Panama (città)

Panama Ciudad de Panamá
Stemma e Bandiera Panama (città) - Stemma Panama (città) - Bandiera
Stato	Panama
Regione	Provincia di Panama
Altitudine	20 m s.l.m.
Superficie	275 km²
Abitanti	2.011.780 (2020)
Nome abitanti	panamense, panameño/a
Prefisso tel	+507 2, 3
Fuso orario	UTC-5
Patrono	Virgen de la Antigua
Posizione Mappa di Panama Panama
Sito del turismo
Sito istituzionale

Panama (o Città di Panama, Panamá, nome completo: Nuestra Señora de la Asunción de Panamá) è la capitale del Panama.

Da sapere

Città di Panama è attualmente (anno 2011) il 7° centro finanziario del mondo. Dall'apertura del canale molti armatori, di nazionalità greca per lo più, l'hanno eletta a loro residenza ufficiale e a sede delle loro società di trasporto marittimo, attratti dal sistema di esenzione fiscale concesso dallo stato. Ovviamente vivono altrove e le azioni delle loro compagnie sono quotate alla borsa di New York e nelle maggiori piazze finanziare del pianeta. La città di Panama è anche il rifugio di parecchi furfanti internazionali perseguiti nel loro paese. Per costoro, infatti, la legge nega l'estradizione.

La città è opulenta come dimostra la selva di grattacieli che si infittisce di anno in anno diventando sempre più alta. Al lusso dei quartieri ultra moderni fa da contraltare la povertà dei vecchi barrios che attorniano il centro storico e lo squallore dei quartieri dormitorio del distretto di San Francisco.

Nonostante la facciata, la città di Panama è, al pari di parecchie capitali dell'America Latina, sciatta e caotica. Manca un sistema di codice postale e la distribuzione delle lettere è aleatoria al punto che i residenti hanno risolto il problema affittando una casella postale.

Quando andare

Gennaio, febbraio e marzo sono mesi in cui splende il sole e dunque indicati per una visita in città. Ad aprile le precipitazioni si fanno più frequenti e dal mese seguente fino a tutto novembre compaiono a ritmo quotidiano. Cominciano a diradarsi, pian piano, dai primi di dicembre.

Cenni storici

La città fu fondata il 15 agosto 1519 da Pedro Arias Dávila, con il nome di Nostra Signora dell'Assunzione di Panama. Fu il primo insediamento permanente europeo sulla costa dell'oceano Pacifico del Nuovo Mondo. Due anni dopo, il 15 settembre 1521, ottenne il titolo di città e uno stemma da Carlo V d'Asburgo. Poco dopo divenne la base per la conquista dell'impero Inca ad opera di Francesco Pizarro e Diego de Almagro. Panama conobbe un rapido sviluppo grazie al commercio di oro e di argento dal Perù all'Europa.

Fu in parte distrutta dai incendi, nel 1539 e nel 1563, ma fu ricostruita e nel 1610 contava 5.000 abitanti, diverse chiese e conventi ed un ospedale. Agli inizi del XVII secolo, subì ripetuti assedi da parte di pirati e corsari, oltre che dagli indigeni di Darien, ma questi attacchi furono sempre sventati. Il 2 maggio 1621 un terremoto causò ingenti danni e numerose vittime e il 21 febbraio 1644 un rovinoso incendio distrusse, fra gli altri edifici, anche la cattedrale. Nonostante queste calamità, nel 1670 la popolazione era salita a 15.000 abitanti.

Il 28 gennaio dell'anno successivo, il pirata britannico Henry Morgan, al comando di una banda di 1.400 uomini, assediò la città difesa dal capitano Juan Pérez de Guzmán. Questi ordinò di far saltare in aria i depositi di polvere da sparo, in un estremo tentativo di permettere la fuga degli abitanti assediati. Il suo proposito non fu coronato da successo: i pirati inseguirono gli abitanti in fuga e riuscirono ad acciuffarli privandoli dell'oro che trasportavano. La città andò completamente distrutta e oggi le sue rovine costituiscono una popolare attrazione turistica conosciuta come Panamá la Vieja.

La città fu ricostruita nel 1673 da Antonio Fernández de Córdoba, 8 km a sud-ovest del primo insediamento. Un secolo più tardi la popolazione era di 7.000 abitanti. La corsa all'oro della California del 1848 comportò un aumento dei viaggiatori che attraversavano l'istmo diretti alla costa occidentale del Nord America. L'anno prima della scoperta dell'oro, fu fondata la compagnia ferroviaria panamense, ma la ferrovia iniziò a funzionare solamente nel 1855, quando la città aveva ormai una popolazione di 12.000 abitanti. Fino al 1869, anno del completamento della prima ferrovia transcontinentale negli Stati Uniti, quasi 375.000 persone avevano attraversato l'istmo diretti in California. Il traffico aumentò di parecchio la prosperità, come dimostra l'aumento della popolazione, passata nel 1885 a 25.000 abitanti.

