distretto di Siviglia
Casco Antiguo (Siviglia) | |
Localizzazione | |
Stato | Spagna |
---|---|
Regione | Andalusia |
Territorio | Provincia di Siviglia |
Casco Antiguo è un distretto nonché il centro storico della città di Siviglia.
Da sapere
modificaCome orientarsi
modificaQuartieri
modifica- Barrio Santa Cruz — Il vecchio quartiere ebraico con delle stradine tortuose a est della cattedrale e a nord dell'Alcázar. È la parte più affascinante, con molti bar e ristoranti, ma è anche la più turistica.
Come arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- 1 Cattedrale di Siviglia (Catedral de Sevilla), Avenida de la Constitución (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Archivo de Indias), ☎ +34 902 09 96 92, info@catedraldesevilla.es. Adulti €10, ridotto €5. Lug-Ago: Lun 09:30-14:30, Mar-Sab 09:30-14:00, Dom 14:30-18:00; Set-Giu: Lun 11:00-15:30, Mar-Sab 11:00-17:00, Dom 14:30-18:00. Enorme chiesa del XV secolo sul sito dell'ex grande moschea; riccamente decorata con la navata centrale che arriva a 37 m di lunghezza. Un baldacchino decorato e una statua segnano l'ultimo luogo di riposo di Cristoforo Colombo. Se c'è fila per i biglietti, andate alla vicina Chiesa di Salvador (Iglesia del Salvador) e acquistate un biglietto combinato. L'ingresso alla cattedrale comprende La Giralda, il minareto che oggi è il magnifico campanile. All'interno, salirete 34 rampe - non c'è bisogno di contare perché indicate sul muro - quindi un'ultima breve rampa di scale vi porta sulla terrazza panoramica. La facciata ovest della torre e della terrazza è chiusa per ristrutturazione.
- 2 La Giralda (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Archivo de Indias). Il campanile della Cattedrale era il minareto della moschea di Siviglia, iniziato a costruire nel 1156 per ordine del Califfo Abū Yaʿqūb Yūsuf al-Manṣūr e completato nel 1184. La torre è sormontata da una statua raffigurante la fede, opera del 1568, chiamata originariamente "la Giralda" perché ruotava al mutare del vento.
- 3 Archivio Generale delle Indie (Archivo General de Indias) (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Archivo de Indias), ☎ +34 954 50 05 28. Gratis. 16 Set – 15 Giu: Lun-Ven 08:00-15:00; 16 Giu – 15 Set: Lun-Ven 08:00-14:30. Archivio di stato che contiene i documenti relativi all'Impero spagnolo nelle Americhe e nelle Filippine. Ha sede in un palazzo progettato da Juan de Herrera e costituisce un esempio di architettura rinascimentale. Nel 1987 fu inserito nella lista UNESCO dei Patrimoni dell'umanità.
- 4 Real Alcazar (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Archivo de Indias, Puerta de Jerez), ☎ +34 954 50 23 24. Lun-Dom 09:30-17:00. Palazzo reale fatto costruire dal califfo almohade Abū Yaʿqūb Yūsuf e modificato più volte in epoche successive. Il "Cortile delle Fanciulle" (Patio de las Doncellas) si riferisce alla leggenda secondo la quale i musulmani di al-Andalus pretendevano dai regni cristiani spagnoli, come tributo, 100 vergini ogni anno.
- 5 [link non funzionante] Hospital de los Venerables, Plaza de los Venerables, ☎ +34 95 456 26 96, fax: +34 95 456 45 95, focus@abengoa.com. €4.75 con audioguida. Lun-Ven 10:00-14:00 e 16:00-20:00. Edificio barocco del XVII secolo, attualmente sede del Centro di Velázquez, dedicato al famoso pittore Diego Velázquez. Fungeva originariamente da ospizio ove erano accolti i sacerdoti anziani a spese della "Confraternita del Silenzio" (Hermandad de El Silencio).
- 6 Jardines de Murillo, Av. de Menéndez Pelayo. Lun-Dom 7:00-24:00. Facevano parte dei giardini che circondavano l'Alcazar e furono ceduti nel 1911 dal re Alfonso XIII al comune di Siviglia affinché li sistemasse a parco pubblico. Il progetto originario di Francisco Doblado prevedeva vialetti tortuosi ai cui incroci furono posti monumenti diversi non subì alterazioni salvo l'intervento di Juan Talavera y Heredia del 1915 che cercò di conferire al parco un'aria più andalusa con pergolati, decorazioni in ceramica e finte vestigia archeologiche.
