Urbino | ||
Stemma | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Marche | |
Territorio | Pesaro e Urbino | |
Altitudine | 485 m s.l.m. | |
Superficie | 226,5 km² | |
Abitanti | 13.737 (2023) | |
Nome abitanti | Urbinati | |
Prefisso tel | +39 0722 | |
CAP | 61029 | |
Patrono | San Crescentino | |
Posizione
| ||
Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Urbino è una città delle Marche.
Da sapere
modificaUno dei più importanti centri del Rinascimento italiano. Il suo centro storico è Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Cenni geografici
modificaIl territorio si estende in area collinare, sulle ultime propaggini dell'Appennino settentrionale, dell'Appennino tosco-romagnolo e nella zona meridionale del Montefeltro.
Quando andare
modificaClima | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Massime (°C) | 7,8 | 8,8 | 12,7 | 16,6 | 20,9 | 25,6 | 28,4 | 28,3 | 22,7 | 18,3 | 13,1 | 8,9 |
Minime (°C) | 0,7 | 0,7 | 3,9 | 7,1 | 11,2 | 15,4 | 17,8 | 17,7 | 13,8 | 10,4 | 6,3 | 1,9 |
Precipitazioni (mm) | 64 | 71 | 72 | 83 | 73 | 56 | 42 | 55 | 83 | 82 | 93 | 85 |
Urbino ha un clima caldo e temperato con estati secche.
Urbino ha una media di 83 giorni di pioggia all'anno e in media riceve 859 mm di precipitazioni. Il mese più piovoso è novembre. Il mese più asciutto dell'anno è luglio.
Cenni storici
modificaLa città romana di Urvinum Metaurense divenne un centro importante durante le Guerre gotiche nel VI secolo. Venne poi presa nel 538 dal bizantino Belisario, togliendola ai Goti, passò quindi nel dominio dei Longobardi e poi dei Franchi. Il re dei Franchi Pipino offrì Urbino allo Stato della Chiesa. Intorno al 1200, cadde sotto il dominio dei nobili che combattevano tra loro nel vicino Montefeltro. Questi nobili non avevano diretta autorità sul comune, ma esercitavano pressioni per la loro elezione a podestà, titolo che Bonconte da Montefeltro riuscì a ottenere nel 1213, con il risultato che gli urbinati si ribellarono. Successivamente, però, i Montefeltro riuscirono a riprendere le redini della città. Durante questo periodo, Urbino prese l'aspetto che in parte ha ancora oggi.
L'esponente più famoso dei Montefeltro fu Federico, signore di Urbino dal 1444 al 1482, condottiero di successo, diplomatico abilissimo e patrono entusiasta di arti e letteratura. Federico mise mano ai problemi politici impellenti ed iniziò una riorganizzazione dello Stato, che prevedeva anche una ristrutturazione della città secondo un'impronta moderna, confortevole, razionale e bella. Alla sua corte, Piero della Francesca scrisse sulla scienza della prospettiva, Francesco di Giorgio Martini scrisse il suo Trattato di architettura e il padre di Raffaello, Giovanni Santi, scrisse il suo resoconto poetico dei principali artisti del periodo. La corte di Federico, attraverso le descrizioni di Baldassarre Castiglione introdusse i caratteri del cosiddetto "gentiluomo" in Europa, che rimasero pienamente in voga fino al XX secolo.
Cesare Borgia spodestò Guidobaldo da Montefeltro nel 1502 con la complicità del padre Papa Alessandro VI. Urbino rimase parte dello Stato Pontificio, sotto la dinastia dei duchi Della Rovere (1508 - 1631). Costoro trasferirono nel 1523 la corte nella città di Pesaro e Urbino e iniziò un lento declino che si sarebbe protratto fino agli ultimi decenni del XVII secolo.
A seguito dell'estinzione della dinastia dei Della Rovere (1631), Papa Urbano VIII incorporò il Ducato di Urbino nei territori papali, seguendo le volontà dell'ultimo duca. In seguito il ricco patrimonio artistico (compresi i mobili) del Palazzo Ducale andò a costituire, in massima parte, la dote dell'ultima discendente diretta dei Della Rovere, Vittoria, andata in sposa a Ferdinando II de' Medici; successivamente queste opere costituiranno il nucleo della futura Galleria degli Uffizi.
Con l'elezione al soglio pontificio (1701) del cardinale urbinate Giovanfrancesco Albani, col nome di Clemente XI. Per la città si aprì l'ultima grande stagione di splendore, soprattutto sotto il profilo artistico-culturale; grazie al finanziamento, di importanti lavori di ristrutturazione di vari palazzi, chiese e monasteri della città. Mentre furono costruiti nuovi edifici e fu promossa la nascita di una rinomata manifattura artigiana. Questa nuova età di splendore terminò con la morte del papa del 1721, riavviando la città ad un lungo declino che si è esteso fino ai nostri giorni.
