Paola | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Calabria | |
Territorio | Riviera dei Cedri | |
Altitudine | 94 m s.l.m. | |
Superficie | 42,88 km² | |
Abitanti | 15.408 (2020) | |
Nome abitanti | paolani | |
Prefisso tel | +39 0982 | |
CAP | 87027 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | san Francesco di Paola | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Paola è una città della Riviera dei Cedri.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaIl comune di Paola confina lungo la costa a nord con il territorio di Fuscaldo, a sud con San Lucido ed all'interno con Montalto Uffugo e San Fili. Dista 35 km dal capoluogo di provincia e 50 dall'aeroporto internazionale di Lamezia Terme. La città è dotata di un importante scalo ferroviario.
Quando andare
modificaLa città, vista la presenza del santuario, si presta bene ad essere visitata tutto l'anno; i periodi da considerarsi di alta stagione sono aprile, mese della festa patronale, e l'estate, dove il mare richiama molti turisti e vi è il ritorno di molti emigrati nella città d'origine.
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaIn aereo
modificaL'aeroporto più vicino è quello di Lamezia Terme; per destinazioni non coperte da questo si può ricorrere a quello di Capodichino e proseguire verso Paola con un altro mezzo mentre è sconsigliabile usare quello di Reggio Calabria sia per le poche destinazioni coperte che per la distanza dalla città (Reggio - Paola si percorrono in treno in circa 2 ore).
In auto
modificaLa città è attraversata dalla statale 18 lungo l'asse nord-sud dalla quale si dirama la statale 107.
In treno
modificaLa città è dotata di una stazione ferroviaria, una delle più importanti della regione; qui fermano tutti i tipi di treni che attraversano la Ferrovia Tirrenica Meridionale e la Paola-Sibari, tra cui i treni veloci per Torino, Milano, Bolzano, e Roma, ed è capolinea di treni regionali per Reggio Calabria, Cosenza, Sibari, Sapri e Napoli.
Come spostarsi
modificaIn città esistono vari mezzi di trasporto quali taxi, pulman di linea e servizio urbano, oltre ad un servizio di minibus a chiamata.
In auto
modifica- Calabria Car, ☎ +39 340 9017366, calabriacar@gmial.com. L'autonoleggio si trova a circa 30 km dalla città ma offre anche dei servizi navetta per i suoi clienti.
Cosa vedere
modifica- 1 Santuario di San Francesco. Il santuario di San Francesco di Paola sorge nella parte alta e collinare della cittadina, in una valle costeggiata dal torrente Isca e ricca di vegetazione. È meta di pellegrinaggio da tutto il sud Italia, specialmente dalla Calabria, di cui san Francesco è patrono. Custodisce parte delle spoglie del santo (le restanti si trovano a Tours, in Francia). Davanti al santuario vi è un ampio piazzale, al limite del quale si erge la facciata principale del tempio. A destra dell'ingresso principale, vi è un arco tramite il quale si accede alla parte laterale del santuario, in cui si trovano l'ampia basilica moderna (inaugurata nel 2000) e la fonte della cucchiarella, alla quale sogliono bere i pellegrini. Accanto a questa è esposta una bomba inesplosa, caduta nel torrente accanto al santuario durante un bombardamento anglo-americano nel mese di agosto del 1943, che non lo danneggiò. Continuando si accede al ponte del Diavolo e ad un sentiero al termine del quale si trova un luogo che fu rifugio del santo nei suoi anni giovanili. Entrando nel santuario per l'ingresso principale, si accede a due ambienti semi-aperti iniziali. Nel primo sono conservate diverse lapidi, datate fra il XVI ed il XX secolo, che ricordano varie ricorrenze ed eventi riguardanti il santuario, mentre il secondo è il vero pronao della basilica antica: a destra si trova il portale di accesso alla basilica, a sinistra vi è un affaccio sul torrente e sull'adiacente convento, ed avanti vi è l'ingresso al chiostro ed al romitorio del santo e la cella del beato Nicola. La basilica antica, in stile romanico, risalente al XVI secolo, è composta da un'ampia aula principale piuttosto spoglia e da un'unica navata laterale a destra, lungo la quale si aprono quattro cappellette, che ha il suo culmine nella sontuosa cappella barocca che custodisce le poche reliquie di san Francesco pervenute a Paola, fra cui alcuni suoi abiti e frammenti di ossa. Nel chiostro del santuario, chiuso verso l'esterno con vetrate, si trova il roseto del santo, che costituisce oggi un folto giardino, e ospita lungo le sue pareti interne affreschi raffiguranti i principali episodi della vita del santo, molti dei quali legati a leggende. Adiacente ad esso è il romitorio di San Francesco, un insieme di angusti spazi sotterranei che costituirono il primo nucleo di cenobio per il santo e per i suoi confratelli. Fra il chiostro e la basilica antica si erge il campanile del tempio.