- 7 Palacio de la condesa de Lebrija, Calle Cuna, 8, ☎ +34 954 22 78 02, fax: +34 954 50 10 29. €5 (solo pian terreno), €8 (entrambi i piani). Lun-Ven 10:30-19:30 (Lug-Ago 09:00-15:00), Sab 10:00-19:00 (Lug-Ago 10:00-14:00), Dom 10:00-14:00 (Lug-Ago chiuso). Palazzo del XVI secolo completamente rinnovato agli inizi del XX secolo su commissione della sua nuova proprietaria, Manjón Mergelina, contessa di Lebrija, Il palazzo si distingue per la grande quantità di opere d'arte in esso contenute, frutto dei continui acquisti della contessa. Nella sala Ochavada si nota un mosaico del dio Pan proveniente da Italica mentre al piano superiore raggiungibile tramite uno scalone scenografico sono esposti oli di Antoon van Dyck, di Joaquin Sorolla e di discepoli di Murillo.
- 8 [link non funzionante] Cappella di San José (Capilla de San José), Calle Jovellanos, 10, ☎ +34 954 22 32 42. È una cappella in stile barocco costruita in due fasi, tra il 1699 e il 1766. Il 12 maggio 1931, alle 4 del mattino, la cappella fu assalita, saccheggiata e bruciata, durante le rivolte sociali dopo l'annuncio della Seconda Repubblica. Dal 1916 appartiene ai frati cappuccini. La cappella è stata riconosciuta come Bene di interesse culturale.
- 9 Ayuntamiento de Sevilla, Plaza Nueva (Quartiere d'Alfalfa, tram: Plaza Nueva). Il palazzo comunale è un insigne esempio di architettura plateresca. A seguito del matrimonio dell'imperatore Carlo V con sua cugina Isabella di Portogallo celebrato a Siviglia nel 1526, le autorità cittadine commissionarono un palazzo che rispecchiasse l'importanza della città e del suo porto al quale approdavano di continuo galeoni provenienti dalle Indie occidentali. I lavori furono affidati a Diego de Riaño che completò la facciata meridionale e l'arco che comunicava con il vicino monastero francescano. Il palazzo fu restaurato agli inizi del XIX secolo dagli architetti Demetrio de los Ríos e Balbino Marrón, che realizzarono una nuova facciata in stile neoclassico, orientata sulla Plaza Nueva.
- 10 Chiesa del Salvatore (Iglesia del Divino Salvador), Pl. del Salvador, 3, ☎ +34 954 21 16 79. Lun-Sab 11:30-17:30, Dom 15:00-19:00. La chiesa, la più grande chiesa di Siviglia dopo la cattedrale, fu innalzata nel 1248 sul luogo della moschea Ibn Adabbas, la prima ad essere eretta a Siviglia per ordine del cadi di Siviglia intorno all'anno 830. I restauri iniziati nel1671 e terminati nel 1712 provvidero ad eliminare ogni particolare che potesse rimandare all'uso precedente del tempio come moschea. L'edificio subì ulteriori restauri tra il 2003 e il 2008.
- 11 Casa de Pilatos, Plaza de Pilatos, 1, ☎ +34 954 22 52 98, fax: +34 954 21 90 12, casapilatos@fundacionmedinaceli.org. €8; gratis il Lun dopo le 13:00. Nov-Mar: Lun-Dom 09:00-18:00, Apr-Ott: Lun-Dom 09:00-19:00. Palazzo innalzato a cavallo dei secoli XV e XV e considerato come il prototipo dei palazzi nobiliari andalusi. La casa de Pilatos fu fatta costruire dal nobile Pedro Enriquez de Quiñones e da sua moglie Catalina de Rivera come loro residenza privata ma fu completata dal figlio della coppia Fadrique Enriquez de Ribera, primo marchese di Tarifa. Secondo tradizione il nome è dovuto a un pellegrinaggio compiuto dal marchese a Gerusalemme nel 1519. Al suo ritorno il nobile scoprì che la distanza tra la sua abitazione e la chiesa collocata fuori dalle mura, conosciuta come la Croce del campo era uguale a quella tra le rovine della residenza di Ponzio Pilato e il Calvario. Sorpreso da questa coincidenza, stabilì lungo il percorso le quattordici stazioni della Via Crucis, di cui la prima, la sua casa, corrispondeva alla Casa di Pilato. I saloni del palazzo portano nomi relativi alla Passione di Cristo: come per esempio il "Salone del Pretorio" e "Cappella della Flagellazione". Le pareti del patio sono adorne di busti di imperatori romani e di altri personaggi importanti.
