Appennino romagnolo
Monte Falterona a Campigna
Stato
Regione

Appennino romagnolo è una regione dell'Italia.

Da sapere

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Cenni geografici

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Fra la Valmarecchia e l'Emilia, la Pianura romagnola e la Toscana, i suoi corsi d'acqua - a differenza di quelli dell'Appennino emiliano - non sono affluenti del Po ma del Reno (Sillaro, Santerno e Senio) o sfociano direttamente nell'Adriatico (Lamone, Savio, Rubicone).

Cenni storici

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Parte dell'Appennino romagnolo costituì fino in epoca contemporanea la Romagna toscana, cioè quella parte di territorio appenninico che giungeva fino a 10 chilometri da Forlì e che era stata dominio dei Medici e del Granducato di Toscana, rimanendo territorio toscano anche dopo l'Unità fino al 1923. Terra del Sole fu città costruita ex novo e fortificata dai Medici, che ne fecero il capoluogo della Romagna toscana.


Territori e mete turistiche

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Centri urbani

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Qui di seguito i principali centri urbani e le città termali, notissime alcune, meno conosciute altre.

  • 4411.91671 Galeata Libero Comune nel medioevo, divenne fiorentino nel 1425. Ha vie porticate e scorci architettonici di sapore toscano.
  • 43.872111.74632 Campigna Vicina al Monte Falterona (1654 m.), era località di caccia del granduca di Toscana, quando la zona era fiorentina. Fa parte del Parco nazionale del Monte Falterona, di Campigna e delle Foreste Casentinesi.
  • 43.916712.153 Sarsina Antica città umbra e poi romana, conserva tracce del primitivo centro; il Museo Archeologico Sarsinate raccoglie i suoi reperti romani, fra i quali sono notevolissimi alcuni mausolei a cuspide piramidale risalenti al I secolo a.C. rinvenuti nella necropoli romana. La sua Cattedrale, pur rimaneggiata, mostra molta parte della sua originaria struttura romanica.

Centri termali

  • 43.833311.96674 Bagno di Romagna Soggiorno climatico e cure termali sono i punti di forza di questo centro appenninico, che offre al visitatore una bella Basilica quattrocentesca di eleganti forme fiorentine e importanti opere di Neri di Bicci e di scuola toscana. Ha tre sorgenti termali dotate di strutture ricettive; le sue acque calde (sgorgano a 45 e a 39 gradi centigradi) erano note e usate fin dall'epoca romana.
  • 44.1512.13335 Bertinoro Le Terme della Fratta di Bertinoro furono utilizzate già dai Romani, come testimoniato da scoperte archeologiche. Il loro riuso in età moderna è abbastanza recente. Le sorgenti sono sette e si trovano all'interno di un Parco di tredici ettari.
  • 44.216711.76676 Brisighella Il suo centro storico medievale è di notevole interesse. Fu città importante nella Romagna papale. Conserva una Rocca sopra l'abitato e una curiosa strada coperta - la strada degli asini - nel centro storico. Le sue Terme sorgono in un parco al centro dell'abitato.
  • 44.184211.94397 Castrocaro Terme È sicuramente il centro termale più noto della Romagna. Il suo utilizzo per scopi terapeutici inizia nel 1838.
  • 44.283311.73338 Riolo Terme L'apertura delle sue Terme risale al 1877, sette anni dopo l'inizio dei lavori di costruzione dell'edificio termale.

Altre destinazioni

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Come arrivare

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In treno

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  • Brisighella e Fognano sono stazioni ferroviarie sulla linea Ravenna-Faenza-Firenze.
  • A Faenza coincidenze con tutte le principali linee fra Milano e il sud adriatico.


Come spostarsi

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Cosa vedere

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  • 44.07253312.3249171 Castello di Longiano (a Longiano). Castello Malatestiano (Longiano) su Wikipedia castello malatestiano (Q28001040) su Wikidata
  • Pieve di San Cassiano in Appennino (a Predappio).
  • Rocca Malatestiana (a Montefiore Conca).
  • Rocca di Sestola (a Sestola).


Cosa fare

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A tavola

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Sicurezza

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