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Tematiche turistiche > Patrimoni mondiali dell'umanità > Patrimoni mondiali dell'umanità in Portogallo

Questa è la lista dei Patrimoni mondiali dell'umanità presenti in Portogallo al 2023.

Introduzione

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Bandiera nazionale

Il Portogallo ha accettato la Convenzione UNESCO per i Beni dell'Umanità il 30 settembre 1980.

Lista dei patrimoni dell'umanità

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SitoAnnoTipo
Criteri
Immagine
Scheda
38.655-27.221 Zona centrale della città di Angra do Heroismo nelle Azzorre 1983 Culturale
(iv)(vi)

Scheda UNESCO
Situata su un'isola dell'arcipelago delle Azzorre, Angra fu un porto obbligato di scalo sin dal XV secolo fino all'avvento delle navi a vapore nel XIX secolo. Le antiche fortificazioni di San Sebastião e San João, risalenti a 400 anni fa, sono esempi unici dell'architettura militare dell'arcipelago. Danneggiata da un terremoto del 1980, Angra è stata ricostruita solo di recente.
38.692-9.2162 Monastero de Jerónimos e Torre di Belem a Lisbona 1983 Culturale
(iii)(vi)

Scheda UNESCO
Il monastero dell'ordine di San Geronimo si erge all'entrata del porto di Lisbona; la sua costruzione iniziò nel 1502 ed esemplifica in maniera mirabile molte caratteristiche dell'arte portoghese. La vicina torre di Belem, costruita per commemorare Vasco da Gama e la sua spedizione è un simbolo delle grandi scoperte e dei viaggi marittimi che portarono alla fondazione del nuovo mondo così come lo conosciamo oggi.
39.658-8.8273 Monastero di Batalha 1983 Culturale
(i)(ii)

Scheda UNESCO
Il monastero dei Domenicani di Batalha è stato costruito per commemorare la vittoria dei portoghesi sui castigliani nella battaglia di Aljubarrota nel 1385. Fu il principale progetto architettonico voluto dalla monarchia portoghese per due secoli consecutivi. Costruito in uno stile gotico molto originale, il gotico portoghese, si è evoluto sull'influenza dell'arte manuelina, come dimostrato dal suo capolavoro, il Chiostro reale.
39.605-8.4184 Convento del Cristo a Tomar 1983 Culturale
(i)(vi)

Scheda UNESCO
Originariamente concepito come un monumento che doveva simboleggiare la Reconquista, il Convento dei Cavalieri Templari di Tomar (passato nel 1344 ai Cavalieri dell'Ordine di Cristo) è venuto a simboleggiare proprio l'opposto nel periodo manuelino - l'apertura del Portogallo ad altre civiltà.
38.573-7.9085 Centro storico di Évora 1986 Culturale
(ii)(iv)

Scheda UNESCO
Questa città-museo, le cui radici risalgono ai tempi dei romani, ha raggiunto il suo periodo d'oro nel XV secolo, quando divenne la residenza dei re portoghesi. La sua qualità artistica unica deriva dalle case bianche decorate con azulejos e balconi in ferro battuto risalenti al XVI e XVIII secolo. I suoi monumenti hanno avuto una profonda influenza sull'architettura portoghese in Brasile.
39.55-8.9776 Monastero di Alcobaça 1989 Culturale
(i)(iv)

Scheda UNESCO
Il monastero di Santa Maria di Alcobaça, a nord di Lisbona, fu fodnato nel XII secolo da Alfondo I. Le sue dimensioni, la purezza del suo stile architettonico e la bellezza dei materiali, oltre alla cura con cui è stato realizzato lo rendono un capolavoro del gotico cistercense.
38.783-9.4177 Paesaggio Culturale di Sintra 1995 Culturale
(ii)(iv)(v)

Scheda UNESCO
Nel XIX secolo Sintra divenne il primo centro dell'architettura romantica europea. Ferdinando II trasformò le rovine di un monastero in un castello in cui è oggi visibile questa nuove sensibilità che univa elementi gotici, egiziani, mori e rinascimentali. Altrettanto eloquente è il parco circostante, popolato di specie vegetali locali ed esotiche. Altre bellissime tenute, costruite seguendo la stessa logica, si trovano nella serra circostante e creano un complesso di parchi e giardini che ha influenzato notevolmente l'arte e l'architettura dei paesaggi in tutta Europa.
41.142-8.6178 Centro storico di Oporto 1996 Culturale
(iv)