- 12 Metropol Parasol, Plaza de la Encarnación (bus 27/32), ☎ +34 606 63 52 14. € 3, gratuito (bambini sotto i 12 anni / disabili / residenti a Siviglia). Dom-Gio 10:30-24:00, Ven-Sab 10:30-01:00. Un'enorme struttura in legno progettata dall'architetto tedesco Jürgen Mayer-Hermann, ispirata alla Cattedrale di Siviglia in forma di funghi giganti. Conosciuta dai locali come "las setas" (i funghi), la struttura copre il Mercato Centrale e l'Antiquarium; il livello superiore contiene un ristorante e offre alcune delle migliori viste di Siviglia.
- 13 Chiesa e ospedale della Carità (Iglesia y hospital de la Caridad), Calle Temprado, 3 (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Archivo de Indias), ☎ +34 954 22 32 32. Lun-Dom 10:30-19:30. Edifici in stile barocco del XVII secolo, al suo interno varie decorazioni barocche e opere di artisti spagnoli.
- 14 Torre dell'Oro (Torre del Oro), Paseo de Cristóbal Colón (Metro: linea 1 Puerta de Jerez), ☎ +34 954 22 24 19. Intero 3€; 1.5€ studenti, bambini 6-14 anni, > 65-pensionati, gruppi. Gratis < 6 anni e portatori di handicap. Gratis: Lunedì. Audioguida 2€ (feb 2020). Lun - Ven 09:30-18:45. Sab - Dom 10:30-18:45. Torre innalzata tra il 1220 e il 1221 dal governatore almohade di Siviglia, Abu l-'Ala Idris al-Ma'mun. con funzione di controllare il traffico sul fiume Guadalquivir. Vi fu aggiunta una sezione al tempo di Pietro I di Castiglia e un'altra ancora di forma cilindrica nel 1760.
- 15 Chiesa della Maddalena (Iglesia de la Magdalena), Calle Bailén, 5, ☎ +34 954 22 96 03. Lun-Dom 7:45-13:30 e 18:30-21:00. Si tratta dell'antica chiesa del convento domenicano di San Pablo el Real. Il tempio è opera dell'architetto Leonardo de Figueroa, e costituisce un insigne esempio del barocco sivigliano. L'interno consta di tre navate longitudinali, una trasversale e del presbiterio decorato in marmo rosso. La pala dell'altare maggiore misura 18 m. in altezza.
- 16 Museo delle Belle Arti di Siviglia (Museo de Bellas Artes de Sevilla), Piazza del Museo, 9, ☎ +34 955 54 29 42, fax: +34 955 542 148, museobellasartessevilla.ccd@juntadeandalucia.es. € 1,50; gratuito per i cittadini dell'UE (feb 2020). 16 Set – 31 Mag: Mar-Sab 10:00-20:30, Dom e festivi 10:00-17:00; 1 Giu – 15 Set: Mar-Sab 09:00-15:30, Dom e festivi 10:00-17:00. Allestito nell'ex convento de la Mercedes. Questo museo è considerato da alcuni come il secondo museo di belle arti più importante in Spagna dopo il Prado a Madrid. L'edificio del museo è un ex convento di misericordia rinnovato nel XVII secolo e le quindici sale espositive mostrano un quadro completo dell'arte sivigliana dal periodo gotico alle prime tendenze del XX secolo. La piazza appena fuori ospita un mercato dell'arte all'aperto la domenica fino alle 13:30 circa. Un sacco di dipinti originali su argomenti locali, anche se alcuni pezzi non così interessanti!
- 17 Chiesa di San Luigi dei Francesi (Iglesia de San Luis de los Franceses), Calle San Luis, 37, ☎ +34 954 55 02 07. Mar-Dom 10:00-14:00 e 16:00-20:00. È un eccezionale esempio di architettura barocca del XVIII secolo. La chiesa è orientata secondo il percorso del sole, in modo che l'altare maggiore ad ovest riceva abbondante luce, soprattutto in primavera. L'interno è un tripudio di decorazioni barocche.
