Tematiche turistiche > Medioevo e Rinascimento in Italia

L'Italia è stata unificata come stato-nazione solo nel XIX secolo. Dalla caduta dell'Impero Romano, la nazione era in gran parte divisa tra città autonome e regni regionali. Ancora, dal XIV al XVI secolo, l'Italia ha registrato un'Età dell'oro, nota come Rinascimento, con opere mirabili nell'arte e nelle scienze, così come intrighi e conflitti.

Capire modifica

  Medioevo e Rinascimento in Italia

Medioevo modifica

Coloro che vissero prima del 1500 d.C. ovviamente non usarono il termine "Medioevo" per definire i loro tempi. Il concetto di "Medioevo" fu coniato nel XVII secolo, per descrivere il periodo in cui gli ideali della Antica Grecia e dell'Impero Romano andarono perduti con la caduta di Roma nel V secolo.

Durante questo millennio, l'Europa è stata dominata da monarchie feudali. L'Italia era un'eccezione, infatti il potere era in mano alle città-stato (organizzate sotto forma di comune) e alle piccole contee. Molte di loro avevano una prospera classe mercantile, che guadagnava dalla Via della Seta e da altre rotte.

L'identità nazionale sorse solo alla fine del '700 e all'inizio del '800. Precedentemente i piccoli stati italiani si sentivano tali solo in quanto parte della penisola, ma non possedevano un patrimonio culturale comune né tantomeno una lingua. Le città-stato erano di solito rivali, sebbene la Chiesa cattolica fosse una forza unificante. Sebbene la maggior parte delle città-stato avesse le proprie lingue, come il veneziano a Venezia e il napoletano a Napoli, la popolarità delle opere di Dante Alighieri e Alessandro Manzoni portò gradualmente la lingua toscana a diventare la lingua franca dell'intera penisola italiana, selezionata come base per l'italiano standard al momento dell'unificazione.

Il periodo che va dal 1000 d.C. alla metà del XIV secolo è oggi descritto come il Basso Medioevo; in Italia e in altri paesi europei ha visto sorgere cattedrali, università e castelli sopravvissuti fino ad oggi. L'Italia divenne un'arteria stradale per le Crociate in Terra Santa . Si ritiene che questo periodo di relativo progresso sia terminato con la Grande Carestia nel 1310 e la Peste Nera del 1340.

Rinascimento modifica

 
La Creazione di Adamo, una scena della Cappella Sistina di Michelangelo, una delle opere più rappresentative del Rinascimento Italiano.

Il bagaglio culturale greco-romano sopravvisse in parte attraverso le civiltà bizantina, islamica e ottomana, e le arti e le scienze e la politica in Italia e in Europa fecero progressi significativi già a partire dal 1000 d.C.. Per questo alcuni storici oggi rifiutano la presenza di una rottura tra "medioevo" e "rinascimento", che costituiscono dunque un'unica grande epoca. Altri, al contrario, sostengono la tesi della discontinuità rispetto al Medioevo, sottolineando come l'uomo medievale non abbia secondo lui alcun valore se non come membro di una collettività o di un ordine, mentre solo nel Rinascimento avrebbe preso avvio in Italia un atteggiamento, segnato dalla nascita delle signorie e dei principati, più libero e individualistico da parte dell'uomo nei confronti della politica e della vita in generale.

