Pove del Grappa | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Veneto | |
Territorio | Vicentino | |
Altitudine | 163 m s.l.m. | |
Abitanti | 3 106 (stima 2020) | |
CAP | 36020 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Pove del Grappa è una città del Veneto situata nella parte nord-orientale della provincia di Vicenza.
Da sapere
modificaIl piccolo paese è tappa obbligata per chi imbocca la Valbrenta provenendo da Sud ed è a pochi chilometri a Nord di Bassano del Grappa, fra il fiume Brenta e le pendici del monte Grappa. La zona centro-settentrionale del centro urbano ospita l'area residenziale, mentre quella produttiva si concentra soprattutto ad Ovest e a Sud. Il paese è attraversato dalla strada provinciale 74, che lo mette in comunicazione con Romano d'Ezzelino, tuttavia la strada principale, che attraversa l'area industriale, è la statale 47, che collega Padova a Trento.
Cenni geografici
modificaIl centro urbano principale è situato a più di cento metri sul livello del mare (altitudine minima 110 metri), tuttavia il territorio comunale è costituito anche da aree montane fino ai 1529 metri di monte Asolone.
Quando andare
modificaIl turismo a Pove del Grappa è influenzato sia dal clima, analogo a quello degli altri paesi della fascia pedemontana veneta, sia dall'assenza di importanti spazi visitabili al coperto (musei, ville, ecc.). Le stagioni migliori sono la primavera, l'estate e l'autunno, anche se le precipitazioni possono essere frequenti. Le temperature estive possono essere elevate (con temperature massime medie pari a 29°C in luglio e a 28°C in agosto), tuttavia il clima non è mai umido come nei centri urbani della pianura veneta. Le bellezze naturali dell'area montana rendono ideali le passeggiate all'aria aperta quando le temperature non sono troppo rigide. Il turismo invernale è scoraggiato dall'assenza di impianti sciistici.
Cenni storici
modificaIl paese fu, fin dal Medioevo, un territorio di confine fra Treviso e Vicenza ed ebbe una storia simile a quella delle altre cittadine ai piedi del monte Grappa. Dopo l'Unità d'Italia e una decisa crescita demografica, entrò in una fase di stagnazione fino alla fine degli anni ‘70 quando, con il nuovo sviluppo industriale del comune e dei centri urbani limitrofi, vi fu un incremento della popolazione che portò al raddoppio degli abitanti (oggi più di tremila).
Come orientarsi
modificaFrazioni
modificaPove ha tre frazioni che si trovano nella parte montana del paese: Costalunga (a circa 11 chilometri, una parte di Ponte San Lorenzo e Val della Giara (a circa 21 chilometri).
Come arrivare
modificaPer arrivare in paese provenendo dalla Valsugana o da Bassano occorre percorrere la statale 47, tuttavia Pove del Grappa è attraversato anche dalla strada provinciale 74 che, dopo aver costeggiato le montagne, divide in due il centro urbano e si dirige verso il fiume Brenta. Da queste due strade si dipartono tutte le altre che, solitamente, conducono in aree residenziali.
Per raggiungere le frazioni montane in macchina è necessario lasciare il territorio comunale, raggiungere Romano d'Ezzelino e percorrere la strada provinciale 148.
In aereo
modificaIl paese e le città vicine sono prive di collegamenti aerei, pertanto è necessario atterrare negli aeroporti di Venezia o di Verona e dirigersi verso Padova o Vicenza utilizzando un altro mezzo.
In auto
modificaDopo aver raggiunto Padova o Vicenza, è necessario dirigersi verso Bassano del Grappa percorrendo rispettivamente la statale 47 o le provinciali 248 e 111, uniche alternative alla superstrada pedemontana (a pagamento). Nonostante il traffico, in automobile il viaggio risulta agevole, mentre in bicicletta e a piedi si consiglia di optare eventualmente per vie laterali e meno pericolose.
In treno
modificaPer evitare di cambiare convoglio o mezzo e allungare la durata del viaggio, si consiglia di scendere a Padova o a Vicenza e prendere l'autobus per Bassano.
In autobus
modificaPove del Grappa è raggiungibile in autobus partendo da Vicenza o da Padova.
Come spostarsi
modificaPove è un piccolo paese ed è facilmente percorribile a piedi o in bicicletta, tuttavia, per raggiungere le frazioni più lontane, è consigliato l'impiego di un mezzo motorizzato.
Cosa vedere
modificaNel territorio comunale l'unico edificio civile visitabile è il Museo dello scalpellino “Antonio Bosa” (in via Guglielmo Marconi n°2); gli altri sono edifici religiosi, come la settecentesca chiesa parrocchiale di San Vigilio o l'antica chiesetta di San Pietro (entrambe in via Marconi, a pochi passi dal museo) e la chiesa di San Bartolomeo, in via San Bortolo n°19.
Pur essendo un paese sostanzialmente privo di edifici residenziali antichi, può essere piacevole passeggiare e ammirare i bellissimi giardini, impreziositi dalla presenza dei famosi ulivi, che rappresentano un'eccellenza agricola di Pove.
L'area montana è ancora più suggestiva: è costituita da boschi e pascoli e presenta pendenze relativamente contenute.
Oltre al bellissimo e attrezzato campo sportivo polivalente (in via Costantina, accanto allo stadio Gianni Tona), dotato di un campo da calcetto, un campo di paddle e due campi da tennis (tutti in erba sintetica), un campo da beach volley e un campo polivalente in cemento (tutti a pagamento), si consiglia di fare una sosta al Parco delle rose, in via IV novembre n°23, una struttura ricreativa all'aperto ristrutturata da pochi anni e ricca di giochi per bambini.
- 1 Chiesa di San Vigilio (Chiesa parrocchiale di San Vigilio). La chiesa dedicata a san Vigilio (patrono) risale al periodo neoclassico. La facciata fu terminata nel 1869. All'interno, affreschi di Giovanni De Min (1848), un crocifisso ligneo fiammingo del Quattrocento, di pregevole fattura, pale di Jacopo da Ponte (San Vigilio in gloria del 1537, posta sull'altare) e di Gerolamo Bassano, noto anche come Girolamo dal Ponte. Sono inoltre presenti altari del Settecento.
All'interno della chiesa è presente anche un crocifisso ligneo quattrocentesco (132x110 cm) che la tradizione vuole essere stato realizzato in una sola notte da un pellegrino boemo (o austriaco o fiammingo) diretto a Roma, in occasione del Giubileo del 1300. Secondo una leggenda locale, il pellegrino lo avrebbe realizzato in due giorni e una nottata a partire da un tronco d'ulivo per donarlo poi al parroco di Pove del Grappa in segno di riconoscenza per l'ospitalità ricevuta. Il manufatto sacro ha dato ispirazione alle feste del Divin Crocifisso di Pove del Grappa.
Eventi e feste
modificaOltre alla festa del patrono, il 26 giugno, e a quella quinquennale in onore del Divin Crocifisso (in settembre), non può mancare una visita alla “Fiera-mercato dell'olivo”, che si tiene tutti gli anni nei giorni vicini alla Domenica delle palme. La locale pro loco, in collaborazione con il comune, organizza tutti gli anni un torneo di pallavolo, all'inizio di settembre, il cinema all'aperto nei mesi estivi e una suggestiva camminata fra gli olivi, in ottobre.
Cosa fare
modificaDopo aver visitato gli edifici, i parchi e il Museo dello scalpellino, si suggerisce di dedicare del tempo a visitare la bellissima montagna di Pove, in particolare nei dintorni di Val della Giara, durante i mesi estivi.
Acquisti
modificaA Pove è possibile trovare una sola farmacia (farmacia Go', in via Romanelle n°60), ma vi sono un supermercato (Coop, in via S. Bortolo n°5) e un negozio di prodotti tipici (La Bontà, in via Romanelle n°58).
Come divertirsi
modificaIl paese è privo di cinema, tuttavia durante l'estate vengono organizzate alcune serate di cinema all'aperto presso il Parco delle rose.
Dove mangiare
modificaDove alloggiare
modificaSicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaIl comune ha sede in via Costantina n°2 (accanto si trova l'unico ufficio postale), mentre la locale pro loco in via Guglielmo Marconi n°49.
Non sono presenti servizi di connessione gratuita alla rete internet e la velocità è generalmente medio-bassa. Nelle aree montane più isolate la copertura è molto scarsa o assente.
Nei dintorni
modificaNei pressi di Pove del Grappa è possibile ammirare sia le bellezze naturali del monte Grappa, sia le bellissime città di Bassano e il paese di Romano d'Ezzelino, entrambi ricchi di storia.
Itinerari
modificaSi consiglia di percorrere i sentieri nei pressi della frazione di Val della Giara.
Informazioni utili
modificaGli uffici comunali sono orientati a rispondere più alle esigenze dei cittadini che a quelle dei turisti, pertanto, per ottenere informazioni più precise, si suggerisce di contattare i referenti della pro loco attraverso il sito ufficiale o la pagina Facebook.
Altri progetti
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