Binnenstad è un distretto del centro della città di Amsterdam.

Binnenstad
(Amsterdam)
Case sul Rokin, una delle strade più animate del centro storico
Localizzazione
Binnenstad - Localizzazione
Stato
Regione
Territorio

Da sapere modifica


Come orientarsi modifica

  Binnenstad (Amsterdam)

 
Quartiere di Nieuwmarkt

Il centro si dispone intorno al Damrak, il viale che va dalla stazione alla piazza Dam. A sinistra di questo viale sta l'Oude Zijde la parte più antica di Amsterdam. che comprende il quartiere De Wallen (Le mura), noto internazionalmente come distretto a luci rosse (Rosse Buurt). De Wallen si estende sulle viuzze ad est della Warmoesstraat. Si tratta di un quartiere storico. Le case di tolleranza vi erano sorte fin da epoca medievale alimentate dal flusso di marinai che frequentavano il porto di Amsterdam. Il più famoso dei bordelli di "De Wallen" fu quello di "Madame Traese" (Teresa) che operò a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo. "Madame Traese" annoverava tra i suoi clienti personaggi di nobili origini e tra questi anche il principe Eugenio di Savoia. Oggi il quartiere continua su questa scia. Le prostitute affittano locali piccoli che danno sulle viuzze e stazionano dietro le finestre o porte a vetri del pianterreno esibendosi in abiti succinti in attesa di avventori. A loro si è aggiunto anche qualche trans. Scattare fotografie è contrario agli usi locali. "Rosse Buurt" è anche il rione delle fumerie e degli ostelli che accolgono ragazzi universitari provenienti da altre parti dei Paesi Bassi e dell'Europa, attratti dalla disponibilità di marijuana. Al nº 148 di Oudezijds Achterburgwal si trova il museo dedicato alla marijuana, l'Hash Marihuana Hemp

Zeedijk, la strada che delimita a nord il distretto a luci rosse, ospita un certo numero di bar gay.

Nieuwmarkt è un altro punto focale del vecchio centro. Estesa tra il "Rosse Buurt" e la Chinatown di Amsterdam, la piazza fu sistemata nel XV secolo. Allora ospitava il mercato cittadino e tuttora nelle domeniche estive vi si tiene un mercatino di antiquariato. La zona circostante è conosciuta come la Nieuwmarktbuurt (quartiere Nieuwmarkt). La piazza si trova nella Chinatown di Amsterdam, accanto al De Wallen (Red Light District). Ci sono oltre 20 bar e coffee shop di fronte alla piazza. Vi si svolge un mercato giornaliero, un mercato di alimenti biologici il sabato e un mercato di antiquariato e libri di domenica nei mesi estivi. Il Nieuwmarkt è dominato da un edificio conosciuto come il Waag, in origine una porta nelle mura medievali della città, ma trasformata in una casa di pesatura dopo che le mura furono demolite nel 17° secolo. La piazza è stata creata quando i canali di tutto il Waag sono stati riempiti nel 1614, ed è stato usato come un mercato (da qui il nome). Nella seconda guerra mondiale la piazza è stata utilizzata dai nazisti come un punto di raccolta per gli ebrei che erano stati rastrellati da inviare ai campi di concentramento. Nel 1970 molti edifici intorno alla piazza sono stati abbattuti per far posto alla linea della metropolitana e un'autostrada che doveva scorrere proprio attraverso il quartiere Nieuwmarkt. Ciò ha portato a pesanti disordini (il Nieuwmarktrellen) nel 1975 conclusisi con l'abbandono dei piani autostradali. La metropolitana, invece, è stato costruita, e Nieuwmarkt è ora una stazione del sistema di metropolitana della città.

Sint Antoniesbreestraat è la strada che ha inizio dalla piazza Nieuwmarkt e prosegue a sud attraversando l'antico quartiere ebraico. I primi ebrei giunsero ad Amsterdam dal Portogallo sul finire del XVI secolo. Ad essi si aggiunsero gli Aschenaziti provenienti dall'Europa dell'Est. Il rione è pieno di sinagoghe. Sul prolungamento della Antoniesbreestraat sta la casa museo di Rembrandt [1] e oltre il museo storico ebraico (Joods Historisch Museum) [2], ormai in prossimità della Waterlooplein, una piazza sistemata sul finire del XIX secolo ove oggi si tiene un simpatico mercato di ambulanti che vendono oggetti tra i più disparati.

