Parco minerario di Floristella-Grottacalda | |
Localizzazione | |
Tipo area | Riserva naturale |
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Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Territorio | Ennese |
Superficie | 400 ha |
Anno fondazione | 1991 |
Sito istituzionale |
Parco minerario di Floristella-Grottacalda è un'area protetta situata in Sicilia.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaIl parco si trova nel cuore della Sicilia tra le città di Enna a nord, Piazza Armerina a sud e Valguarnera Caropepe a est. Nelle vicinanze si trova anche il Lago di Pergusa.
Flora e fauna
modificaIl parco è immerso in un bosco.
Quando andare
modificaLe stagioni migliori sono in primavera e autunno, quando le temperature sono ideali. Ma anche in pieno inverno, qualora il tempo è buono una passeggiata all'interno del parco è molto piacevole.
Cenni storici
modificaUn tempo questa area era adibita all'estrazione dello zolfo. L'attività era già presente nella metà dell'ottocento, tanto da costituire poi lo sfondo ideale della novella di Luigi Pirandello Ciaula scopre la luna. Nei primi del novecento le miniere di proprietà di Agostino Pennisi di Floristella hanno avuto un ulteriore sviluppo, dando da lavoro a moltissimi zolfatai che vi lavoravano in condizioni precarie.
Le miniere sono andate avanti fino agli anni settanta del secolo scorso per poi chiudere definitivamente ed essere trasformate in un parco minerario nel 1991.
Come arrivare
modificaIn auto
modificaIl parco è raggiungibile in auto:
- Da Enna prendendo la che passa vicino al Lago di Pergusa per poi imboccare la per Piazza Armerina.
- Da Catania prendendo l'autostrada uscendo allo svoncolo Dittaino zona industriale (accanto all'Outlet Village) prendendo poi la si segue la direzione Valguarnera Caropepe e si prende la .
- Da Aidone lungo la per poi imboccare la e infine la in direzione Enna.
- Da Piazza Armerina lungo la e infine la in direzione Enna.
Permessi/Tariffe
modificaL'1 ingresso principale si trova lungo la seguendo un percorso sterrato.
Il parco è sempre accessibile, tuttavia per le visite guidate gli orari sono dalle 8:00 alle 14:00 dal lunedì al sabato esclusi i festivi. Le visite per gruppi vanno concordate inviando un'email a info@enteparcofloristella.it oppure inviando un fax al +39 0935 958105. Le guide in genere sono svolte dalle guardie forestali che si limitano ad accompagnarvi sul posto.
Come spostarsi
modificaPer effettuare la visita ci si può spostare in auto lungo i percorsi sterrati, sarebbe meglio andare a piedi seppur le distanze determinano tempi più lunghi. Presso gli 2 uffici del parco si può assistere ad un video sulle miniere, i visitatori singoli dovrebbero essere muniti di tablet per eseguire la visita utilizzando la localizzazione GPS, ma è più probabile che questo non avvenga.
Accanto al Palmento si trova un primo 3 parcheggio.
Cosa vedere
modifica- 1 Palazzo Pennisi. Il vecchio palazzo del barone Pennisi, ex proprietario delle miniere. Oggi l'edificio versa in cattivo stato di conservazione ma al suo interno si può ammirare un piccolo museo fatto prevalentemente di immagini e testi (solo in italiano), che ripercorre la storia della zona, i sommovimenti rivoluzionari e l'antico legame con le miniere.
- 2 Pozzo nuovo (Pozzo 3). Questo è l'ultimo pozzo costruito per l'estrazione attorno agli anni '70 del novecento. E' profondo 222 metri con un diametro di 3,5 m, al termine della sua funzione venne riempito di materiale misto a pietrame e chiuso. Accanto al pozzo vi sono i carrelli con i relativi binari per il trasporto e il rovesciamento del materiale nelle vicinanze. I vicini locali sono riutilizzati per altre funzioni didattiche.
- 3 ex stazione ferroviaria. Questo ex edificio faceva parte della Ferrovia Dittaino-Piazza Armerina-Caltagirone. Una linea scartamento ridotto costruita nei primi anni del novecento e chiusa negli anni '70 del secolo scorso. Serviva al trasporto dello zolfo.
- 4 ex stazione ferroviaria.
- 5 Maccalube di Floristella. Sono un'emissione fangosa raramente con fenomeni esplosivi (come per le maccalube di Aragona). Quelle di Floristella sono piuttosto statiche e prive di particolare fascino.
Cosa fare
modificaIl luogo si presta perfettamente per lunghe escursioni ma anche per un giro in moutain bike.
Acquisti
modificaNon è possibile fare acquisti all'interno del parco.
Dove mangiare
modificaSi possono trovare dei ristorati a Enna o a Piazza Armerina, oppure fare un picnic all'interno del parco in cui si trovano tavoli e panche proprio per questa funzione.
Dove alloggiare
modificaSi possono trovare buoni alloggi a Enna o a Piazza Armerina
Sicurezza
modificaAlcune strade più interne possono essere poco adatte a un'auto normale in quando può essere presente del fango o la strada è piuttosto sconnessa. All'interno del parco non ci sono indicazioni eccetto all'ingresso, pertanto si consiglia di avere con sé una mappa OpenStreetMap per meglio orientarsi.
Come restare in contatto
modificaTelefonia
modificaIl segnale telefonico è presente anche se non in tutte le aree del parco. In ogni caso non fateci affidamento.
Nei dintorni
modifica- Enna — Capoluogo di provincia e comune capoluogo più alto d'Italia.
- Piazza Armerina — Oltre ad essere la città in cui è possibile visitare la famosa Villa romana del Casale, lungo la centralissima via Garibaldi si può visitare il piccolo museo della civiltà mineraria gestito dalla Lega zolfatai in cui è possibile raccogliere le testimonianze di chi ha lavorato a Floristella.
- Lago di Pergusa
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante parco minerario di Floristella-Grottacalda
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