L'apertura del Canale fu di grande beneficio per la città. Durante la seconda guerra mondiale, Panama fu una base militare statunitense di primaria importanza. Nel dopoguerra si affermò come un centro bancario di notevole importanza, anche se va notato che parecchi istituti di credito erano attivi nel riciclaggio di danaro sporco. Nel 1989 George Bush ordinò l'invasione del paese con lo scopo di defenestrare il leader panamense, il generale Manuel Antonio Noriega. L'azione – chiamata Operación Causa Justa – comportò una serie di bombardamenti aerei che distrussero una parte del quartiere di El Chorrillo, consistente in vecchi edifici in legno dei primi del XX secolo. Dopo la fine delle operazioni belliche, Città di Panama ha continuato ad espandersi a ritmi ancora più sostenuti, affermandosi come uno dei più importanti centri bancari del mondo. Anche i commerci marittimi hanno segnato un'ulteriore espansione nel porto di Balboa, gestito dalla compagnia Hutchison Whampoa con sede a Hong Kong.

Come orientarsi

Dopo aver superato il canale di Panama sul Puente de Las Americas, la carretera panamericana entra in città sdoppiandosi in due viali di circonvallazione con funzione di scorrimento veloce che racchiudono i vari quartieri centrali. L'uno detto Corredor Sur scorre lungo l'oceano, l'altro detto Corredor Norte attraversa invece le colline dell'entroterra. Dopo un percorso di quasi 30 km entrambe le tangenziali si ricongiungono all'altezza dell'aeroporto internazionale di Tocumen.

Prima dell'avvento dei navigatori satellitari e degli smartphone orientarsi nella città di Panama era un'impresa ardua in quanto le sue strade erano e sono anonime o hanno più di un nome. Raramente i portoni di palazzi e condomini recano l'indicazione del numero civico.

Quartieri

Cartina dei Corregimientos

La città di Panama è costituita da 26 corregimientos (circoscrizioni municipali) ciascuno dei quali raggruppa più barrios (quartieri) e da un distretto, quello di San Miguelito che non ha rilevanza turistica, anzi è da evitare. Di seguito una rassegna dei corregimientos più interessanti partendo da sud per continuare via via più a nord seguendo l'espansione urbanistica della città nel corso dei secoli:

• Ancón — Il primo comune che si incontra dopo aver superato il ponte delle Americhe sul canale. Ancón si estende lungo la riva orientale del canale di Panama. Al capolinea della linea metro di Albrook sono situati l'aeroporto, la stazione degli autobus a lunga distanza e l'Albrook Mall, il più grosso centro commerciale del paese.

Uno dei suoi punti turistici è 1 Calzada de Amador, un pontile realizzato nel 1913 dagli americani per collegare la terraferma con le quattro isolette di Naos, Perico, Culebra e Flamenco ove erano situate le loro basi militari a guardia dell'imboccatura del canale. Caserme e fortini sono stati smantellati da un pezzo e al loro posto sono sorti locali (bar e ristoranti per lo più) che hanno contribuito a fare della Calzada de Amador un'area ricreativa molto apprezzata dai residenti in cerca di relax ma anche dai turisti che vogliono portarsi a casa foto-ricordo con il profilo della città o del Puente de las Américas che scavalca l'ingresso del vicino canale. Il pontile è aperto al traffico automobilistico ma vi è stato aggiunto un largo marciapiede che funge anche da pista ciclabile.

• San Felipe — Il quartiere più interessante del corregimiento di San Felipe è Casco Viejo, il luogo scelto per la rifondazione della città dopo la sua distruzione avvenuta durante l'assedio perpetrato dal pirata Henry Morgan. Intorno si distendono i barrios di Chinatown, El Chorrillo e Santa Ana, delimitati alle spalle dal Cerro Ancón, una verde collina sulla cui cima sventola la bandiera nazionale. Sono tutti quartieri malfamati con gravi problemi sociali e dominati da bande criminali (pandillas). Avventurarsi a piedi per le strade di El Chorrillo si traduce in un gioco d'azzardo la cui posta è rappresentata dalla propria vita.
• Calidonia — Esteso a nord di San Felipe, Calidonia cominciò a prender forma a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Oggi è considerata il centro cittadino anche se il cuore della città batte un po' più a nord, nel distretto di Bellavista descritto più avanti. Calidonia comprende il quartiere omonimo e quello di La Exposición, entrambi con una selva di grattacieli. Il suo viale più famoso è avenida Balboa, il lungomare del centro, completamente risistemato nel 2009 e oggi "vetrina" della città di Panama. Calidonia accoglie un paio di musei di interesse non eccezionale.
• Bella Vista — Bella Vista è il nome del corregimiento a nord di Calidonia che segna l'ulteriore espansione verso nord della città a partire dagli anni '50 del XX secolo. Ne fa parte El Cangrejo, il quartiere universitario. Per tutta la seconda metà del secolo scorso El Cangrejo rimase il barrio più esclusivo della città. Dall'anno 2000 in poi molti dei suoi facoltosi residenti preferirono trasferirsi nei quartieri nuovi di zecca sul fronte dell'oceano. I condomini da loro lasciati vuoti furono trasformati in alberghi o occupati da universitari. Tuttora El Cangrejo è un quartiere piacevole e vivace con molti spazi verdi e locali notturni frequentati da studenti. Il distretto di Bella Vista comprende anche i quartieri sull'oceano di Marbella, Punta Paitilla e Punta Pacífica, tutti a carattere residenziale e con condomini di lusso costituiti da grattacieli in acciaio e vetro. Uno dei viali più famosi del distretto è la via España un lunghissimo rettifilo che dopo l'incrocio con il calle Elvira Mendez muta il nome in Avenida Central España (detta dai residenti semplicemente Avenida Central), attraversando la cosiddetta "Area Bancaria" ove hanno sede molte compagnie marittime e istituti di credito.
• Parque Lefevre — Comprende il sito archeologico di Panamá Viejo con le rovine del primo insediamento coloniale del 1519 che non ebbe fortuna. Sul lungomare immediatamente a sud è situato il quartiere di Costa del Este, dove sono stati realizzati edifici di notevole altezza come da un ambizioso progetto urbanistico presentato al pubblico nel 1995. Costa del Este è un'area a carattere residenziale alto borghese, seconda per prestigio solo ai quartieri di Bellavista situati intorno ad Avenida Balboa.

