San Donato Milanese | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Lombardia | |
Territorio | Milanese | |
Altitudine | 102 m s.l.m. | |
Superficie | 12,88 km² | |
Abitanti | 32.249 (2021) | |
Nome abitanti | Sandonatesi | |
Prefisso tel | +39 02 | |
CAP | 20097 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Donato | |
Posizione
| ||
Sito istituzionale |
San Donato Milanese è una città della Lombardia.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaLa maggior parte del territorio di San Donato Milanese è fortemente antropizzato anche se fa parte del Parco Agricolo Sud Milano e si trova in un'area al 100% pianeggiante. San Donato Milanese si trova nel Milanese e confina con Locate di Triulzi, Mediglia, Milano, Opera, Peschiera Borromeo e San Giuliano Milanese.
Idrografia
modificaNell'area, accanto alla strada statale Paullese scorre il fiume Lambro mentre ormai dagli anni '70 del secolo scorso il canale Redefossi che scorreva lungo la Via Emilia è stato coperto e riappare solo nel comune di San Giuliano Milanese. Lungo il fiume Lambro, accanto agli Orti Urbani del comune, nel 2017 è stata completata una piccola centrale idroelettrica da 171,37 kw. Sempre lungo le sue sponde è stata creata dal WWF l'Oasi Levadina, un'area di circa 12 ettari e un parco intercomunale.
Cenni storici
modificaLa storia di San Donato inizia con le prime installazioni di popoli in epoca pre-romana. Diverse popolazioni come gli Etruschi, i Liguri e i Galli vissero nelle pianure che da Milano si dirigono verso Melegnano; pianure che ora ospitano il comune di San Donato Milanese.
Il vero sviluppo dei primi centri nella zona avvenne però in piena epoca romana. Nel 333 d.C. la strada Mediolanum-Laus Pompeia collegava Milano a Lodi ed era lunga sedici miglia. Ad ogni miglio era installata una pietra miliare che indicava la distanza da Milano. San Donato era all'altezza della quinta pietra, ad quintum lapidem. All'altezza di ogni pietra infatti la via principale incrociava una via secondaria e in prossimità di questi incroci vennero fondate delle chiese, tra cui quella di San Donato; attorno alla quale cominciò a svilupparsi il vero e proprio centro.
È però in epoca Longobarda (VII secolo) che si fa cadere la fondazione della prima pieve di San Donato, ad opera dell'esercito di Grimoaldo, duca di Benevento che, avendo mire su Pavia, aveva fatto installare le proprie truppe proprio sul futuro territorio di San Donato.
Incerto è l'anno di fondazione di San Donato, si ritiene che a fondarlo sia stato un abate della vicina Abbazia di Chiaravalle. In alcuni atti notarili del IX e X secolo, troviamo menzionati: San Donato e i sobborghi di Bolgiano e Triulzio. L'etimologia del nome, deriva dall'antica chiesa plebana dedicata a san Donato, Vescovo di Arezzo, assai stimato e venerato nell'Arcidiocesi di Milano.
A seguito dell'occupazione longobarda, tutto il territorio fu parte di un unico feudo che, nell'XI secolo, fu di proprietà della nobile famiglia dei De Advocati. Estintasi questa famiglia, i beni andarono in proprietà all'Arcivescovo di Milano fino al XVI secolo.
I tempi più bui si vissero nel XII secolo, quando tutto il milanese visse momenti tumultuosi, ma una speranza fu portata dall'abate Bernardo di Chiaravalle, il quale cominciò la sua opera di pacificazione. A lui e alla sua dottrina si devono alcune delle più belle abbazie che si possono ammirare nei dintorni di San Donato. E grazie ai suoi monaci si deve la bonificazione delle zone paludose, grazie ad un sistema ingegnoso di rogge.
Nel XIII secolo, nel villaggio di Bagnolo, a quei tempi noto come Bagnolo di Chiaravalle, il cui nome si ritiene derivante da un preesistente bagno romano, si sviluppò una setta eretica, passata alla storia come i "credenti di Bagnolo".
Il territorio, che comprendeva i comuni di Chiaravalle, San Donato e Bolgiano, fu teatro di molti fatti d'armi. Il 9 settembre 1158 Federico Barbarossa, vi si stabilì per sette giorni dopo la resa di Milano. Il 13 luglio 1278 ci fu lo scontro tra le fazioni dei Visconti e dei Torriani per il possesso del ducato di Milano. Poi la più famosa battaglia dei Giganti del 13 e 14 settembre 1515. Durante questa battaglia si contrapposero le truppe francesi sostenute dai lanzichenecchi e quelle svizzere. Alla fine dello scontro, il vincitore Francesco I pose il suo quartier generale presso l'attuale Cascina Roma, dove i nobili milanesi firmarono l'atto di sottomissione.