- 18 Palazzo San Telmo (Palacio de San Telmo), Calle Palos de la Frontera (Metro: linea 1 Puerta de Jerez, tram: Puerta de Jerez), ☎ +34 955 00 10 10. Lun-Gio 9:00-19:00, Ven 9:00-15:00. È la sede della presidenza della Junta de Andalucía. Un edificio barocco costruito tra il XVII e il XVIII secolo per ospitare una scuola di marinai.
- 19 Reale Fabbrica di Tabacco (Real Fábrica de Tabacos de Sevilla), Calle San Fernando, ☎ +34 954 55 10 00. Gratis. Lun-Gio 8:00-21:00, Ven 8:00-14:00. L'edificio principale dell'Università di Siviglia era una volta la fabbrica di tabacco della città, ed è stato costruito tra il 1728 e il 1771 da Sebastián Van der Bocht. Sopra l'ingresso principale, la facciata triangolare termina in una statua di La Fama. La fabbrica di tabacco era quindi il più grande edificio industriale in Spagna. Un monopolio assicurò un reddito elevato, che si riflette nell'architettura della fabbrica e nei giardini circostanti. La cappella e la prigione completano l'edificio principale. All'interno troverete imponenti scalinate, fontane e Patii. Fu lo scenario del primo atto dell'opera della Carmen di Bizet. Nel 1953 la fabbrica fu convertita nell'edificio principale dell'Università di Siviglia. Proprio dietro la fabbrica di tabacco, il Parco María Luisa confina a sud con il centro storico di Siviglia.
- 20 Puerta de la Macarena (Arco de la Macarena), Calle Bécquer, 1, ☎ +34 954 78 75 78. Antica porta che si apriva tra le mura abbattute nel 1868. Risale al periodo islamico ed era nota come Bab–al-Makrin.
- 21 Basilica della Macarena (Basílica de la Macarena), Plaza de la Esperanza Macarena, 1 (Accanto alla Puerta de la Macarena), ☎ +34 954 90 18 00. Lun-Dom 9:00-14:00 e 17:00-21:00. Innalzata nel 1949 per custodire l'immagine della "Virgen de la Macarena", portata in processione solenne durante la Settimana Santa. All'interno della basilica sta un piccolo museo con una collezione di ex voto donati da toreri e la portantina in argento sulla quale è posta l'immagine della vergine che viene scortata dai fedeli fino alla cattedrale nel giorno di Venerdì Santo.
- 22 Palacio de las Dueñas, Calle Dueñas, 5 (nel centro storico vicino a Las Setas), ☎ +34 95 421 48 28, info@lasduenas.es. € 10 con audioguida. Apr-Set: Lun-Sab 10:00-20:00; Ott-Mar: Lun-Sab 10:00-18:00. Las Dueñas è un palazzo appartenente alla casa di Alba. Fu costruito nel XV secolo, con stile di architettura rinascimentale e influenze gotico-mudéjar. Il palazzo è una delle maggiori dimore storiche della città. Il poeta Antonio Machado nacque qui nel 1875. Si dice anche che Amerigo Vespucci si sposò in questa cappella all'inizio del XVI secolo. Il palazzo ha una grande collezione di dipinti (Ribera, Luca Giordano, Neri de Bicci), ceramiche, mobili antichi e altre arti decorative, sculture di Roma antica e contemporanea (Mariano Benlluire), arazzi fiamminghi (Willem de Pannemaker), mosaici e molte altre opere d'arte. Un sito importante per la comprensione delle usanze e della storia andalusa.
- 23 Palazzo arcivescovile (Palacio Arzobispal), Plaza Virgen de los Reyes, ☎ +34 954 50 55 05. gratis. Lun-Ven 9:30-14:00. È nella sezione storica della città ed è sede dell'Arcivescovo. All'esterno potete solo scorgere il patio ma all'interno ci sono importanti opere d'arte.
- 24 Antiqarium, Plaza de la Encarnación (livello sotterraneo del Metropol Parasol), ☎ +34 955 471 581. € 2. Lun-Dom 11:00-14:00 e 15:00-20:00. Un museo con resti romani e moreschi scavati, scoperto durante la costruzione del Metropol Parasol.
