Cantabria | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Spagna |
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Capoluogo | Santander |
Superficie | 5.321 km² |
Abitanti | 580.229 (2018) |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Cantabria è una regione della Spagna.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaLa Cantabria è suddivisa in tre aree geografiche: La Marina, La Montaña e Campoo. La presenza predominante di rilievi montuosi ha fatto sì che l'intera regione sia stata denominata fino al XVIII secolo come La Montaña.
La Marina è la fascia costiera, costituita da valli, larghe non più di 10 km e con altitudini mai superiori ai 500 m sul livello del mare. Le valli litoranee ospitano la foce di corsi d'acqua e sono racchiuse tra gli ultimi contrafforti dei monti cantabrici che precipitano direttamente in mare formando ripide scogliere.
La Montaña è la regione a sud, di La Marina. Si tratta di lunghe catene di monti che corrono parallele al mare e ricoprono la maggior parte della superficie. Sono costituite in gran parte da roccia calcarea interessata da fenomeni carsici. I monti formano valli profonde e strette con andamento nord-sud e solcate da fiumi a carattere torrentizio, dal grande potere erosivo e dal corso breve. Man mano che ci spostiamo verso sud troviamo montagne più alte, oltre i 1.500 metri di altitudine. Al confine con le Asturie si ergono i massicci calcarei dei Picos de Europa le cui vette sono ancora più alte, superando per lo più i 2.500 metri. Qui si trovano anche ghiacciai perenni. La massima altitudine della Cantabria è costituita dalla cima della 1 Torre Blanca (2619 metri), al confine con la provincia di León.
Campoo è la regione all'estremo sud della Cantabria dove si trovano le sorgenti del rio Híjar, principale contribuente del fiume Ebro. Geograficamente Campoo rientra nel bacino mediterraneo. Il clima è molto diverso dal resto della Cantabria ed è stato definito continentale-mediterraneo. Questa differenza climatica si riflette sulla vegetazione: i monti e le vallate di Campoo sono brulli anche se si è proceduto a opere di rimboschimento.
Quando andare
modificaI mesi migliori per una visita sono luglio e agosto, anche se, in genere, non potete contare su cieli sempre limpidi; le precipitazioni, pur brevi, sono probabili anche in estate. Non aspettatevi nemmeno temperature elevate; a Santander la temperatura media del mese di luglio si aggira sui 25º C e il massimo storico dal 1954 al 2024 è stato di 37º C.
Nelle zone dei Picos de Europa sopra i 2500 m. sono presenti ghiacciai perenni.
Cenni storici
modificaLa preistoria è documentata da numerose grotte dipinte delle quali la più famosa è quella di Altamira, un sito UNESCO. Le pitture di Altamira risalgono al paleolitico superiore e più precisamente, grazie a un sistema di datazione uranio-torio messo a punto nel 2008, in un periodo compreso tra i 35.000 e i 25.000 anni fa.
In Cantabria i Romani trovarono una società priva di unità politica e costituita da clan che vivevano in castros (insediamenti fortificati) e saccheggiavano la Meseta per bilanciare la loro fragile economia. Queste frequenti incursioni in territorio romano furono la causa delle guerre cantabriche (29-19 a.C.) condotte da Ottaviano Augusto in persona. La romanizzazione della regione fu tardiva, incentrata nello scavo di minerali e sul loro trasporto. Julióbriga e Flavióbriga furono i soli insediamenti della Cantabria romana. Nel 574 Leovigildo, re dei Visigoti istituì il ducato di Cantabria con capitale Am inaya.
Gli arabi non conquistarono mai la Cantabria che fu incorporata nel regno cristiano delle Asturie dopo la vittoria del re Pelagio I nella battaglia di Covadonga.
Cultura e tradizioni
modificaLa Vijanera è una mascherata tradizionale che si celebra a 2 Silió. Questa festività ha origini preromane e celebra il nuovo anno, svolgendosi la prima domenica di gennaio.
Durante La Vijanera, partecipano più di 150 persone che incarnano circa 80 personaggi diversi, ognuno con il proprio costume e simbolismo. I personaggi includono figure come i zarramacos, che sono guerrieri del bene, e l'orso, che rappresenta il male. La celebrazione include una serie di atti che simboleggiano l'espulsione degli spiriti maligni e il benvenuto al nuovo anno con buoni auspici.
È una manifestazione culturale di grande valore etnografico ed è stata dichiarata Festa di Interesse Turistico Nazionale.
Territori e mete turistiche
modificaCentri urbani
modifica- 1 Santander — Capoluogo e maggior città della Cantabria, Santander è anche un centro balneare di fama internazionale, con una tradizione che risale alla Belle Époque, quando era frequentato da teste coronate.
- 2 Castro-Urdiales — L'antico "Portus Amanum", menzionato da Plinio il Vecchio nel suo trattato Naturalis historia, è oggi famoso per il suo grazioso centro medievale e anche per le spiagge dei dintorni dotate di alberghi.
