divisione amministrativa del Regno di Sicilia (1130-1812)
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Sicilia sudorientale è un territorio della regione Sicilia.

Sicilia sudorientale
Siracusa
Localizzazione
Sicilia sudorientale - Localizzazione
Stato
Regione

Da sapere modifica


Territori e mete turistiche modifica

      Siracusano — Il siracusano si estende nella parte sudorientale con la punta estrema di Pachino.
      Ragusano — È il territorio più a sud dell'isola.
      Calatino — Territorio di confine tra la Sicilia occidentale e il ragusano.
      Ennese — Questo territorio si trova nel cuore dell'isola.
      Gelese — Territorio di confine con il ragusano e la Sicilia occidentale.

Centri urbani modifica

 
Vaso in ceramica di Caltagirone
  • 37.233314.51661 Caltagirone (Cartaggiruni, Caltagiruni o Cattaggiruni in siciliano, Qalat-al-Ghiran in arabo) —   La città è famosa per la produzione di colorate ceramiche, nonché per il proprio patrimonio monumentale tardo-barocco.
  • 37.616614.73332 Centuripe (Centuorbi in siciliano) — Cittadina urbanisticamente a forma di stella con diversi monumenti romani e un pregevole museo archeologico. Definito da Garibaldi “balcone della Sicilia”.
  • 37.566614.26663 Enna (Castrugiuvanni in siciliano desueto, Qasr Yanna in arabo) — Il capoluogo di provinci più alto d'Italia nonché il centro della Sicilia.
  • 37.27423414.7933334 Militello in Val di Catania  Questa città fa parte delle città barocche UNESCO del sudest della Sicilia e presenta molte chiese ed edifici di pregevole barocco. La zona circostante è costellata di necropoli e luoghi da esplorare.
  • 37.26635814.6910615 Mineo — Oltre ad essere la città natale degli scrittori Luigi Capuana e Giuseppe Bonaviri, Mineo conta parecchi siti archeologici, tra necropoli, antiche città e castelli.
  • 37.38422514.3664876 Piazza Armerina  La città è famosa per i mosaici della Villa romana del Casale.
  • 37.230215.21947 Augusta (Aùsta in siciliano) — Importante porto commerciale e militare.
  • 36.883315.08338 Noto  Il giardino di pietra, l'esempio più vivido di barocco siciliano.
  • 37.083315.28339 Siracusa (Sarausa in siciliano) —   Città ricca di storia nonché patria di Archimede
  • 37.233314.516610 Caltagirone (Cartaggiruni, Caltagiruni o Cattaggiruni in siciliano)
  • 37.066614.2511 Gela — In passato un'importante polis greca di cui sono visibili alcuni resti.
  • 36.733314.766612 Modica (Muòrica in siciliano, Mūdhiqa in arabo) —  
  • 36.92514.730513 Ragusa (Raùsa in siciliano, Ragus o Rakkusa in arabo) —  
  • 36.791314.702414 Scicli (Scichili in siciliano, Siklah in arabo) —   con un centro storico che figura nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità.

Altre destinazioni modifica

  • Riserva naturale orientata Oasi Faunistica di Vendicari (Riserva Naturale di Vendicari) — Riserva costiera e paludosa tra i territori di Noto e Pachino.
  • Pantalica (Necropoli Rupestre di Pantalica) —   Figurante nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità dell'UNESCO, la necropoli di Pantalica risale al XIII secolo a.C. e si estende su un altopiano tra suggestive gole scavate dal fiume Anapo.
  • Riserva naturale orientata Biviere di Gela (Biviere di Gela)
  • 37.45429914.3755791 Riserva naturale orientata Rossomanno-Grottascura-Bellia — all'interno della riserva si possono visitare le cosiddette Pietre incantate o pupi ballerini (in siciliano), delle rocce naturali con forma vagamente antropomorfa.
  • 37.48880414.3515352 Parco minerario di Floristella-Grottacalda — Parco di archeologia industriale laddove vi erano le antiche miniere di zolfo.
  • Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile — Canyon profondo 300 metri su cui scorre il fiume Cassibile. Località nota per le preesistenze naturalistiche e archeologiche e per i famosi "laghetti". La riserva tuttavia è chiusa dal 2014 per problemi statici e di sicurezza dell'area. Molti turisti eludendo il divieto entrano comunque nella riserva, seppur a loro rischio e pericolo.


Come arrivare modifica


Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

 
Castello di Donnafugata
  • 36.88202814.5640561 Castello di Donnafugata, Contrada Donnafugata (A 400 metri vi è la stazione ferroviaria che permette di raggiungere il sito anche da Modica o Ragusa. In bus tramite la compagnia Tumino, gli orari sono consultabili qui. In auto è presente anche un parcheggio a pagamento antistante l'ingresso.), +39 0932 619333, .   6€ intero, 3€ ridotto.   Mar-Dom 9:00-13:00 e 14:00-17:00 (in estate l'orario si prolunga). Definito impropriamente castello in realtà questo edificio ottocentesco è una sontuosa dimora appartenuta alla ricca famiglia di Arezzo De Spuches. Gli ambienti interni, sono ben decorati e arredati e ricostruiscono al meglio l’atmosfera della nobiltà siciliana il cui richiamo al “Gattopardo” sembra inevitabile. All’esterno si può visitare anche il giardino con un labirinto in muratura. Il Castello di Donnafugata è stato spesso utilizzato come set cinematografico sia per la serie del Commissario Montalbano che per altri film ed è certamente una delle attrattive da non perdere.    

Itinerari modifica


Cosa fare modifica

Eventi e feste modifica

Data Festività Note
23aprileFesta di San GiorgioA Modica
marzo-aprileSettimana SantaA Enna
maggio-luglioRappresentazioni classicheTeatro greco di Siracusa
metàgiugnoA tutto volumeManifestazione di libri e letteratura a Ragusa
28-29giugnoFesta di San PaoloA Palazzolo Acreide
2luglioFesta di Maria SS. della VisitazioneA Enna
luglioOrtigia Film FestivalA Siracusa
8-10 agostoFesta di San SebastianoA Palazzolo Acreide
12,13 e 14agostoPalio dei NormanniA Piazza Armerina
15 agostoFesta dell'AssunzioneA Siracusa
metà agostoPalio del mareA Siracusa
ultima domenica diottobreAgrimontanaA Palazzolo Acreide
13 e 20 dicembre Festa di Santa Lucia Festeggiata a Siracusa


A tavola modifica


Sicurezza modifica

Coloro che viaggiano in auto percorrendo le strade secondarie dell'entroterra devono necessariamente considerare le disastrose condizioni della viabilità interna. Diverse arterie di collegamento delle zone montane sono soggette a frane che hanno coinvolto anche certi tratti delle corrispondenti strade statali. Molto peggiore la situazione nelle strade provinciali che mostrano visibili segni della deformazione del manto con improvvisi avvallamenti o l'assenza di asfalto per diversi metri. Questi pericoli sono spesso mal segnalati o addirittura privi di segnalazione. Si raccomanda agli automobilisti che percorrono le strade interne di procedere sempre con velocità moderata per evitare di danneggiare l'auto o di finire fuori strada. In caso di forti piogge si sconsiglia di evitare le strade più esposte.

Tutte le altre strade dell'isola, soprattutto quelle costiere, non presentano alcun pericolo. I collegamenti sono generalmente buoni salvo riscontrare, a volte, una segnaletica orizzontale poco leggibile o quasi del tutto cancellata.

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