Dall'editto di Maria Teresa d'Austria del 1755 si apprende che il compartimento del ducato milanese era suddiviso in pievi e quella di San Donato era la 17ª e comprendeva un vasto territorio da Zelo, Vigentino, Vaiano, Chiaravalle, Nosedo, Morsenchio, Foramagno, Rogoredo, ecc.. Questo vasto territorio veniva chiamato "Plebe Sandonatese".
In età napoleonica (1809) fu aggregato a San Donato il comune di Bolgiano. Due anni dopo il comune di San Donato venne a sua volta soppresso e aggregato a Viboldone. Tutti i centri recuperarono l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto nel 1816.
San Donato ebbe anche un ruolo storico subito dopo le cinque giornate di Milano, poiché sempre a Cascina Roma avvenne la firma dell'armistizio tra gli austriaci ed i piemontesi, armistizio che decretò la fine della Prima Guerra d'Indipendenza. Il generale Josef Radetzky e il podestà di Milano misero la parola fine alle cinque giornate di Milano proprio a San Donato il 4 agosto 1848.
Nel 1862 San Donato assunse il nome ufficiale di San Donato Milanese, per distinguersi da altre località omonime.
Nel 1870 al comune di San Donato Milanese fu aggregato il comune di Bolgiano. Fatta l'unità territoriale italiana, vennero ristrutturati territorialmente i comuni. Milano necessitava di spazi per l'espansione urbana. San Donato ebbe così a perdere parte di San Martino e Triulzio Superiore che furono aggregati a Milano nel 1922. Chiaravalle e Nosedo passeranno sotto Milano nel 1924. Poi nel 1932 il comune di Milano rinunciò ai territori di Poasco, Sorigherio, Bagnolo, Cascina Bosco e Tecchione che ritornarono sotto il comune di San Donato. Nel 1920 si svolsero le elezioni amministrative, le prime nelle quali votarono tutti gli uomini del comune di San Donato, le successive, col sistema maggioritario, furono nel 1946 e la percentuale dei votanti fu del 93%.
Ma lo sviluppo più importante della città avvenne nel secondo dopoguerra, quando l'allora paese di contadini si trasformò nella città che oggi conosciamo. In particolare l'insediamento del Centro Direzionale ENI nel comune creò un gran numero di posti di lavoro che attirarono alla città numerosi abitanti, fino a raggiungere e superare il tetto delle 30.000 unità.
Nel 1976 San Donato fu insignita del titolo di città.
Come orientarsi
modificaQuartieri
modifica- Affari-Torri Lombarde– Quartiere affari e residenziale nato a cavallo tra gli anni '90 e 2000 su masterplan dell'architetto Kenzō Tange
- Borgo Bagnolo – Piccolo borgo rurale a metà strada tra la frazione di Poasco ed il centro città
- Certosa – quartiere al di là della Via Emilia
- Concentrico – Quartiere centrale di San Donato col Municipio e Cascina Roma
- Metanopoli-Bolgiano – Quartiere nato negli anni '50 con l'insediamento di ENI dove prima era presente solamente la cascina Moro
- Monticello – Area periferica in cui è presente il Cimitero di Monticello e una area residenziale completata nel 2017
- San Francesco, area edificabile – Nel 2018 è stato presentato un progetto per una cittadella dello sport, chiamato Sport Life City
- Via di Vittorio – Sorto come quartiere popolare al di là della tratta Ferroviaria Milano-Lodi
- Area industriale di via Marcora
- Area industriale di Via Buozzi
Frazioni
modificaCome arrivare
modificaIn aereo
modificaIn auto
modificaLa città è attraversata da nord-ovest a sud-est dalla strada statale 9 Via Emilia, che da San Donato conduce verso Lodi e Piacenza; il tratto iniziale, già percorso dall'intenso traffico diretto alla metropoli, è oggi sostituito dal cosiddetto Raccordo Autosole, con caratteristiche di superstrada.
La parte nord del territorio comunale è attraversata da un'altra strada a scorrimento veloce, la strada statale 415 Paullese, che collega Milano a Crema e Cremona.
Il comune di San Donato Milanese è inoltre servito dall'Autostrada A1 attraverso la seconda uscita, dopo quella per Milano–Corvetto.
In treno
modificaIn autobus
modificaIl comune di San Donato Milanese è servito da alcune autolinee urbane e interurbane di ATM (121, 130, 132, 140, 901, 902), delle Autoguidovie (133 C blu, 133 C rossa, z411, z412, z413, z415, z420, C2) e di LINE (K).