Come arrivare

In aereo

Aeroporto di Tocumen

Città di Panama dispone dei due aeroporti elencati di seguito:

• L'2 Aeroporto Internazionale di Tocumen (IATA: PTY) si trova a 25 km a nord del centro.

Al 2020 i voli dagli scali europei erano operati dalle seguenti linee aeree:

• Air Europa — (da/per Madrid).
• Air France — (da/per Parigi-Charles de Gaulle).
• Iberia — (da/per Madrid).
• KLM — (da/per Amsterdam).
• Lufthansa — (da/per Francoforte).
• Turkish Airlines — (da/per Istanbul).

La compagnia di bandiera Copa Airlines effettua il maggior numero di voli.

L'aeroporto è dotato di stazione metro sulla linea 2 (verde) e questo è il mezzo più veloce per raggiungere la propria destinazione a Città di Panama.

La spola tra lo scalo e il centro è effettuata anche da moderni metrobus climatizzati. La corsa non si paga in contanti ma solo con carte ricaricabili reperibili all'interno del terminal. Esistono due linee metrobus che seguono i due diversi tracciati delle tangenziali cittadine (Corredor Sur e Corredor Norte) e entrambe fanno capolinea alla stazione di Albrook.

Gli altri autobus sono più lenti dei metrobus e per arrivare in centro (Via España) impiegano minimo 1 ora e mezza. Alcuni però accettano ancora il pagamento in contanti.

• 3 Aeroporto Internazionale di Albrook "Marcos A. Gelabert" (IATA: PAC). Nonostante la qualifica "internazionale", l'aeroporto di Albrook è riservato a voli domestici operati dalle compagnie Aeroperlas e Air Panama che provvedono anche voli da/per San José di Costa Rica. La pista dista 1,5 km dal centro.  
• 4 Aeroporto Internazionale Panamá Pacífico (IATA: BLB). Un piccolo aeroporto precedentemente conosciuto come Howard Air Force Base. Wingo offre voli giornalieri da Medellin e Bogotà.  

In nave

• 5 Fuerte Amador Resort and Marina, Isola Flamenco. Complesso con facilitazioni per yacht privati, anche transoceanici. 

In treno

• 6 Stazione passeggeri di Corozal (Estación de Pasajeros de Corozal).  

In autobus

Gran Terminal Nacional de Transporte

• 7 Stazione di Albrook degli autobus a lunga distanza (Gran Terminal Nacional de Transporte), Avenida Roosevelt (Stazione metro di Albrook). Se siete saliti su un autobus in altra località del paese o dell'America centrale, scenderete al Gran Terminal Nacional de Transporte. Il capolinea si trova nell'area dell'aeroporto di Albrook e a fianco di un grosso centro commerciale con lo stesso nome. Dalla stazione per raggiungere la vostra destinazione finale potete ricorrere alla metro o a un taxi.
  Le partenze sono situate al piano terra mentre gli arrivi sono di solito al primo piano. Tra le autolinee presenti le maggiori e più affidabili sono Ticabus e Expreso Panama (Panaline).
  All'interno del terminal è possibile acquistare una carta "RapiPass 3en1" che può essere utilizzata per metrobus, metro, per il superamento dei tornelli e l'accesso ai servizi igienici. La carta costa $ 2 e può essere ricaricata. Non è possibile accedere in stazione pagando in contanti.
  Ci sono due grandi spazi riservati ai servizi di ristorazione e dappertutto numerose fontanelle di acqua potabile. Alla stazione della metropolitana si accede tramite un ponte coperto al centro del terminal.  

Come spostarsi

Con mezzi pubblici

Cartina della metro

Un "diablo rojo" per le vie della città di Panama

Un tempo il sistema dei trasporti pubblici di Città di Panama era costituito da una flotta di vecchi e malandati autobus che negli anni '50 del XX secolo servivano da scuola-bus in varie città degli Stati Uniti ed erano soprannominati "diablos rojos", per via dei colori brillanti dei graffiti che ne decoravano le vecchie lamiere. Oggi sono stati sostituiti da moderni autobus.

