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Borghi storici del Po è un itinerario che si svolge attraverso Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Borghi storici del Po
Alta Valle Po
Tipo itinerario
Stato
Regione
Inizio
Fine

Introduzione modifica

L'itinerario, da ovest verso est o viceversa, porta a conoscere alcuni borghi storici che sorgono nei pressi del "grande fiume".

Come arrivare modifica

L'itinerario parte da Crissolo, in Piemonte, ma si può scegliere di compierlo in direzione opposta oppure solamente una porzione.

In aereo modifica

Gli aeroporti utilizzabili sono:

  • Aeroporto di Torino
  • Aeroporto di Venezia
  • Aeroporto di Bologna

In auto modifica

I caselli autostradali utili sono:

In treno modifica

Le stazioni più vicine sono:

  • Stazione FS di Saluzzo
  • Stazione FS di Codigoro

Tappe modifica

  Borghi storici del Po
 
Crescentino, castello di San Genuario
 
Camino con il castello
 
Reggia di Colorno
 
San Benedetto Po, Abbazia di Polirone
  • 44.77.1666671 Crissolo — Situato nella Valle Po a 1318 m., nella zona in cui si trovano le sorgenti del fiume Po. Da qui partono numerose escursioni verso Pian del Re e il Monviso. Crissolo offre anche impianti di risalita per lo sci alpino e piste per lo sci di fondo.
  • 44.657.3833332 Revello — Cittadina medievale appartenuta al Marchesato di Saluzzo. Di notevole interesse l'Abbazia di Santa Maria di Staffarda, la cui fondazione risale al XII secolo.
  • 44.7833337.53 Villafranca Piemonte — Bagnata dal fiume Po, appartiene alla città metropolitana di Torino. Da vedere il castello di Marchierù, edificio storico del XIII secolo.
  • 45.1833338.14 Crescentino — Da vedere il castello di San Genuario.
  • 45.28.1833335 Fontanetto Po — Importante l'oratorio di San Sebastiano, del IX secolo.
  • 45.1623338.1997226 Gabiano — Castello di Gabiano dei marchesi del Monferrato.
  • 45.1611118.291667 Camino — Piccolo centro do 800 abitanti, possiede uno dei più bei castelli del Monferrato.
  • 45.1347228.5352788 Frassineto Po — Conserva il palazzo ducale, che fu di proprietà dei Gonzaga di Mantova già dal Quattrocento.
  • 45.058.6833339 Frascarolo — Imponente il suo castello, di probabile epoca longobarda.
  • 45.1155568.66527810 Sartirana Lomellina — Località famosa per il castello Visconteo, fatto costruire alla fine del Trecento per volere di Gian Galeazzo Visconti e su progetto del capitano Jacopo dal Verme.
  • 45.0833339.611 Calendasco — Borgo di origini romane, conserva il castello a struttura trapezoidale eretto nell'XI secolo. Da qui passa la Via Francigena.
  • 45.0833339.93333312 Monticelli d'Ongina — Castello Pallavicino, risalente al 1300.
  • 45.0188310.12733313 Zibello — Noto per il famoso salume DOP “culatello di Zibello”, vanta tra i suoi monumenti la chiesa dei SS. Gervasio e Protasio, esempio di architettura gotico-lombarda.
  • 45.00863410.21983914 Roccabianca — Con la Rocca dei Rossi, edificata nel 1450 per volere di Pier Maria II de' Rossi, che ne fece dono alla sua amante Bianca Pellegrini.
  • 45.06666710.18333315 San Daniele Po — Famoso per la chiesa parrocchiale, in stile neogotico lombardo.
  • 45.01666710.3516 Gussola — Di origine etrusca.
  • 44.9310.37583317 Colorno — Si caratterizza per diverse opere architettoniche, la più famosa delle quali è la Reggia, che nell'Ottocento la moglie di Napoleone Maria Luigia d'Austria ne fece una delle sue residenze preferite, aggiungendo un ampio giardino alla francese.
  • 44.98583310.41472218 Casalmaggiore — Terzo comune più popoloso della provincia di Cremona, dopo Cremona e Crema e ricco di storia. Il centro è caratterizzato da piazza Garibaldi, frutto di una riorganizzazione urbanistica del XVII secolo, sul cui sfondo spicca il Palazzo Comunale neogotico della fine del XIX secolo.
  • 44.92972210.59722219 Pomponesco — Inserito tra i Borghi più belli d'Italia, ebbe il suo periodo di maggior splendore nella seconda metà del Cinquecento, quando Giulio Cesare Gonzaga ne fece per vent'anni la sede della propria corte.
  • 44.910.63333320 Gualtieri — Cuore del borgo è piazza Bentivoglio, realizzata dall'architetto ferrarese Giovan Battista Aleotti detto l'”Argenta”. A lui si deve anche il progetto del Palazzo Bentivoglio, residenza dei marchesi Bentivoglio, che si affaccia sulla piazza di fronte alla Torre dell'Orologio.
  • 44.96666710.68333321 Luzzara — Figurava tra i possedimenti della contessa Matilde di Canossa. Durante la signoria dei Gonzaga, Luzzara venne fortificata.
  • 45.03333310.91666722 San Benedetto Po — Deve la sua fama all'Abbazia del Polirone, fondata nel 1007 da Tedaldo di Canossa e ridisegnata da Giulio Romano nel 1540.

