Burundi | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Capitale | Bujumbura |
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Governo | Repubblica presidenziale |
Valuta | Franco del Burundi (BIF) |
Superficie | 27.834 km² |
Abitanti | 8.749.000 (stima 2012) 8.053.574 (censimento 2008) |
Lingua | Kirundi, Francese |
Religione | Cristianesimo (93%), animismo (4%), islam (2%), altro (1%) (2020) |
Elettricità | 220V/50Hz (presa europea) |
Prefisso | +257 |
TLD | .bi |
Fuso orario | UTC+2 |
Sito web | Governo del Burundi [link non funzionante] |
ATTENZIONE: Il Ministero degli Esteri italiano sconsiglia tutti i viaggi in Burundi, soprattutto nelle province di Cibitoke e Bubanza e in alcune regioni nel nord-est del paese. La criminalità è diffusa, anche in ragione delle persistenti difficoltà economiche cui è sottoposta la popolazione. Sono presenti pericoli derivanti dalla presenza di bande armate. | |
Avvisi turistici governativi
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(Ultimo aggiornamento: settembre 2021) |
Burundi è una piccola nazione dell'Africa orientale che confina con il Ruanda a nord, con la Repubblica Democratica del Congo a ovest e con la Tanzania a sud ed a est.
Da sapere
modificaIl Burundi si trova nella regione geografica dei grandi laghi, spesso definito "il cuore dell'Africa", soprattutto per la sua posizione e per l'arte della sua popolazione. Possiede una miriade di laghi e diversi bei scenari collinari.
Cenni geografici
modificaIl Burundi si trova nella regione grandi laghi. L'intero territorio del paese è costituito da un altopiano, con un'altitudine media di 1700 m. Il punto più alto è il monte Karonje (2685 m), situato a sudest della capitale. A sud e a sudest i bordi dell'altopiano scendono fino a circa 1300 m. L'unica area situata a meno di 1000 m di altitudine è una striscia di terra attorno al fiume Ruzizi (a nord del lago Tanganica), che forma la Albertine Rift, propaggine occidentale della Grande Rift Valley.
L'idrografia del paese è caratterizzata dalla sua appartenenza a due grandi bacini, quello del Congo e quello del Nilo. La parte centrosettentrionale dell'altopiano fa parte del bacino del Nilo tramite il fiume Ruvubu (chiamato talvolta Ruvuvu) che delimita per un tratto il confine fra Burundi e Tanzania per confluire poi nel fiume Kagera che a sua volta, dopo oltre 600 km di percorso, si immette nel lago Vittoria. Il Ruvubu, e in particolare il suo affluente principale, il Ruvironza, è considerato una delle sorgenti del Nilo. Il resto del paese riversa le sue acque nel lago Tanganica che alimenta, tramite il suo emissario Lgukua, il fiume Lualaba, tratto iniziale del Congo. A sud, il confine con la Tanzania è delimitato dal fiume Malagarasi, mentre a nord un tratto di confine con il Ruanda è costituito dal fiume Kanyaru, più a est, sempre al confine col Ruanda si trovano i laghi di Cohoha e Rweru.
Quando andare
modificaPer scegliere quando visitare il paese è opportuno tenere presente che il clima del Burundi è di tipo tropicale mitigato però sia dall'altitudine sia dall'influenza del Lago Tanganica, infatti la temperatura media annua nella capitale è piuttosto costante e intorno ai 24 °C. Allontanandosi dal lago si hanno temperature medie dai 5 ai 10 °C in meno. Le precipitazioni sono più abbondanti sull'altopiano orientale mentre nei pressi del lago e nella valle del Ruzizi diminuiscono e si ha una stagione più secca da ottobre a marzo.
Cenni storici
modificaAbitato fin dai tempi più remoti, conobbe la colonizzazione prima tedesca, quando nel 1884 la Germania occupò sia il Burundi che il Ruanda, poi belga, quando il Belgio occupò gli stessi territori. Fu un glorioso regno, fondato intorno al 1680, ed ottenne l'indipendenza dai colonizzatori europei il 1° luglio 1962 diventando una monarchia costituzionale. Esattamente quattro anni dopo, il 1° luglio 1966, la monarchia venne soppressa a favore della nascita dell'attuale repubblica.
Le tensioni sociali create e amplificate dai belgi tra le etnie batutsi, bahutu ed batwa, non hanno ad oggi trovato una soluzione, e nel 1972 ebbero il loro culmine in uno dei più efferati genocidi che il continente africano ricordi, nel quale morirono 400.000 persone e 500.000 furono i profughi costretti a lasciare il paese. Il massacro è ricordato col nome di ikiza, la catastrofe.
Nel 1976, 1987 e 1993 ci furono altri tre colpi di stato a dimostrazione dell'effettiva e continua instabilità del paese.
Lingue parlate
modificaIl kirundi, una delle due lingue ufficiali del Burundi, è una bantu, molto simile al kinyarwanda ed è parlata da tutti i Burundesi, a prescindere dalla loro appartenenza sociale. Viene inoltre parlata nel Bugufi, oggi regione della Tanzania. A Bujumbura si parla anche lo swahili come lingua commerciale.
Letture suggerite
modifica- Kristina Bentley e Roger Southall, "An African Peace Process: Mandela, South Africa, and Burundi"
- Patricia Daley, "Gender and Genocide in Burundi: The Search for Spaces of Peace in the Great Lakes Region"
- Rene Lemarchand, "Burundi: Ethnic Conflict and Genocide"
- Thomas Patrick Melady, "Burundi: The Tragic Years"
- Nigel Watt, "Burundi: The Biography of a Small African Country"
Territori e mete turistiche
modificaIl Burundi è suddiviso in 17 province a loro volta divise in 117 comuni, a loro volta suddivisi in 2.639 ulteriori entità amministrative, dette "colline" (imisozi).
Centri urbani
modifica- 1 Bujumbura — La capitale e la più grande città del paese situata sulla costa nordest del lago Tanganika.
- 2 Bururi — Città meridionale.
- 3 Cibitoke — Città del nordovest.
- 4 Gitega — La precedente capitale coloniale, seconda più grande città, situata nel centro del paese.
- 5 Muyinga — Città del nordest; la seconda più grande del paese.
- 6 Ngozi — Città settentrionale.
Altre destinazioni
modifica- 1 Parco nazionale Kibira — Foresta nordoccidentale situata nel monte Teza tra i 1.500 e i 2.660 metri. Un tempo adibito alla caccia sacra dei reali del Burundi. Si estende fino ad arrivare al confine con il Ruanda. All'interno del parco sono presenti alcune specie di uccelli, tra cui il grande turaco blu e la coda di rospo macchiata di bianco. Sempre al suo interno, sono presenti anche scimpanzé e scimmie.
- 2 Parco nazionale Ruvubu — Collocato intorno all'omonimo fiume e limitato dalle alte montagne. Il parco ha un ruolo fondamentale, rappresenta il più grande ecosistema del paese. Una volta recati sul posto, si potranno ammirare alcune bellezze naturali come, gallerie rocciose, savane e boschi.
- 3 Riserva naturale Rusizi — Situato nei pressi della capitale.
- 4 Riserva naturale Bururi — Umida foresta d'altura nei pressi dell'omonima città.
- 5 Riserva naturale Vyanda — Riserva forestale nei pressi di Rumonge, in cui è possibile osservare gli scimpanzé.
- 6 Riserva naturale del lago Rwihinda — Un santuario per uccelli acquatici migratori. È una meraviglia osservarli a stormi di migliaia nel periodo della riproduzione.
- 7 Nyakazu Break e le cascate Karera — Cascate termali naturali.
Come arrivare
modificaRequisiti d'ingresso
modificaPassaporto in corso di validità e visto. Il visto si può ottenere presso l'Ambasciata del Burundi a Roma, è richiesta una fototessera, un modulo compilato, il biglietto A/R, la vaccinazione contro la febbre gialla e il contributo di 50 euro per un visto valido un mese (tempo di rilascio 5 giorni lavorativi).
