Úbeda

Úbeda
Stemma e Bandiera Úbeda - Stemma Úbeda - Bandiera
Stato	Spagna
Regione	Andalusia
Altitudine	748 m s.l.m.
Superficie	397,10 km²
Abitanti	34.062 (2022)
Prefisso tel	+34 953
CAP	23400
Fuso orario	UTC+1
Posizione Mappa della Spagna Úbeda
Sito del turismo
Sito istituzionale

Úbeda è una città della Spagna.

Da sapere

È celebre per i suoi monumenti e la sua struttura urbana rinascimentali; per questa caratteristica è stata associata a Baeza e dichiarate dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.

Cenni geografici

Si trova al centro della provincia di Jaén, nella comarca della Loma, centro di comunicazione che allaccia Levante e Murcia con l'Alta Andalusia e con la Valle del Guadalquivir.

Quando andare

Úbeda ha un clima mediterraneo. Le estati sono calde e secche, mentre in inverno la temperatura è mite. La temperatura media annuale in Úbeda è di 23°C.

Cenni storici

Dagli scavi archeologici sono emerse testimonianze che indicano la presenza d'insediamenti umani risalenti all'età del bronzo (700 a.C.). L'insediamento antico, chiamato Úbeda la Vieja, sorge a 15 chilometri da Úbeda. Nell'822-852 l'emiro Abd-al-Rahman fondò Al-Arab-Úbeda, dove si trova oggi Ubeda. I Mori poi vennero cacciati e Alfonso VII di Castiglia nel 1147 si impossessò della città, che sarebbe rimasta sotto il potere dei Castigliani per dieci anni, finché nel 1157 gli Almohadi la rioccuparono. Si susseguirono poi incursioni di Alfonso VII e questo altalenarsi del possesso di Úbeda si arrestò solo nel 1212, quando con la famosa battaglia di Las naves de Tolosa si ebbe la fase cruciale della Reconquista, che determinò l'abbandono da parte dei Musulmani di quasi tutto il territorio in cui avevano esercitato il dominio. La città ritornò quindi in potere dei re di Castiglia, che le concessero benefici e le consentirono di espandersi con la donazione di alcuni castelli. Nel 1269 Alfonso X di Castiglia ne riparò le mura. Nel 1342-44 il Consiglio di Úbeda decise di inviare delle truppe per partecipare con i Castigliani all'assedio di Algeciras; da questo episodio trae origine la leggenda dei dodici leoni dello scudo araldico della città, che rappresenterebbero i dodici eroici cavalieri ubetensi che vinsero la sfida contro altrettanti cavalieri arabi. Con l'ascesa al trono dei Re cattolici e successivamente sotto Carlo V d'Asburgo, la città riacquistò importanza e nel XVI secolo iniziò la costruzione di nuovi edifici in stile rinascimentale. Vennero edificati o modificati secondo il nuovo stile conventi, palazzi e chiese.

Antiguas casas consistoriales

Come orientarsi

• 1 Plaza Vasquez de Molina. Centro monumentale della città con le principali attrazioni. 

Come arrivare

In aereo

• Aeroporto nazionale di Granada (a 150 km).
• Aeroporto internazionale di Malaga (a 260 km).
• Aeroporto internazionale di Siviglia (a 270 km).
• Aeroporto di Madrid-Barajas (a 300 km).

In auto

Úbeda si trova a 28 km di distanza dalla città di Linares, dove c'è un collegamento con l'A-4 che porta a Madrid (316 km.).

In treno

Úbeda si trova a 25 minuti dalle stazioni di Linares-Baeza e Úbeda-Jódar (11 km.).

In autobus

Stazione autobus, Calle Sa José 6. Servizio espletato da Alsa e dal gestore locale Ubeda bus.

Come spostarsi

Le attrazioni della città sono raggiungibili a piedi perché la città non è grande. Puoi anche un trenino turistico per la città: partenza di fronte alla Capilla de el Salvador.

In taxi

Tariffa unica nel centro della città di € 4,00.

Cosa vedere

Capilla de El Salvador

• 1 Iglesia de Santa Maria de los Reales Alcazares, Plaza Vasquez de Molin.  
• 2 Sacra Capilla del Salvador, Plaza Vasquez de Molina. 5 €. Costruita tra il 1536 e il 1559 con il patrocinio di Francisco de los Cobos, segretario di Stato dell'imperatore Carlo V. Inizialmente concepito come monumento funerario, è stato ripensato mentre era in costruzione per elevare la fama, la fortuna e la gloria personale del patrono. 
• 3 Palacio Vela de los Cobos, Calle Juan Montilla.  
• 4 Palacio de Vasquez de Molina (Palacio de las Cadenas), Plaza Vasquez de Molin. Sede del comune, è considerato uno dei migliori esempi di architettura rinascimentale in Spagna, fu costruito tra il 1546 e il 1565. 
• Casa de las Torres, Plaza Vasquez de Molin.  
• 5 Hospital de Santiago, Calle Obispo Cobos 28. Questo enorme spazio fu costruito tra il 1562 e il 1575 e si estende su un intero isolato. Da allora è stato completamente rinnovato e ora ospita un grande spazio per eventi e una biblioteca. 
• 6 Museo de Úbeda.  
• Iglesia de San Pablo.  
• Mura della città. Queste mura furono costruite per la prima volta intorno alla città nel X secolo e sono state ampiamente modificate nel corso degli anni. 

Eventi e feste

• Nella Settimana santa si tengono le feste tradizionali, con le sfilate delle diciassette confraternite, alcune delle quali risalgono ai secoli XVI-XVII. Queste feste sono state dichiarate d'interesse nazionale nel 1980.
• In giugno vengono celebrate le fiestas del Renacimiento, con le rievocazioni dello splendore del XVI secolo, con eventi teatrali, spettacoli di danza, cene d'epoca, esposizioni, concerti e conferenze.

Acquisti

Ceramiche della tradizione locale nelle principali vie dello shopping di Calle Real o nella sua continuazione.

Dove mangiare

Prezzi medi

• Cantina La Estación, Cuesta de la Rodadera, 1, ☎ +34 687777230.  
• Meson Gabino, Calle Fuente Seca 13, ☎ +34 953757553.  

Dove alloggiare

A Úbeda ci sono abbastanza hotel di tutte le fasce di prezzo, ma piuttosto pochi appartamenti o case vacanza, anche nella zona circostante.

Prezzi modici

• Hotel Ordonez Sandoval, Calle Antonio Medina 1, ☎ +34 953 795187.  

Prezzi medi

• Palacio De La Rambla, Plaza del Marques 1, ☎ +34 953 750196.  
• Santa Maria de Ubeda, Calle Prior Monteagudo 1, ☎ +34 609 952152.  

Prezzi elevati

• Parador de Ubeda, Plaza de Vazquez Molina.  
• Hotel Palacio de Úbeda, Calle de Juan Pasquau 4, ☎ +34 953 810973.  

Nei dintorni

• Dolmen di Úbeda: un dolmen risalente al III millennio a.C., si trova a 3,5 km dalla città.
• Ermita de san Bortolamé: un eremitaggio del XVII secolo, a 5 km dal centro abitato.
• Puente Azisa: del XVI secolo, un ponte di ardita costruzione architettonica formata da un grande arco centrale e da quattro archi laterali. Sorge a 15 km dalla città.
• Baeza, è associata dall'UNESCO a Úbeda come patrimonio dell'umanità.

Altri progetti

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