Riserva naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa | |
Localizzazione | |
Tipo area | Riserva naturale |
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Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Territorio | Siracusano |
Superficie | 316,68 ha |
Anno fondazione | 1987 |
Riserva naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa è un'area protetta situata in Sicilia.
Da sapere
modificaI miti della fonte Ciane e dell'Anapo |
I fiumi Ciane e Anapo sono legati da una leggenda, che si ricollega al mito di Persefone e del suo rapimento ad opera di Ade. La ninfa Ciane reagì al rapimento di Persefone aggrappandosi al cocchio di Ade. Il Dio incollerito, la percosse col suo scettro trasformandola in una doppia sorgente dalle acque color turchino (cyanos in Greco vuol dire appunto turchino). Il giovane Anapo, innamorato della ninfa Ciane vistosi liquefare la fidanzata, si fece mutare anch'egli nel fiume che ancor oggi, al termine del suo percorso si unisce nelle acque al Ciane. Una seconda versione del mito riporta che Cianippo aveva fatto dei sacrifici a tutti gli dei eccetto che a Bacco, e per questo il dio per punirlo lo fece ubriacare in maniera tale che violentò sua figlia Ciane. Ma la figlia durante il rapporto riuscì a prendergli un anello e lo consegnò alla nutrice per fargli comprendere, il giorno dopo, chi aveva abusato. Poco dopo poco scoppiò un'epidemia di peste e consultato l'oracolo questi affermò che l'unico modo per placarla era il sacrificio dell'uomo più cattivo della città. Ciane quindi afferrò per i capelli il padre e lo uccise con un pugnale, per poi suicidarsi essa stessa. Questo sacrificio si compì nel luogo della fonte Ciane. Proserpina commossa raccolse le lacrime della giovane Ciane e creò la fonte. Un altro mito racconta che Eracle di passaggio a Siracusa decise di onorare Persefone e Ciane sacrificando un toro proprio presso la fonte Ciane, ordinando ai cittadini di compiere ogni anno lo stesso gesto. |
La Riserva è un'area naturale protetta che comprende il corso del fiume Ciane e la zona umida delle Saline ed è orientata alla salvaguardia del papiro lungo il corso del fiume Ciane ed alla conservazione dell'ambiente delle "Saline".
Cenni geografici
modificaLa riserva ricade lungo il tratto terminale del fiume Ciane che viene affiancato dall'Anapo, posto poco più a nord. Entrambi i fiumi sfociano all'interno del Porto Grande di Siracusa con un'unica foce. Affiancato ai due fiumi si trova anche il canale Mammaiabica che se percorso a monte svolta per prendere direzione sud.
Flora e fauna
modificaLa riserva è caratterizzata da una florida vegetazione ripariale con specie quali il papiro (Cyperus papyrus), la cannuccia di palude (Phragmites australis) e il giaggiolo acquatico (Iris pseudacorus).
Il sito richiama una interessante avifauna che comprende, tra gli altri, il cavaliere d'Italia (Himantopus himantopus), la gallinella d'acqua (Gallinula chloropus) e il tarabusino (Ixobrychus minutus).
Quando andare
modificaLa riserva è visitabile in ogni momento dell'anno.
Come arrivare
modificaPermessi/Tariffe
modificaL'accesso alla riserva è gratuito.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- 1 Faro Caderini.
- 2 Foce dell'Anapo e del Ciane.
- 3 Fonte Ciane. È una pozza di acqua sorgiva dove il Fiume Ciane riemerge per poi scorrere sino a mare. Il luogo è famoso anche per il mito secondo cui Persefone venne rapita da Plutone e fuggì nell'Ade entrando da questo varco. Oggi è contornato dalla presenza di papiro spontaneo.
È un ottimo punto anche per fuggire dalla calura diurna. - 4 Saline di Siracusa. Comprendono un ambiente palustre, pianeggiante, talora a livello leggermente inferiore rispetto a quello del mare, ideale per l'attività estrattiva del sale. Le saline costituirono dal Seicento una risorsa economica di sicuro interesse; restarono in attività fino agli anni ottanta e furono in seguito abbandonate per la crisi del settore.