Nel 1789, a seguito del forte terremoto che aveva colpito Urbino, si verificò il crollo della cupola della Cattedrale, evento che portò al totale rifacimento della chiesa. Tra il 1797 e il 1800 la città venne occupata dalle truppe francesi, come gran parte dell'Italia centro-settentrionale. Durante l'occupazione francese Urbino e il suo territorio subirono le requisizioni di importanti opere d'arte, con il loro spostamento verso Parigi o Milano, nelle nascenti gallerie del Louvre o di Brera.
Nel 1860 le truppe piemontesi entrarono in Urbino costringendo alla resa le ultime resistenze dell'esercito pontificio. Il nuovo governo attuò la confisca di vari beni ecclesiastici.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale la città non subì alcun bombardamento, grazie ad un segnale convenzionale dipinto sul tetto del Palazzo Ducale.
Come orientarsi
modificaIl punto più centrale della città è la 1 piazza Duca Federico collegata a sua volta con la via 2 via Francesco Puccinotti, a cui si collega 3 piazza del Rinascimento e 4 via Vittorio Veneto. Scendendo lungo via Vittorio Veneto, si giunge nella centrale 5 piazza della Repubblica da cui si sviluppano: 6 via Giuseppe Mazzini (Valbona), che collega il centro con il 7 piazza del Mercatale, 8 via Cesare Battisti (Lavagine), 9 corso Giuseppe Garibaldi e 10 via Raffaello (Il Monte).
Frazioni
modificaCome arrivare
modificaIn aereo
modificaIn auto
modificaIn nave
modifica- 4 Porto turistico di Pesaro (dista a 36 km), ☎ +39 0721 177831.
- 5 Porto turistico di Rimini (dista a 70 km).
In treno
modificaIn autobus
modificaAutolinee Adriabus e Flixbus. Le fermate sono in corrispondenza dei parcheggi Borgo Mercatale e S. Lucia.
- 8 Terminal autocorriere, viale Giuseppe di Vittorio (c/o Parcheggio di Santa Lucia). Collegamenti regolari verso i principali centri della provincia.
Come spostarsi
modificaIn taxi
modificaTaxi sono presenti in piazza della Repubblica, tel. +39 0722 2550 e Borgo Mercatale, tel. +39 0722 327949.
In auto
modificaNel centro storico è presente la zona a Traffico Limitato pertanto è necessario utilizzare i parcheggi. La città nel suo insieme è dotata di strisce blu con possibilità di pagamento Easy Park.
- 9 Parcheggio Borgo Mercatale, piazza del Mercatale. 1° ora: 1,50€ (primi 45 min 1,00€), 2° ora: 1,20€, dalla 3° ora in poi: 1,00€/h. 1° giorno: 10,00€. Dal 2° giorno in poi 5€/gg. Parcheggio per auto e bus turistici.
- 10 Parcheggio Santa Lucia, viale Giuseppe di Vittorio. 1° ora: 1,50€ (primi 45 min 1,00€), 2° ora: 1,20€, dalla 3° ora in poi: 1,00€/h. 1° giorno: 10,00€. Dal 2° giorno in poi 5€/gg. Parcheggio per auto.
Cosa vedere
modificaChiese e conventi
modifica- 1 Duomo, via Francesco Puccinotti (accanto al Palazzo Ducale). L'edificio del duomo è del 1801, riedificato sul precedente edificio dopo il terremoto del 1789 in stile neoclassico sotto la direzione di Giuseppe Valadier.
- 2 Convento e chiesa di San Francesco, piazza San Francesco. È il convento dei frati minori conventuali, accanto ad esso si trova la chiesa del XIV secolo. Questa può essere considerata come il pantheon di Urbino perché vi sono le lastre marmoree dei più importanti personaggi della città come Guidantonio da Montefeltro e la moglie, Giovanni Santi e Magia Ciarla ossia i genitori di Raffaello Sanzio.