Anche l'Università di Amsterdam è situata nell'Oude Zijde e precisamente a sud della piazza Nieuwmarkt. Nel rione dell'università sta la Zuiderkerk (chiesa del sud), prima chiesa calvinista ad essere eretta ad Amsterdam e diventata in seguito uno dei simboli della città.

Il Nieuwezijde o centro nuovo, si estende invece dall'altra parte, lungo il viale Damrak e il suo prolungamento, il Rokin fino a lambire le sponde del canale Singel e del fiume Amstel ove un tempo stavano i magazzini. Il centro nuovo ha conservato meno testimonianze del passato. Strade famose sono la La Kalverstraat, la via dello shopping, Nes, la strada dei teatri. Tra le piazze la più nota è Dam con il suo palazzo reale e nelle immediate vicinanze la Nieuwe Kerk o chiesa Nuova. Begijnhof (cortile delle beghine) è un'altra piazza famosa del centro nuovo circondata da costruzioni antiche di cui una in legno. Prende il nome dalle Beghine, una confraternita religiosa le cui adepte non avevano preso i voti ma si dedicavano a opere pie come l'assistenza ai malati.

  • Waterlooplein. È una piazza nel centro di Amsterdam, vicino al fiume Amstel. Vi si tiene un popolare mercato delle pulci. Il municipio e palazzo dell'Opera Stopera e la chiesa Mozes en Aäronkerk si affacciano su Waterlooplein. Fu creata nel 1882, quando i canali Leprozengracht e Houtgracht sono stati riempiti e prende il nome dalla battaglia di Waterloo nel 1815. La piazza divenne un mercato giornaliero nel 1893 per ordine dell governo della città che decise che i mercanti ebrei nella vicina Jodenbreestraat e Sint Antoniebreestraat avrebbero dovuto spostare qui le loro bancarelle. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il quartiere ebraico fu svuotato dei suoi abitanti, che vennero rinchiusi nei campi di concentramento e il mercato scomparve dal 1941. Dopo la guerra, il quartiere ebraico era stato lasciato deserto e il mercato Waterlooplein è diventato un mercato delle pulci. Il mercato ha attualmente circa 300 bancarelle ed è aperto tutti i giorni tranne la Domenica. Nel 2005, il Museo Storico Ebraico ha presentato una mostra di quadri e fotografie raffiguranti Waterlooplein. La mostra comprendeva opere di Wolfgang Suschitzky, Max Liebermann e Oskar Kokoschka.

Quartieri modifica

  • Oude Zijde
  • Nieuwe Zijde


Come arrivare modifica


Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

Architetture civili e militari modifica

 
De "grote hal" del Magna Plaza
 
L'ex ufficio postale del centro oggi trasformato in shopping center
  • 52.3736474.8902891 Magna Plaza, Nieuwezijds Voorburgwal 182,.   Lun-Dom 12:00-19:00 (tranne festivi). Orari di apertura maggiori in alcuni giorni della settimana. Un tempo ufficio postale centrale di Amsterdam (Amsterdam General Post Office), trasformato nel 1990 in un centro commerciale che si chiama Magna Plaza. Si trova sulla Nieuwezijdsvoorburgwal dietro al Palazzo Reale ed è stato costruito nel periodo 1895 - 1899 sul progetto dell'architetto C.H. Peters per sostituire il vecchio Royal Post Office che fu demolito nel 1854. L'edificio è costruito in una miscela di stili, in particolare elementi neo-rinascimentali vengono utilizzati in una struttura prevalentemente gotica. Tra i monumenti UNESCO, il General Post Office l'olandese è considerato tra i "Top 100".    
 
