Itri | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Lazio | |
Territorio | Lazio meridionale | |
Altitudine | 170 m s.l.m. | |
Superficie | 101,1 km² | |
Abitanti | 10.664 (2016) | |
Nome abitanti | itriani | |
Prefisso tel | +39 0771 | |
CAP | 04020 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Madonna della Civita | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Itri è una città del Lazio meridionale, in provincia di Latina.
Da sapere
modificaLa cittadina sorge in una caratteristica vallata tra le falde occidentali dei monti Aurunci a pochi chilometri dalla costa tirrenica. La costa rocciosa di Itri confina con le località turistiche di Formia, Gaeta e Sperlonga.
Cenni geografici
modificaIl territorio comunale si affaccia sul mare con una costa rocciosa e frastagliata denominata Punta Cetarola, dove si trova la spiaggia della Flacca antica, caratteristica spiaggia di ciottoli situata tra Gaeta e Sperlonga, nota anche come spiaggia delle bambole. L'arenile dello Scarpone, è situato nella località Piana di Sant'Agostino. Il territorio comunale è variegato e presenta alcuni rilievi montuosi che superano anche i 1000 metri di quota.
Quando andare
modificaLa cittadina è frequentata soprattutto d'estate e durante i fine settimana.
Cenni storici
modificaItri in epoca italica fece parte del territorio degli Aurunci. I romani dopo la conquista dei territori limitrofi vi realizzarono la via Appia nel 312 a.C. Tra il IX e l'XI secolo venne edificato il castello di Itri su un'altura che dominava il passaggio dell'importante arteria che collega Roma a Brindisi. Nel medioevo la cittadina ha fatto parte del ducato di Gaeta. Fino al 1927 è stata inclusa nella storica regione della Terra di Lavoro.
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- Castello di Itri. Il castello medioevale domina il centro abitato dall'alto della collina di Sant'Angelo. La torre pentagonale con piccola cinta merlata è datata 882. La seconda torre di forma quadrata venne edificata nel 950, infine la parte abitativa il torrione cilindrico e il cammino di ronda sono risalenti a 1250.
- Santuario della Madonna della Civita. Edificio religioso situato sul monte Civita.
- Convento di San Francesco. Convento realizzato nel 1324 accanto all'omonima chiesa.
- Chiesa di Santa Maria Maggiore, Piazza Annunziata. Chiesa risalente al XIV secolo.
- [link non funzionante] Chiesa di San Michele Arcangelo. Importante edificio religioso risalente all'XI secolo.
- Museo del Brigantaggio, Corso Appio Claudio, 268.
Eventi e feste
modifica- [link non funzionante] Fuochi di San Giuseppe. 19 marzo. La manifestazione prevede l'accensione di grossi falò in vari rioni cittadini accompagnati da musiche popolari, danze, balli e degustazione di prodotti tipici locali come le la salsiccia itrana, l'oliva d'Itri (nota come "oliva di Gaeta"), le bruschette con olio itrano, il formaggio marzolino e molto altro. La regina della festa è però la "zeppola" itrana, una frittella dorata costituita da un semplice impasto di farina, acqua e lievito di birra, lievitato per alcune ore e fritto in olio extravergine, da gustare accanto al fuoco cosparsa di zucchero o miele.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaPrezzi medi
modifica- I Miserabili, Corso Vittorio Emanuele II, 71. Bistrot che offre sia piatti del territorio che della cucina italiana.
- Osteria Murat, Piazza Armando Diaz, 6/7. trattoria in centro a Itri con piatti tipici.
Dove alloggiare
modificaPrezzi medi
modifica- Collina degli Ulivi B&B, Località Campanaro, 50. B&B di charme con piscina a sfioro e vista sulle colline itrane e sul mare.
- La Torre Rossa, Strada provinciale Itri-Sperlonga Km 4,600 Loc. S.Stefano. Agriturismo immerso nella natura con servizio ristorazione su prenotazione.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Itri
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Itri