Molise | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Italia |
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Capoluogo | Campobasso |
Superficie | 4.438 km² |
Abitanti | 302.714 (2019) |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Molise è una regione dell'Italia meridionale.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaCenni storici
modificaNel III secolo a.C., il territorio subì l'invasione dei Romani, che vi crearono alcune colonie. Successivamente fu preda dei Goti e infine inserito nel Ducato longobardo di Benevento.
Il nome Molise apparve nel Medioevo, per identificare una parte di territorio di appartenenza della famiglia dei de' Moulins.
Con l'annessione al Regno d'Italia, il Molise fece parte della regione degli Abruzzi e Molise, regione che venne divisa in due entità distinte nel 1963.
Cultura e tradizioni
modificaScapoli è l'unico centro in cui sopravviva la tradizione delle zampogne. A questo strumento musicale Scapoli ha dedicato un piccolo museo.
Agnone è città di antica millenaria tradizione di fabbricazione delle campane.
Frosolone è l'ultimo borgo italiano dove ancora si effettua la transumanza a piedi con la Puglia lungo i millenari tratturi.
Eventi e sagre
- Processioni del Venerdì Santo a Campobasso e Isernia;
- Sagra dei Misteri a Campobasso;
- Processione di Capracotta;
- Festa del grano a Jelsi;
- Sagra del vino a Riccia;
- Sagra del pesce a Termoli;
- 'Ndocciata, il più grande rito del mondo legato al fuoco, a Agnone;
- Motoraduno Baloma Bikers a Cercemaggiore;
- Armageddon in the park a Termoli;
- Sannita Teatro Festival (Manifestazioni teatrali classiche) a Pietrabbondante.
Territori e mete turistiche
modificaI due gruppi montani di rilevanza turistica si trovano ai confini del Molise e sono spartiti con le regioni finitime di Lazio, Abruzzo e Campania.
- Monti della Meta — Si ergono al confine con Lazio e Abruzzo e culminano nel Monte Petroso di 2247 s.l.m. I rilievi più bassi della catena prendono il nome di Mainarde. Da Pizzone si raggiunge, attraverso una strada provinciale, la piana posta poco più in basso del Campitello, chiamata "Pianoro delle Forme" o Valle Fiorita, da dove si può iniziare l’ascensione al Monte Meta (metri 2.242). Cerro al Volturno è un altro paese molisano ai margini del Parco nazionale d'Abruzzo ed è circondato da boschi
- Massiccio del Matese — Si estende lungo il confine con la Campania e raggiunge i 2050 metri con il monte Miletto. Al territorio di molisano appartiene il versante nord occidentale della catena. Sui monti del Matese sono situati gli impianti sciistici di Bocca della Selva e di Campitello Matese, Vi si trovano anche il laghetto del Matese di origine glaciale e l'oasi naturale di Guardiaregia
Città che vantano un importante centro storico sono Isernia, Venafro, Agnone.
La parte di territorio che si estende fra le cime più alte ad occidente e la costa adriatica orientale è la zona piu collinare del Molise centrale, il cui punto di riferimento è il capoluogo di regione Campobasso; altri centri di buon interesse e dall'importante passato sono Bojano e Trivento- Paesi di tradizione albanese — A ridosso della costa si estendono paesi ove nel XV secolo si rifugiarono Albanesi fuggiti dalle loro terre native in conseguenza dell'invasione ottomana e della morte del loro eroe nazionale Giorgio Castriota Skanderbeg. Centri albanofoni sono Campomarino, Ururi, Montecilfone e Portocannone.
Centri urbani
modifica- Campobasso — La città vecchia si sviluppa su un colle attorno al castello in posizione dominante. La città moderna si è sviluppata nel piano. È il centro più popoloso del Molise, di cui è capoluogo regionale.
- Isernia — Tra i primi insediamenti paleolitici documentati d'Europa, fu poi fiorente città sannita, capitale della Lega Italica, in seguito Municipium romano. Il suo millenario passato le ha lasciato un importante patrimonio monumentale che si estende fino all'epoca preromana, oltre ad importantissimi reperti della preistoria.
- Termoli — È il centro principale della costa molisana e seconda città della Regione per numero di abitanti. Il suo nucleo antico, con la cattedrale e le fortificazioni, sorge su un promontorio sul mare.
