Balcani occidentali

Balcani occidentali

Balcani occidentali o ex Jugoslavia è una regione dei Balcani, esclusi la Slovenia e l'Albania.

Da sapere

Cultura e tradizioni

Le persone nei paesi dell'ex Jugoslavia (in particolare) spesso deridono la nozione di Balcani occidentali come un raggruppamento artificiale o anacronistico di paesi e come un eufemismo per la "regione problematica" dell'Europa nel contesto della disgregazione e della guerra della Jugoslavia. Poiché questo termine ha guadagnato un certo grado di accettazione tra il pubblico più ampio negli ultimi due decenni, gli utenti sono sempre più inconsapevoli che si tratta di un neologismo politico con connotazioni difficili. Dire "Balcani occidentali" probabilmente non è adatto per conversazioni generali (ad esempio al di fuori del discorso politico e delle discussioni politiche) una volta che ci si trova effettivamente nei Balcani occidentali; è più naturale riferirsi ai paesi dell'ex Jugoslavia come tali, o semplicemente ai Balcani.

Territori e mete turistiche

Ex Jugoslavia

      Slovenia — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 1991. Wikivoyage la considera parte dell'Europa centrale e non dei Balcani occidentali.

      Croazia — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 1991

      Bosnia ed Erzegovina — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 1991

      Serbia — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 2006. L'unità dominante dell'ex Jugoslavia, e considerata il suo successore naturale.

      Kosovo — Ex divisione della Repubblica Socialista Jugoslava di Serbia (provincia autonoma), ha dichiarato l'indipendenza dalla Serbia nel 2008, che non è stata riconosciuta dalla Serbia e da molti altri paesi (status contestato)

      Montenegro — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 2006

      Macedonia del Nord — Ex unità federale jugoslava, indipendente dal 1991

Altro

      Albania — Paese indipendente dal 1912

Centri urbani

• 1 Lubiana (Ljubljana) — La capitale della Slovenia.
• 2 Zagabria (Zagreb) — La capitale croata.
• 3 Sarajevo — Capitale e maggiore meta turistica della Bosnia
• 4 Belgrado — Una città sorprendente, dinamica e affascinante, una delle più antiche d’Europa, con monumenti risalenti a diversi periodi storici: un perfetto connubio di tradizione e modernità, dove vi è solo l'imbarazzo su cosa vedere e fare, di giorno, così come di notte.
• 5 Pristina — Capitale del Kosovo, ha numerose aree verdi
• 6 Podgorica — La capitale del Montenegro. Annovera: Cattedrale della Risurrezione (Saborni Hram Hristovog Vaskrsenja), principale edificio religioso della città, costruita nel 1993 - Museo cittadino di Podgorica (Muzej grada Podgorice), diviso in quattro sezioni: archeologica, etnografica, storica, storico-culturale. Conserva reperti romani e illirici - Museo di storia naturale (Prirodnjački muzej), raccoglie flora e fauna del Montenegro - Ponte del Millennio (Most Milenijum), ponte sul fiume Morača, aperto nel 2005 - Città vecchia (Stara varoš), con alcune costruzioni che risalgono al periodo ottomano, tra cui la torre dell'orologio (XVIII secolo), il vecchio ponte sulla Ribnica (XV secolo) e gli scarsi resti della fortezza sita alla confluenza tra Ribnica e Morača (XV secolo) - Chiesa di San Giorgio (Crkva Svetog Đorđa), chiesetta del XVI secolo tra le pendici boscose della collina di Gorica, subito a nord del centro.
• 7 Skopje (Скопје) — Fra i monumenti della città si annoverano chiese bizantine, il ponte di pietra voluto dal conquistatore turco Maometto II e il bazar. È inoltre presente una targa commemorativa a ricordo della nascita di Madre Teresa di Calcutta, a cui recentemente è stato eretto un mausoleo in pieno centro, nella Makedonska Ulica.
• 8 Tirana (Tiranë) — La piccola capitale dell'Albania costituisce, grazie al suo aeroporto internazionale, l'inizio del viaggio. La città presenta interessanti musei, una scelta cospicua di locali da intrattenimento e verdi dintorni.

Cosa vedere

Itinerari

• Strada della Fratellanza e dell'Unità — un tempo la principale autostrada attraverso la Jugoslavia e una delle principali vie di collegamento tra l'Europa centrale e quella sudorientale.