Palazzo reale
  • 52.373064.891392 Palazzo reale (Koninklijk Paleis Amsterdam). Il palazzo reale del 1648 si affaccia su piazza Dam. È uno dei tre palazzi a disposizione dei regnanti in carica che lo occupano in occasione di ricevimenti ufficiali; prima palazzo municipale dal 1936 di proprietà della corona. All'interno la Sala Burgerzaal ossia dei ricevimenti, con la statua di Atlante che sovrasta le carte topografiche in marmo in cui Amsterdam viene raffigurata come centro del mondo.    
  • 52.369174.894723 La casa dei tre canali (Het Huis aan de Drie Grachten), Oudezijds Voorburgwal (All'angolo fra Voorburgwal, Achterburgwal, Grimburgwal). La casa dei tre canali è oggi una libreria.  
 
Scheepvaarthuis
  • 52.3743614.9041084 Casa delle Spedizioni (Scheepvaarthuis), Prins Hendrikkade 108-114. La Scheepvaarthuis o Casa delle Spedizioni è considerata un capolavoro della Scuola di Amsterdam, uno stile architettonico di inizio Novecento. L'edificio fu costruito tra il 1912 e il 1916 su progetto dell'architetto Van der Mey come quartier generale delle più importanti compagnie di spedizioni di Amsterdam. Gli splendidi interni vantano opere di artisti famosi, Krop, Kramer e De Klerk. Oggi la Scheepvaarthuis ospita il lussuoso Grand Hotel Amrâth che è aperto anche acoloro che desidera ammirarne gli interni fermandosi per pranzo, un tè pomeridiano o un drink. Una cena presso il Seven Seas, il ristorante dell'albergo, è un'occasione imperdibile per immergersi nelle atmosfere e nello stile della Scuola di Amsterdam. Guide esperte della Scuola di Amsterdam, provenienti dal museo Het Schip, sono disponibili ogni domenica per visite guidate in concomitanza con l'ora del pranzo o del tè.    
 
Borsa di Amsterdam
  • 52.3754.8963895 Borsa di Amsterdam (Beurs van Berlage), fax: . Il palazzo della Borsa lungo il Damrak, fu disegnato dall'architetto Hendrik Petrus Berlage e completato nel 1903. Oggi è adibito a sala per concerti, mostre e conferenze. Il grande salone interno è sormontato da un tetto di vetro su contrafforti metallici. Al suo interno c'è un caffè.    
 
Trippenhuis
  • 52.371224.899396 Trippenhuis, Kloveniersburgwal 29. La Trippenhuis o casa dei fratelli Trip fu costruita nel 1666 per i due fratelli benestanti Lodewijk ed Hendrick. Larga 22 metri, è la residenza più spaziosa di Amsterdam. La casa fu progettata da Justus Vingboons, il fratello minore del più noto Philip Vingboons. I due fratelli progettarono svariate abitazioni per i funzionari della Compagnia delle Indie Orientali e per ricchi mercanti di Amsterdam. I fratelli Trip costruirono la propria fortuna sul commercio d’armi e per questo motivo la loro residenza le ricorda in molti dettagli: camini dalla forma di mortai, cannoni a mo' di decorazione sulla facciata e una pistola imponente riportata sul grigio esterno. A dimostrazione dell'equa suddivisione dell'abitazione fra i due fratelli, un muro divisorio è ancora visibile al centro di una finestra. La casa dei fratelli Trip si trova proprio di fronte a una strettissima casa con una magnifica facciata decorata. La leggenda racconta che i fratelli la costruirono dopo che il loro cocchiere ebbe esclamato: "Se solo avessi una casa larga quanto la porta di ingresso di quella dei miei padroni".    
 