Scheda UNESCO
La città di Oporto, costruita sul pendio di colline che dominano la foce del fiume Douro, presenta un paesaggio meraviglioso con oltre 2000 anni di storia. La sua continua crescita, collegata alle attività marittime (i Romani le dettero il nome di Portus, cioè "porto"), è testimoniata da molti variegati monumenti che spaziano dalla cattedrale con il suo coro romanico fino ai magazzini commerciali neoclassici, senza dimenticare la chiesa di Santa Clara in stile manuelino.
40.698-6.6619 Siti di arte paleolitica nella Valle del Côa 1998, 2010 Culturale
(i)(iii)

Scheda UNESCO
I due siti preistorici nella valle del Côa in Portogallo e nella Siega Verde in Spagna con le loro testimonianze di arte rupestre si trovano sulle sponde del fiume Agueda e Coa, tributari del Douro e documentano la continua presenza umana sin dalla fine dell'età paleolitica. Centinaia di pannelli con migliaia di figure animali (5000 in Foz Coa e circa 440 nella Siega Verde) sono stati incisi nell'arco di millenni e rappresentano la più impressionante collezione d'arte paleolitica all'aperto dell'intera penisola iberica.

La Valle del Coa e la Siega Verde costituiscono il miglior esempio di temi iconografici e organizzazione dell'arte paleolitica su roccia, usando gli stessi modelli dei dipinti nelle caverne e a cielo aperto ma permettendo di comprendere meglio questo fenomeno artistico. Essi formano un sito unico per quanto riguarda l'era preistorica, ricchi come sono di testimonianze della presenza umana nel tardo paleolitico.

32.767-1710 Laurisilva di Madera 1999 Naturale
(ix)(x)

Scheda UNESCO
La Lurisilva di Madera è una testimonianza straordinaria di foresta di lauri, un tempo diffusa in questa regione. Attualmente quella di Madera è la più estesa delle laurisilve e si crede essere per il 90% primitiva; contiene una vasta e unica gamma di piante e specie animali, incluse alcune endemiche come i columbidi di Madera.
41.441-8.29511 Centro storico di Guimarães 2001 Culturale
(ii)(iii)(iv)

Scheda UNESCO
La storica città di Guimarães è associata al XII secolo, periodo in cui emergeva l'identità nazionale portoghese. Esempio eccezionalmente ben conservato di evoluzione di un insediamento medievale in città moderna, la tipologia dei suoi ricchi edifici esemplifica lo sviluppo dell'architettura portoghese dal XV al XIX secolo attraverso un uso consistente di tecniche e materiali tradizionali.
41.102-7.79912 Regione vitivinicola dell'Alto Douro 2001 Culturale
(iii)(iv)(v)

Scheda UNESCO
Per più di 2000 anni il vino viene prodotto nella regione dell'Alto Douro dalla gente contadina del posto. Sin dal XVIII secolo, il loro prodotto principale, il vino porto è divenuto famoso a livello mondiale per la sua qualità. Questa lunga tradizione vinicola si è tradotta in un paesaggio culturale di incredibile bellezza che riflette l'evoluzione tecnologica, culturale ed economica della regione.
38.513-28.54113 Paesaggio della cultura vinicola dell'isola Pico 2004 Culturale
(iii)(v)

Scheda UNESCO
Il sito di 987 ettari sull'isola di Pico, la seconda più grande dell'arcipelago delle Azzorre consiste di un'incredibile cinta muraria che corre nell'entroterra quasi parallela alla costa rocciosa. Le mura furono costruite per proteggere le migliaia di piccoli ovili rettangolari (in portoghese "curral, plurale: currais") dal vento e dalle onde del mare. Inoltre l'arte della viticoltura fu importata qui sin dal XV secolo ed è resa evidente oggi nello straordinario complesso di campi coltivati, nelle residenze del XIX secolo, nelle cantine vinicole e nelle decorazioni dei porti e delle chiese. Il paesaggio di stupefacente bellezza che ne vien fuori è oggi una delle poche tracce di un'arte e uno stile di vita un tempo molto più diffuso in quest'area.
38.881-7.16314 La città-presidio di frontiera di Elvas e le sue fortificazioni 2012 Culturale
(iv)

Scheda UNESCO
Il sito, ampiamente fortificato tra il XVII e XIX secolo, ospita il più grande fossato senz'acqua al mondo. All'interno delle sue mura, la città ospita caserme, altri edifici militari, chiese e anche monasteri. Mentre le testimonianze di Elvas risalgono anche al X secolo, le fortificazioni vere e proprie furono progettate con la riconquista dell'indipendenza portoghese nel 1640. Gli elementi difensivi furono progettati in massima parte dal gesuita olandese P. Cosmander e rappresentano i migliori esempi esistenti di fortificazioni della scuola olandese. Il sito contiene anche un acquedotto, l'acquedotto Amoreira, costruito per poter servire la città di acqua durante i periodi di assedio.
40.208-8.42615 Università di Coimbra - Alta e Sofia 2013 Culturale
(ii)(iv)(vi)