• 8 Metropolitana. Al 2023 la metropolitana contava due linee:
  • Línea 1 (rossa) Va dal quartiere di San Isidro a quello di Albrook dove è situato il secondo aeroporto e la stazione degli autobus a lunga distanza.
  • Linea 2 (verde) Va dal capolinea di Nuevo Tocumen, sulla Panamericana a quello di San Miguelito dove incrocia la linea 1. Una breve diramazione della linea 3 raggiunge l'aeroporto internazionale di Tocumen.  

In taxi

In una città che difetta di trasporti adeguati, il taxi costituirà la vostra unica chance per spostarvi da un punto all'altro della città. Dovrete essere prodighi di informazioni con il conducente riguardo alla vostra destinazione considerando il sistema caotico della denominazione delle strade e della numerazione civica.

I taxi, di color giallo, non presentano tassametro e per determinare le tariffe, è utilizzato un sistema a zone pubblicato dall'Autoridad de Transito y Transporte Terrestre. I tassisti che fanno pagare più del dovuto non sono rari.

Molti partecipano anche a InDriver e Cabify.

Uber è stata oggetto di polemiche, con molti tassisti che ne hanno chiesto la cessazione delle operazioni.

Cosa vedere

Ancón

Ponte delle Americhe

• 1 Ponte delle Americhe. Scavalca il canale di Panama dal lato del Pacifico del canale di Panama nei pressi del porto di Balboa e costituisce l'ingresso sud di Città di Panama. Il ponte fu costruito tra il 1952 ed il 1962 dagli Stati Uniti al costo di 20 milioni di dollari.
  Il ponte è del tipo ad arco, con una lunghezza di 1,654 m. suddivisi in 14 campate da riva a riva; l'arco principale misura 344 m. Il punto più alto è a 117 m sopra il livello del mare. Esistono ampie rampe d'accesso sui due lati ed un marciapiede per ogni lato.
  Dal suo completamento nel 1962 fino all'apertura del Ponte del Centenario nel 2004, il ponte delle Americhe fu una parte fondamentale della strada Panamericana, in quanto era il solo ponte permanente ad attraversare il canale e quindi ad unire il Nordamerica con il Sudamerica dalla apertura del canale avvenuta nel 1914.  

Biomuseo

• 2 Biomuseo (Museo de la Biodiversidad) (Calzada de Amador). Il Biomuseo evidenzia la storia naturale e culturale di Panama, con enfasi alla realizzazione del canale nell'istmo di Panama e di come l'opera abbia cambiato il mondo. Il controverso progetto dell'edificio che ospita il museo è stato elaborato da Frank Gehry, che è stato definito il re dell'architettura pop. Per il suo progetto, l'architetto canadese ha usato cumuli di carta piegata. Di fatto i tetti multi-forma e multistratificati a diverse altezze assomigliano a mucchi di carta piegata (non accartocciata). Le pareti esterne sono un miscuglio di triangoli, coni, cilindri e cubi in tonalità pastello che sembrano una costruzione di blocchi per bambini.  
• 3 Centro de Exhibiciones Marinas de Punta Culebra (Calzada de Amador). Museo in cui vengono presentate mostre relative alla biologia marina e agli ecosistemi tropicali. Fa parte di un centro ricreativo gestito dallo Smithsonian Tropical Research Institute e mira a promuovere la conoscenza della biodiversità dei tropici e della sua conservazione. Sono presenti anche diversi acquari e un sentiero naturalistico che attraversa una striscia di foresta tropicale secca.  
• 4 Mi Pueblito. Ingresso gratuito. Il museo, piuttosto disertato da turisti di passaggio, è situato sulle pendici del Cerro Ancon e mette in mostra le diverse etnie di Panama. Diversi artigiani producono curiosità. Il museo si trova dall'altra parte dell'autostrada rispetto al quartiere di El Chorrillo, che in passato ha subito alcuni crimini contro i turisti, quindi sii consapevoli degli eventuali pericoli cui andate incontro. 

