parco regionale della Lombardia

Parco dell'Oglio Sud è situato in Lombardia.

Parco dell'Oglio Sud
Il parco nei pressi di Acquanegra sul Chiese
Tipo area
Stato
Regione
Territorio
Superficie
Anno fondazione
Sito istituzionale

Da sapere modifica

Il Parco Oglio Sud è un parco fluviale che si sviluppa lungo l'asta del fiume Oglio nel tratto che fa da confine tra le province di Cremona e Mantova. Il tratto planiziale precedente, dall'uscita dal Lago d'Iseo è, invece, protetto dal Parco Oglio Nord. Il Parco Oglio Sud è parco regionale della regione Lombardia dal 1988 ed occupa una superficie di 12.800 ettari. La sede amministrativa è a Calvatone.

Cenni geografici modifica

Comuni interessati: Ostiano, Volongo, Pessina Cremonese, Isola Dovarese, Drizzona, Piadena, Calvatone, Casalromano, Canneto sull'Oglio, Acquanegra sul Chiese, Bozzolo, Marcaria, San Martino dell'Argine, Gazzuolo, Commessaggio, Viadana.

Flora e fauna modifica

Nel parco sono presenti numerose specie di uccelli, tipici della Pianura Padana: airone bianco maggiore, airone cenerino, albanella minore, assiolo, basettino, beccaccia, bigia padovana, cappellaccia, forapaglie, forapaglie castagnolo, garzetta, lodolaio, moretta tabaccata.


Come arrivare modifica

  Parco dell'Oglio Sud

In aereo modifica

In aereo modifica

In auto modifica

  •   Casello autostradale più vicino a Mantova sull'autostrada del Brennero
  •   È a fianco della ex strada statale 10 Mantova - Cremona

In treno modifica

  Stazione a Piadena:


Permessi/Tariffe modifica


Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

 
Calvatone - Riserva naturale Le Bine.


Cosa fare modifica


Acquisti modifica


Dove mangiare modifica


Dove alloggiare modifica


Sicurezza modifica


Come restare in contatto modifica


Nei dintorni modifica

  • Casatico (Marcaria) — È la patria del famoso letterato Baldassarre Castiglione, che qui nacque il 6 dicembre 1478. Interessante Corte Castiglioni, eretta nel XV secolo e rimaneggiata nel Cinquecento e Settecento.

Itinerari modifica

  • Nelle terre dei Gonzaga — Un itinerario attraverso i centri, grandi e piccoli, che furono capitali dei rami Gonzaga cadetti: principati, marchesati, ducati che, all'interno della compagine statale mantovana, godevano di una vera e propria indipendenza, spesso battevano moneta e tenevano corti raffinate che rivaleggiavano con quella mantovana, abbellivano i propri centri urbani dotandoli di eleganti architetture – chiese, piazze, palazzi, mura, torri - e di caratteristici scorci urbani come i tipici portici gonzagheschi.


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