- 3 Chiesa di San Bernardino (Mausoleo dei Duchi), via San Bernardino (posta su di una collina a circa 2,5 km fuori dall'abitato). Gratis. Lun-Dom 8:00-18:00. Venne questa chiesa francescana costruita per disposizione di Federico da Montefeltro dopo la sua morte, dal 1482 al 1491, come luogo per la sua sepoltura e per quella dei suoi successori. Fino al 1810 al suo interno si trovava la famosa Pala di Brera (1472 circa) di Piero della Francesca, fatta li collocare dall'architetto Bramante per volere dello stesso Federico da Montefeltro e, sebbene sia più antica della chiesa di circa dieci anni, creava un rilevante dialogo tra architettura reale ed architettura dipinta. Dalla chiesa si può scorgere il panorama di Urbino.
- 4 Ex Monastero di Santa Chiara, via Santa Chiara, 36. L'antico monastero delle monache clarisse è stato eretto verso la fine del XV secolo ed è un bell'esempio di architettura rinascimentale. Dopo un lungo restauro attualmente è sede dell'Istituto superiore per le industrie artistiche di Urbino.
- 5 Chiesa di San Domenico, piazza del Rinascimento (quasi di fronte all'ingresso del Palazzo Ducale). Costruita per volontà della comunità domenicana tra il 1362 ed il 1365, viene consacrata proprio nel 1365. La chiesa è in stile gotico ma presenta aggiunte esterne in stile Rinascimentale e interne in stile barocco. La lunetta è opera di Luca della Robbia, così come il gruppo raffigurante una Madonna con Bambino e Santi Domenico, Tommaso d'Aquino, Alberto Magno e Pietro Martire in terracotta invetriata (datata 1451; quella attuale è una perfetta copia, l'originale si trova presso il Palazzo Ducale di Urbino).
- 6 Chiesa di San Sergio, via Raffaello. È una chiesa bizantina fondata nel X secolo.
- 7 Ex convento dei Carmelitani Scalzi, largo Renato Bruscaglia (sul confine settentrionale del centro storico, accanto alla cinta muraria). Questo ex convento è datato al finire del XIV secolo e oggi ospita la sede principale della locale Accademia di Belle Arti.
- 8 Chiesa della Santissima Annunziata "intra muros", largo Renato Bruscaglia. Si tratta di una chiesa legata sin dalle origini all'attiguo ex convento dei Carmelitani Scalzi
- 9 Ex convento di San Girolamo (Biblioteca Universitaria San Girolamo), via San Girolamo, 6/8 (sul versante sudorientale del colle del Poggio, in contrada San Polo), ☎ +39 0722 303110, biblio.sangirolamo@uniurb.it. Lun-Ven 08:30-19:00. Era un edificio religioso dei Padri gerolamini della seconda metà del XV secolo. Oggi, dopo un attento lavoro di ristrutturazione e riqualificazione dell'edificio, è sede della Biblioteca Universitaria San Girolamo, uno dei più importanti poli umanistici dell'Università di Urbino e del territorio marchigiano.
- 10 Ex convento di Sant'Agostino, via Giacomo Matteotti, 1 (sul versante sud-occidentale del colle del Poggio). Era un edificio religioso della prima metà XIII secolo di proprietà dei Padri agostiniani. Dal 1973 l'edificio ospita la facoltà di Giurisprudenza dell'università mentre l'annessa chiesa è sconsacrata. All'interno della stessa chiesa vi è una meridiana a pavimento.
- 11 Monastero di Santa Caterina d'Alessandria, via Aurelio Saffi (sulla cima del colle del Poggio). Questo monastero eretto nella prima metà del XIV secolo è l'unico di clausura attualmente presente nel centro storico di Urbino ed è di proprietà delle monache agostiniane.
- 12 Oratorio di San Giovanni Battista (oratorio di San Giovanni Battista, di Sant'Antonio Abate e di San Giacomo Apostolo), via Federico Barocci (sotto alla fortezza Albornoz), ☎ +39 0722 320936, righifra@alice.it. 2,50 €, gruppi (almeno 15 persone): 1,50€ (mag 2019). Lun-Sab 10:00-13:00 e 15:00-18:00, dDom 10:00-12:30. L'edificio risalente tra la fine XIV e l'inizio XV secolo presenta una facciata esterna in stile neogotico degli inizi del XX secolo. All'interno sono presenti dei cicli di affresco in stile stile gotico fiorito o gotico internazionale.
- 13 Oratorio di San Giuseppe, via Federico Barocci (sotto alla fortezza Albornoz). 2,50 €, gruppi (almeno 15 persone): 1,50€ (mag 2019). Lun-Sab 10:00-17:30, dom 10:00-12:30. Oratorio barocco della prima metà del XVI secolo. All'interno dell'oratorio, è conservata una pregevole opera dello scultore e decoratore Federico Brandani, raffigurante la natività di Gesù Cristo, realizzata tra il 1545 e il 1550, in stucco con statue a grandezza naturale. L'ambiente della grotta in cui nacque Gesù è ricreato grazie al fatto che l'intera cappella in cui è posto il presepe è interamente rivestita in tufo e pietra pomice per ricreare il più possibile l'ambiente. Nel soffitto altri stucchi formano una gloria angelica.