Come spostarsi
modificaIn bicicletta
modificaLe arterie stradali principali di San Donato sono dotate di piste ciclabili con separazione ottica/logica, ciclopedonale o in sede propria. Da fine del 2018 sono partiti i lavori del Piano della mobilità ciclistica o Biciplan approvato nel 2021. La FIAB a novembre 2018 inserisce San Donato nella lista dei "comuni ciclabili" (82 ad oggi in tutta Italia) con un punteggio di 2 su 5.
Dal 2003 fino al 2016 presso la stazione della metropolitana di San Donato ha operato la stazione delle biciclette, riaperta nel 2018 come Bar e officina.
Dal 2013 si parlò della creazione di due "silos" delle biciclette, ovvero un parcheggio custodito e automatizzato con 144 posti di capienza. Una volta creati però il servizio non entrò in funzione a causa di diversi problemi tecnici e sono stati inaugurati solo a settembre 2018.
L'ultima ciclabile inaugurata è quella del 2021 dedicata a Gino Bartali che collega la stazione metropolitana di San Donato con l'ospedale del Gruppo San Donato e il comune di Peschiera Borromeo.
Cosa vedere
modificaArchitetture religiose
modifica- 1 Pieve di San Donato Milanese. La chiesa più antica di San Donato è una chiesa prepositurale dedicata al patrono san Donato.
- 2 Chiesa di Santa Barbara. Chiesa voluta da Enrico Mattei e inaugurata nel 1955, fu progettata dall'architetto Mario Bacciocchi, all'interno vi è un mosaico di 700 metri quadrati di Vincenzo Tomea rappresentante la crocifissione di Cristo, la porta bronzea della chiesa fu fatta dagli scultori Arnaldo e Giò Pomodoro mentre il soffitto è ornato da pannelli di Tommaso Cascella.
- 3 Chiesa di Santa Maria Assunta (Poasco).
Eventi e feste
modificaCosa fare
modificaParchi
modifica- 1 Parco agricolo Sud Milano.
- 2 Parco Enrico Mattei (Ex Parco SNAM).
- 3 Parco della Pieve.
- 4 Parco Tre Palle.
- 5 Parco del laghetto Europa.
- 6 Giardino della legalità Padre Pino Puglisi.
- 7 Giardino dei Giusti.
- 8 Giardino Iqbal Masih.
- Parco Intercomunale.
- 9 Parco Emilio Tadini.
- 10 Parco Certosa.
- 11 Giardino delle maioliche.
- 12 Giardino del volontario Giuseppe Cavallo.
- 13 Bosco urbano di 414 alberi dedicati ai bambini.
- 14 Pratone.
- 15 Oasi Levaldina.
Acquisti
modificaCome divertirsi
modificaSpettacoli
modifica- 1 Multisala Troisi, Piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa 22, ☎ +39 02 55604225, info@progettolumiere.it.
Dove mangiare
modificaNumerosi i ristoranti a San Donato Milanese tra cui:
Prezzi modici
modifica- 1 Sottosopra, Via Emilia 26/B, ☎ +39 02 51800607, info@sottoesopra.it.
Prezzi medi
modifica- 2 Nonna Emilia, Via Monte Bianco 33, ☎ +39 02 5275176, +39 379 1491002 (Whatsapp). Lun-Dom 12:00-15:00 e 18:30-24:00.
- 3 Eolo, Via Monte Bianco 8, ☎ +39 335 5980033, ristoranteeolo@tiscali.it. Ristorante di pesce.
- 4 Supreme, Via Martiri della Libertà 38, ☎ +39 02 5276153, mangiebevisrl@gmail.com. Lun-Sab 11:00-15:00 e 19:00-23:00, Dom 11:00-15:00. Ristorante di pesce.
- 5 Osteria dei Vinattieri, Via Unica Bolgiano 3, ☎ +39 02 5231 200, info@osteriadeivinattieri.it. Pranzo: Mer-Dom 12:00-15:00; Cena: Mar-Sab 19:00-22:00.
- 6 Osterietta, Via Emilia 26, ☎ +39 02 5275082, fax: +39 02 55600831, info@osterietta.com. Lun-Ven 12:00-14:30 e 19:30-22:30, Sab 19:30-22:30.
- 7 Il Camino, Via Martiri di Cefalonia 21, ☎ +39 02 5273354, +39 02 5274499, +39 335 5311279, ilcaminodaugo2@yahoo.it. Lun-Dom 12:00-14:30 e 19:30-22:00. Ristorante-pizzeria.
- 8 Dal Libanese Con Gusto, Via Alfonsine 18, ☎ +39 02 50302760, +39 335 8369011, info@dallibanese.com. Lun-Ven 12:00-14:30 e 19:00-23:30, Sab 19:00-23:30.
- 9 Quattro Archi, Via Trieste 43, ☎ +39 02 36566576, mina.elkomus@yahoo.com. Lun e Mer-Dom 12:00-15:00 e 18:30-24:00. Ristorante-pizzeria.
