Riserva naturale Le Bine | |
Tipo area | Riserva naturale orientata |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Territorio | Cremona, Mantova |
Superficie | 96,45 ha |
Anno fondazione | 1987 |
Sito istituzionale |
La Riserva naturale Le Bine è situata in Lombardia.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaLa riserva è inserita nel Parco dell'Oglio Sud e si trova a metà strada fra Mantova, Cremona, Parma e Brescia lungo il fiume Oglio ed in particolare tra Calvatone ed Acquanegra sul Chiese. Si sviluppa attorno ad un vasto meandro del fiume Oglio ancora collegato ad esso ma anche con apporti d'acqua sorgentiferi. In effetti l'origine della palude non è naturale, ma è conseguenza di una rettificazione artificiale dell'Oglio, avvenuita nel 18° secolo per favorire la navigazione. Il meandro abbandonato si è gradualmente impaludato, favorendo la colonizzazione di specie vegetali e animali tipiche delle zone palustri.
Flora e fauna
modificaLa parte più importante dal punto di vista naturalistico è quella palustre.
All'interno della riserva ci sono numerose specie animali tra cui anatre, limicoli, aironi, rapaci, passeriformi, tassi.
Quando andare
modificaL'ingresso a Le Bine è possibile tutto l'anno ed è gratuito.
Cenni storici
modificaÈ stata istituita dalla regione Lombardia con Decreto di Consiglio n° 769 del 1º ottobre 1987. L'oasi è privata, anche la palude, e si è giunti alla costituzione della riserva grazie ad una politica mirata alla conservazione dell'ambiente. Nel anni 1972 e 1973 la popolazione locale si preoccupò affinché l'area venisse mantenuta e preservata da eventuali bonifiche. L'appello fu accolto dal WWF e il 10 maggio 1973 l'area venne dichiarata "oasi faunistica".
Attualmente nell'area gravitano tre soggetti: la proprietà, il WWF con politiche di conservazione, studio e attività didattica, ed un'azienda agricola che promuove un'attività agrituristica ed un'agricoltura biocompatibile. Tutto ciò ne fa dell'oasi la più sviluppata tra le riserve della Provincia di Cremona e Mantova per quanto riguarda la fruizione sostenibile.
Nell'area vi sono interventi di rinaturalizzazione (sostituzione di aree coltivate con boschi e stagni), mentre nelle zone agricole la pioppicoltura, prevalente fino al 2002, è stata sostituita successivamente da impianti misti con latifoglie autoctone in parte destinate al taglio (a rotazione) in parte destinati a diventare bosco.
Come arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modificaCosa fare
modifica- Visite guidate, ☎ +39 348 3850901, francesco.cicciocecere@gmail.com.
Acquisti
modificaDove mangiare
modifica- Ristorante Al Ponte, Strada Ponte Oglio (a fianco del ponte), ☎ +39 0376 727182.
Dove alloggiare
modifica- 1 Agriturismo Le Bine, Strada Bine, 1424, ☎ +39 348 3850901. nel casolare dell'azienda agricola all'interno della riserva; pernottamento; ristorazione.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modifica- Cremona — Ha un centro storico monumentale - Duomo, Battistero, Palazzo comunale - fra i più insigni della Lombardia. Fu città romana. Fu potente all'epoca dei Comuni e rivaleggiò con Milano, che infine la sottomise. I suoi violini (Stradivari e Amati), il suo Torrazzo e ancor più il suo torrone, sono noti ovunque.
- Calvatone — L’area archeologica dell’antica città romana di Bedriacum e l’Oasi WWF Le Bine sono i principali motivi di interesse di questo borgo di pianura sull’Oglio.
- Bozzolo — Città gonzaghesca, fu capitale di un ducato di un ramo collaterale dei Gonzaga. Vespasiano vi operò urbanisticamente prima di metter mano al suo capolavoro: Sabbioneta; con Giulio Cesare e Scipione definisce il proprio elegante aspetto urbano che risponde agli ideali cinquecenteschi. Delle antiche mura rimane invece solamente un breve tratto gravemente danneggiato da crolli ed incuria.
Altri progetti
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