Punto 22 - Deviazione dall'itinerario principale modifica

 
Mantova, Andrea Mantegna, la Camera degli Sposi

Da San Benedetto Po circa 24 km.

  • 45.15694410.79111123 Mantova — Fu la capitale dello Stato dei Gonzaga, che per quattrocento anni la governarono e ne fecero una delle città più importanti del Rinascimento. A testimonianza del loro glorioso passato, rimangono il Palazzo Ducale, il castello di San Giorgio con la Camera degli Sposi di Mantegna, il Palazzo Te, la Basilica Palatina di Santa Barbara, la Basilica di Sant'Andrea, la Basilica di San Sebastiano, la Casa del Mantegna ed altri edifici. Assieme a Sabbioneta è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità.

Dal punto 24 al punto 25 modifica

  • 45.06868711.02174724 Sustinente — Caratteristica la presenza dell'imponente villa seicentesca dei marchesi Guerrieri-Gonzaga.
 
Palazzo Ducale di Revere
  • 45.0571711.1301925 Revere — Il paese, di origine medievale, sorge presso la riva destra del Po. Nella piazza Castello è situato il Palazzo Ducale, residenza dei Gonzaga, edificato nella metà del Quattrocento dall'architetto Luca Fancelli per il marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga.

Punto 25 - Deviazione dall'itinerario principale modifica

 
Pieve Matildica di Pieve di Coriano

Da Revere circa 4 km.

  • 45.0335911.1076126 Pieve di Coriano — Da vedere la Chiesa di Santa Maria Assunta. Venne costruita nel 1082 per volere di Matilde di Canossa, in stile romanico ed è composta da tre navate e da tre absidi semicircolari.

Dal punto 27 al punto 36 modifica

  • 45.06666711.13333327 Ostiglia — Con la neogotica Chiesa dell'Assunzione.
  • 45.0374511.22663328 Borgocarbonara — Spicca Villa Bisighini, gioiello liberty.
  • 4511.329 Sermide — Caratterizzata dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in stile neogotico.
 
Rocca di Stellata, patrimonio UNESCO
  • 44.9456711.4207930 Stellata — Frazione del comune di Bondeno, presenta la sua Rocca Stellata, baluardo difensivo sul Po voluto dagli Estensi: è bene Patrimonio dell'UNESCO.
  • 44.96666711.7531 Polesella — Sono presenti numerose ville venete, tra le quali Ca' Rosetta, Ca' Morosini, Villa Armellini, Palazzo Grimani.
  • 44.94722211.76111132 Ro — Frazione del comune di Riva del Po, con la Chiesa di San Giacomo Maggiore del 1770 e tre ville: Villa Saraldo Riminaldi del Cinquecento, Villa Beicamina del Settecento e Villa Scutellari.
  • 44.9512.32861133 Ca' Tiepolo — Frazione di Porto Tolle, legata al patriota Angelo Brunetti detto “Ciceruacchio” che qui venne fucilato dagli austriaci nel 1849. Da visitare il Museo della Bonifica alle porte del borgo.
  • 45.06666712.23333334 Rosolina — Situata nel Delta del Po. Da visitare la riserva naturale Giardino botanico litoraneo di Porto Caleri, tra pinete, dune e piccoli stagni.
  • 44.92055612.2335 Mesola — Comune del Delta del Po, a sud del ramo Po di Goro, rappresenta la divisione tra il Veneto e l'Emilia-Romagna. Da visitare il Castello di Mesola, una delle 19 “delizie” degli Estensi, signori di Ferrara e la Riserva naturale Bosco della Mesola.
 
Codigoro, Abbazia di Pomposa
  • 44.83333312.11666736 Codigoro — Con l'Abbazia di Pomposa, uno dei monumenti religiosi più importanti del Nord Italia, eretta nel IX secolo su di una fondazione longobarda preesistente e dimora dei Benedettini.
  • 44.851812.295937 Goro — Base di vista al Delta del Po. L'economia di Goro è basata sulla pesca delle vongole e qui a luglio si tiene la famosa “sagra delle vongole”.

Ritorno modifica

Prendere l'Autostrada A13 al casello di Ferrara sud o di Torino, a seconda del tipo di percorso, oppure risalire il corso del fiume Po in nave fino a Piacenza.

Sicurezza modifica

Nei dintorni modifica

Itinerari modifica


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