Valle d'Aosta | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Italia |
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Capoluogo | Aosta |
Superficie | 3.263 km² |
Abitanti | 124 968 (2020) |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
La Valle d'Aosta (in francese: Vallée d'Aoste) è una regione a statuto speciale dell'Italia nordoccidentale.
Da sapere
modificaLa Valle d'Aosta, che è la più piccola delle regioni italiane, si trova nel nord-ovest del Paese. È formata da una valle centrale attraversata dal fiume Dora Baltea (in francese, Doire baltée) e da 13 valli laterali. Le aree protette rappresentano quasi un terzo della regione, al fine di salvaguardarne la biodioversità. Vi si trovano due parchi naturali: il Parco nazionale del Gran Paradiso e il Parco regionale del Mont Avic. Conosciuta in tutto il mondo per le principali vie di arrampicata che hanno fatto la storia dell'alpinismo, per i suoi itinerari di trekking e per le stazioni sciistiche di livello internazionale, la Valle d'Aosta vanta un eccezionale patrimonio storico, culturale e artistico, con monumenti romani, castelli medievali e chiese romaniche, senza contare i vini e le specialità gastronomiche di alta qualità.
Cenni geografici
modificaAl confine con la Francia si trova la cima più alta d'Europa, il Monte Bianco, mentre il colle del Gran San Bernardo collega la Valle d'Aosta con la Svizzera. La regione ospita alcuni 4000 interamente italiani, come il Gran Paradiso o la Piramide Vincent.
Il territorio è completamente montuoso, l'altitudine media della regione è superiore ai 2000 metri.
Il fiume che solca l'intera Valle, da nord-ovest a sud-est, è la Dora Baltea, lungo 160 chilometri. Nasce convenzionalmente dal ghiacciaio della Brenva, in Val Veny, ma prende il nome alla confluenza tra la Dora di Ferret (proveniente dal ghiacciaio di Pré-de-Bar, in Val Ferret) e della Dora di Veny (dal ghiacciaio del Miage, in Val Veny). Il fiume riceve le acque da tutti i torrenti delle valli laterali valdostane, lambisce il capoluogo Aosta, prosegue attraverso chiuse, rapide e tratti pianeggianti, e, giunto in Piemonte, si getta nel Po nei pressi di Crescentino.
Lingue parlate
modificaLe lingue più parlate in Valle d'Aosta sono l'italiano e il francese. A Gressoney-Saint-Jean, Gressoney-La-Trinité e Issime, la popolazione parla anche il tedesco e la lingua walser, che viene parlata più a nord, oltre il confine, in Svizzera. La lingua minoritaria più diffusa è un dialetto dell'arpitano, o franco-provenzale (localmente, patois valdôtain).
Territori e mete turistiche
modificaLa valle principale è percorsa dalla Dora Baltea (in francese, Doire baltée), tributario di sinistra del Po, che ha origine alle falde del Monte Bianco dalla confluenza, presso Entrèves, della Dora di Ferret e della Dora di Vény. Il fiume lambisce il capoluogo regionale, Aosta.
Valdigne
modificaCon il termine Valdigne si intende la parte superiore della Valle d'Aosta, corrispondente all'alto corso della Dora Baltea. In Valdigne si trovano i comuni di Courmayeur, Pré-Saint-Didier, La Thuile, Morgex e La Salle. Nel territorio sono comprese le valli seguenti:
Valli laterali di sinistra
modificaAdret (pron. Adré) è il nome tipico valdostano per indicare il versante orografico soleggiato, e, per antonomasia, la sinistra orografica della Dora Baltea.
Le valli laterali di sinistra della Dora Baltea, riportate in successione risalendo la Valle d'Aosta dal Piemonte, sono:
Valli laterali di destra
modificaEnvers (pron. Anvèr) è il nome tipico valdostano per indicare il versante orografico non soleggiato, e, per antonomasia, la destra orografica della Dora Baltea.
Centri urbani
modificaAltre destinazioni
modifica- 1 Monte Bianco
- 2 Monte Rosa
- 3 Parco nazionale del Gran Paradiso — È il parco nazionale più vecchio d'Italia, istituito nel 1922
Come arrivare
modificaIn aereo
modificaL'unico aeroporto della regione è l'aeroporto regionale "Corrado Gex", a Saint-Christophe, a pochi km da Aosta.