- Larino — Città con un notevole passato, vanta un bel Borgo medievale; la sua cattedrale è fra i migliori monumenti del Molise. Dopo Termoli è il centro d'attrazione più importante della Costa molisana.
- Bojano — Fu potente città sannita, poi centro romano. Nel medioevo divenne sede episcopale. Conserva un bel centro storico ricco di chiese, oltre alla cattedrale.
- Venafro — Affiora nella parlata e nelle tradizioni la sua lunga appartenenza alla Campania. Città dei Sanniti, poi colonia romana, alle vestigia dell'impero affianca un importante patrimonio urbano medievale, in cui spiccano le numerosissime chiese, purtroppo in gran numero ammalorate.
- Agnone — Antica città sannita, conosciuta a livello mondiale per la tradizionale e plurisecolare costruzione artigianale delle campane, ha un interessante centro storico e una dotazione di infrastrutture turistiche in espansione.
- Trivento — Antica sede vescovile, nella sua cattedrale si conserva la cripta di particolare valore storico-architettonico risalente all'XI-XII secolo.
Come arrivare
modificaIn aereo
modificaIl Molise non è dotato di aeroporti. Quello più vicino è a Pescara. Altro aeroporto da prendere in considerazione è quello di Roma-Fiumicino. Le autolinee regionali ATM operano un collegamento con la stazione Tiburtina di Roma dove transitano i treni diretti all'aeroporto di Fiumicino e un altro per Pescara.
In auto
modificaLa regione viene attraversata unicamente dall'autostrada Adriatica, mentre a livello regionale la rete stradale è basata su un sistema di strade statali e provinciali.
In nave
modificaIl porto di Termoli è collegato da aliscafi e navi passeggeri alle isole Tremiti e ad alcune località della Dalmazia. Termoli dispone anche di un porto turistico, la Marina di San Pietro inaugurata nel 2011.
In treno
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modificaSe si è in cerca di cultura nella regione sono presenti diversi musei tra cui quello paleolitico d'Isernia e quello sannitico di Campobasso. Nel capoluogo regionale sono presenti inoltre il Museo dei misteri e il Museo dei presepi. Numerose le chiese antiche ed i castelli che custodiscono antiche memorie.
Preistoria
modificaIsernia "La Pineta" è un sito archeologico del Paleolitico rinvenuto casualmente nel 1979 in concomitanza con i lavori per l'apertura della superstrada Napoli-Vasto. I reperti sono esposti al museo paleolitico di Isernia.
Epoca romana e preromana
modificaPer chi volesse ripercorrere le orme dei Sanniti che inflissero ai Romani la cocente sconfitta delle Forche Caudine, il Molise presenta parecchi siti archeologici. Le vestigia più interessanti sono a Pietrabbondante. Altri centri sanniti furono scoperti a Campochiaro, Vastogirardi e Carovilli. Si tratta tuttavia di siti di interesse specialistico. I reperti sono esposti al Nuovo Museo provinciale sannitico di Campobasso. Il parco archeologico di Sepino (Saepinum) costituisce il miglior esempio di insediamento romano in terra di Molise. Venafro, l'antica Colonia Augusta Julia Venafrum, conserva ancora nell'impianto urbanistico, la forma del castro romano. A Venafro si trovano inoltre le rovine di un acquedotto e di un anfiteatro. Larino, centro maggiore dei Frentani e menzionata da Cicerone conserva anch'essa le rovine di un anfiteatro della fine del I secolo d.C. Nel medioevo fu usato come cava di pietra e oggi è circondato da palazzi condominiali dall'aspetto assai banale.
Medioevo
modificaRealizzato tra il V e il VI secolo d.C. il Monastero di San Vincenzo al Volturno è situato a meno di 1 km dalle sorgenti del fiume e si impone per i suoi affreschi di epoca bizantina. La concattedrale di Venafro conserva ancora la sua struttura romanica. La chiesa di San Francesco ad Agnone del XIV secolo presenta elementi gotici originali come il portale gotico mentre l'interno ha un aspetto barocco.