- 25 Museo del Baile Flamenco, Calle Manuel Rojas Marcos, 3 (Barrio de Santa Cruz), ☎ +34 954 34 03 11. Museo: € 10/8/6 (adulti / anziani / bambini); spettacoli: € 20/14/12 (adulti / anziani / bambini). Lun-Dom 10:00-19:00, spettacoli 19:00-20:00. Il museo offre un'esperienza per tutti i sensi. Distribuito su 4 piani, il museo interattivo utilizza touch screen, video, oggetti e odori per fornire informazioni sulla storia, gli stili e lo sviluppo del flamenco che ha dato vita a questa arte molto tipica della Spagna e in particolare dell'Andalusia.
Cosa fare
modifica- Crociere. Della durata di un'ora, partono da sotto la Torre del Oro e percorrono un circuito sul fiume Guadalquivir.
- Giri in carrozza. La carrozza è trainata da cavalli che possono essere trovati vicino alla cattedrale e conducono al vicino parco e ad altri siti di interesse. Per il bene degli animali, cercate di evitare gite in carrozza nel caldo diurno in estate.
Acquisti
modificaCome divertirsi
modificaSpettacoli
modifica- 1 Plaza de toros de Sevilla (La Real Maestranza), Paseo de Cristóbal Colón, 12, ☎ +34 954 22 45 77. Realizzata nel 1765, la Plaza de Toros di Siviglia è la più antica di Spagna e il luogo dove ogni anno si svolge la Feria de Abril, il più famoso festival di corride al mondo. All'interno c'è un museo dedicato al toro e al cavallo.
Teatri
modifica- 2 Teatro Alameda, Calle Crédito, 13.
- 3 Teatro de la Maestranza, Paseo de Cristóbal Colón 22, ☎ +34 954 22 33 44. Teatro di opera lirica, balletto e musica sinfonica. Fu inaugurato il 2 maggio 1991 alla presenza della regina Sofia. Occupa gli spazi di un edificio militare del XIX secolo, la Maestranza de Artillería (l'arsenale di artiglieria).
- 4 Teatro Lope de Vega, Avenida de María Luisa. Inaugurato in occasione dell'Esposizione iberoamericana del 1929, il teatro Lope de Vega presenta un programma molto vario, da spettacoli di prosa ad altri di danza e flamenco.
Locali notturni
modifica- 5 La Fresquita, Calle Mateos Gago, 29, ☎ +34 954 22 6010. Stessa filosofia del Garlochí per quanto riguarda gli arredi ma sullo stile di un bar de tapas. Ha un sottofondo di musiche sacre che accompagnano le processioni della Settimana Santa e vi si brucia spesso l'incenso come al Garlochí.
- 6 Obbio club, Calle Trastamara, 29. Discoteca e sala di concerti.
- 7 El Garlochí, Calle Boteros 26. Locale arredato come una chiesa. Serve cocktail dal nome particolare come sangre de Cristo.
- 8 El Perro Andaluz. Caffè bar con musica dal vivo del genere più vario. Le serate del martedì sono in genere dedicato al flamenco.
- 9 Naima Café Jazz, Calle Conde de Barajas 2, ☎ +34 954 38 24 85.
- 10 Holiday by Obbio, Calle Jesús del Gran Poder 73, ☎ +34 692 52 90 93. Discoteca più grande della precedente con serate a tema. Pop internazionale e spagnolo.
- 11 Sala Malandar, Calle Torneo, 43. 8-20€ a seconda delle serate -Anno 2019. Sala da concerto ove spesso si esibiscono bande. Funziona anche come discoteca.
Locali gay
modifica- 12 El Bosque Animado, Calle Arias Montano, 5, ☎ +34 954 91 68 62. Locale gay che nel 2016 andava per la maggiore, consigliato da guide rinomate. Sulla scia del suo successo altri locali gay hanno aperto i battenti sulla stessa strada.
- 13 [link non funzionante] Itaca, Calle Amor De Dios, 31. Una delle più vecchie discoteche gay di Siviglia con drag show il martedì e il mercoledì.
Locali di flamenco
modifica- 14 el Palacio Andaluz, Calle María Auxiliadora 18A, ☎ +34 954 53 47 20.
- 15 el Arenal, Calle Rodo 7, ☎ +34 954 21 64 92. Tablao Flamenco ricavato da un palazzo del XVII secolo. Come per i concorrenti per assistere allo spettacolo dovrete consumare ma potete scegliere tra un pasto completo, o tapas o ancora bevande alcoliche e non.