Oost-Indisch Huis
  • 52.370834.898067 Oost-Indisch Huis, Oude Hoogstraat 24. La Oost-Indisch Huis è un edificio dei primi del 17° secolo nel centro di Amsterdam. È stato quartier generale della Compagnia Olandese delle Indie Orientali (Vereenigde Oostindische Compagnie o VOC). L'edificio serviva come quartier generale della camera di Amsterdam (Kamer) della Compagnia. Vi si incontravano I 20 reggenti della camera di Amsterdam e vi si conservavano gli archivi e la collezione di mappe della Compagnia. Nel 1603, la camera di Amsterdam della East India Company iniziò a utilizzare parte dell' armeria Bushuis sul canale Kloveniersburgwal come magazzino. Due anni dopo, la East India Company rilevò l'intero edificio. Tuttavia, alla società mancava ancora spazio per riunioni e uffici, quindi il nuovo edificio detto Oost- Indisch Huis fu costruito direttamente adiacente alla Bushuis. Completato nel 1606, fu il primo edificio costruito appositamente per la Compagnia delle Indie Orientali. Un cancello con pilastri in stile toscano e un piccolo tunnel portano ad un cortile interno con facciate eleganti in stile Amsterdam rinascimentale, uno stile strettamente identificato con l'architetto Hendrick de Keyser, che fu probabilmente responsabile della progettazione dell'edificio. Nel 1663-1664, l'ala occidentale fu estesa e fu aggiunta l'ala nord che si affaccia su Oude Hoogstraat. L'ultimo ampliamento fu realizzato tra il 1658 e il 1661. Dopo che l'East India Company fu sciolta nel 1798, l' edificio servì fino al 1808 come sede del governo coloniale della Repubblica Batava. Nel 1891, la Bushuis adiacente fu demolita e una nuova ala orientale, progettata da Cornelis Peters, venne aggiunto lungo il cortile interno. Nel 1976 l' edificio subì restauri, durante il quale venne ricostruita la grande sala riunioni. L'edificio è stato dichiarato monumento nazionale ed è ora in uso all'Università di Amsterdam. Amsterdam ha anche un Nord-Indisch Huis, che serviva come quartier generale della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali.  

Architetture religiose modifica

 
Interno della Oude Kerk
 
Chiesa Vecchia (Oude Kerk)
  • 52.3741674.8980568 Chiesa Vecchia (Oude Kerk), Oudekerksplein 23 1012 GX Amsterdam, Paesi Bassi, +31 20 625 8284.   Adulti 5€, Visita alla Torre 5€ entrata ogni 30'.   Lun-Sab 11:00-17:00; Dom 13:00-17:00. L'edificio religioso più antico di Amsterdam, fu consacrata nel 1303 dal vescovo di Utrecht e dedicata a San Nicola. Il campanile ottagonale è del 1565 contiene ancora il carillon di Francois Hemony. Si tengono mostre, cerimonie e concerti d'organo, infatti nella chiesa sono presenti 3 organi a canne. Vi sono sepolti alcuni personaggi illustri fra cui Saskia, la moglie di Rembrandt    
 
Nieuw Kerk
 
Nieuw Kerk - Interno
  • 52.3738894.8919449 Chiesa Nuova (Nieuwe Kerk), Dam (5 minuti dalla stazione. Tram 1, 2, 4, 5, 9, 16, 24, 25), +31 20 638 69 09.   Adulti 10€.   10:00-18:00. Realizzata intorno al 1490, la Chiesa Nuova si affaccia su piazza Dam. Qui vengono incoronati i sovrani. L'ultima incoronazione, quella della regina Beatrice, risale al 1980. è anche il luogo dei matrimoni reali. All'interno il mausolei dedicato a De Ruyter (1607-1676) famoso ammiraglio olandese, ma anche altre eminenze ed artisti cittadini. Viene utilizzata per mostre e concerti d'organo.    
 