San Felipe

Cattedrale

• 5 Catedral Metropolitana de Panamá, Plaza de la Independencia. Iniziata a costruire nel 1688 e consacrata nel 1796, la cattedrale è la sede episcopale dell'Arcidiocesi di Panama.
  Si tratta di un edificio in pietra con una facciata inserita tra due identiche torri campanarie, una volta dipinte di rosso nella parte superiore e con intarsi in madreperla che sono stati considerati i più belli dell'America Latina per lungo tempo. La facciata è scolpita in stile barocco che è detto anche stile gesuita. L'interno è a tre navate alle quali si accede direttamente da tre porte dalla facciata. Il tetto è sorretto da circa 67 colonne cruciformi in pietra e mattoni.La pala d'altare principale è un'opera di fine Ottocento, molto probabilmente realizzata da maestri francesi che lavorarono per la costruzione del Canale.Alla chiesa è annessa una grande sacrestia e una Cripta dove sono sepolti i Vescovi di Panama.Ha 10 grandi e alte finestre che fin dall'inizio del Novecento si sono arricchite di bellissime vetrate colorate.  
• 6 Palacio Municipal de Panamá. Il palazzo comunale di città di Panama è un edificio neoclassico progettato dall'architetto italiano Genaro Ruggieri e costruito tra il 1907 e il 1910 sul sito in cui si trovava il Cabildo di Città di Panama.È chiamato ufficialmente Palazzo Demetrio Brid in onore dell'eroe che propugnò la separazione di Panama dalla Colombia e che fu anche sindaco di città di Panama e primo presidente de facto di Panama indipendente. Le sale del piano terra ospitano dal 1977 le collezioni del Museo di Storia di Panama.  
• 7 Museo del Canal Interoceánico, Plaza de la Independencia. Museo dedicato alla conservazione, alla ricerca e alla diffusione delle testimonianze correlate alla storia del Canale di Panama. Il museo conta dieci sale espositive permanenti dove viene presentata l'evoluzione delle attività del canale e il passaggio di questo in mani panamensi, in virtù dei Trattati Torrijos-Carter.Il museo si distingue per ospitare un gran numero di mostre temporanee ogni anno, dedicate ai temi più vari, della cultura, dell'architettura, della storia e della conservazione ambientale.  
• 8 Chiesa di san Giuseppe (Iglesia de San José). Questa chiesa ospita uno dei più importanti tesori coloniali del paese, il suo altare maggiore rivestito in foglia d'oro risalente al XVIII secolo. L'esterno della Chiesa è una copia fedele dell'omonima chiesa che stava a Panama Viejo. Sul suo lato sinistro si erge una torre di proporzioni massicce. L'interno è a tre navate, quella centrale è coronata da una volta con soffitto ligneo, attualmente ricoperto in metallo. Sul retro si trovano le stanze e gli annessi dei canonici, che si sviluppano attorno a un cortile.La cosa più notevole del tempio è il suo altare maggiore, che secondo il suo stile barocco con dettagli churriguereschi risale al XVIII secolo. La costruzione dell'altare consiste fondamentalmente in un intaglio in mogano rivestito d'oro. Le immagini che si possono vedere sull'Altare dorato sono quelle di San Giuseppe, il padre terreno di Gesù Cristo; San Tommaso di Villa Nueva, situato in alto a destra; Santa Chiara della Croce di Montefalco, che si trova in alto a sinistra; Sant'Agostino si trova sotto Santa Chiara; e la Madonna della Consolazione, che tiene in ginocchio il Bambino Gesù. Sopra la pala d'altare si vede, all'interno di un cerchio l'Eterno Padre, con la testa incorniciata in un triangolo, che è il simbolo della Santissima Trinità, con la mano destra benedice il Mondo e nella mano sinistra con una bilancia, simbolo di Giustizia tiene l'Universo.  
• 9 Iglesia de Santo Domingo. Solo le mura di questa chiesa in rovina sono ancora in piedi, e proprio all'interno si trova l'incredibile Arco Chato, un arco piatto che è rimasto al suo posto per secoli senza supporto interno. L'ex cappella è stata restaurata per ospitare il Museo de Arte Religioso Colonial (Museo di Arte Religiosa Coloniale), tel. 507-228-2897. Da non perdere questo piccolo museo con le sue squisite reliquie esposte. 
• 10 Iglesia de la Merced, Avenida Central España, ☎ +507 262-2911. Una chiesa del 1732 a tre navate e con un arco di ingresso fiancheggiato da due colonne decorate. La chiesa ha un cortile interno, un eccellente museo in loco e un negozio di oggetti religiosi. Nella sua cappella laterale destra, che è stata costruita prima della chiesa, fu celebrata la Messa con cui la nuova Città di Panama è stata inaugurata il 21 gennaio 1673.  
• 11 Palacio de Las Garzas (Palacio Presidencial), gbernal@presidencia.gob.pa. Per visitare il palazzo occorre inviare una richiesta almeno una settimana prima alla e-mail citata. Nella richiesta occorre specificare data e orari della visita e aggiungere una lista dei visitatori e dei loro numeri di passaporto. La risposta arriva telefonicamente. Si può anche chiamare il 527-9656 e chiedere del coordinatore del tour. È vietato aggiungere o sostituire persone alla lista.  
• 12 Palacio Bolívar, Plaza Bolívar. Il Palazzo Bolivar, accanto alla chiesa di San Francisco, è attualmente la Cancelleria della Repubblica. L'edificio originale era il Convento di San Francisco e risale al 1673. Un incendio nel XVIII secolo la devastò e il convento e la chiesa furono ricostruiti nel 1771.Dopo che i frati francescani lasciarono il convento nel 1821, l'edificio fu utilizzato come caserma e in seguito come sede di vari collegi (Collegio de La Salle, Collegio San Agustín e l'Istituto Bolivar). Nell'anno 2000, iniziarono i lavori di restauro e una volta terminati, il complesso divenne sede degli uffici del Ministero degli Affari Esteri di Panama e del Museo Bolivar. 

