Kassel | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Germania | |
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Stato federato | Assia | |
Regione | Germania centrale | |
Altitudine | 176 m s.l.m. | |
Superficie | 106,8 km² | |
Abitanti | 194.087(stima 2013) | |
Prefisso tel | +49 0561 | |
CAP | 34117, 34119, 34121, 34123, 34125, 34127, 34128, 34130, 34131, 34132, 34134, | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Kassel (ex Cassel) è una città della Hessen.
Da sapere
modificaIl nome della città deriva dall'antica Castellum Cattorum, un castello dei Chatti, una tribù germanica che viveva nell'area fin dall'epoca romana.
Cenni geografici
modificaSituata sul fiume Fulda, nell'Assia settentrionale, nella Germania centro-occidentale. Nel territorio di Kassel la Fulda riceve alcuni suoi affluenti fra i quali: Ahne, Drusel (chiamato, nell'ultimo tratto del suo corso, Kleine Fulda, cioè Piccola Fulda), Geile (chiamato, nell'ultimo tratto del suo corso, Döll), Grunnelbach, Jungfernbach, Losse, Nieste e Wahle.
Cenni storici
modificaA fine del XVI secolo vennero costruite robuste fortificazioni per proteggere la roccaforte protestante contro i nemici cattolici.
All'inizio del XIX secolo vi abitarono i Fratelli Grimm, che vi raccolsero e scrissero le loro fiabe.
Nel 1807 divenne la capitale del Regno di Vestfalia (che ebbe breve vita) retto dal fratello di Napoleone, Girolamo, ma nel 1813 l'elettorato venne ripristinato.
Nel 1866 venne annesso alla Prussia. L'amministrazione prussiana unì Nassau, Francoforte e Assia-Kassel nella nuova provincia di Assia-Nassau. Kassel cessò di essere una residenza principesca, ma si sviluppò ben presto in un importante centro industriale e snodo ferroviario.
Nel 1870 dopo la Battaglia di Sedan, Napoleone III venne inviato in prigionia nel Castello di Wilhelmshöhe sovrastante la città.
Durante la seconda guerra mondiale, nella notte del 22/23 ottobre 1943, 569 bombardieri britannici compirono un'incursione sulla città , distruggendo il 90% del centro cittadino: circa 10.000 persone morirono nel raid e 150.000 persero la casa, in una tempesta di fuoco paragonabile a quella di Amburgo nel luglio 1943.
Dopo la guerra, la maggior parte degli edifici antichi non venne restaurato, e ampie parti del centro città vennero completamente ricostruite nello stile degli anni cinquanta. Pochi edifici storici comunque, come il Museo Fridericianum, vennero recuperati.
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modificaA causa dei bombardamenti del 1943, la città venne quasi completamente ricostruita negli anni '50. Per questo motivo ci sono pochi edifici storici in centro. Gli edifici storici sopravvissuti sono principalmente al di fuori del centro città.
- Druselturm. Il monumento più antico è la "Druselturm", una torre medievale alta 44 metri.
- Brüderkirche. Chiesa di origine medievale.
- Chiesa di San Martino. Anch'essa in parte di origine medievale, ma i campanili di San Martino risalgono in realtà agli anni '50.
- Palazzo Wilhelmshöhe (Sopra la città). Venne costruito nel 1786 dal Langravio Guglielmo IX di Assia-Kassel. Il palazzo è circondato da un parco che offre molteplici vedute. Dopo la guerra Franco-Prussiana del 1870/71, Napoleone III venne imprigionato a Wilhelmshöhe. Nel 1918 Wilhelmshöhe divenne sede del Comando dell'Esercito Tedesco (OHL): fu li che i comandanti militari Hindenburg e Ludendorff prepararono la capitolazione tedesca. Nel dopoguerra, riparati i grossi danni dei bombardamenti, è divenuto dal 1976 la sede definitiva, come Museum Schloss Wilhelmshöhe di due delle più importanti collezioni della città, di importanza mondiale.
- Oktagon. Una grossa struttura ottagonale in pietra, sormontata da una replica dell'"Ercole Farnese" oggi a Napoli (copia da Lisippo).
- Castello dei Leoni (Löwenburg). Una replica di un castello medioevale, anch'esso fatto costruire da Guglielmo IX.
- Bergpark Wilhelmshöhe. Il più grande parco collinare d'Europa: vasto 240 ettari, al suo interno ci sono ben dodici chilometri di corsi d'acqua, che danno a vita ad una cascata che sembra non finire mai. Il 23 giugno 2013 è entrato a far parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
- Karlsaue. Altro grosso parco, situato lungo il Fulda. Fondato nel XVI secolo, è famoso per l'Orangerie, un palazzo costruito nel 1710 come residenza estiva per il Langravio. Oggi il parco ospita anche un planetario.
- Museum für Sepulkralkultur. L'unico museo tedesco di cultura funeraria.
Eventi e feste
modifica- documenta. Inaugurata da Arnold Bode nel 1955, è una delle più importanti manifestazioni internazionali d'arte contemporanea europee, che si tiene (a partire dal 1972) con cadenza quinquennale.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaPrezzi medi
modifica- [link non funzionante] Restaurant-Konoba zum Ritter, Die Freieheit 2, ☎ +49 561 104 350, info@zumritter-kassel.de. 10€-25€.
Dove alloggiare
modificaPrezzi medi
modifica- Schlosshotel Bad Wilhelmshöhe, Schlosspark 8, ☎ +49 561 308 80. 99+€.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaInformazioni utili
modificaNel 1558 a Kassel venne costruito il primo osservatorio tedesco, seguito nel 1604 dall'Ottoneum, il primo teatro permanente, e nel 1779 dal primo museo pubblico d'Europa, chiamato Museo Fridericianum in onore del suo fondatore. Alla fine del XIX secolo il museo ospitava la più grande collezione di orologi del mondo.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Kassel
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kassel