- 14 Oratorio della Grotta (Grotte del Duomo), piazza Duca Federico 5, ☎ +39 0722 322529 (interno 6), museoalbani@arcidiocesiurbino.it. Si compone di quattro cappelle sotto la Cattedrale, antica sede della Confraternita del Santissimo Crocifisso della Grotta. Conserva una pregevole Pietà dello scultore toscano Giovanni Bandini ed un Compianto cinquecentesco in terracotta. Fa parte del Museo Diocesano Albani.
- 15 Oratorio della Morte, via Porta Maia 16 / 15. È sede della confraternita eponima. Si tratta di una chiesa ad aula unica rettangolare, con un solo altare, su cui spicca una Crocifissione del pittore urbinate Federico Barocci.
- 16 Oratorio di Santa Croce, via Santa Chiara 1. È sede della delegazione diocesana dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, già sede dell'eponima confraternita. Composto dall'aula liturgica e dalla cappella della Sacra Spina, adornata dai pregevoli stucchi del durantino Tommaso Amantini e dagli affreschi di Giorgio Picchi.
Musei
modifica- 17 Galleria Nazionale delle Marche, piazza Duca Federico, ☎ +39 0722 322625, gan-mar@cultura.gov.it. € 10,00 intero, € 2,00 ridotto (cittadini UE da 18 a 25 anni). Gratis: prima domenica di ogni mese. Galleria Nazionale delle Marche, Sotterranei, Museo della Ceramica: Mar-Dom e festivi 08:30-19:15. Chiusura biglietteria ore 18:15. Chiuso: 25 dicembre, 1 gennaio. Il Palazzo Ducale è uno dei più importanti esempi di architettonici del Rinascimento italiano, fatto costruire da Federico da Montefeltro. Il vasto edificio venne costruito in più fasi che si conclusero nella seconda metà del XV secolo. Uno degli ambienti più famosi al suo interno è lo Studiolo di Federico da Montefeltro realizzato tra il 1473 e il 1476, da artisti fiamminghi appositamente chiamati a corte dal Duca con rappresentazioni di personaggi della cultura del passato tra cui Dante, Aristotele, Petrarca ecc.
Il Palazzo è di proprietà dello Stato Italiano e ospita i locali della Sovrintendenza delle Marche e la Galleria nazionale delle Marche. La sezione più celebre è legata al Rinascimento urbinate, con due opere di Piero della Francesca (Madonna di Senigallia e la Flagellazione di Cristo) oltre a un importante nucleo di opere del primo Cinquecento, tra cui lavori di Raffaello, e del Seicento e il famoso dipinto la Città ideale. All'ultimo piano è anche conservata una cospicua collezione di ceramiche. - 18 Museo archeologico lapidario, piazza Duca Federico, ☎ +39 0722 2760, gan-mar@cultura.gov.it. € 10,00 intero, € 2,00 ridotto (cittadini UE da 18 a 25 anni). Gratis: prima domenica di ogni mese. Mar-Dom e festivi 08:30-18:15. Chiuso: 25 dicembre, 1 gennaio. Si tratta di un museo che raccoglie i reperti archeologici di Urbino e quelli appartenuti alle collezioni dell'archeologo urbinate Raffaele Fabretti e del cardinal legato Giovan Francesco Stoppani. Occupa alcune sale al piano terra del Palazzo Ducale.
- 19 Casa Natale di Raffaello (Casa Santi), via Raffaello, 57, ☎ +39 0722320105, segreteria@accademiaraffaello.it. Intero: € 3,50 Gruppi (min. 15 pax): € 2,50 (gratuito fino a 15 anni) Scolaresche: € 1,00 (insegnanti gratuiti) +€0,50 diritto di prenotazione. 5 novembre-28 febbraio: Lun-Sab 09:00-14:00, Dom e festivi 10:00-13:00; 1 marzo-04 novembre: Lun-Sab 09:00-13:00 e 15:00-19:00, Dom e festivi 10:00-13:00 e 15:00-18:00. La casa in cui nacque il famoso pittore che fece fortuna a Roma presso i papi. I vari ambienti ricostruiscono la casa, sono inoltre presenti alcuni cimeli dell'artista.
