Venezia segreta
Tipo itinerario
Stato
Regione
Territorio
Città

Venezia segreta è un itinerario che si sviluppa attraverso la città di Venezia.

Introduzione

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Quando andare

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Un buon periodo per visitare Venezia sono le stagioni intermedie, quando il clima è godibile e l'afflusso non è eccessivo. Affascinante è anche il periodo invernale, quando l'afflusso è minimo. Durante questa stagione, soprattutto la notte, la città può essere deserta e silenziosa. Comune è la nebbia, che conferisce alla città un aspetto surreale.

A chi è rivolto

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L'itinerario è rivolto al turista che è alla ricerca di curiosità, luoghi insoliti e meno noti di una città unica al mondo.

Come arrivare

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Per approfondire, vedi: Venezia#Come attivare.
Mappa a tutto schermo Venezia segreta
  • 45.44527812.3263891 Ghetto ebraico - Si trova nel sestiere di Cannaregio ed è rimasto il fulcro della comunità ebraica di Venezia. Si accede ad esso solo tramite due ponti.
  • 45.44112.33962 Calle Varisco - È tra le calli più strette di Venezia e raggiunge un punto largo solo 50 centimetri.
  • 45.438312.342283 Palazzo Tetta - Uno dei pochi palazzi di Venezia circondato su tre lati dall'acqua: il rio di Santa Marina si biforca e crea il rio Tetta e il Rio di San Giovanni.
  • 45.4379812.342294 Libraria Acqua Alta - Una delle librerie più caratteristiche del mondo. Poco distante da Piazza San Marco.
  • 45.4302712.325895 Squero di San Trovaso - È uno dei più antichi e famosi squeri veneziani: un cantiere dove si costruiscono e riparano le gondole e altre piccole imbarcazioni. Possibilità di visita al suo interno.
  • 45.434812.334526 Palazzo Contarini e scala del Bovolo - Edificio tardo gotico con la caratteristica scala a chiocciola.
  • 45.4365312.335847 Ponte del Lovo - Dal ponte verso il lungo rio San Salvador si ha una vista bellissima del Campanile di San Marco.
  • 45.4439912.329438 Teatro Italia - (Cannaregio 1939/1952, Campiello de l'Anconeta) - Edificio neogotico collocato lungo la frequentatissima strada che collega la stazione ferroviaria di Venezia al ponte di Rialto. Dopo un restauto durato alcuni anni, è stato riaperto e trasformato in un supermercato.
  • 45.43475712.3432669 Cripta sommersa Chiesa di San Zaccaria (Campo San Zaccaria) - A seguito dell’innalzamento del livello medio del mare, la cripta, realizzata fra il X e l'XI secolo, si trova quasi costantemente allagata.
  • 45.44283312.33472210 Ponte del Chiodo - Uno dei pochi ponti della città privo di parapetto.
  • 45.4371712.3433411 Porta blu (Calle de Mezo) - Uno degli angoli più suggetivi di Venezia, nei pressi del Campo Santa Maria Formosa.
  • 45.438212.3341412 Gobbo di Rialto (Campo San Giacomo) - La statua in marmo, chiamata così per la sua posizione, era il punto di arrivo per coloro che subivano la pena della fustigazione.
  • 45.439612.32864913 Torre mozzata di Palazzo Grioni (Campo San Boldo) - Il campanile faceva parte della Chiesa di San Boldo, abbattuta nel 1826.
  • 45.4338812.3572814 Sotoportego Zurlin - Si tratta del passaggio (Sotoportego) di collegamento più basso della città.
  • 45.43095512.33694915 Tramonto a Punta della Dogana - Uno degli spettacoli più suggestivi di Venezia.


Sicurezza

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Nei mesi da novembre ad aprile è possibile imbattersi nel fenomeno dell'acqua alta: può essere utile (ma non indispensabile) munirsi di stivali di gomma.

Servizi di pubblica utilità

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Bagni Pubblici

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Qui la mappa pdf, il sito web, una pagina di ricerca toilette e una app per smartphone :

  • 45.4372412.319892 Servizio, Calle Cossetti 456A (Piazzale Roma).
  • 45.4435612.326983 Servizio, Cannaregio 1586 (Campo San Leonardo).
  • 45.4335212.336854 Servizio diurno San Marco (Bagni comunali), San Marco 1265-1266 (ala Napoleonica di piazza San Marco (civici 1265-66)). dalle 9 alle 19-20.30.
  • 45.4325912.337695 Servizio, Giardini Reali San Marco. dalle 9 alle 19-20.30.
  • 45.4313912.32886 Servizio, Ponte dell'Accademia (sotto il ponte dell'Accademia).


Nei dintorni

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Uno dei canali di Burano
  • Murano l'isola del vetro. Patria della produzione vetraria artistica, massimo centro mondiale dal quale i mercanti iniziavano i loro viaggi portandosi dietro oggetti di ogni forma. La realizzazione degli oggetti in vetro avviene esclusivamente a mano, grazie all'esperienza tramandata da generazioni.
  • Burano l'isola del merletto e delle case colorate. Pare che la tradizione del merletto abbia origini medievali e che derivi dalla necessità delle donne di ricamare per rammentare le reti dei mariti pescatori. Invece non è ancora chiaro il motivo e l'origine dei vivaci colori dei quali sono dipinte case dell'isola. La leggenda narra che ai marinai, di ritorno a casa, servisse un chiaro riferimento per trovare la propria casa, nascosta dalla nebbia. Secondo un'altra ipotesi ciascun colore sia il simbolo di una famiglia dato che sono pochi, ma molto diffusi, i cognomi isolani.
  • Torcello stupenda isola, nei pressi di Burano, con notevoli monumenti paleocristiani.
  • Lido di Venezia: raffinata località balneare e sede della Mostra del Cinema.
  • Pellestrina: fuori dalle rotte del turismo di massa, è una localita caratteristica, con ampie spiagge quasi deserte.
  • Cavallino-Treporti località balneare, famosa per i numerosi campeggi.
  • Jesolo famosa località balneare, la seconda spiaggia italiana dopo Rimini, famosa per le discoteche e la vita notturna.
  • Chioggia e Sottomarina.
  • Riviera del Brenta: area urbana dell'entroterra Veneziano, in direzione di Padova. Numerosi centri abitati lungo il Naviglio del Brenta, noti per le produzioni calzaturiere e il ricco patrimonio storico-artistico costituito dalle numerose Ville Venete del patriziato cittadino e dalle numerose opere effettuate sul fiume (molini, chiuse, canali, argini).

Itinerari

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Maschera in Piazza San Marco.

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ItinerarioUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire lo svolgimento dell'itinerario.