Dito di Caprivi | ||
Localizzazione | ||
Stato | Namibia | |
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Superficie | 18.000 km² |
Dito di Caprivi è una regione nel nord est della Namibia.
Da sapere
modificaLa regione di Caprivi è una sottile striscia di territorio che si incunea per centinaia di km tra Angola e Zambia a nord e Botswana a sud. A differenza del resto del paese l'acqua abbonda nella regione e di conseguenza i branchi di animali sono più consistenti. A protezione della fauna sono stati istituiti i parchi di Bwabwata, Mudumu e Mamili più le riserve di Mahango e Caprivi.
Il principale centro regionale è Katima Mulilo, sulla riva del fiume Zambesi e immersa in una lussureggiante vegetazione.
Per molti turisti, Caprivi e Katima Mulilo non sono che una tappa frettolosa nel loro viaggio verso le cascate Vittoria, il Parco nazionale Chobe e il delta del fiume Okavango, tutte mete a portata di mano, sebbene siano situate oltre confine e senza dubbio tra le più ambite dal turismo internazionale diretto in Africa Australe.
Cenni geografici
modificaA sud si trova il Botswana con le sue meraviglie naturali, come il Delta dell'Okavango e il Parco nazionale del Chobe. Le cascate Vittoria non sono lontane dal confine orientale del Dito di Caprivi. Più a ovest invece si trova il Parco nazionale d'Etosha.
Cenni storici
modificaIl Dito di Caprivi è stato negoziato dalla Gran Bretagna nel 1890 per la colonia tedesca dell'Africa Tedesca del Sud-Ovest (corrispondente al moderno Stato africano della Namibia), al fine di disporre di una connessione fluviale alla colonia tedesca di Tanganica (ex Africa Orientale tedesca), oggi nota come Tanzania. Il collegamento si è rivelato infruttuoso, a causa delle Cascate Vittoria.
C'è stato un conflitto nel Caprivi nel 1999, ma è durato solo pochi giorni e da allora la striscia è stata pacifica.
Lingue parlate
modificaTerritori e mete turistiche
modificaCentri urbani
modificaAltre destinazioni
modifica- 1 Parco nazionale di Mudumu — Si trova circa 30 km a sud della strada asfaltata principale B8 che attraversa la striscia e ha il suo confine occidentale sul fiume Kwando. A est della via di transito attraverso il parco v'è una vasta area di bella foresta mopane dove la fauna si sposta durante la stagione delle piogge e ad est della strada, un mix di mopane e foresta fluviale, che è il corrispettivo luogo per la stagione secca.
- Mudumu è un parco molto sotto-valutato con facile accesso e uno splendido scenario. È possibile vedere nella stagione secca un gran numero di elefanti, bufali, zebre, leopardi, iene e un sacco di antilopi Roan.
- Istituito a protezione del complesso di paludi formate dal Linyanti. La fitta vegetazione offre riparo a una fauna variegata.
- 2 Parco nazionale Nkasa Rupara (ex Parco nazionale di Mamili) — Situato a circa un'ora a sud dal Parco nazionale di Mudumu e il suo confine meridionale è delineato dal fiume Linyanti, un affluente dello Zambesi, che lo divide dal Botswana.
- Nkasa Rupara è una palude stupefacente e per sua natura spesso inaccessibile quindi è rimasto tagliato fuori dalla popolazione umana della zona per molti anni. Come esperienza del deserto ha pochi eguali e anche se non ha la diversità di fauna del Bwabwata, a fine della stagione secca può essere fantastico.
- C'è una popolazione stabile di leoni nel parco che preda principalmente enormi mandrie di bufali che abitano le due isole (Nkasa e Rupara). Sono generalmente abbastanza facili da individuare, se non si muovono tra le isole.
- Grazie alla diversità di habitat a Caprivi l'avifauna in tutti i tre parchi è splendida, con oltre 400 specie registrate tra cui le particolari garzetta ardesia, ghiandaia marina coda a racchetta e cucal nerastro.
- Come il Mudumu è stato istituito a protezione del complesso di paludi formate dal Linyanti.