- 20 Museo dell’Incisione Urbinate e Sala Castellani (Ex Collegio Raffaello), piazza della Repubblica, 13 (I piano), ☎ +39 0722 309 602, +39 0721 309 622, fax: +39 0722 309 457. Sala Castellani: Lun-Ven 09:30-12:30 e 14:30-18:30. Museo: Su prenotazione presso l'Assessorato alla Cultura e il Turismo del Comune di Urbino. Collezione di centocinquanta incisioni di Leonardo Castellani, donata dall'artista alla città.
- 21 Museo Diocesano Albani, piazza Giovanni Pascoli, 1, ☎ +39 0722 4818, museoalbani@arcidiocesiurbino.it. Intero: 5,00 €; Ridotto (tra 11 e 17 anni): 3,50 €; Gruppi (oltre 10 persone): 3,50 €/pax; Gruppi (con guida turistica abilitata): 2,00 €/pax; Gratis: sotto 11 anni, diversamente abili, guide turistiche abilitate e accompagnatori turistici. Sab, Dom: 9:30-13:30 (solo l'Oratorio della Grotta) e 14:00-18:00 (solo il Museo Albani); estate e festivi: Lun-Dom 10:00-13:00 e 14:00-18:00. Attiguo al Duomo e con ingresso indipendente, il museo occupa la Vecchia e Nuova Sacrestia ed altre sei sale recuperate nel 1964, anno a cui risalgono l'inaugurazione e l'attuale allestimento. Il corpo dell'edificio è quello arcivescovile del XI secolo con aggiunge successive.
Il Museo è dedicato alla famiglia Albani, per la sua generosità verso la Cattedrale, il museo ospita, nella sagrestia nuova, preziose suppellettili, reliquiari, calici, pissidi, pastorali, ceramiche, porcellane, cristalli e candelieri; nella sagrestia vecchia e nelle varie sale sono esposti alcuni dipinti, maioliche rinascimentali, oggetti di culto e di oreficeria romana del XVIII sec., nonché tavole e tele dal XV al XVIII sec. che, in parte, provengono dalle chiese del territorio urbinate. Tra queste opere, di particolare interesse sono la 'Madonna del latte' di Andrea da Bologna (not. 1369-1372); alcuni lacerti di affreschi provenienti dalla chiesa di San Domenico di Urbino, attribuiti ad Antonio Alberti da Ferrara (1390/1400-1449); un 'San Girolamo' di scuola baroccesca, la 'Madonna con Bambino ed i Santi Gregorio ed Antonio Abate' di Girolamo Cialdieri, dipinto in cui sono riconoscibili, in lontananza, la chiesa ed il convento di San Bernardino di Urbino prima dei rifacimenti del 1700.
La visita comprende anche le grotte del Duomo, degli ambienti sotto il Duomo comprendenti una serie di cappelle. - 22 Museo dei Gessi (Gipsoteca), via Timoteo Viti, 22, ☎ +39 0722 303760. Gratis. Lun-Ven 10:00-18:00, Sab 10:00-13:00. Il Museo ha sede nel Palazzo Nuovo Albani e conserva una piccola collezione di calchi storici già in dotazione dell'Istituto di Belle Arti delle Marche. I calchi sono in prevalenza di sculture antiche (V sec. a.C. - III sec. d.C.) provenienti da Roma, ma anche calchi derivati da opere moderne, elaborate sulla base di modelli classici.
- 23 Museo del Gabinetto di Fisica dell'Università (Museo di scienza e della tecnica), piazza della Repubblica, 13 (II piano), ☎ +39 0722 303008, fax: +39 0722 328370, gabfis@uniurb.it. Lun-Ven 10:00-13:00. Il museo raccoglie gli antichi strumenti scientifici dell'Università cittadina.
Palazzi
modifica- 24 Palazzo Comunale, via Francesco Puccinotti, 3. Edificio del XIV secolo sede del Comune di Urbino ma sede storica del governo della città. All'esterno sono presenti una serie di targhe commemorative.
- 25 Palazzo Albani, via Donato Bramante 17. L'edificio è della seconda metà del XV secolo e oggi ospita delle istituzioni universitarie di Urbino. Accanto ad esso si trova il Palazzo Nuovo Albani.
- 26 , via Aurelio Saffi 2. L'edificio del XIV secolo ospita gli uffici del Rettorato, le segreterie di tutte le facoltà, un'aula magna, la biblioteca centrale e l'archivio. Sul tetto del Palazzo è stato realizzato un osservatorio meteorologico.
- 27 Palazzo del Collegio Raffaello, piazza della Repubblica, 13. Edificio del XVIII secolo, sede del consiglio comunale, della sede distaccata della prefettura, di alcuni uffici del commissariato della Polizia di Stato, di alcuni dipartimenti universitari e del Circolo cittadino.