• 13 Museo de Arte Contemporáneo (MAC), Avenida de los Mártires, Calle San Blas, Ancón, ☎ +507 262 8012, +507 262 3380.  

Calidonia

• 14 Museo Afro Antillano, Calle 24 Est, ☎ +507 501-4131. Mar-Sab 08:30-15:30. Ospitato in una vecchia chiesa di missionari protestanti, il museo Afro Antillano espone fotografie e oggetti vari che documentano la vita degli immigrati dalle isole dei Caraibi venuti a Panama tra il 1904 e il 1914 per lavorare alla costruzione del canale e della ferrovia dell'istmo. 

Museo Antropológico Reina Torres de Araúz

• 15 Museo Antropológico Reina Torres de Araúz. Chiuso dal 2019. Il museo più importante di Città di Panama mette in evidenza l'archeologia con un'eccezionale esposizione di statue di pietra della cultura Barilles e strumenti di macinazione e manufatti in oro precolombiano. Molti dei 10.000 reperti della nuova mostra etnologica sono stati recuperati dai saccheggiatori, tra cui diverse centinaia di pezzi salvati dalla villa di Noriega dopo il suo arresto. Costruito nel 1913, l'edificio neoclassico che ospita il museo era in passato la principale stazione ferroviaria della città.  

Parque Lefevre

• 16 Panamá Viejo.  

Eventi e feste

Logo del Panama Jazz Festival

• Panama Jazz Festival. Gennaio. Concerti all'aperto ed eventi che si svolgono principalmente nel quartiere storico di Casco Viejo.  

Acquisti

Albrook Mall

Come la vicina zona del Canale, la città di Panama trabocca di duty free shop ma il termine è uno specchietto per allodole e i prezzi non sono inferiori a quelli di un qualsiasi negozio.

Vía España è per tradizione la strada dello shopping cittadino ma se siete a caccia di qualcosa di ricercato dovrete indirizzarvi alle boutiques di Punta Paitilla oppure ai grossi centri commerciali nelle vicinanze come il Multiplaza Pacific sulla via Israel o il Multicentro . In entrambi rischiate di passare una giornata intera tante sono le distrazioni che offrono. Un altro centro commerciale molto affollato è all'aeroporto di Albrook. La sua clientela è costituita soprattutto da genti di provincia, trovandosi in corrispondenza del capolinea degli autobus extraurbani.

Se invece siete a caccia del souvenir da portarvi a casa o da regalare agli amici potreste fare una scappatina al Mercado Nacional de Artesania, all'ingresso di Panamá Viejo. I prezzi sono scoraggianti.

Centri commerciali

• 1 Albrook Mall, Avenida Marginal. Lun-Dom 10:30-20:00. Ad agosto 2015 era il più grande centro commerciale delle Americhe, quattordicesimo su scala mondiale.  
• 2 Multiplaza Panamá, Calle Isaac Hanono Missri, ☎ +507 302-5380. Lun-Dom 10:00-20:00.  

Come divertirsi

Spettacoli

Centro de Convenciones Atlapa

• 1 Centro de Convenciones Atlapa.  

Teatro Nacional

• 2 Teatro Nacional, Avenida B, San Felipe.  
• 3 Teatro Anita Villalaz, Calle 2a Oeste 85-81.  
• 4 Estadio Rommel Fernández.  
• 5 Arena Roberto Durán.  

Locali notturni

• 6 Teatro Amador, Avenida Central tra Calle 11 e 13, ☎ +507 212-1567. Una vecchia sala cinematografica trasformata nel 2013 in un locale notturno ancora molto di moda nel 2023. 

Dove mangiare

Prezzi modici

• 1 Doraditos Rosticería Y Pizzería, Av 6 Sur, ☎ +507 224-2599. Mar-Dom 11:00-23:30. Molto rinomato per i polli allo spiedo e le carni alla griglia con salsa chimichurri. Unico neo i tempi di attesa, quasi sempre molto lunghi a causa dell'eccessivo affollamento. 
• 2 La Tapa Del Coco, Calle 68 Este, ☎ +507 6856-5533. Lun-Dom 12:00-22:00. Ristorante caraibico tra i più rinomati. 
• 3 Niko's cafe (Nikolandia), Via España, ☎ +507 223-0111. Lun-Dom 00:00-24:00. In una città frequentata da ricchi armatori greci non potevano mancare ristoranti adatti ai loro palati messi su da connazionali che non incontrarono la stessa fortuna. Oggi Nikolandia è una catena di 10 ristoranti sparsi nei punti salienti della città. Le pietanze greche sono sparite dalla lista ad eccezione dello tsureki (un dolce) ma in compenso potrete scegliere tra un'ampia varietà di piatti casarecci panamensi. Il loro motto è, infatti, "auténtico sabor de casa" e i prezzi sono veramente irrisori. 