Zuiderkerk
  • 52.374.89972210 Zuiderkerk, Zuiderkerkhof 72. La Zuiderkerk ("Chiesa Meridionale") è la prima chiesa di culto protestante costruita ad Amsterdam, nella zona di Nieuwmarkt. L'edificio presenta uno stile rinascimentale La Zuiderkerk fu costruita tra il 1603 e il 1611, su progetto dell'architetto olandese Hendrick de Keyser, il quale vi fu poi seppellito nel 1621. Il pittore Rembrandt vi seppellì tre dei suoi quattro figli, morti rispettivamente nel 1635, nel 1638 e nel 1640; nella chiesa si trova anche la tomba di Ferdinand Bol, uno dei suoi allievi più famosi. Nel 1874, durante uno dei suoi viaggi in Olanda, il pittore impressionista Claude Monet scelse l'edificio sacro come soggetto per uno dei suoi quadri. Le funzioni religiose vi furono officiate fino al 1929, mentre durante l'ultimo inverno della Seconda guerra mondiale il pavimento della chiesa fu utilizzato per ospitare temporaneamente i corpi in attesa di sepoltura delle numerose vittime provocate dalla fame e dalla carestia. Dopo essere stata acquistata dalla Città di Amsterdam nel 1968, la Zuiderkerk fu ristrutturata sul finire degli anni settanta. A partire dagli anni novanta è sede del Centro Informativo Municipale, che illustra gli sviluppi dei lavori pubblici e presenta i diversi progetti urbanistici. L'edificio, aperto al pubblico, ospita inoltre manifestazioni culturali, quali mostre, incontri e conferenze. La chiesa presenta la pianta tipica degli edifici gotici. Si compone di una navata principale a sei campate e volta a botte ed è affiancata da due navate laterali, più strette e più basse. La navata centrale si apre sulle navate laterali attraverso una serie di archi con soffitto a cassettoni, sorretti da un colonnato di ordine tuscanico, elementi tipici dello stile rinascimentale. Le navate laterali presentano volte a botte e finestre di forma rettangolare. La luce filtra all'interno della chiesa attraverso le grandi finestre con la parte superiore arrotondata e i rosoni, posti in modo simmetrico su entrambe le facciate dell'edificio. Il campanile della chiesa è alto ottanta metri e domina il panorama circostante. La sua costruzione fu completata nel 1614, mentre nel 1656 vi fu installato un carillon di campane realizzato dai fratelli Hemony. Nel campanile si trova la campana più antica di Amsterdam, forgiata nel 1511 dai fratelli Willem e Jaspar Moer e originariamente ospitata all'interno della Oude Kerk. Anch'esso è aperto al pubblico per visite guidate.    
 
Interno della chiesa di San Nicola
 
Chiesa di San Nicola
  • 52.3765284.90111111 Basilica di San Nicola (Sint-Nicolaasbasiliek), Prins Hendrikkade 73. La Basilica di San Nicola è importante chiesa cattolica della città si trova nel centro storico di Amsterdam. Ufficialmente la chiesa fu chiamato San Nicola all'interno delle mura, cioè la parte più antica delle opere di difesa di Amsterdam. L'architetto, Adrianus Bleijs (1842-1912) progettò la chiesa basandosi su una combinazione di diversi stili di rinascita di cui neo-barocco e neo-rinascimentale sono i modelli più importanti. La facciata è coronata da due torri con un rosone in mezzo. Il centro di questa finestra è formata da un bassorilievo raffigurante Cristo e dei quattro Evangelisti, effettuate nella bottega di Van den Bossche e Crevels nel 1886. Una scultura del santo patrono della chiesa e della città è stata posta in una nicchia nella parte superiore del timpano, opera del noto scultore Bart van Hove (1850-1914) che la realizzò nel 1886. La traversata è articolata da una grande torre ottagonale con cupola barocca sormontata da una croce. La base del piano terra è lo schema classico a tre navate con un singolo transetto. Il coro si trova come di consueto al termine della navata. Negli angoli formati dal transetto e la navata si trovano due cappelle, tradizionalmente dedicate a Maria e Giuseppe. La basilica ha una collezione di affreschi religiosi. Sopra l'altare maggiore è la corona di Massimiliano I, che è un simbolo di Amsterdam. All'interno della chiesa, recentemente rinnovata, si trova un organo Sauer del 19° secolo, utilizzato per accompagnare la messa e dare concerti.    
 
Ronde Lutherse Kerk
  • 52.3777784.89361112 Ronde Lutherse Kerk. La Ronde Lutherse Kerk o Koepelkerk è una ex chiesa luterana di Amsterdam, situata sul Singel. La grande cupola in rame può essere facilmente scorta dal Singel . Fu progettata da Adriaan Dortsman (ca. 1636-1682) e consacrata nel 1671. Distrutta da un incendio, fu ricostruita nel 1882. Sconsacrata nel 1935 fu adibita a sala di concerti. Nel 1975 fu realizzato un corridoio che collega la chiesa al vicino all'hotel Renaissance che è il locatario del tempio. Il tempio è chiuso al pubblico e quanti vogliono visitarne gli interni devono chiedere le chiavi all'albergo. Una guardia di sicurezza deve accompagnare i visitatori attraverso il tunnel sotterraneo fino alla chiesa dove al piano terra del concistoro sono stati ricavati dei bagni e al piano superiore di una sala riunioni. Della sala principale, sono ancora visibili le imponenti colonne, le gallerie, l'organo e il pulpito. L'organo del 1830 è opera di J. Batz e fu restaurato nel 1983 da Flentrop Orgelbouw. Nel 1983 la chiesa fu chiusa per un lungo periodo di restauro, ma dieci anni dopo, nel 1993, la cupola bruciò di nuovo e la chiesa fu nuovamente restaurata.    
 