- 28 Palazzo Nuovo Albani, piazza della Repubblica, 3. Edificio del XIX secolo, sede dell'Istituto per la Formazione al Giornalismo della locale Università, dell'INPS e di alcune associazioni.
- 29 Palazzo Corboli Aquilini, via Vittorio Veneto 43. L'edificio del XVI secolo ospita l'Ente Regionale per il DIritto allo Studio universitario (ERDIS).
- 30 , via Lorenzo Valerio 5 (sul declivio del versante orientale del colle del Poggio). Questo edificio del XIV secolo, oggi adibito a scuola possiede al suo interno un giardino in cui vi è un platano secolare che è entrato nell'Elenco nazionale degli alberi monumentali.
- 31 Palazzo Passionei Paciotti, via Lorenzo Valerio 9 (sul versante orientale del colle del Poggio). Il Palazzo del XV secolo ospita la Biblioteca della Fondazione Carlo e Marise Bo.
- 32 Palazzo Veterani, via Federico Veterani, 36. Ospita gli istituti universitari di civiltà antiche, filologia moderna e linguistica del Dipartimento di Studi Umanistici.
Fortificazioni
modifica- 33 Fortezza Albornoz, viale Bruno Buozzi (sul punto più alto del Monte di S. Sergio), ☎ +39 0722 2631, +39 0722 378205, turismo@urbinoservizi.it. Esposizione Sab-Dom 10:00-13:00 e 14:30-18:00, punto panoramico 8:00-19:00. Deve il suo nome al cardinale Albornoz a cui viene attribuita la costruzione nella seconda metà del XIV secolo con funzione difensiva. Oggi la Fortezza ospita il Museo “Bella Gerit”, con una sezione di ritrovamenti archeologici ed un’altra riservata alla storia dell’equipaggiamento da guerra tra il 1300 e il 1500. Da qui si gode di uno spettacolare panorama sulla città. Accanto alla fortezza si trova un giardino pubblico.
- 34 Mura di Urbino. In molte sue parti la città evidenzia la presenza delle mura. Esse sono state erette in tre fasi la prima di epoca romana, la seconda medievale e la terza del duca Federico III da Montefeltro. Quelle attualmente visibili appartengono alla quarta fase della prima metà del XVI secolo. Esse risultano ben conservate. Molte parti della città presentano delle porte di accesso.
- 35 Porta Valbona, piazza del Mercatale. Una delle porte d'ingresso del XVII secolo, è stata eretta in occasione delle nozze di Federico Ubaldo della Rovere con Claudia de' Medici. La porta immette su via Mazzini, la principale via della città.
Altro
modifica- 36 Obelisco di Urbino, piazza del Rinascimento. E' uno dei dodici obelischi egizi originali in Italia. L'obelisco è formato da cinque blocchi sovrapposti in granito rosso di Assuan datato al 558-568 a.C. Esso proviene probabilmente dal Tempio di Iside al Campo Marzio a Roma e arrivò a Urbino nel 1737, a celebrazione del pontificato di Clemente X.
- 37 Orto Botanico dell'Università, via Donato Bramante, 28, ☎ +39 0722 303774, giovanna.giomaro@uniurb.it. gratis. Lun-Mer, Ven-Sab 8:30-12:30 e 15:00-17:00, Gio 8:30-12:30. Si effettuano visite guidate gratuite dell'orto.
Eventi e feste
modifica- Carnevale ad Urbino. Sfilata di gruppi mascherati a cura delle contrade cittadine, nel centro storico.
- Settimana raffaellesca, segreteria@accademiaraffaello.it. 28 marzo - 6 aprile. Incontri, conferenze e mostre per celebrare il concittadino Raffaello a cura dell'eponima Accademia.
- Festival della Casciotta d'Urbino. Aprile - maggio. Dedicato al formaggio DOP prodotto nell'area di Urbino.
- Festa di San Crescentino (Patrono cittadino). 1º giugno. Processione per le vie del centro.
- Festival Internazionale di Musica Antica, segreteria@fima-online.org. Luglio.
- Conversazioni d'agosto, Palazzo Petrangolini. Agosto.
- Festa del Duca. Terzo fine settimana di agosto. Rievocazione storica rinascimentale.
- Festa dell'aquilone. Primo fine settimana di settembre. Storica gara tra le contrade di Urbino.
- UrVinum. Fine settembre. Fine settimana d'incontri, degustazioni ed iniziative su enologia e prodotti del territorio.
- Biosalus (Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico). Primo fine settimana di ottobre.