Prezzi medi

• 4 Azahar Panama, Arts Tower, Av. Vasco Nuñez de Balboa Piso 7, ☎ +507 203-9856. Lun-Met 12:00-23:00. Gio-Sab 12:00-00:00. Dom 12:00-22:00. Un ristorante elegante e un sushi bar che presenta nel suo menù piatti ispirati a cucine di diversi paesi europei adatto per pranzi d'affari o cene romantiche. È richiesto un dress code definito business-casual il che significa che non potete andarci in pantaloncini. Tenete ancora presente che il sushi ha un sapore diverso da quello cui si è abituati in Italia. 
• 5 CasaCasco, Calle 10 e #8-15. Lun-Dom 12:00-00:00. Un locale della città vecchia, famoso per le viste sull'oceano. Comprende due ristoranti con menù diversi, un club e un cocktail bar sul terrazzo, molto apprezzato per la varietà dei cocktail, la qualità del servizio e la musica dj. 
• 6 El Trapiche, Vía Argentina, ☎ +507 269-4353. Aperto nel 1983, El Trapiche è ancora uno dei più rinomati ristoranti di cucina tradizionale panamense. Tra i piatti più apprezzati le varie empanadas, la casseruola di frutti di mare (cazuela de mariacos) e il brodo di gallina (sancocho panameño). 

• 7 Parillada Jimmy, Av. Cincuentenario, ☎ +507 226-1870. Mar-Dom 11:30–23:30. Rinomato ristorante greco. Vi potrete gustare piatti sostanziosi come il mousaka che a dire il vero, mal si adattano a un paese dal clima tropicale. Ha anche un altro ristorante, il 9 Parillada Jimmy O barrio su una traversa di via Espana (Avenida 2a Sur (Avenida Samuel Lewis), angolo Calle 52 Est). 

Prezzi elevati

• Las Barandas. All'interno dell'Hotel Bristol Panama, Las Barandas è considerato uno dei migliori ristoranti della capitale, grazie all'inventiva del suo chef che ha liberamente interpretato piatti tipici della cucina panamense. I prezzi sono alti ma ogni domenica all'ora di pranzo è offerto un menu speciale a prezzo fisso. 
• 8 La Vespa Ristorante Vista Mare, Trump Ocean Club, ☎ +507 830-5770. Lun-Dom 12:00-23:00. Ristorante italiano. 

Dove alloggiare

JW Marriott Panama

Prezzi modici

• 1 Mamallena, Calle primera, perejil, casa 7-62 (Calidonia), ☎ +507 6676-6163. Situato in un buon punto, il Mamallena è un ostello con sistemazione in posti letto in camerate ma anche in stanze private. Si vanta di non aver regole e dunque è adatto solo ai giovanissimi. 
• 2 Hotel Mar Paraiso, Avenida Justo Arosemena (La Exposición), ☎ +507 2276 767. Un po' decentrato rispetto ai luoghi d'interesse, l'albergo, con una sola stella, offre sistemazioni in stanze dall'arredo spartano ma tutte con bagno privato e aria condizionata funzionante a puntino, prerogative che in genere sono esclusive di alloggi di categoria superiore. 

Prezzi medi

• 3 Hotel Marbella, Calle D angolo Eusebio A. Morales, El Cangrejo, ☎ +507 263 2220. Albergo rinomato e sempre pieno a causa dei suoi prezzi inferiori alla media ragion per cui dovrete prenotare con un certo anticipo. Dispone di un servizio ristorante con prezzi, invece, un po' sostenuti. 
• 4 El Panamá, Calle Eusebio A. Morales &, Av. Central España Edificio 111, ☎ +507 215-9000.  
• 5 Hotel Costa Inn, Avenida Perù incrocio Calle 3 (Quartiere Bellavista), ☎ +507 2 271 522. L'albergo è situato in un buon punto e tutte le sue stanze dispongono di bagno privato e aria condizionata. Sul terrazzo è stata ricavata una piscina scoperta con viste sulla baia di Panama. Ciliegina sulla torta sarete prelevati all'aeroporto da un pullmino senza sovraprezzo alcuno. 
• 6 Hotel Milan, Calle Eusebio A. Morales 31 - El Cangrejo, ☎ +507 263 6130. Vicino al Marbella, l'Hotel Milan ha aperto i battenti nell'anno 2004. Dispone in tutto di 53 stanze più una suite dal prezzo più elevato ma più curata nei particolari. 
• 7 Plaza Paitilla Inn, Via Italia, Punta Paitilla, ☎ +507 208-0600. In un grattacielo dalle linee curve, il Plaza Paitilla Inn dispone di 252 stanze. Le migliori sono quelle con vista sull'oceano. Ottima anche la posizione, vicino al centro commerciale Multicentro. Dispone di piscina ma dalle dimensioni ridotte. 

Prezzi elevati

• 8 Bristol Panama, Avenida Aquilino de la Guardia, ☎ +507 264 0000.  
• 9 Hotel La Compañia, Av. A Calle 8, ☎ +507 302-8888. Albergo della Catena Hyatt che occupa gli spazi dell'ex convento dei Gesuiti. 
• 10 JW Marriott Panama, Corregimiento de San Francisco, Cl. Punta Colón, ☎ +507 215-8800.  