- 3 Khaudom Game Reserve
- 4 Parco nazionale Bwabwata — Formatosi dall'unione degli ex "Caprivi Game Park" e "Mahango Game Reserve", è il più grande parco che copre tutto il Dito di Caprivi e ha un paesaggio in qualche modo unico. È situato su un vecchio sistema di dune che significa che ci sono diverse linee di drenaggio in direzione nordovest-sudest su tutta la lunghezza del parco.
- Nella stagione delle piogge le linee di drenaggio si riempiono di acqua piovana che si accumula in pozze che forniscono acqua potabile per gli animali nella stagione secca. Una volta che l'acqua evapora totalmente gli animali si spostano verso i fiumi Kwando e Kavango, quindi se si alloggia sul lungofiume il periodo migliore dell'anno per un safari è luglio-novembre. Quando c'è acqua nelle pozze c'è una rete stradale quasi inesplorata (la maggior parte della quale è costituita da vecchi percorsi creati dai militari del Sudafrica) all'interno del parco.
- La vegetazione è un misto di foresta fluviale, foresta teak, bosco di acacia nella parte delle linee di drenaggio e pascolo aperto.
- Tipicamente si vedono bufali, orde di elefanti, leoni (che stanno proliferando nella zona), leopardi, licaoni, zibellini, roan, giraffe e i diffusi impala, kudu e zebre.
- Bwabwata ha un percorso nazionale (B8) che corre lungo il parco, con un limite di velocità 120 km/h. La strada è senza recinzioni quindi è opportuno limitare la propria velocità e, se possibile, evitare la guida notturna. Molti animali vengono uccisi ogni anno da veicoli comprese le specie in via di estinzione come i cani selvatici che sono molto incuriositi dai veicoli.
Come arrivare
modificaIn aereo
modificaCi sono alcune piccole piste di atterraggio nella parte opposta della striscia, ma è preferibile giungerci su strada.
In auto
modificaLa principale via d'accesso è la B8 attraverso il Parco nazionale Bwabwata. Alla B8 si può accedere da Rundu, tramite la D3400 o la D3309.
In nave
modificaCome spostarsi
modificaIn autobus
modificaCi sono minibus che vanno da Katima Mulilo a Windhoek, 1.227 km; c'è anche un bus Intercape Mainliner.
Cosa vedere
modificaItinerari
modifica- Wenela — Ponte sullo Zambesi che funge da valico di frontiera con lo Zambia. La strada costeggia la sponda del fiume e conduce a Livingstone, a 10 km dalle Cascate Vittoria.
- Goma Bridge — Valico di frontiera con il Botswana. Appena superato il ponte di Goma si entra nel territorio del Parco nazionale di Chobe. Da qui è possibile raggiungere anche le Cascate Vittoria.
Cosa fare
modifica- Safari - Il Caprivi è una zona ricca di fauna e comprende tre meravigliosi parchi nazionali che sono ancora un po' sottovalutati rispetto ai parchi del vicino Botswana. Il safari può essere vissuto sia viaggiando in tenda o con una crociera in barca all'interno di uno dei parchi. Per ulteriori informazioni sui parchi si può consultare le relative schede sul sito del ministero del turismo.
A tavola
modificaInfrastrutture turistiche
modificaTipicamente si può pernottare in campi tendati o lodge. Qui di seguito alcuni riferimenti.
- Mashi River Safaris (Sul fiume Kwando).
- 1 Nkasa Lupala Tented Lodge (Sangwali/Mamili), info@nkasalupalalodge.com.
Sicurezza
modificaAggirarsi per Caprivi è un'esperienza da non perdere. Tuttavia non si devono sottovalutare gli eventuali avvisi. Bisogna essere più cauti e attenti al mamba nero e ad altri serpenti letali, elefanti, ippopotami e coccodrilli. Molti muoiono per morsi di serpente, coccodrilli e ippopotami, ma soprattutto per i morsi di serpente. Specialmente il mamba nero e gli sputi cobra del Mozambico sono più comuni in questa regione di quanto si possa pensare. Colpiscono rapidamente e la morte è quasi istantanea. Siate molto attenti, anche quando ci si trova nei locali di un lodge o anche nella propria camera o sala da pranzo.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Dito di Caprivi
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