Rinascimento e Manierismo
modificaModesti esempi sono nel campo dell'architettura civica alcune dimore nobiliari ricavate da castelli medievali come il castello baronale Carafa a Ferrazzano e quello di Carpinone che, sebbene allo stato di rudere, conserva ancora l'aspetto maestoso. Da menzionare ancora il Castello Monforte che domina la città di Campobasso. Di aspetto piuttosto severo fu restaurato nel 1456 su commissione del conte Nicola II Monforte.
Periodo barocco e rococò
modificaArte dell'800 e del '900
modificaLo stile neoclassico è ben documentato in Molise. Il rovinoso terremoto del 1805 impose opere di ricostruzione. Esempi di spicco sono la cattedrale di Campobasso e quella di Isernia. il Santuario della Madonna Addolorata a Castelpetroso e la leggiadra "Fontana fraterna" ad Isernia sono i migliori esempi di stile neogotico e di arte eclettica in genere imperante a fine '800.
- Borgo Medievale di Termoli
- Chiesa nella roccia di Pietracupa
- Castello Angioino di Civitacampomarano
- Castello Sanfelice di Bagnoli del Trigno
Arte contemporanea
modifica- Museo di Arte Contemporanea di Termoli (MACTE), Via Giappone, Termoli, ☎ +39 0875808025. L'edificio è il risultato della ristrutturazione e della nuova progettazione di un vecchio mercato rionale. Della precedente struttura resta la pianta circolare e i moduli laterali dove un tempo c'erano i sette box destinati alla vendita. Oggi la piazza centrale è uno spazio che ospita mostre temporanee e conferenze, mentre nelle sette sale espositive sono esposte le opere della Collezione del Premio Termoli.
Riserve naturali
modifica- Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
- Parco regionale agricolo storico dell'olivo di Venafro
- Oasi naturale di Guardiaregia|Riserva naturale regionale Guardiaregia-Campochiaro (Oasi WWF)
- Riserva naturale Collemeluccio - Riserva naturale Montedimezzo (Riserva MAB Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise)
- Riserva naturale Pesche
- Riserva naturale Torrente Callora
- Oasi Lipu di Casacalenda
Itinerari
modifica- Castelli della provincia di Isernia — Sono numerosi i manieri dell'Appennino molisano nei paesi dell'Alto Molise, dell'Isernino e del Venafrano. Alcuni sono diroccati per vicende belliche o per terremoti; altri sono stati recuperati; molti hanno aspetto militaresco, con poche o nessuna evoluzione architettonica esteriore di trasformazione in dimora signorile.
Cosa fare
modificaOltre a visitare le interessanti feste tipiche locali nei paesi è possibile dedicarsi agli sport sulla neve grazie agli impianti sciistici di Campitello Matese e Capracotta. Numerosi sono i percorsi naturalistici, sentieri e percorsi da effettuare a piedi, in bici e a cavallo.
Per gli appassionati del mare vi è la zona di Termoli che si anima in estate riempiendosi di turisti da ogni dove. Da qui è possibile prendere il traghetto per raggiungere le Isole Tremiti.
Per i giovani il divertimento è incentrato in particolar modo nelle discoteche ed i pub locali, soprattutto nel capoluogo. Tuttavia sono presenti centri sportivi, centri per il benessere, agriturismi, piste da bowling, golf, piste da go-kart, maneggi e altro ancora.
A tavola
modificaPietanze
modifica- Pampanella Piatto di carne di maiale cotta al forno e abbondantemente speziata. La pietanza è originaria del paese di San Martino in Pensilis.
- Panonta — Originaria del paese di Miranda, la Panonta è salsiccia fresca di maiale guarnita di peperoni, pecorino grattugiato, prezzemolo e aglio.
- Pezzata — Originaria di Capracotta, la Pezzata è un piatto a base di carne di pecora messa a cucinare a fuoco lento in pentole di rame e condita con erbe aromatiche.
- Cazzarielli con fagioli — Pasta fresca simile a gnocchetti conditi con fagioli borlotti soffritti insieme a guanciale, peperoncino e un trito di sedano cipolla, carota e poi lessati in abbondante salsa di pomodoro.
- U' bredette (Brodetto di pesce) — Nato come piatto povero dei pescatori dell'Adriatico il brodetto di pesce è una pietanza tipica di Termoli che differisce dalle altre per la cottura differenziata delle varie specie di pesce e per l'impiego del peperone. La ricetta ufficiale fu sottoscritta da un notaio e registrata come "Brodetto di Tornola" su iniziativa dell'Accademia Italiana della Cucina sezione di Termoli.