In aereo
modificaL'unico aeroporto internazionale è il Bujumbura International Airport che servito da: Kenya Airways e Fly 540[link non funzionante] (Nairobi), Rwandair Express (Kigali, Johannesburg), Ethiopian (Addis Abeba), Brussels Airlines (Bruxelles), South Africa Airlines e Ugandan Airlines.
In nave
modificaÈ possibile prendere un traghetto per attraversare il lago Tanganika sebbene non effettui un servizio regolare.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- Museo nazionale di Gitega — Il museo si trova a Gitega, ed è uno dei più grandi musei del Paese. Al suo interno si potranno ammirare alcuni oggetti risalenti alla monarchia burundese e alla storia del Paese.
- Pietra di Livingstone e Stanley — Monumento che si trova a dodici chilometri da Bujumbura. È possibile ammirare la pietra dove sbarcarono Livingstone e Stanley in compagnia del Lago Tanganica.
Cosa fare
modificaValuta e acquisti
modificaLa valuta nazionale è il Franco del Burundi (BIF).
La Comunità dell'Africa Orientale (East African Community - EAC), comunità economica africana alla quale appartengono i seguenti stati: Kenya, Tanzania, Uganda, Burundi e Ruanda, ha come intento l'introduzione di una moneta unica, prevista per il 2023. La moneta si chiamerà scellino dell'Africa Orientale.
Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:
(EN) Con Google Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
Con Yahoo! Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con XE.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con OANDA.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
A tavola
modificaInfrastrutture turistiche
modificaEventi e feste
modificaFestività nazionali
modificaData | Festività | Note | |
---|---|---|---|
gennaio | Capodanno | Festività internazionale | |
febbraio | Giornata dell'unità nazionale | Memoriale della nuova costituzione (1992) | |
aprile | Giornata di lutto nazionale per Ntaryamira | Memoriale dell'assassinio del presidente Cyprien Ntaryamira (1994) | |
maggio | Festa dei lavoratori | Festività internazionale | |
maggio/giugno | Ascensione | Festività cristiana | |
luglio | Festa dell'indipendenza | Indipendenza dal Belgio (1962) | |
agosto | Assunzione | Festività cristiana | |
ottobre | Giornata di lutto nazionale per Rwagasore | Memoriale dell'assassinio del principe Louis Rwagasore (1961) | |
ottobre | Giornata di lutto nazionale per Ndadaye | Memoriale dell'assassinio del leader politico Melchior Ndadaye (1993) | |
novembre | Ognissanti | Festività cristiana | |
dicembre | Natale | Festività cristiana che segna la nascita di Cristo | |
muharram | Ras as-Sana | Festività musulmana che segna l'inizio del nuovo anno islamico | |
muharram | Ashura | Festività musulmana in memoria del martirio di Husayn | |
rabi' al-awwal | Mawlid | Festività musulmana che segna la nascita del profeta Maometto | |
shawwal | Id al-fitr | Festività musulmana che segna la fine del Ramadan | |
dhul-hijja | Id Al Adha | Festività musulmana del sacrificio o del montone detta anche Id El Kabir (grande festa) |
Sebbene l'islam sia per il Burundi una religione minoritaria, nel 2005 è stato deciso di riconoscerne e osservarne le festività.
Sicurezza
modificaPrima di intraprendere il viaggio consultare il sito Viaggiare sicuri della Farnesina.
Fare il bagno nei laghi e nei fiumi potrebbe essere pericoloso poiché sono infestati da coccodrilli e ippopotami.
Situazione sanitaria
modificaLe strutture sanitarie sono di qualità molto bassa. Le malattie più diffuse sono la malaria e la meningite. L'acqua corrente va bollita, anche se potrebbe essere potabile e le verdure vanno lavate e sterilizzate.
Rispettare le usanze
modificaNella cultura locale è fortemente radicato il rispetto per gli anziani in particolare e per le persone più grandi in generale.
Come restare in contatto
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Burundi
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Burundi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Burundi
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Stati de facto indipendenti: Somaliland
Territori con status indefinito: Sahara Occidentale
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Dipendenze britanniche: Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha
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