- Terra di Biodiversità (Voglie d'Autunno). Primo fine settimana di ottobre. Fiera dei prodotti di stagione.
- Urbinoir. Fine novembre - primi dicembre. Tre giorni dedicati al Noir sotto vari aspetti.
- Le Vie dei Presepi, aprourbino@gmail.com. Dicembre-gennaio.
- Urbino in acquerello. Maggio.
- Urbino e le città del libro, info@urbinocittalibro.it. Maggio.
- Festival del giornalismo culturale, ☎ +39 339 8369665, segreteria.fgc@gmail.com. Ottobre.
- Urbino Plays Jazz, urbinojazzclub@gmail.com. Agosto.
- Urbino Teatro Urbano, info@urbinoteatrourbano.it.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaSpettacoli
modifica- 1 Teatro Sanzio, corso Giuseppe Garibaldi, 82, ☎ +39 0722 2281. Ottobre-aprile: stagione di prosa, marzo-maggio: stagione concertistica.
- 2 Cinema Teatro Ducale, via Francesco Budassi, 13, ☎ +39 0722 320315. Si compone di due sale.
- 3 Cinema Nuova Luce, via Federico Veterani, 17, ☎ +39 0722 4059.
Dove mangiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 Caffè 400, via Francesco Puccinotti, 29, ☎ +39 338 303 9779. Lun-Dom 7:00-22:30. Caffè nella piazza principale della città.
- 2 Mystic Pizza, via Guido Da Montefeltro, 7, ☎ +39 0722 320585, mirko_dpm@iol.it. Lun-Dom 6:30-24:00. Bar, ristorante, pizzeria.
- 3 Ristorazione Montefeltro, viale Federico Comandino 53, info@ristorazionemontefeltro.com. Lun-Ven 12:00-14:15. Mensa aperta a tutti.
- 4 La casa del pane, via Guido da Montefeltro, 8, ☎ +39 0722 327300, info@casadelpaneurbino.it. Lun-Sab 7:40-15:00, Mar-Sab 17:30-22:00, Dom 18:00-22:00. Paninoteca con materie prime di produzione propria.
- 5 Al cantuccio, via Francesco Budassi 62, ☎ +39 0722 2521.
- 6 La Balestra antica hostaria, via Lorenzo Valerio, 16, ☎ +39 0722 2942, fax: +39 0722 2942, info@ristorantelabalestra.it.
- 7 La terrazza del duca, Borgo Mercatale, 23, ☎ +39 0722 2826.
- 8 La taverna degli artisti, via Donato Bramante, 52, ☎ +39 0722 2676.
- 9 Bar Pasticceria Ducale, via Francesco di Giorgio Martini, 8, ☎ +39 0722 044911.
- 10 Il Cortegiano bar ristorante, via Francesco Puccinotti, 13, ☎ +39 0722 320307. Mar-Dom 12:00-14:30.
Prezzi medi
modifica- 11 Trattoria del Leone, via Cesare Battisti, 5, ☎ +39 0722 329894.
- 12 Osteria Gula, corso Giuseppe Garibaldi, 29, ☎ +39 0722 040260.
- 13 Zhong Yi, via Nazionale di Bocca Trabaria, 19, ☎ +39 0722 320502. Lun-Dom 11:15-14:30 e 18:15-23:45. Ristorante cinese e giapponese.
- 14 Amici Miei, Strada Provinciale 423 Urbinate, 92, ☎ +39 0722 2106, info@amicimieiristorantepizzeria.it. Mar-Dom 18:00-22:00. Ristorante, pizzeria.
Prezzi elevati
modifica- 15 Ristorante Vecchia Urbino, via dei Vasari 3/5, ☎ +39 0722 4447. Mer-Lun.
- 16 L'Angolo Divino, via Sant'Andrea 14, ☎ +39 0722 327559. Lun-Dom 19:30-22:00.
- 17 Antica Osteria da la Stella, via Santa Margherita, 1, ☎ +39 0722 320228. Mar-Dom.
- 18 Portanova ristorante, via Cesare Battisti, 67, ☎ +39 340 903 6715.
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 [link non funzionante] Bed and Breakfast Urbino Oasi della Pace, via Ca' Pandolfo 30, Fermignano (situato nella valle del Metauro tra Fermignano e Urbania, sulla collina a destra vicino al paese di San Silvestro), ☎ +39 0722 330616. Oltre a gestire un'azienda agricola, si offre anche alloggio in bed and breakfast in un ambiente tranquillo e rilassante.
