Torri in Sabina | ||
Stemma | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Lazio | |
Territorio | Sabina | |
Altitudine | 275 m s.l.m. | |
Superficie | 26,31 km² | |
Abitanti | 1.256 (2015) | |
Nome abitanti | Torresi | |
Prefisso tel | +39 0765 | |
CAP | 02049 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Giovanni Battista (24 giugno) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Torri in Sabina è un centro del Lazio.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaSui rilievi della Sabina, dista 33 km da Rieti, 32 da Narni, 32 da Terni, 58 dal Terminillo.
Cenni storici
modificaI primi cenni di Torri in epoca medievale risalgono al 747, quando nel regesto di Farfa compare la donazione all'abbazia di un casalis Turris; questa donazione è confermata nei secoli successivi fino al 1084. Risale invece al 1298 l'attestazione dell'esistenza di un castello, che risulta essere di proprietà della Santa Sede nel 1364.
In seguito, dal 1368, Torri figura tra i possedimenti degli Orsini, che ne mantennero la proprietà fino alla morte della moglie di Flavio Orsini, Anna de la Tremouille, nel 1728. Da questa data Torri ritorna di proprietà della Santa Sede.
Nel 1817 il paese entra a far parte, come comune autonomo, del governatorato di Calvi. Dopo l'unità d'Italia, il comune fu assegnato dapprima alla provincia di Perugia, nel 1923 alla provincia di Roma ed infine dal 1927 entrò a far parte della nuova provincia di Rieti.
Come orientarsi
modificaQuartieri
modificaIl suo territorio comunale comprende anche le frazioni di Rocchette, Santa Lucia e Vescovio.
Come arrivare
modificaIn aereo
modificaIn auto
modificaIn treno
modifica- Stazione di Poggio Mirteto (14 km circa) sulla linea lenta Roma – Firenze e sulla Roma – Ancona ;
- Stazione di Stimigliano (16 km circa) sulla linea : Orte - Roma - Fiumicino ;
Dalle stazioni si prosegue in autobus con le Autolinee Cotral (sito web: www.cotralspa.it/).
In autobus
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- 1 Chiesa di Santa Maria della Lode (a Vescovio). La chiesa romanica di Santa Maria della Lode si trova a Vescovìo, località del comune di Torri in Sabina. Conosciuta anche con i nomi di "cattedrale di Sabina" e "Santa Maria in Vescovìo", si erge nella pianura dove sorgeva l'antica città romana di Forum Novum. La sua costruzione iniziò nell'VIII secolo; venne quindi distrutta dai saraceni e più volte riedificata e restaurata.
L'interno a una navata è ornato da un affresco risalente ai secoli XIII-XIV raffigurante il Giudizio universale ed episodi tratti del Vecchio e Nuovo Testamento.
La cripta semianulare risale all'XI secolo e l'imponente campanile, costituito per lo più da materiale di spoglio dalle vestigia dell'antica Forum Novum, è dei secoli X - XI. - Chiesa di San Giovanni Battista. Già ricordata dalle fonti nel XIV secolo, conserva un manufatto del VI secolo riutilizzato come fonte battesimale, una tela di Vincenzo Camuccini (XIX secolo) raffigurante la Madonna del rifugio, ed importanti tele di scuola umbra;
Altre chiese del paese sono: San Nicola di Bari, Madonna del Colle e Sant'Egidio. - Fortificazioni medievali (Rocchette e Rocchettine). I due insediamenti fortificati medievali denominati Rocchette e Rocchettine, le cui prime notizie risalgono al XIV secolo, sono appartenuti entrambi alla famiglia dei Savelli. Oggi Rocchette è trasformato in centro abitato, mentre Rocchettine è in stato di abbandono dall'inizio degli anni '50. Al suo interno la chiesa di San Lorenzo, da poco restaurata, aperta al pubblico solo il 10 agosto (giorno di S. Lorenzo, patrono di Rocchettine) è visitabile su richiesta.
Siti archeologici
modifica- Forum Novum. Forum Novum (successivamente chiamato Vescovìo) fu un centro mercantile di epoca romana situato nell'attuale territorio di Torri in Sabina.
Nel I secolo fu elevato alla dignità di municipium e venne pertanto citato da Plinio nella Naturalis Historia.
Fu attivo dall'età repubblicana fino al IV secolo D.C., quando ancora era presente un mercato e, pur con popolazione ridotta, continuò a sopravvivere grazie anche all'istituzione di una sede episcopale, da cui il termine Vescovìo. La colonia fu infine distrutta durante le incursioni saracene del secolo IX culminate in quella dell'846 e sulle sue vestigia sorse la chiesa romanica di Santa Maria della Lode.
Le prime ricerche archeologiche, fino agli inizi degli anni 80, rilevarono la presenza di una basilica, di un complesso templare, di parte del foro e di altri edifici associati di indefinita funzione.
Nuove ricerche furono intraprese nel 1997 dalla British School at Rome e grazie ai rilevamenti geofisici e tramite Georadar si comprese che l'area non dovesse essere molto popolata; gli unici edifici a carattere domestico reperiti furono delle piccole tabernae, anche se una villa urbana fu individuata nei pressi del centro cittadino, oltre ad un anfiteatro e al complesso delle terme; si ipotizzò pertanto che il centro dovesse essere a carattere rurale, con monumenti eretti grazie al contributo di élite locali Altri scavi recentissimi (2013) hanno individuato il percorso dell'acquedotto, in gran parte conservato e funzionante.
Eventi e feste
modifica- Festa delle Cantine. Primo sabato di luglio. Come da tradizione , si organizza questo evento che fa rivivere le celebri tradizioni contadine ormai sorpassate dai tempi moderni.
- San Giovanni Battista. 24 giugno. Festa patronale.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaPrezzi medi
modifica- 1 Ristorante L'Oasi di Vescovio (Santuario Vescovio), ☎ +39 0765 608032, +39 338 8752736 (mobile), info@loasidivescovio.it.
- 2 [link non funzionante] La Pineta Da Dario, Bivio Vescovio, 69, ☎ +39 0765 608168. Anche albergo.
- Il gusto in piazza, Piazza Roma, 4, ☎ +39 0765 62246. Trattoria.
Dove alloggiare
modificaSicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaPoste
modifica- 2 Poste italiane, Via Porta Ternana, 1, ☎ +39 0765 62286.
Nei dintorni
modifica- Rieti — Ritenuta dagli autori dell'età classica il centro geografico d'Italia (Umbilicus Italiae) fu fondata all'inizio dell'età del ferro e divenne un'importante città dei Sabini; ancora oggi il suo territorio viene identificato come "Sabina".
- Terni — Città attivamente industriale, ha tuttavia un centro storico di buon interesse. A pochi chilometri le spettacolari Cascate delle Marmore sono una meta di grandissimo richiamo turistico.
- Cascata delle Marmore — Spettacolare cascata sul confine fra Umbria e Lazio, creata dalla deviazione del fiume Velino in epoca romana, è meta di un enorme flusso di turisti che ammirano questa meraviglia della natura di innegabile fascino.
Itinerari
modifica- Santuari francescani nella Piana reatina — Un percorso di natura, fede ed arte nella Sabina attraversata da San Francesco, per visitare i quattro Santuari della Valle Santa: Greccio, Poggio Bustone, La Foresta, Fonte Colombo.
Informazioni utili
modifica- 3 Pro Loco, piazza Roma 6, proloco.torriinsabina@gmail.com.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Torri in Sabina
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Torri in Sabina