- 10 La Corte Bistrot by UNA Cucina, Via Maastricht 3, ☎ +39 02 556971, Lacortebistrot@unacucina.it. Lun-Ven 12:30-14:30 e 19:30-22:00.
- 11 Borgo Bagnolo, Via Luigi Calabresi 82, ☎ +39 02 5187 9639, info@borgobagnolo.it. Mar-Ven 12:00-14:30 e 19:00-22:30, Sab 12:00-15:00 e 19:00-22:30, Dom 12:00-15:00.
- 12 Trefor Cafè, Via Triulziana 8, ☎ +39 02 511048. Ristorante-pizzeria.
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 Elena, Via Pace 7/B, ☎ +39 339 3600603, silvana_59@hotmail.it. B&B.
- 2 In Villa, Via Giovanni Pascoli 39, ☎ +39 347 7793521, invilla39@gmail.com. Check-in: 14:30, check-out: 11:30. B&B.
Prezzi medi
modifica- 3 Delta Hotel, Via Emilia 2/A, ☎ +39 02 5231021, fax: +39 02 5231418, reception@deltahotel.com. Hotel 3 stelle.
Prezzi elevati
modifica- 4 Crowne Plaza, Via K. Adenauer 3, ☎ +39 02 516001, crowneplaza.milan@alliancealberghi.com. Check-in: 15:00, check-out: 12:00. Hotel 4 stelle.
- 5 Hotel Santa Barbara, Piazzale Supercortemaggiore 4, ☎ +39 02 518911, fax: +39 02 5279169, santabarbarahotel@duetorrihotels.com. Hotel 4 stelle.
- 6 The One Milano, Via Maastricht 3, ☎ +39 02 556971, Hotel.TheOne@unahotels.it. Hotel 4 stelle.
Sicurezza
modificaNumeri utili
modifica- 3 Carabinieri, Via Felice Maritano 5, ☎ +39 02 55611100.
- 4 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Policlinico San Donato (IRCCS Policlinico San Donato), Piazza Edmondo Malan 2, ☎ +39 02 527741.
Farmacie
modifica- 5 Farmacia comunale 1, Piazza Tevere 22, ☎ +39 02 527 11 13, farmacia1@farmaciecomunalisandonato.it. Lun-Sab 8:30-19:30.
- 6 Farmacia comunale 2, Via Antonio Gramsci 14, ☎ +39 02 527 03 63, farmacia2@farmaciecomunalisandonato.it. Lun-Ven 8:30-12:30 e 15:30-19:30.
- 7 Farmacia comunale 3, Via Triulziana 14, ☎ +39 02 513 562, farmacia3@farmaciecomunalisandonato.it. Lun-Ven 8:30-12:30 e 15:00-19:00.
- 8 Farmacia comunale 4, Via Europa 7, ☎ +39 02 527 28 01, farmacia4@farmaciecomunalisandonato.it. Lun-Ven 8:30-19:30, Sab 9:00-13:00.
- 9 Farmacia Nuova, Via Giuseppe di Vittorio 47, ☎ +39 02 5230440.
- 10 Farmacia San Carlo, Via Ferruccio Parri 57, ☎ +39 02 55603165, +39 339 5210701, mail@farmaciasancarlo.it. Lun-Ven 8:30-12:30 e 15:30-19:30.
- 11 Farmacia Metanopoli, Via Monte Bianco 10, ☎ +39 02 527 5190, +39 347 5012924, info@farmacia-mulas.it.
- 12 Farmacia Santa Barbara, Via Alfonsine 22, ☎ +39 02 49678642, +39 334 7555395, ordini.farmaciasbarbara@gmail.com. Lun-Ven 8:30-19:30, Sab 9:00-13:00 e 15:30-19:00.
- 13 Parafarmacia Celiacpoint, Via Trieste 55, ☎ +39 02 84342854, +39 351 7672311 (Whatsapp), parafarmaciacsdm@gmail.com. Lun-Sab 9:00-13:00 e 14:00-19:00, Dom 9:00-13:00.
- 14 Parafarmacia Acciardi, Via Martiri Cefalonia 7, ☎ +39 02 5180 0603, parafarmacia.acciardi@gmail.com.
Come restare in contatto
modificaPoste
modifica- Poste Italiane (2 sedi).
- 15 Ufficio postale, Via Europa 8, ☎ +39 02 55691832, fax: +39 02 51879676. Lun-Ven 8:20-19:05, Sab 8:20-12:35.
- 16 San Donato Milanese 1, Via Giuseppe di Vittorio 23, ☎ +39 02 55607042, fax: +39 02 5272169. Lun-Ven 8:20-13:35, Sab 8:20-12:35.
Nei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante San Donato Milanese
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Donato Milanese