- 16 Los Gallos, Pl. de Sta Cruz 11, ☎ +34 954 21 69 81. Tablao Flamenco aperto nel 1966 e oggi molto turisticizzato anche a causa della sua centralissima locazione.
- 17 La Carboneria, Calle Céspedes, 21A (Accanto alla cattedrale), ☎ +34 954 22 99 45. Lun-Dom 21:30, 22:30, e 23:30. Ristorante rinomato per gli spettacoli di flamenco e menzionato da qualsiasi guida su Siviglia. Arrivate presto per prendere i posti migliori.
- 18 La Casa del Flamenco, Calle Ximénez de Enciso, 28, ☎ +34 955 02 99 99. €18. Lun-Dom autunno/inverno 19:30, primavera/estate 21:00. Un buon posto per vedere il vero flamenco.
Dove mangiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 El Frijolito Mexicano, Av. Torneo, 19 (Sul lungofiume all'altezza del ponte de la Barqueta), ☎ +34 954 37 91 40. Lun-Dom 13:30–16:00 e 20:00–00:00. Ristorante messicano rinomato per i nachos, spuntini messicani fatti di piccole tortilla di mais con condimenti piccanti a base di formaggi e peperoni messi al forno fino ad ottenere un amalgama perfetto. Il locale è famoso anche per la Michelada, cocktail ottenuto miscelando birra, succo di lime e di pomodoro (Clamato) e spezie varie tra le quali il peperoncino.
- 2 [link non funzionante] Restaurante chino Ciudad Dong Hai, Calle Aponte, 4 (centro, vicino i grandi magazzini "El Corte Inglès"), ☎ +34 954 381 358. Lun-Dom 11:30–16:30 e 19:30–00:00. Ristorante cinese.
- 3 Ajo Blanco, calle Alhóndiga 19, ☎ +34 954 229 320. Lun-Dom 12:30–16:30 e 20:30–00:30. Ristorante messicano con sottofondo musicale. Alcuni pietanze come tacos e enchiladas sono molto speziate ma nel menu compaiono anche le tipiche tapas andaluse.
- 4 Los Coloniales, Calle Dormitorio 4, ☎ +34 954 50 11 37. Lun-Dom 12:30–00:15. Rinomato bar de tapas sempre molto affollato. Il posto giusto dove assaggiare tortilla di gamberi, il bacalao, il solimillo al roquefort o alla Castellana e dolci a base di formaggio.
- 5 Bodega Santa Cruz, Calle Rodrigo Caro 1, ☎ +34 954 21 86 18. Lun-Dom 08:00–00:00. Un famoso bar de tapas a pochi passi dalla cattedrale.
- 6 Aladdin Halal, Calle Sta. María la Blanca, ☎ +34 954 41 20 82. Piccolo locale che serve shoarma (kebab) e altri panini a portar via. Dispone di sedie e tavoli sul retro.
- 7 Bodeguita Romero, Calle Harinas, 1, ☎ +34 954 229 556. Mar-Ven 09:00-17:00, 20:00-24:00; Sab 12:00-17:00, 20:00-24:00; Dom 12:00-17:00. Un bodega di quartiere classico, molto popolare tra i locali e che serve ottime tapas.
- 8 Cafe-Bar Las Teresas, Calle Sta. Teresa, 2, ☎ +34 954 21 30 69. 10:00-00:00. Una vivace fetta di prosciutto. Turisti e gente del posto. Se la vista di maiali morti appesi alle travi vi offende, bevete e mangiate altrove.
Prezzi medi
modifica- 9 El Rinconcillo, Calle Gerona, 40, ☎ +34 954 22 31 83. Lun-Dom 13:00–01:30. Il più antico bar de tapas di Siviglia e ancora oggi il più rinomato.
- 10 Espacio Eslava, Calle Eslava, 3, ☎ +34 954 91 54 82. Mar-Sab 12:30–00:00, Dom 12:30–17:00. Tapas bar/ristorante di stile moderno e informale e, ciò nonostante, molto apprezzato per la bontà delle tapas. Tra queste il solomillo (lombata), le ostriche o le conchiglie di mare (vieira) alla crema di alghe e il bizcocho (letteralmente biscotto) ai funghi insaporiti con vino di Jerez .