Begijnhof (cortile delle beghine)
  • 52.3694444.8913 Begijnhof (cortile delle beghine). Begijnhof ( "cortile delle beghine"; "beghinaggio") è il nome di un complesso di 164 abitazioni, costruite tra il XV e il XVIII secolo, situato nella parte occidentale del centro di Amsterdam. Il luogo – come suggerisce il nome – è un ex-beghinaggio, fondato nel 1346 da una confraternita di beghine (che non avevano preso i voti, ma dedicavano la propria vita all’assistenza di malati ed anziani provenienti dai dintorni della capitale olandese, ed è il più antico tra gli hofjes ("piccoli cortili") della città. Oggi è invece abitato per lo più da signore anziane con poche disponibilità economiche e da studenti, attratti dalle favorevoli condizioni dei canoni d’affitto; l’ultima beghina vi visse fino al 1976. Le case del Begijnhof sono racchiuse a mo’ di quadrilatero attorno ad un cortile (hof), al quale si accede da Spuistraat da una porticina dedicata a Sant'Orsola. La maggior parte degli edifici risale al XV e il XVIII secolo; soltanto 10 abitazioni risalgono al XV secolo. Non rimane invece nulla delle abitazioni delle beghine del XIV secolo, distrutte dai violenti incendi del 1421 e del 1452. All’interno del Begijnhof, si trovano, tra l’altro, la Engelse Kerk ("Chiesa inglese"), una chiesa del 1419, una chiesa cattolica clandestina, costruita nel 1671 e la casa più antica di Amsterdam (al nr. 34), dalla facciata in legno (restaurata), risalente al 1460 o al 1475. Quasi tutte le case sono abbellite da formelle che illustrano episodi biblici. L'accesso di turisti al Begijnhof è limitato soltanto alle ore mattutine.    

Musei modifica

 
Cortile del museo Amsterdams Historisch
  • 52.3702784.89083314 Museo di Amsterdam (Amsterdam Museum).   Adulti 6€.   Lun-Ven 10:00-17:00; Sab-Dom e festivi 11:00-17:00. Noto in precedenza come "Amsterdams Historisch Museum", è allestito in un orfanotrofio comunale in funzione fino al 1960, le entrate sono su Nieuwezijds Voorburgwal 357 e Kalverstraat 92. Sono proposte visite guidate del museo abbinate a tour del centro città.    
 
Museo Allard Pierson
  • 52.3686114.89333315 Allard Pierson Museum (Museo Allard Pierson), Oude Turfmarkt 127, Amsterdam, +31 20 5252 556. L’Allard Pierson Museum ospita la collezione di reperti archeologici dell’Università di Amsterdam (UvA): opere e utensili egizi, etruschi, greci e romani. Magnifici i manufatti provenienti dalla Magna Grecia, dal vicino Oriente e da Cipro risalenti al periodo compreso tra il V e il I secolo a.C. La visita offre l’occasione di scoprire la vita quotidana, la mitologia e la religione dei tempi antichi. Una ricca collezione Il patrimonio museale è uno dei più ricchi al mondo e la collezione di reperti del mondo antico è di certo di grande interesse per gli studiosi. Tra i fiori all’occhiello dell’Allard Pierson Museum figurano un modello di carro greco e un sarcofago a dimensioni naturali. Alla esposizione permanente si avvicendano nel corso dell’anno diverse mostre temporanee.    
 