Sicurezza

Numeri di emergenza

• 102 — Polizia.
• 103 — Vigili del fuoco (bomberos).
• 911 — Pronto Soccorso (Emergencia Médica).
• +507 506-7000 — Servizio di Assistenza Turistica (Atención al Turista).

Aree pericolose

Le zone che dovreste evitare in qualsiasi momento della giornata (sia di giorno che di notte) sono quelle intorno al centro storico (Casco Viejo). Di queste la più pericolosa è El Chorrillo ma questo quartiere non ha nulla di turistico, per cui è improbabile che ci andiate appositamente. È possibile però sconfinarvi involontariamente in quanto El Chorrillo è attaccato al centro storico. La linea di confine tra i due quartieri è costituita dalla Calle 12 Ovest; se la oltrepasserete vi accorgerete che l'atmosfera cambia immediatamente. Lo stesso Casco Viejo può risultare pericoloso di notte ma, essendo un'area molto turistica, è assiduamente pattugliata dalle forze dell'ordine. La stessa cosa succede con i quartieri di El Cangrejo e Marbella, dove la maggior parte dei turisti di passaggio preferisce trovarsi l'alloggio: usate il buon senso ed evitate di spostarvi a piedi di notte.

Nei dintorni

Canale di Panama

Villaggio di Gamboa

Centro visitatori alle chiuse di Miraflores

• 10 Colón (77 chilometri) — L'escursione a Colón è più che altro il pretesto per osservare il canale di Panama e il suo sistema di chiuse. Colón è infatti situata sull'isola di Manzanillo in corrispondenza dell'altro ingresso del canale sul Mare delle Antille.

Per quanto Colón sia raggiungibile in autobus è meglio servirsi del treno turistico che percorre la ferrovia dell'istmo o di un battello. A partire dal 2018 è infatti offerto un servizio passeggeri per direzione dal lunedì al venerdì. Il treno parte dalla 11 stazione di Corazal di Città di Panama alle 7:15, e ritorna da Colón alle 17:15. Il tempo di percorrenza è di circa un'ora. Informazioni sul sito della Panarail

Tappe eventuali lungo il tragitto sono le 12 chiuse di Miraflores ove c'è anche un centro accoglienza visitatori e il 13 parco nazionale Soberanía, esteso sulla riva orientale del canale. Il parco ospita oltre 100 specie di animali tra cui esemplari di giaguaro e oltre 500 specie ornitologiche il che lo rende ideale per il bird watching.

14 Lago Gatún è un invaso artificiale creato dallo sbarramento del fiume Chagres nel 1913; è possibile risalirne il corso con imbarcazioni di agenzie turistiche e visitare i villaggi indigeni lungo le sue rive. Il villaggio di 15 Gamboa è quello più facilmente raggiungibile essendo situato alla confluenza del rio Chagres con il lago Gatún. In pochi anni Gamboa si è trasformata in una delle maggiori mete del turismo ecologico in Panama e vi sono sorti numerosi alberghi ed ecolodges.

Dettagli sul sito visitcanal.

Isole del golfo di Panama

Isola Contadora

• Arcipelago delle Perle (Archipiélago de las Perlas or Islas de las Perlas) — è un gruppo di 200 e più isole e isolotti, molti dei quali disabitati). Sono situati a circa 30 miglia (48 km) di distanza dalla costa dove sorge Città di Panama. La maggiore del gruppo è l'isola del Rey, ma la più interessante è l'16 Isola Contadora dove sono sorti numerosi complessi alberghieri. Si chiama così perché era il luogo dove si faceva la conta delle perle raccolte in mare. L'isola fu uno dei luoghi di residenza dello scià di Persia dopo la sua decisione di abbandonare il paese nel gennaio del 1979.

Isola Taboga

• 17 Isola Taboga — Soprannominata l'isola dei fiori, isla Taboga è il posto dove si rifugiano i Panameños per sfuggire ai ritmi convulsi della loro città. Taboga non ha infatti pretese mondane ma assicura un soggiorno all'insegna del relax da trascorrere sulla sua spiaggia o in uno dei ristoranti dell'unico villaggio le cui case sono immerse in giardini tropicali pieni di buganvillea.

Isla Taboga dista soli 19 km dalla costa. Il traghetto parte dal molo di 18 Isla Flamenco, alla fine del pontile Calzada de Amador. La traversata dura poco più di mezz'ora e costituisce l'occasione per scattare foto di Città di Panama dal mare. Gli orari sono reperibili sul sito Taboga Express.

Spiagge sul versante dell'oceano Pacifico

• 19 Playa Bonita (Playa Kobbe) — Situata appena al di là del canale, Playa Bonita è la prima di una lunga serie di spiagge che si protende ad est fino al confine con la provincia di Coclé ed oltre. Playa Bonita è dotata di alberghi dal carattere esclusivo. Un basso promontorio la separa dalla spiaggia di Veracruz con alberghi più economici.

Altri progetti

• Wikipedia contiene una voce riguardante Panama
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Panama