'uso di droghe per via endovenosa.

Come nella maggior parte dell'Africa sub-sahariana, alcuni laghi hanno schistomi, vermi piatti parassiti che causano la bilharzia, anche se le testimonianze differiscono riguardo a quali laghi siano coinvolti e quanto sia effettivamente pericoloso nuotare in questi laghi.

Rispettare le usanze

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Cranîo nel sito del Memoriale di Nyamata

Il Ruanda è una società molto conservatrice, e la maggior parte delle persone si veste in modo modesto, soprattutto le donne. Indossare pantaloncini o gonne aderenti e top succinti probabilmente attirerà su di voi più sguardi del normale.

È raro che una coppia faccia pubbliche dimostrazioni di affetto, anche se molti uomini camminano mano nella mano con amici maschi. Inoltre, i ruandesi generalmente non mangiano o bevono in pubblico, eccetto che nei ristoranti. Le donne ruandesi sono raramente viste fumare in pubblico o entrare in bar da sole.

Anche se non esiste un divieto di fumo nella maggior parte dei luoghi pubblici come bar e ristoranti, generalmente non è incoraggiato. A volte le persone possono lamentarsi di essere disturbate dal fumo altrui.

I ruandesi sono persone molto private e riservate, e le discussioni pubbliche rumorose (litigi ad alta voce) o manifestazioni evidenti di emozioni (come il pianto) sono altrettanto disapprovate. Se vi sentite sovrapprezzati da un commerciante, perseverare tranquillamente nella negoziazione (o nella propria lamentela!) probabilmente produrrà risultati molto più velocemente rispetto a una esplosione di rabbia.

È anche maleducato fissare con lo sguardo una persona anziana.

Il Ruanda è ancora in fase di recupero da una guerra civile e un genocidio in cui oltre 800.000, forse un milione, di persone, per lo più tutsi, sono state uccise. Molti ruandesi hanno perso parenti e amici. Ricordate di essere sensibili a questo triste fatto quando vi relazionate con i ruandesi. Oggi la maggior parte delle persone sta cercando di dimenticare le divisioni tribali e preferirebbe essere chiamata ruandese piuttosto che hutu o tutsi. È considerato maleducato chiedere a qualcuno della propria origine etnica. Non si discute spesso di politica in Ruanda, a differenza di molti Paesi vicini come Uganda e Kenya dove le persone parlano liberamente del governo e delle questioni politiche, i ruandesi si sentono a disagio se vengono interrogati sulle loro opinioni o anche se sono seduti a un tavolo dove si discute della politica nazionale.

Come restare in contatto

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Telefonia

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Il formato dei vari numeri telefonici è il seguente:

  • rete fissa: "+250 25xx yyy yy"
  • telefonia mobile: "+250 7x yyy yyyy"
  • telefonia satellitare: "+250 06 xxx xxx"

Internet

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Il Ruanda ha una rete di telefonia mobile eccellente che copre quasi l'intero Paese, e le chiamate internazionali possono essere effettuate facilmente.

Le schede SIM locali sono facilmente reperibili ovunque, anche nelle città remote. Devono essere registrate, quindi è necessario portare il proprio passaporto. Il principale fornitore è MTN (mappa della copertura), seguito da Airtel che si è fusa con Tigo. I telefoni mobili possono essere acquistati o noleggiati nei negozi principali a Kigali.

Il Ruanda è tra i primi tre Paesi africani per quanto riguarda la connettività a Internet, con una rete in fibra ottica in continua espansione. È disponibile una connessione wireless ad alta velocità 4G LTE nelle principali città.

La maggior parte delle città ha diversi internet cafè e il Wi-Fi è disponibile negli hotel di fascia alta.

Tenersi informati

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  • Office Rwandaise du Tourisme et des Parcs Nationaux (ORTPN), Boulevard de la Révolution no 1 (Kigali), +250 576 514, +250 573 396.


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