In auto
modificaIl territorio regionale è interamente montuoso; gli assi stradali principali si trovano nel fondovalle, e sono la Strada statale 26 della Valle d'Aosta, la Strada statale 27 e l'autostrada A5 (Torino - Aosta - Traforo del Monte Bianco). Dalla statale 26 si diramano tutte le strade che collegano il fondovalle alle valli laterali. Per quanto riguarda la segnaletica stradale, in tutta la Valle d'Aosta i cartelli sono bilingue italiano - francese; i toponimi dei centri abitati sono scritti sulla segnaletica di localizzazione e destinazione nella sola forma ufficiale francese con l'eccezione per il solo comune di Aosta (in francese Aoste). Nei comuni di Gressoney-Saint-Jean, Gressoney-La-Trinité e Issime, la segnaletica è trilingue italiano-francese-tedesco.
La Valle d'Aosta è attraversata dall'autostrada A5; il tratto da Quincinetto ad Aosta, di 59.5 km, è sotto la gestione della SAV S.p.A. con 5 caselli autostradali (Pont-Saint-Martin, Verrès, Châtillon/Saint-Vincent, Nus e Aosta Est), mentre il tratto da Aosta Est sino al confine di Stato è di competenza della RAV - Raccordo Autostradale Valle d'Aosta S.p.A., società facente parte del Gruppo Autostrade per l'Italia. L'autostrada A5 è la più cara d'Italia.
In treno
modificaIn Valle d'Aosta sono presenti 161 km di ferrovie; la direttrice ferroviaria principale è la linea Aosta - Ivrea - Chivasso - Torino, di 129 km, con sette stazioni. L'altra linea è la Aosta - Pré-Saint-Didier, 32 km, con undici stazioni, il cui servizio è stato sospeso il 24 dicembre 2015. Era gestito da Trenitalia s.p.a., che, con lo scopo di migliorare la qualità del servizio, nel 2009 aveva rinnovato parte del parco di materiale rotabile con l'introduzione in esercizio di 7 nuovi Minuetto Diesel.
Alla Direzione Regionale Valle d'Aosta fanno capo le biglietterie di Aosta, Châtillon, Verrès, Pont-Saint-Martin.
La Regione ha avviato l'iter con il quale l'Amministrazione regionale prenderà il posto dello Stato nei rapporti con Trenitalia, attraverso il trasferimento della titolarità del servizio all'Amministrazione stessa, come permesso dall'attuale normativa. Alla conclusione di tale iter, il servizio di trasporto ferroviario regionale potrà anche essere oggetto di gara d'appalto, in modo che l'assegnazione sia effettuata in base a parametri stabiliti dalla Regione, come il costo e la qualità del servizio riguardo a puntualità, comfort, affidabilità, e che la Regione possa dotarsi dei giusti strumenti per sanzionare in maniera efficace eventuali ritardi e carenze.
Vi è inoltre una linea ferroviaria dismessa, la Ferrovia Cogne-Acque Fredde, che collega Cogne con il villaggio di Eaux-Froides, vicino alla stazione sciistica di Pila, in esercizio dal 1921 al 1979.
In autobus
modificaIl trasporto pubblico in Valle d'Aosta è gestito dalla società Arriva Italia[link non funzionante]. Per quanto riguarda invece il servizio urbano di trasporto pubblico della plaine, la concessionaria è la SVAP. La società operante nel trasporto pubblico della bassa Valle d'Aosta è la VITA.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modificaPer approfondire, vedi: Castelli in Valle d'Aosta. |
- Castello Savoia (in francese, Château Savoie) (Gressoney-Saint-Jean).
- Castello di Fénis. Uno dei principali castelli della Valle d'Aosta
- Forte di Bard. Sulla chiusa che sovrasta l'omonimo villaggio e Hône
- Museo dell'artigianato valdostano di tradizione. Sito nel comune di Fénis, espone la grande ricchezza della tradizione artigianale valdostana, che viene tramandata da più di mille anni e che ancora oggi è più viva che mai.
- Museo Archeologico Regionale di Aosta.
- Museo regionale di scienze naturali della Valle d'Aosta. All'interno del castello di Saint-Pierre.
- Museo Manzetti (presso il Centro Saint-Bénin).