- Fontana dei sette canali. La monumentale fontana dei sette canali sorge ai piedi di una lunga scalinata, ed è opera di artigiani locali; porta la data del 1636. La fontana si apre come un grande ventaglio, a ricordare la coda del pavone, simbolo di Paola: originariamente si presentava con 12 buche (Abate Pacichelli), oggi è formata da due bracci, le cui pareti hanno a loro volta sette riquadri con sette protomi litici, dai quali fuoriesce l'acqua, che viene poi raccolta da un canale e riversata in una vasca semicircolare. Gli scudi in pietra, seppur consunti dal tempo, sono ancora intatti: raffigurano il simbolo del pavone e lo stemma degli Spinelli, che acquistarono Paola all'inizio del XVI secolo, governandola per circa tre secoli.
- 2 Chiesa di Sotterra.
- Chiesa della Madonna del Carmine.
- Chiesa di San Michele.
- Convento Badia.
- Duomo.
- Convento di Sant'Agostino.
- Chiesa di San Giacomo maggiore.
- Convento dei Cappuccini.
- Chiesa di San Leonardo.
- Chiesa dell'Immacolata.
- Convento dei Gesuiti.
- Chiesa del Rosario.
- Chiesa di San Francischiello.
- Chiesa di Montevergine.
- Chiesa della Madonna delle Grazie.
- Chiesa dell'Addolorata.
- Chiesa di Santa Margherita.
- Chiesa di San Giuseppe.
- Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo.
- Chiesa della Madonna degli angeli.
- Chiesa di Sant'Anna.
- Castello Normanno-Aragonese.
- Torre del Soffio.
- Torre Badia.
- Sito archeologico C. da Cutura.
- Sito archeologico Via S. Agata.
- Monumento ai Caduti.
- Porta di San Francesco. Ingresso alla città
- Pisciariddi, Piazza del Popolo. Fontana monumentale
- Torre dell'orologio.
- Casa natale del santo patrono.
- Scalinata.
- Fontana delle sette cannelle (Sette canali).
- Rocchetta. Rione che si presenta con tutta la sua caratteristica architettonica, tra vicoli, spiazzi, loggette, archi, contrafforti e portali in pietra
- Piazza del Popolo.
Eventi e feste
modifica- Festeggiamenti in onore di san Francesco di Paola, 27 marzo, 2 aprile, 1-4 maggio. Il 27 marzo si celebra la nascita di San Francesco di Paola, mentre il 2 aprile (festa canonica del Santo di Paola) la morte. I solenni festeggiamenti in onore di San Francesco si tengono dal 1° al 4 maggio, con diverse processioni a terra e a mare del "busto" del Santo e del mantello.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaDove alloggiare
modificaSicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaÈ abbastanza facile raggiungere Cosenza da Paola e visitarla; degne di nota sono anche Amantea, Diamante e Belvedere Marittimo, tutte raggiungibili anche via treno.
Informazioni utili
modificaLa città è gemellata con i comuni di Barra do Piraí, Fréjus, San Giovanni in Fiore, Paola (comune maltese), Puerto Madryn, Susa, Assisi ed Otranto.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Paola
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Paola