Scheda UNESCO
Situata su una collina che domina la città, l'Università di Coimbra, con i suoi college è cresciuta e si è evoluta in oltre sette secoli all'interno della città vecchia. Tra gli edifici universitari di notevole importanza sono inclusi la cattedrale del XII secolo di Santa Cruz e un certo numero di college del XVI secolo, il Palazzo Reale di Alcáçova, che ha ospitato l'università sin dal 1537, la Biblioteca Joanine con la sua ricca decorazione barocca, il giardino botanico del XVIII secolo e la casa editrice universitaria, così come il campus, conosciuto come "grande città universitaria", creato nel corso degli anni '40. Gli edifici dell'università sono diventati un punto di riferimento per lo sviluppo di altri istituti di istruzione superiore nel mondo lusofono, senza parlare dell'influenza che Coimbra ha esercitato sulla cultura e la letteratura. Coimbra offre un eccellente esempio di una città universitaria integrata con una specifica tipologia urbana, così come conserva le proprie tradizioni cerimoniali e culturali che sono state mantenute in vita attraverso i secoli.
Edificio reale di 38.933333-9.31666716 Mafra - palazzo, basilica, convento, giardino del Cerco e parco di caccia (Tapada) 2019 Culturale
(iv)

Scheda UNESCO
Situata a 30 km a nord-ovest di Lisbona, la proprietà fu concepita dal re João V nel 1711 come una rappresentazione tangibile della sua concezione della monarchia e dello Stato. Questo imponente edificio quadrangolare ospita i palazzi del re e della regina, la cappella reale, a forma di basilica barocca romana, un monastero francescano e una biblioteca contenente 36.000 volumi. Il complesso è completato dal giardino Cerco, con la sua disposizione geometrica, e dal parco di caccia reale (Tapada). L'edificio reale di Mafra è una delle opere più notevoli intraprese dal re João V, che illustra il potere e la portata dell'Impero portoghese. João V adottò modelli architettonici e artistici barocchi romani e italiani e commissionò opere d'arte che compongono Mafra un eccezionale esempio di barocco italiano.
Santuario di Bom Jesus di Monte a 41.544167-8.42194417 Braga 2019 Culturale
(iv)

Scheda UNESCO
Situato sulle pendici del monte Espinho, con vista sulla città di Braga, nel nord del Portogallo, questo paesaggio culturale evoca la Gerusalemme cristiana, ricreando un monte sacro incoronato da una chiesa. Il santuario è stato sviluppato per un periodo di oltre 600 anni, principalmente in stile barocco, e illustra una tradizione europea di creazione di Sacri Monti (montagne sacre), promossa dalla Chiesa cattolica al Concilio di Trento nel XVI secolo, in reazione alla Riforma protestante. Il patrimonio è incentrato su una Via Crucis che porta sul versante occidentale del monte. Comprende una serie di cappelle che ospitano sculture che evocano la Passione di Cristo, oltre a fontane, sculture allegoriche e giardini formali. La Via Crucis culmina nella chiesa, costruita tra il 1784 e il 1811. Gli edifici in granito hanno facciate in gesso imbiancate a calce, incorniciate da pietre a vista. La celebre scalinata dei cinque sensi, con le sue pareti, i gradini, le fontane, le statue e altri elementi ornamentali, è l'opera barocca più emblematica all'interno della proprietà.
Legenda Unesco
(i) Rappresentare un capolavoro del genio creativo dell'uomo.
(ii) Mostrare un importante interscambio di valori umani in un lungo arco temporale o all’interno di un'area culturale del mondo, sugli sviluppi dell'architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio.
(iii) Essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa.
(iv) Costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico o di un paesaggio che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana.
(v) Essere un esempio eccezionale di un insediamento umano tradizionale, dell’utilizzo di risorse territoriali o marine, rappresentativo di una cultura (o più culture) o dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, soprattutto quando lo stesso è divenuto per effetto delle trasformazioni irreversibili.
(vi) Essere direttamente o materialmente associati con avvenimenti o tradizioni viventi, idee o credenze, opere artistiche o letterarie dotate di un significato universale eccezionale.
(vii) Presentare fenomeni naturali eccezionali o aree di eccezionale bellezza naturale o importanza estetica.
(viii) Costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative.
(ix) Costituire esempi significativi di importanti processi ecologici e biologici in atto nell’evoluzione e nello sviluppo di ecosistemi e di ambienti vegetali e animali terrestri, di acqua dolce, costieri e marini.
(x) Presentare gli habitat naturali più importanti e significativi, adatti per la conservazione in situ della diversità biologica, compresi quelli in cui sopravvivono specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista della scienza o della conservazione.

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