Alabama | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Stati Uniti d'America |
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Regione | South |
Capoluogo | Montgomery |
Superficie | 135.765 km² |
Abitanti | 4.858.979 (stima 2015), 4.779.736 (censimento 2010) |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Alabama è uno Stato federato USA nella regione degli Stati Uniti d'America meridionali.
Da sapere
modificaNell'Alabama è in vigore la pena di morte, che viene eseguita tramite iniezione letale oppure con la sedia elettrica.
Cenni geografici
modificaConfina a nord con il Tennessee, a sud con la Florida e il golfo del Messico, ad ovest con il Mississippi e ad est con la Georgia.
La maggior parte del territorio è occupato da pianure molto fertili destinate alla coltivazione del cotone. La parte settentrionale è per la maggior parte occupata da montagne attraversate dal fiume Tennessee che crea molte vallate ed altri fiumi e laghi. Il punto più alto dell'Alabama è il Monte Cheaha (734 m).
Cenni storici
modificaTra i nativi americani che una volta popolavano l'Alabama vi erano Alabama (Alibamu), Cherokee, Chickasaw, Choctaw, Creek, Koasati e Mobile. Gli scambi con il Nord-Est cominciarono lungo il fiume Ohio attorno all'anno 1000 a.C. e continuarono fino al contatto con le popolazioni europee. L'influenza dei popoli dell'America Centrale è riscontrabile nel tipo di culture che seguirono.
Nel 1540 fu esplorata da Hernando de Soto in seguito dai francesi, facendo parte della Louisiana che vi aprì alcune missioni, posti fortificati (F.te St. Jacques, F.t Toulouse, Mobile) e fattorie, in cui lavorarono i primi schiavi neri provenienti dall'Africa (1719); dunque passò alla Gran Bretagna con il trattato di Parigi del 1763. Acquisito nel 1813 dagli Stati Uniti, nel 1817 il Congresso riconobbe l'Alabama come Stato; il 14 dicembre 1819 entrò a far parte degli Stati Uniti, dopo che era stato consolidato il dominio sugli indiani Creek, avviati nelle riserve dell'Oklahoma.
L'Alabama si schierò con i secessionisti, ponendosi a capo degli stati sudisti durante la guerra civile (1861-65) e tornò a far parte dell'unione nel 1868. Tutti gli schiavi furono liberati nel 1865. Dopo un periodo di ricostruzione lo stato emerse come rurale e povero, ancora legato alla produzione di cotone, e con forti tensioni razziali tra i potenti bianchi e i da poco emancipati neri, che erano considerati inferiori legalmente, socialmente ed economicamente. I neri persero il diritto di voto nel 1901, e a partire dal 1917 molti di loro migrarono verso le città del nord. Negli anni sessanta, sotto il governatore George Wallace, lo stato si oppose alla campagna federale per l'integrazione. Dopo l'approvazione delle leggi sui diritti civili del 1964 e 1965, gli afroamericani riacquisirono il diritto di voto e fu abolita la segregazione razziale.
Territori e mete turistiche
modificaCentri urbani
modifica- 1 Montgomery — Capitale dello Stato federato dell'Alabama.
- 2 Auburn — Ospita la Auburn University.
- 3 Birmingham — La più grande città dell'Alabama.
- 4 Decatur
- 5 Dothan
- 6 Huntsville — Sede del Marshall Space Flight Center.
- 7 Mobile — Il principale porto e più grande città dell'Alabama nei pressi del golfo.
- 8 Tuscaloosa — Sede dell'University of Alabama.
- 9 Tuscumbia — Casa di Helen Keller.