- 11 Perro Viejo, Calle Arguijo 3, ☎ +34 955 44 00 30. Lun-Dom 13:30–16:30 e 20:30–00:00. Un bar de tapas allestito in una antica casa andalusa ma l'ambiente è moderno e un po' ricercato. Molto frequentato da turisti per via della sua posizione centrale.
- 12 El Pinton, Calle Francos, 42, ☎ +34 955 07 51 53. Lun-Dom 12:00–00:00. Un bar de tapas molto curato negli arredi e con un tipico patio andaluso. Le pietanze sono una creazione dello chef Javier Carmona.
- 13 L'Oca Giuliva, Calle Mateos Gago, 9, ☎ +34 954 21 40 30. Lun-Dom 13:30–15:30 e 20–23:30. Se vi siete stancati di fare il giro dei bar de tapas e sentite nostalgia della cucina di casa vostra, l'Oca Giuliva può fare al caso vostro. Al 2019 figurava tra i più rinomati ristoranti italiani di Siviglia. Presenta un menù dei giorni feriali al prezzo fisso di 12 € di una sola portata (pasta o pizza) comprensivo di una caraffa di vino e caffè o dolce.
- 14 La Bartola, Calle San José, 24, ☎ +34 955 27 19 78. Lun-Dom 12:00–00:00. Bar de tapas.
- 15 [link non funzionante] Fez, Calle San Esteban, 27, 41003 Sevilla, Spagna, ☎ +34 954 53 77 79. Ristorante marocchino, halal e vegetariano.
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 Hostel Nuevo Suizo, Calle Azofaifo 7 (Centro), ☎ +34 95229147, info@nuevosuizo.com.&mdash. Collegamento gratis alla rete tramite wi-fi. Sempre full.
- 2 Oasis Backpackers' Hostel Sevilla, Plaza Encarnacion 29, ☎ +34 954293777.
Prezzi medi
modifica- 3 [link non funzionante] Hotel Adriano, Calle Adriano 12, ☎ +34 954 293 800. Un albergo a tre stelle in pieno centro i cui punti di forza sono i modi estremamente gentili del personale (al vostro arrivo vi sarà offerto un aperitivo) e stanze confortevoli arredate in maniera tradizionale senza dare troppo nell'occhio. Dispone anche di un parcheggio sorvegliato giorno e notte per coloro che non volessero rinunciare alla comodità della propria auto per il quale però si paga un prezzo a parte relativamente alto (20€ al 2019).
- 4 [link non funzionante] Hostal Goya, Calle Mateos Gago 31, ☎ +34 954 211 170. Famoso ostello di Siviglia anche se non molto confortevole.
Prezzi elevati
modifica- 5 Hotel San Gil, Calle Parras 28, ☎ +34 954 90 68 11.
- 6 NH Plaza De Armas, Calle Marqués De Parada, ☎ +34 954 90 19 92.
- 7 Taberna del Alabardero, Calle Zaragoza, 20, ☎ +34 954 502 721. Ristorante e albergo di sole 7 stanze ricavate da un palazzo signorile del XIX secolo. Il tutto è arredato secondo uno stile vecchia maniera non ben definito ma pretenzioso. La scelta dei colori dei vari ambienti non è proprio azzeccata.
- 8 Hotel Doña Maria, Calle Don Remondo, 19, ☎ +34 954 22 49 90.
- 9 Las Casas de la Judería, Calle Santa María la Blanca 5, ☎ +34 954 41 51 50. Insieme di antiche case raccolte intorno a suggestivi patio nel cuore del quartiere giudeo e adattate ad albergo di lusso. Ideale per chi vuol rivivere atmosfere del passato fuori dal trambusto del centro e senza rinunciare ai comfort moderni.
- 10 Hotel Alfonso XIII, Calle San Fernando 2 (Tra la vecchia fabbrica di tabacco (ora Retorado dell'Università di Siviglia) e il Palazzo di San Telmo), ☎ +34 954 917 000. L'hotel più carismatico di Siviglia. L'architetto José Espiau y Muñoz lo ha progettato in occasione dell'Esposizione Iberoamericana del ’29, realizzando, sia per la sua architettura e i suoi giardini che per i suoi arazzi, piastrelle e marmi, un fedele riflesso della categoria del design e dell'artigianato regionali all'inizio del secolo. Controverso nelle sue origini a causa dei suoi alti costi di costruzione, è diventato uno dei migliori e più lussuosi hotel del mondo.