Il Rinascimento italiano generò una civiltà culturale ed artistica, che ebbe come uno dei centri principali Firenze dove ebbe origine il primo umanesimo fiorentino, che affermò il primato della vita attiva su quella contemplativa. Da Firenze il nuovo movimento culturale arriverà alla corte napoletana aragonese di Alfonso I, a quella papale di Pio II, il papa umanista, e di Leone X, e a quella milanese di Ludovico il Moro. Il Rinascimento, come naturale punto di sbocco dell'Umanesimo, nei suoi aspetti specifici si diffuse poi in tutta Europa dalla metà del XIV secolo a tutto il XVI secolo ed ebbe come obiettivo primario il recupero e la rivalutazione della classicità antica come modello della naturalità dell'uomo e dei suoi valori terreni, mettendo in discussione la visione religiosa che aveva influenzato la cultura di tutto il periodo medioevale. Secondo gli umanisti del periodo, le opere classiche durante il Medioevo avevano subito forti alterazioni interpretative, dalle quali dovevano essere liberate. L'intellettuale del rinascimento non si limitò, come nel precedente umanesimo, a uno studio teorico dell'opera classica, ma volle invece trarne esempio per volgerlo alla sperimentazione pratica.

Il Rinascimento è anche un momento di particolare fioritura delle arti e delle lettere, caratterizzate le prime dallo sviluppo di alcune forme e tecniche come la prospettiva e la pittura a olio, e le seconde dalla filologia e dal culto per le humanae litterae (la letteratura classica ispirata dal concetto della humanitas da dove nasce il termine umanesimo) liberate dalle incrostazioni delle divinae litterae medioevali dove prevalevano interessi religiosi.

La pittura a olio su tela e legno fu sviluppata nel XV secolo in Italia e nei Paesi Bassi e divenne l'eredità più iconica del Rinascimento; vedi Arte europea.

Tra le tecnologie che si svilupparono a partire del '400 troviamo la stampa (che ha portato la Bibbia, la letteratura antica, i documenti legali e le notizie alla gente comune), la polvere da sparo (che hanno sconvolto il sistema feudale da rendendo obsoleti i castelli e la cavalleria) e la bussola (che ha reso la navigazione più facile).

I numeri decimali furono indiscutibilmente adottati dai popoli orientali e ancora oggi sono conosciuti come numeri arabi. Sebbene fossero conosciuti nell'Europa meridionale dal X secolo, la stampa li portò ad un uso diffuso nel '400.

Gli ideali rinascimentali si diffusero nel resto d'Europa nel '500 e contribuirono alla Riforma protestante, in cui le congregazioni cristiane si ritirarono dalla Chiesa cattolica romana. Mentre i protestanti hanno avuto successo in molte parti dell'Europa settentrionale, hanno fallito in Italia, che è rimasta quasi universalmente cattolica.

Quando Vasco da Gama scoprì la rotta del Capo intorno all'Africa, il commercio tra Europa e Asia si spostò dal Mediterraneo all'oceano, rendendo l'Italia meno importante.

Declino modifica

In seguito alle guerre italiane del '500, gli stati italiani persero il loro dominio culturale ed economico, e alcuni di loro furono conquistati da imperi stranieri, come la Spagna e il Regno di Francia, con gli ottomani che conquistarono il controllo di alcuni dei loro possedimenti nell'est Mediterraneo. Successivamente l'Austria occupò gran parte dell'Italia settentrionale. L'Italia non è stata unificata fino all'800 e le città e le regioni mantengono oggi una forte identità culturale molto differenziate, spesso con radici nel Medioevo e nel Rinascimento.

Sebbene politicamente divisa, la penisola italiana è rimasta il principale centro europeo della moda, delle arti visive e della musica classica fino ad oggi. L'Italia è stata una meta importante del Grand Tour, il tradizionale viaggio educativo per i pochi giovani uomini e donne che potevano permettersi di viaggiare.