Monumenti romani
modificaAd Aymavilles si trova uno splendido ponte acquedotto (Pont d'Aël) di epoca romana che serviva per l'irrigazione e il rifornimento Augusta Prætoria Salassorum, l'odierna Aosta. Oggi è utilizzato come sentiero per escursioni.
A Pont Saint-Martin si trova l'omonimo ponte costruito all'inizio del I secolo a.C. durante l'impero di Ottaviano Augusto. Con una campata unica di circa 36 metri è adibito alla circolazione stradale da più di duemila anni.
Donnas vanta uno dei reperti più importanti e meglio conservati della Valle d'Aosta: un tratto della via consolare romana delle Gallie, tagliata nella roccia a strapiombo sulla Dora Baltea, che poco fuori dal borgo antico viene sormontato da un arco di pietra spesso circa 4 metri con una pietra miliare numero XXXVI (le miglia da Augusta Prætoria Salassorum, l'odierna Aosta).
Aosta è la città con più monumenti romani della Valle d'Aosta, spiccano l'arco di Augusto del 25 a.C. Il monumentale teatro romano, il criptoportico forense una galleria a due navate articolata su tre lati, un tratto delle mura di cui fa parte anche la Porta Pretoria, infine un Ponte di pietra.
Edifici religiosi
modifica- Santuario di Notre-Dame-de-Guérison (all'imbocco della val Vény, vicino a Courmayeur).
- Santuario di Notre-Dame-des-Neiges (in località Machaby, nel comune di Arnad).
- Santuario di Vourry (in località Vourry, a Gaby).
- Santuario di Plout (Saint-Marcel).
- Santuario del Misérin (Champorcher).
- Santuario di Cunéy (nel vallone di Saint-Barthélemy).
- Santuario Notre-Dame-des-Neiges di Verdonaz (pron. Verdonà) (Oyace).
- Santuario di San Grato (Valgrisenche).
- Santuario di Fonteinte (Saint-Rhémy-en-Bosses).
Eventi e feste
modificaCosa fare
modificaLa Valle è il sogno degli amanti dell'avventura all'aria aperta. In estate offre un'ampia gamma di possibilità di arrampicata ed escursionismo sopra il fondovalle. In inverno è al centro dell'esperienza sciistica italiana, con aree famose come Courmayeur e Breuil-Cervinia. In quest'ultima, è possibile sciare tutto l'anno.
- Terme. Una grande attività da fare durante tutto l'anno è la visita alle Thermes de Pré-Saint-Didier. Incredibilmente rilassante in una splendida cornice con vista sul Monte Bianco. Vedere il sito Web per i prezzi e gli orari. Aperto fino a tardi il venerdì e il sabato sera per le notti sotto le stelle.
- Arrampicata su roccia. Ci sono pareti rocciose attrezzate per l'arrampicata sportiva in tutta la valle.
- Sciare. Il comprensorio di Breuil-Cervinia ha accesso sia alle piste di Valtournenche che a quelle di Zermatt, in Svizzera.
A tavola
modifica- Tegole (in francese, Tuiles)
- Carbonade valdôtaine
- Seupa à la Valpelenentse
- Favò
- Polenta concia
- Formaggi tipici quali: Fontina, Toma di Gressoney, Bleu d'Aoste (formaggio erborinato)
- Prosciutti crudi quali il famoso Jambon de Bosses e il Jambon à la braise de Saint-Oyen
Bevande
modifica- Il vino Valle d'Aosta DOC ha le seguenti varianti territoriali: Arnad-Montjovet, Blanc de Morgex et de La Salle, Muscat de Chambave flétri, Chardonnay, Caves de Donnas, Enfer d'Arvier, Nus Malvoisie flétri e Torrette. Altri degni di nota sono: Fumin, Gamay, Petit Rouge, Petite Arvine, Pinot noir e Pinot gris.
- Caffè alla valdostana (Café à la valdôtaine)
- Inoltre esiste il sidro valdostano Maley, prodotto nella Valdigne con le mele Raventze della Valtournenche.
Sicurezza
modificaLa Valle d'Aosta ha un livello di crimine basso.
Sulle montagne invece incombe il rischio valanghe ed è meglio avventurarsi solo in zone che si conoscono bene, in alternativa farsi accompagnare da una guida.
Itinerari
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Valle d'Aosta
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