- Cacio e uova — palline di formaggio e pan grattato cotte in un corposo sugo di pomodoro.
- Torcinelli — budella d'agnello ripiene di animelle d'agnello. Solitamente, si consuma cotto sui carboni, ma a volte viene mangiato anche al ragù.
- Pizza di rattatura — un pane pizza creato dagli scarti di farina del forno rimpastati, salati ed oliato a modo giusto, in genere si accompagna bene a sughi ed affettati. Tipico di Castelmauro.
- Friarielli — peperoni verdi fritti.
- Sfringioni — pastella fritta a forma di salsiccia.
- Cavatelli — pasta fresca fatta a mano, condita solitamente al sugo.
- Pizza e minestra — verdure campestri ed una pizza fatta con farina di granturco.
Dolci
modifica- Caragnoli — Dolci tipici di forma elicoidale preparati in occasione del Natale e di Carnevale con un impasto a base di farina e uova che dopo essere stato fritto in olio d'oliva viene cosparso di miele.
- Milk pan — Questo dolce deve la sua nascita al Molise e più esattamente ad una nota pasticceria di Campobasso.
Prodotti tipici
modifica- Tartufo — Diffuso nei monti del Matese e nelle Mainarde. I paesi molisani più noti per la raccolta del tartufo sono Carovilli e San Pietro Avellana. Quest'ultimo è denominato "la Patria del Tartufo Bianco" (preparato per condire fettuccine)
- Olio d'oliva — "La bella del molise" così viene chiamata l'oliva, nota in particolar modo a Larino, ma non solo, che produce un olio profumato e saporito unico in Italia.
Formaggi
modifica- Stracciata — Un latticino di forma allungata, prodotto con latte vaccino.
- Burrino — Formaggio tipico del sud Italia a pasta filata prodotto con latte vaccino, con un cuore di burro.
- Pecorino di Capracotta — Formaggio a base di latte ovino aromatico e un po’ piccante se stagionato. Ha crosta dura color nocciola e pasta compatta con rare occhiature che lacrimano. La fase di stagionatura può durare da 3 mesi fino a 2 anni.
- Scamorza Molisana — Prodotta con latte di mucche di razza bruna alpina allevate al pascolo brado, ha la caratteristica forma di pera con testina mozzata. Consumata fresca o dopo qualche giorno, è ottima alla brace.
Salumi e carni insaccate
modifica- Salsiccia di Pietracatella — Prodotta con carne di maiale con abbondante quantità di grasso, sale, finocchietto selvatico, peperoncino dolce e piccante.
- Soppressata molisana — Ottenuta da carne suina, leggermente affumicata, è consumata dopo la stagionatura oppure conservata sotto grasso in barattoli di vetro, ma anche in cassoni contenenti grano per mantenere il prodotto fragrante nel periodo estivo.
Ogni paese ha poi i propri prodotti tipici che seguono antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione. Un consiglio a chi decidesse di visitare il Molise è di esplorare questi posti e i loro prodotti tipici, si può riscoprire una cucina semplice ma meravigliosa.
Bevande
modificaNel piccolo territorio del Molise, vengono prodotti quattro vini DOC:
- Tintilia del Molise — Ricavato da un vitigno autoctono del Molise, la Tintilia è un vino di colore rosso e rosato dal sapore intenso e dal colore deciso. Segue la tradizione molisana secondo cui il buon vino deve "macchiare" il bicchiere.
- Pentro di Isernia — È un vino bianco di sapore intenso.
- Biferno — Bianco, rosso e rosato, è un fra i più prestigiosi della regione.
- Molise DOC — Un vino rosso imbottigliato con in più varianti, ognuna col suo vitigno nettamente prevalente rispetto agli altri.
Sicurezza
modificaIl Molise è tra le regioni più tranquille d'Italia, esercitare sempre il buonsenso.
Farmacie di Turno
modificaPer farmacie di turno consulta il sito ufficiale qui[link non funzionante]
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Molise
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Molise
- Wikiquote contiene citazioni di o su Molise
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Molise
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Molise