Destinazioni modifica

 
Venezia, Chiesa di San Michele in Isola
 
Mantova

Italia nordorientale modifica

  • 45.43861112.3266671 Venezia — Capitale della Repubblica di Venezia, è piena di splendidi edifici gotici e rinascimentali. Mentre La Serenissima perse il suo status di repubblica indipendente nel 1797, i tempi d'oro (e la maggior parte della sua architettura) risalgono al Rinascimento.
  • 45.43333310.98332 Verona — Famosa per la location di Shakespeare Romeo e Giulietta, la storia di vita reale della città è anche emozionante.
  • 45.1569710.791113 Mantova — La città dei Gonzaga, Patrimonio mondiale dell'UNESCO assieme a Sabbioneta.
  • 44.416712.24 Ravenna — Questa antica città romana è famosa per le sue chiese del VI secolo e per i mosaici bizantini.
  • 44.216712.03335 Forlì — Reduce da una vivace scena artistica nel Trecento, Forlì fu subito all'avanguardia nel campo del nuovo stile con Ansuino da Forlì, che lavorò a fianco di Mantegna nella Cappella Ovetari di Padova.
  • 44.507511.351386 Bologna — Sede probabilmente della più antica università del mondo, l'Università di Bologna.

Italia nordoccidentale modifica

  • 44.411118.9327787 Genova — Controllava la metà occidentale del Mediterraneo ed è la città natale di Cristoforo Colombo.
  • 45.4641679.1902788 Milano — Il Duomo è l'edificio più famoso di Milano, in stile gotico che fu iniziato nel 1386 e venne completato in quasi 600 anni.
  • 45.06677.79 Torino — Lo stile rinascimentale si affermò nel Duomo, dedicato a San Giovanni, costruzione dovuta al toscano Meo del Caprina tra il 1491 ed il 1498. Oltre al Duomo, del periodo rinascimentale possono essere considerate parti della Cittadella e di Palazzo Scaglia di Verrua.