- 2 Agriturismo Cà Andreana, via Cà Andreana 2, Gadana (3 km a nord ovest del centro della città). singola € 60-98, doppia € 80-98, mezza pensione € 25 (2014).
- 3 Albergo Ristorante San Giovanni, via Federico Barocci, 13, ☎ +39 0722 2827, fax: +39 0722 329055. singola € 38, doppia € 58.
Prezzi medi
modifica- 4 Albergo Italia, corso Giuseppe Garibaldi 38, ☎ +39 0722 2701. singola € 50-70, doppia € 80-120 (2014).
- 5 Hotel Raffaello, via Santa Margherita 40, ☎ +39 0722 4896. 80€.
- 6 Hotel & Residence dei Duchi, via Giannetto Dini, 12, ☎ +39 0722 328226, fax: +39 0722 328009, duchi@viphotels.it.
- 7 Hotel Tortorina, via Ottaviano Petrucci, 4, ☎ +39 0722 322637, fax: +39 0722 327400, info@hotel-tortorina.it.
Prezzi elevati
modifica- 8 Hotel Mamiani, via Errigo Bernini 6, ☎ +39 722 322309.
- 9 Albergo San Domenico, piazza del Rinascimento, 3 (all'interno della ZTL), ☎ +39 0722 2626, domenico@viphotels.it. Check-in: 14:00-21:00, check-out: 07:00-12:00. L'hotel è situato di fronte al Palazzo Ducale e dispone di un centro business, di un servizio di lavanderia a pagamento, colazione continentale e un parcheggio nel cortile interno al costo di € 12,00 al giorno.
- 10 Palazzo Giusti Suites and SPA, via Vittorio Veneto, 37, ☎ +39 0722 078023, info@palazzogiustiurbino.com.
- 11 Tenuta Santi Giacomo e Filippo, via San Giacomo in Foglia, 7 (Località Pantiere), ☎ +39 0722 580305, info@tsgf.it.
- 12 Hotel Bonconte, via delle Mura, 28, ☎ +39 0722 2463, fax: +39 0722 4782, bonconte@viphotels.it.
- 13 Colleverde Country House, via Bocca Trabaria ovest, 96, ☎ +39 0722 339213, info@colleverde-urbino.it.
Sicurezza
modificaFarmacie di Turno
modificaPer farmacie di turno consulta il sito ufficiale qui
- 11 Comando Polizia Locale Urbino, via Yuri Gagarin, 4, ☎ +39 0722 309300.
- 12 Carabinieri, Strada Provinciale 9 Feltresca, 1, ☎ +39 0722 378900.
- 13 Polizia di Stato, Borgo Mercatale, 15, ☎ +39 0722 35181.
- 14 Polizia Stradale, via Pompilio Bruni, 10, ☎ +39 0722 350592.
- 15 Vigili del Fuoco, via Giannetto Dini, 1, ☎ +39 0722 4828, fax: +39 0722 328222.
- 16 Ospedale Santa Maria della Misericordia (Ospedale civile), viale Federico Comandino, 70, ☎ +39 0722 30111.
- 17 Farmacia Comunale, viale Federico Comandino, 39, ☎ +39 0722 2251, farmacia@urbinoservizi.it. Lun-Sab: 8:00-13:30 e 15:00-20:00. Turno di reperibilità, Dom e festivi: 9:00-13:00 e 16:00-20:00.
Come restare in contatto
modifica- 18 Ufficio postale, via Donato Bramante 28, ☎ +39 0722 377917. Lun-Ven 8:30-19:00, Sab 8:30-12:30.
- 19 Ufficio postale, via Yuri Gagarin, 6, ☎ +39 0722 350379. Lun-Ven 8:20-13:45, Sab 8:20-12:45.
Nei dintorni
modificaItinerari
modifica- Via Carolingia — Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di Carlo Magno tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da Aquisgrana a Roma, dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800.
Strade che passano per Urbino |
Pesaro ← | E O | → FINE |
FINE ← | O E | → Fano |
Informazioni utili
modificaInformazioni turistiche
modifica- 20 Centro IAT Urbino, via Francesco Puccinotti, 35, ☎ +39 0722 2613, fax: +39 0722 2441, iat.urbino@regione.marche.it.
- 21 Info point, via Bocca Trabaria sud, 2 (c/o Centro Commerciale Consorzio), ☎ +39 0722 324590, +39 071 2133900, info@vieniaurbino.it.
- 22 Info point, piazza del Mercatale (Cassa del Parcheggio), ☎ +39 0722 2631, turismo@urbinoservizi.it.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Urbino
- Wikiquote contiene citazioni di o su Urbino
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Urbino
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Urbino