- 3 Comillas — Grazioso villaggio costiero, molto amato da esponenti della nobiltà e della stessa casa reale di Spagna, oltre che da artisti quali Antoni Gaudí e Domènech i Montaner che vi trascorsero lunghi periodi. Il primo ha lasciato a Comillas un edificio stravagante, Il Capriccio, una delle poche opere di Gaudí eseguite al di fuori della Catalogna.
- 4 Laredo — Rinomata per il suo centro storico e i suoi lunghi arenili che ne fanno un apprezzato centro balneare.
- 5 Oriñón — Situato su una profonda insenatura della costa, Oriñón è un villaggio di appena 116 con alcune belle spiagge nei suoi dintorni adatte per campeggiatori.
- 6 San Vicente de la Barquera — Uno dei centri turistici più rinomati della costa cantabrica. Si trova all'interno del parque natural de Oyambre che forma un tutt'uno con il parque natural de las Dunas de Liencres.
- 7 Santillana del Mar — Famosa per il suo centro storico con suggestivi vicoli sui quali si affacciano graziose case tradizionali in pietra e legno.
- 8 Santoña — Un porto peschereccio dominato da possenti fortezze e attorniato da magnifiche spiagge come Playa de Berria.
Altre destinazioni
modifica- 1 Grotta di Altamira (Cueva de Altamira) — Nei paraggi di Santillana del Mar, la grotta è famosa per le pitture parietali del Paleolitico superiore raffiguranti mani umane e animali selvatici. Si tratta di una cavità naturale molto articolata, lunga 270 metri e con altezza variabile dai due ai sei metri. Nel 1985 la grotta di Altamira è stata inclusa nella lista UNESCO dei patrimoni mondiali dell'umanità.
- 2 Parco naturale delle Sequoie del Monte Cabezón — Una foresta di Sequoia sempervirens sul Monte de Las Navas, nella località di Cabezón de la Sal.
- 3 Parco nazionale dei Picos de Europa (Parque nacional de Picos de Europa)
- Grotta di Altamira
Come arrivare
modificaIn auto
modificaL'Autovía del Cantábrico (A-8)/Autopista del Cantábrico (AP-8) è una autostrada a doppia corsia che corre parallela alla costa cantabrica.
La AP-8 è a pedaggio dal confine con la Francia fino a Bilbao, mentre l'altro tratto da Bilbao fino alla Galizia (A-8) ne è esente.
Milano dista 1410 km (14h) da Santander passando per Savona, Marsiglia, Tolosa.
Come spostarsi
modificaIn auto
modificaIn Cantabria la A-8 tocca le seguenti città:
- Castro-Urdiales
- Laredo
- Solares
- Torrelavega
- Cabezón de la Sal
- Unquera
- Llanes
Cosa vedere
modifica- 1 Iuliobriga (Julióbriga). Rovine poco appariscenti di un'antica colonia romana fondata nel 26 a. C. poco dopo la fine delle guerre cantabriche.
- 2 Real Santuario de Montesclaros. Un cenobio domenicano del XII secolo con una grotta dedicata alla Madonna (cueva de la Virgen).
- 3 Lago dell'Ebro (Embalse del Ebro). Un lago artificiale venutosi a creare dopo il completamento della diga sul fiume nel 1952.
Cosa fare
modificaEscursionismo a piedi
modifica- 1 Teleférico de Fuente Dé. Supera un dislivello di oltre 800 metri e raggiunge la parte alta del massiccio Picos d'Europa che vi porterà fino a 1.823 metri di altezza. Una volta arrivati potete iniziare uno dei tanti percorsi escursionistici che vi impegneranno per circa cinque ore.
A tavola
modifica- Acciughe di Santoña: Queste acciughe sono famose per la loro qualità e sapore. Vengono preparate sotto sale e conservate in olio d'oliva vergine.
- Rabas: Sono calamari fritti, molto popolari come aperitivo o tapa. Si preparano in vari modi, ma generalmente vengono immersi nel latte prima di friggerli.
- Cocido Montañés: Un piatto sostanzioso ideale per i freddi inverni. Si prepara con fagioli, cavolo e diversi tipi di carne, come chorizo e sanguinaccio.
- Marmita de Bonito: Conosciuta anche come sorropotún, è uno stufato di mare fatto con tonno, patate, peperoni e cipolla.
- Formaggi Cantabrici: La Cantabria è conosciuta per i suoi formaggi, specialmente il formaggio di nata e il formaggio picón di Tresviso.
- Dolci Pasiegos: Tra i dolci spiccano i sobaos e le quesadas, preparati con prodotti freschi e naturali.
Bevande
modificaLa bevanda più caratteristica di questa regione è l'orujo (vinaccia), fatta a mano e distillata goccia a goccia.
Storicamente c'era una grande produzione di sidro e chacolí, che, dopo un calo significativo, si è ripresa negli ultimi anni.
La Cantabria ha attualmente due certificazioni di origine dei vini: Vino de la Tierra Costa de Cantabria e Vino de la Tierra de Liébana.
Sicurezza
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Cantabria
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