Italia centrale modifica

 
Duomo di Firenze di notte
 
Urbino, Palazzo Ducale
 
La Pietà di Michelangelo nella Basilica di San Pietro
  • 43.716710.410 Pisa — Una rivale medievale di Firenze, venne sconfitta prima di Siena, ma edificò il famoso Campo dei Miracoli, con la Torre Pendente, il Duomo, il Battistero e il Camposanto Monumentale, e anche la chiesa di Santa Maria della Spina in prossimità dell'Arno.
  • 43.783311.2511 Firenze — Fu la città dei Medici, mercanti, di Dante, Giotto, Donatello, Ghiberti, Della Robbia, Botticelli e Michelangelo e di molti altri brillanti artisti in diversi campi (letteratura, musica, pittura, scultura). Ancora oggi, la forma standard della lingua italiana si basa sul dialetto toscano parlato a Firenze. Chiunque interessato al Medioevo e al Rinascimento in Italia dovrebbe fare in modo di visitare Firenze.
  • 43.46805511.04112 San Gimignano — San Gimignano è una piccola città murata medievale molto ben conservata, con grande arte conservata nel suo museo municipale, le chiese e le torri imponenti che hanno diverse centinaia di anni.
  • 43.31861111.33055613 Siena — Una volta ferocemente guerriera, Siena fu rivale di Firenze in epoca gotica, che si riflette nella sua architettura. Banca Monte dei Paschi di Siena (fondata nel 1472 con sede nel gotico Palazzo Salimbeni) è la più antica banca continuamente operativa in tutto il mondo. Un altro aspetto medievale di Siena è il Palio, che si corre due volte l'anno, una corsa di cavalli preceduta da sfarzo e sfilate eseguite quasi ogni anno dal XII secolo e dal 1590 stata limitata alla Piazza del Campo, la piazza medievale più famosa della città.
  • 43.17583311.55916714 Asciano — La piccola frazione di Chiusure conserva l'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, un monastero benedettino del XI secolo che è ancora attiva oggi; contiene affreschi del maestro del Rinascimento, Luca Signorelli su un lato del chiostro e un coro ligneo intarsiato del XV secolo.
  • 43.47333311.8715 Arezzo — La centrale Piazza Grande di Arezzo è medievale, e questa antica città presenta la gotica Basilica di San Domenico, che ha un Crocifisso dipinto dal maestro tardo romanico, Cimabue; la chiesa medievale di San Francesco, che contiene gli affreschi della Leggenda della Vera Croce da parte del maestro del Rinascimento, Piero della Francesca; e il Duomo, dove Guido d'Arezzo ha inventato il sistema musicale di solfeggio nei primi anni dell'XI secolo.
  • 43.066711.683316 Pienza — Ridisegnata secondo un piano centrale in stile gotico in onore di Papa Pio II, che regnò dal 1458 fino alla sua morte nel 1464; il suo centro storico rimane uno spazio gotico vivente ed è un patrimonio mondiale dell'UNESCO sito.
  • 43.3512.566717 Gubbio — Questa piccola città umbra, come la più grande città toscana di Siena, è una città murata medievale situata in collina, e nonostante non abbia singoli edifici così spettacolari come il Palazzo Pubblico di Siena o Duomo, la sua collezione di edifici e ubicazione fisica sono molto belli.
  • 43.11666712.38333318 Perugia — Perugia è una città murata, che rende una sua visita gratificante per gli appassionati del gotico e primo Rinascimento in Italia. La centralissima Piazza IV Novembre è abbellita con la Fontana Maggiore, scolpita dal grande scultore del primo gotico, Giovanni Pisano e delimitata dal Duomo gotico (San Lorenzo) e dal Palazzo dei Priori. Questi sono solo i punti salienti più importanti.
  • 43.07583312.617519 Assisi — Assisi è la città medievale di San Francesco, da cui l'attuale papa ha preso il suo nome; la Basilica di San Francesco, che contiene opere di Cimabue, Giotto, Simone Martini e Pietro Lorenzetti, anche se danneggiata dal terremoto del 1997 ed accuratamente restaurata, è il fiore all'occhiello tra un bel paio di altri edifici medievali.
  • 42.73333312.73333320 Spoleto — Questa antica città romana dispone anche di un bellissimo Duomo romanico, tra gli altri edifici medievali.
  • 42.716712.121 Orvieto — Orvieto è una città murata medievale collinare con uno splendido Duomo in stile gotico, a strisce bianche e nere come il Duomo do Siena, con gli affreschi di Luca Signorelli all'interno.
  • 43.716712.633322 Urbino — Il Palazzo Ducale, un edificio rinascimentale, oggi sede della Galleria Nazionale delle Marche, con una importante collezione rinascimentale.
  • 41.912.483323 Roma — Capitale dello Stato Pontificio, dove regnava il Papa con suprema autorità sia religiosa che politica. Roma ha molti edifici famosi dal Rinascimento, tra cui il Campidoglio e i suoi palazzi, che sono stati progettati da Michelangelo. Ma probabilmente la più famosa opera del Rinascimento a Roma sono affreschi della Cappella Sistina, in particolare gli affreschi del soffitto di Michelangelo, e quelle di Raffaello e Fra Beato Angelico negli appartamenti vaticani. La Basilica di San Pietro stessa è stato concepita come un edificio rinascimentale da Michelangelo, ma la sua navata è stata allungata da Carlo Maderno nei primi anni del XVII secolo, quindi il risultato è ben distinto rispetto ad un'estetica rinascimentale.
  • 41.46666713.18333324 Priverno — Famosa soprattutto per l'Abbazia di Fossanova, un edificio storicamente importante del primo stile gotico italiano, sede oggi di un monastero cistercense.

Italia meridionale modifica

 
Napoli, Maschio Angioino
  • 40.833314.2525 Napoli — Napoli è famosa per essere una città antica ellenistica e romana e per le sue istituzioni del XVIII e XIX secolo, come il Teatro di San Carlo. Tuttavia, ha anche un certo numero di edifici medievali, tra cui Castel Nuovo (Maschio Angioino) del XIII secolo, e il Museo Nazionale di Capodimonte, un grande museo d'arte la cui collezione comprende anche importanti dipinti del Rinascimento.

Articoli correlati modifica


 Usabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma la maggior parte delle sezioni ha contenuti. Nel complesso ha almeno una buona panoramica dell'argomento.