- 5 Tempio di Zeus (I ru culonne (le due colonne)), via tempio di Giove. Il Tempio di Zeus è un tempio greco del VI secolo a.C. Venne costruito in un punto strategico in un luogo da dove le imbarcazioni che entravano o uscivano dal porto di Siracusa potevano scorgerlo chiaramente, ciò perché venivano fatti dei riti propiziatori a bordo per ingraziarsi la divinità. Il tempio venne spesso depredato (essendo fuori dalle mura della città), oggi ne restano due colonne, da cui il nome in dialetto siciliano. Purtroppo è quasi sempre chiuso per carenza di personale da parte della Regione Sicilia che ne ha la responsabilità.
Ponti
modificaI ponti sono un ottimo modo per vedere le acque dei fiumi essendo la vegetazione molto fitta ai bordi e che impedisce di godere della vista.
- 6 Ponte grande. Questo ponte consente il traffico veicolare della SS 115 e attraversa il Ciane, l'Anapo e il Mammaiabica. A fianco è ben visibile un vecchio ponte rotto su cui si è avuta un'intensa battaglia nel luglio del 1943 da parte degli Inglesi contro pochi soldati Italiani. Una bandiera e una targa ricorda l'evento e la morte di due soldati.
- 7 Ponte sul Mammaiabica. Il ponte è pericolante e per questa ragione è consentito solo il traffico veicolare.
- 8 Ponte su via Tempio di Giove.
Cosa fare
modifica- 1 Escursioni in barca sul Ciane (via Elorina, uscendo da Siracusa superati i ponti dei fiumi Anapo e Ciane sulla sinistra). 10€ circa. Escursione con barca a motore risalendo il fiume Ciane.
- 2 Escursione in canoa (Circolo nautico Barbagallo) (lungo via Elorina, uscendo da Siracusa poco prima del ponte sull'Anapo, sulla traversa sinistra accanto al ristorante Dafne). 5€ l'ora. Noleggio canoe per risalire il fiume Ciane, l'Anapo o il canale Mammaiabica.
- 3 Fare un pic nic (Area attrezzata), Traversa Ponte di Pietra. In questa parte della riserva sono presenti dei tavoli e delle panche di legno.
- 4 Birdwatching. Da questo punto si possono osservare le varie specie di uccelli che sostano presso le saline soprattutto in inverno.
- Andare in mountain bike o a piedi (Percorso principale). All'interno della riserva è presente un sentiero ciclopedonale di circa 6 km. So si può iniziare dalla fonte ciane oppure in corrispondenza dell'area attrezzata. Il percorso è facile, ma è necessario avere una mountain bike. Lo stesso percorso è facilmente percorribile a piedi.
- Sentieri in direzione sud. Dal ponte sul Mammaiabica si percorre la Traversa Ponte di pietra fino a raggiungere il ponte su via Tempio di Giove, passati dall'altra parte della riva si segue un sentiero che conduce fuori dalla riserva ma che presenta una ricca vegetazione e alberi ombrosi. Il percorso è accidentato e non sempre chiaramente tracciato ma è percorribile anche in mountain bike. Per chi volesse percorrerlo si spunta nella traversa 15 accanto al camping Rinaura.
Acquisti
modificaDove mangiare
modifica- 1 Due Colonne Ristorante Pizzeria, Via Elorina, 158a, ☎ +39 0931 721488.
- 2 Dafne Ristorante Pizzeria, Via Elorina, 97a, ☎ +39 0931 21616.
Dove alloggiare
modifica- 1 CasalTempio, Via Tempio di Giove, 9, ☎ +39 328 190 6232.
- 2 U Pantanu, Via Tempio di Giove, 14, ☎ +39 348 680 2953.
- 3 Camping Rinaura, Str. Laganelli, 8, ☎ +39 0931 721224.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante riserva naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su riserva naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa