Fontainebleau è una città della Île-de-France.

Fontainebleau
Veduta di Fontainebleau
Stemma
Fontainebleau - Stemma
Fontainebleau - Stemma
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
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Abitanti
Nome abitanti
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa della Francia
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Fontainebleau
Sito istituzionale

Da sapere modifica

Fontainebleau è una graziosa cittadina storica a 55,5 km a sud di Parigi. È rinomata per la sua ampia e scenografica foresta che circonda un onnipotente castello, un tempo residenza di caccia amata dai re di Francia. Fontainebleau è una delle mete preferite dei parigini per il fine settimana e attira folle di turisti.

Come orientarsi modifica

Orientarsi in città è molto facile poiché c'è solo un'arteria principale chiamata Rue Grande che va dal Castello all'altra estremità della città, passando per la centrale piazza Napoléon Bonaparte. Su entrambi i marciapiedi abbondano negozi, bar e ristoranti per tutti i gusti possibili.

Come arrivare modifica

In auto modifica

La distanza totale da centro a centro è di circa 65 km o un'ora. Da Parigi, seguire le indicazioni verso sud, poi le indicazioni per Lione e la A 6. Dopo circa 35 minuti vedrete le indicazioni per Fontainebleau.

In treno modifica

 
Stazione di Fontainebleau-Avon
  • 48.4161112.7269441 Stazione di Fontainebleau-Avon (Gare de Fontainebleau Avon), Place de la Gare. Se possiedete già un abbonamento che copre le zone 1-5, potete utilizzarlo tra Parigi e Fontainebleau. Se avete intenzione di fare solo una gita di un giorno, un abbonamento Mobilis che copre le zone 1-5 (€ 17,80) sarà più economico di un biglietto di andata e ritorno ed è valido anche a Parigi (RER, metro, autobus, tram) e Fontainebleau (autobus). Non dimenticate di scrivere il tuo vostro nome e la data di utilizzo prima di utilizzarlo! Se rimanete più di un giorno a Fontainebleau, il biglietto di sola andata costa 8,85 €, può essere utilizzato in entrambe le direzioni indipendentemente dall'ordine della stazione di partenza e di arrivo scritto sul biglietto. Non dimenticate di convalidarlo prima di salire a bordo!
    Alla Gare de Lyon, i biglietti per la destinazione Fontainebleau Avon devono essere acquistati dalle biglietterie Billet Île-de-France di colore verde, blu o grigio (sono le stesse macchinette dalle quali si acquistano i biglietti della metropolitana di Parigi) e non dalle macchine SNCF di colore giallo. Molte di queste macchinette accettano solo monete o carte di debito con chip, quindi se avete solo banconote e viaggiate con una carta senza chip preparatevi a trovare una biglietteria. Potete acquistare il biglietto da una stazione diversa dalla Gare de Lyon, assicuratevi solo che "Parigi" sia impostata come stazione di partenza se state acquistando un biglietto di sola andata.
    Dalla Gare de Fontainebleau Avon potete utilizzare l'autobus della linea 1 per raggiungere il castello (circa 15 minuti), circola dalle 06:00 alle 22:15. Il biglietto dell'autobus costa 1,90€,ma se avete acquistato il biglietto giornaliero Mobilis, che vi permette di viaggiare sull'autobus daeper il castello è senza alcun costo aggiuntivo, basta utilizzare la biglietteria automatica presente sull'autobus. Potete anche utilizzare i biglietti cartacei per corse singole dell'autobus/metropolitana di Parigi. Per trovare l'ultima fermata, potete cercare Place Napoléon Bonaparte o il Castello poiché ogni fermata è in centro.
    In alternativa si può camminare (circa 30 minuti). Se scegliete di camminare, attraversate i binari e seguite le indicazioni per il castello. Vi condurranno all'angolo del parco recintato confinante con il castello, dove potrete seguire i sentieri fino al confine dei giardini e poi trovare le indicazioni per l'ingresso.
       
 
Halte de Fontainebleau-Forêt
  • 48.4477712.7295552 Halte de Fontainebleau-Forêt. Se volete passeggiare nella foresta di Fontainebleau, alcuni treni fermano comodamente in mezzo alla foresta, solo nei fine settimana e nei giorni festivi francesi. La fermata non appare da nessuna parte sulle mappe della linea: si trova tra Bois-le-Roi e Fontainebleau-Avon. È necessario un pass o un biglietto valido per Fontainebleau-Avon (vedi sopra).
    Attenzione:
    • I treni fermano solo nel tragitto Parigi -> Fontainebleau, non si fermano al ritorno a Parigi. La stazione più vicina, Vulaines-sur-Seine, è a 3,3 km a piedi in direzione sud-est, assicuratevi di essere pronti a camminare almeno altrettanto.
    • Questa è una foresta. Assicuratevi di avere una mappa dettagliata dell'area e di non rimanere senza batteria se la mappa è sul vostro smartphone. Anche in questo caso, la stazione più vicina, Fontainebleau-Avon, è a 4 km a piedi.
    • Non attraversate la ferrovia, utilizzate il sottopasso situato vicino alla banchina.  


Come spostarsi modifica

Camminare è di gran lunga l'opzione migliore in quanto il massimo che potrete camminare senza fermarvi (cosa molto difficile da fare considerando tutte le belle finestre da guardare) sarebbe di 20 minuti.

Cosa vedere modifica

 
Castello di Fontainebleau
 
Bacino del parco
 
Sala del castello
  •     48.4022222.7005561 Castello di Fontainebleau (Château de Fontainebleau).   11€/adulto, 9€/ridotto.   09:30-17:00 in inverno; 09:30-18:00 in estate. Questo è uno dei castelli più belli di Francia. Le sue decorazioni interne sono particolarmente interessanti in quanto bell'esempio dello stile rinascimentale francese. Allo stesso tempo, il suo significato storico è difficile da valutare, poiché fu la residenza preferita di re e imperatori francesi per 7 secoli. La prima menzione del castello risale al 1137, ma quando Francesco I decise di farne la sua residenza principale (1527), il castello medievale era in gran parte in rovina. Questo monarca intraprese un ambizioso programma di ricostruzione, interpretando lui stesso il ruolo di capo architetto e invitando due importanti artisti italiani, Rosso e Primatice, a decorare l'interno. Dalla loro collaborazione sono nati tesori come la Galleria Francesco I (nella foto a destra) con pannelli in legno, stucchi e affreschi raffiguranti vari episodi della vita del re; di quest'epoca sono anche la Chiesa della Trinità e il Salone da ballo. Dopo Francesco I, molti monarchi francesi scelsero Fontainebleau come loro residenza; la costruzione iniziata da Francesco I fu in gran parte completata sotto Enrico II e Enrico IV. Luigi XIII, figlio di Enrico IV, nacque a Fontainebleau; i turisti possono vedere la stanza dove Maria de' Medici fece nascere il bambino e immaginare quanto fosse affollata in quel momento: per evitare ogni rischio di sostituzione, la nascita del re dovette avvenire alla presenza di numerosi testimoni. Un po' trascurato durante la dominazione francese Rivoluzione francese, il castello di Fontainebleau ritorna al suo splendore sotto il regno di Napoleone I, che vi abitò a lungo e salutò le sue truppe nella corte del castello nel 1814. Il visitatore può vedere la Sala del Trono dell'Imperatore (unico in Francia) e i suoi appartamenti privati. Papa Pio VII visitò Fontainebleau due volte, prima come ospite e poi come prigioniero di Napoleone; i quartieri papali sono aperti ai visitatori. Dopo la visita all'edificio principale, non dimenticate di fare una passeggiata nel parco e nei giardini attorno al castello; vedrete la fontana di Diane e (se siete fortunati) incontrerete uno dei pavoni che vivono lì. Sebbene non sia affatto meno interessante del castello di Versailles, il castello di Fontainebleau è un po' più difficile da raggiungere e meno conosciuto dai turisti; di conseguenza, a Fontainebleau ci sono almeno dieci volte meno visitatori che a Versailles. Tranne forse nei giorni festivi nazionali, non c'è mai coda per entrare, e puoi esplorare l'immenso castello quasi da soli, il che, insieme all'aria fresca e all'assenza di venditori ambulanti, contribuisce a rendere la visita molto tranquilla e piacevole.    
  • 48.4047992.6876332 Museo d'Arte Figurativa Contemporanea (Musée d'art figuratif contemporain), 43, rue Royale.
  • 48.413542.7123253 Museo dei Vigili del Fuoco (Musée des pompiers), 2, place Orloff.
  • 48.4068932.6987814 Museo Napoleonico di Arte e Storia Militare (Musée napoléonien d'art et d'histoire militaires), 15 rue Royale.  
  • 48.5652782.7141675 Castello di Vaux-le-Vicomte (non ben servito dai mezzi pubblici, la stazione più vicina è Melun sulla RER D, ma è ancora piuttosto lontana quindi dovrete prendere un passaggio da lì al castello). Castello barocco francese, prototipo del castello di Versailles.    


Eventi e feste modifica


Cosa fare modifica

Il parco recintato del castello offre un'eccellente opportunità di birdwatching, soprattutto se si arriva presto.

 
Scorcio della foresta
 
La foresta in un quadro di Jean-Baptiste-Camille Corot del 1830
  • 48.4019572.6627171 Foresta di Fontainebleau (Forêt de Fontainebleau). Un'importante area forestale di 25.000 ha. Ogni anno milioni di visitatori vengono a passeggiare (13 milioni nel 2006). 40.000 anni fa, popolazioni nomadi si stabilirono vicino alla foresta. Intorno all'anno mille la foresta era composta da una serie di enclavi che condividevano piccoli signori e ricchi proprietari terrieri. Per i re di Francia la foresta aveva infatti molteplici usi tra cui la caccia e un interesse militare. Nel 1400 Carlo VI ordinò la prima modifica. Sotto Francesco I la foresta contava solo 13.365 ettari ma i Re la ampliarono attraverso acquisizioni e confische. Fu in questo periodo che prese forma la gestione e l'amministrazione, che fu mantenuta fino alla Rivoluzione. Al tempo di Luigi XIV, meno del 20% della superficie era ricoperta da foreste. Colbert lanciò una nuova riforma nel 1664 ripiantando i siti. Il re poi attraversava la foresta ogni anno in autunno per cacciare. Nel 1716, dopo il terribile inverno del 1709, venne varata una nuova gestione forestale: furono piantati 6000 ettari a latifoglie, ma si trattò di un fallimento quasi totale. Un nuovo sviluppo fu ripreso nel 1750. Nel 1786 si tentò una timida introduzione del pino silvestre. Nel 1750, circa 90 km dalla foresta erano delimitati da 1050 terminali ancora oggi visibili. Dopo la Rivoluzione, dopo molti tagli profondi e la proliferazione della caccia alla selvaggina, Napoleone nel 1807 riformò l'amministrazione forestale e il castello. Nel 1830, la piantumazione di 6.000 ettari di altri pini fece arrabbiare gli artisti che cercavano ispirazione. Nel 1839, Claude-François Denecourt pubblicò la sua prima guida per le passeggiate nella foresta e sentieri nel 1842. Nel 1849 la ferrovia arrivò a Fontainebleau, che permetterà ai parigini di visitarla in gite di un giorno. Nel 1861 fu creata la prima riserva artistica di 1097 ettari. È la prima riserva naturale al mondo, ancor prima della creazione del Parco nazionale di Yellowstone negli Stati Uniti. Nel 1953 furono create le prime riserve biologiche.La foresta è anche piena di massi di arenaria perfetti per l'arrampicata.    
  • 48.39412.682 Golf de Fontainebleau, Route d'Orleans, +33 164222295. Inaugurato nel 1909, il campo da golf di Fontainebleau è uno dei più antichi di Francia. Creato dal francese Julien Chantepie, ridisegnato nel 1920 da Tom Simpson e allungato e modificato da Fred Hawtree, si trova nella foresta di Fontainebleau, vicino alla città, sugli antichi terreni di caccia imperiali. I suoi stretti fairway sono delimitati da varie specie di alberi come pini, betulle argentate, ciliegi selvatici, faggi e querce secolari. È molto ben attrezzato con 103 bunker di sabbia fine ed inoltre, fitti affioramenti di ginestre, lillà, felci e meravigliose jennets, che rendono il percorso così attraente e difficile. E, a seconda delle stagioni, vi aspetta una sinfonia di colori e di profumi della natura.
  • 48.3924872.6735743 Grand Parquet (Ippodromo), RN 152 - Route d'Orléans - Camp Guynemer, +33 164234141, . Dopo due anni di ristrutturazione, è diventato uno dei siti equestri più belli d'Europa. Capace di adempiere alla sua missione di vasto giardino per gli abitanti della regione di Fontainebleau, può oggi ospitare ogni tipo di evento, dagli spettacoli ai concerti e ai festival musicali.  
  • Studiare. Il castello di Fontainebleau ospita un'istituzione musicale estiva. Si tratta di una combinazione tra un conservatorio di musica e uno studio di architettura nell'ambiente di un castello storico. I corsi sono tenuti in inglese da musicisti, compositori, artisti e professori prevalentemente francesi. Nadia Boulanger, una giovane professoressa di composizione e armonia, diresse la scuola fino al 1979. La scuola ha influenzato compositori come: Aaron Copland, Virgil Thomson, Louise Talma, Samuel Dushkin, Elliott Carter, Beveridge Webster, Kenton Coe e molti altri.


Acquisti modifica

Ci sono moltissimi negozi, dalle pasticcerie esclusive agli ultimi abiti e gioielli della moda francese.

Come divertirsi modifica


Dove mangiare modifica

Prezzi modici modifica

  • 48.3162.7711 Brasserie Pachamama, +33 768707708.   € 3,50-4. Questo piccolo birrificio ha sede nella foresta di Fontainebleau e produce alcuni stili di birra sotto il nome Font&Bleau. Viene venduto solo in bottiglia in alcuni negozi di articoli da regalo, quindi dovrete guardarvi intorno per trovarlo

Prezzi medi modifica


Dove alloggiare modifica

Prezzi elevati modifica

  • 48.34082.696111 Chateau de Bourron, Bourron-Marlotte (7 km a sud di Fontainebleau), +33 1 64 78 39 39, fax: +33 1 64 78 35 35, .   €160-250. Castello romantico immerso in 100 acri di bosco. Wi-Fi, ristorante, tennis, eliporto, equitazione.
  • 48.402762.696242 Hotel de Londres, 1 Place du General de Gaulle, 77300 Fontainebleau, +33 164222021, .
  • 48.403882.699133 Hotel L'Aigle Noir, 27 Place Napoléon Bonaparte, +33 160746000. Costruito nel XV secolo, questo antico hotel fu a lungo la residenza dei nobili che accompagnavano la corte dei re sovrani di Francia. Durante il regno di Luigi XV, questa residenza nobiliare venne progressivamente trasformata in un albergo di lusso per accogliere turisti e dignitari in visita nella città storica. Successivamente fu utilizzato dagli ospiti degli imperatori Napoleone I e Napoleone III.
  • 48.404332.700464 Hotel Napoleon Fontainebleau, +33 160395050. Fino al 1849, quando arrivò la ferrovia, questo indirizzo era quello di una rimessa per carrozze. L'hotel è stato più volte riprogettato e rinnovato. Da due decenni, "La Table des Maréchaux", il ristorante dell'Hotel Napoleon, è gestito dallo chef Antony Assis; offre cucina tradizionale francese.


Sicurezza modifica


Come restare in contatto modifica


Nei dintorni modifica


Altri progetti

 Usabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).