Museum Ons' Lieve Heer op Solder
 
Museo della canapa, della marijuana e dell'hashish
  • 52.3750764.89936316 Museum Ons' Lieve Heer op Solder, Oudezijds Voorburgwal 40.   Intero: 8€; ridotto 4€.   Lun-Sab 10:00-17:00; Dom 13:00-17:00. Originariamente conosciuto come il Museo Amstelkring, questo posto è un segreto ben custodito. L'attrazione principale è al piano superiore, a cui si deve il nome "Museo di Nostro Signore in soffitta". Costruita nel 1663, questa chiesa attico è stata usata dai cattolici durante il 17° secolo, quando furono banditi dal culto dopo l'alterazione. La pala d'altare presenta un dipinto dal noto artista del 18° secolo Jacob de Wit. Le camere splendidamente conservate al piano inferiore offrono uno sguardo realistico di come era la vita nel corso del 17° secolo.    
  • 52.3717534.89691117 Hash Marihuana & Hemp Museum (Museo della canapa, della marijuana e dell'hashish), Oudezijds Achterburgwal 148 (Nel quartiere a luci rosse di De Wallen). Stando al museo, ha avuto più di due milioni di visitatori dalla sua apertura nel 1985. Dedicato alla cannabis e ai suoi svariati usi, il museo offre ai visitatori informazioni riguardo l'utilizzo storico e moderno della cannabis per uso medico, religioso e culturale. Il museo è incentrato anche su come la canapa possa essere usata nella produzione agricola e soprattutto industriale, offrendo anche un gift-shop di accessori del vestiario e prodotti cosmetici realizzati esclusivamente a partire dalla fibra di canapa.    
 
Museo della casa di Rembrandt
  • 52.3694444.90138918 Museo della casa di Rembrandt (het Museum Het Rembrandthuis), Jodenbreestraat 4, .   € 12,50 - € 4 ridotto. Rembrandt House Museum è una casa nel Jodenbreestraat ad Amsterdam, non lontano dal nuovo municipio, dove Rembrandt visse e dipinse per un certo numero di anni. Alcuni anni fa, la casa è stata completamente ricostruita all'interno per mostrare appariva nei giorni di Rembrandt. Adiacente alla casa è un edificio moderno in cui il lavoro di Rembrandt è in mostra, principalmente incisioni e anche una parte della sua collezione di oggetti provenienti da tutto il mondo. Rembrandt acquistò la casa nel 1639 e vi abitò fino a quando non finì in bancarotta nel 1656, e tutti i suoi averi andarono all'asta. L'elenco dell'asta ha permesso il recupero di tutti i suoi beni che sono in mostra nella casa.    
 
NEMO
  • 52.3741064.91239219 NEMO (Centro della Scienza), Oosterdok 2 (vlak bij Amsterdam CS)1011 VX Amsterdam. Centro della Scienza in un palazzo progettato dall'architetto italiano Renzo Piano.    
 
Museo Storico Ebraico
  • 52.36734.90384420 Museo Storico Ebraico (Joods Historisch Museum), Nieuwe Amstelstraat 1. Lo Joods Historisch Museum ("Museo Storico Ebraico") è un museo di Amsterdam dedicato alla storia, alla cultura e alla religione del popolo ebraico. È l'unico museo sull'Ebraismo in tutti i Paesi Bassi e il più importante museo del genere al di fuori di Israele. Il museo è ospitato dal 1987 in quattro sinagoghe costruite dagli Ebrei Ashkenazi tra la seconda metà del XVII e la metà del XVIII secolo, abbandonate durante la seconda guerra mondiale, restaurate negli anni settanta- ottanta e collegate tra loro attraverso passaggi pedonali in vetro. Si tratta della Grote Sjoel o Grote Synagoge ("Grande Sinagoga", la più antica della città, costruita nel 1670 - 1671 su progetto dell'architetto Elias Bouman), dell' Obbene Sjoel ("Sinagoga Superiore", risalente al 1686), della Dritt Sjoel ("La Terza Sinagoga", eretta nel 1700) e dalla Neie Sjoel o Nieuwe Synagoge ("La Nuova Sinagoga", costruita nel 1752 e il cui progetto è attribuito a G.F. Maybaum). In precedenza (dal 1932 al 1940 e dal 1955 al 1987), il museo era ubicato nella Waag, l'ex-pesa pubblica in Nieuwmarkt. Parte della collezione trovò inoltre temporaneamente posto, tra il 1939 e il 1943, nello Stedelijk Museum.    


Cosa fare modifica


Acquisti modifica


Come divertirsi modifica

 
Stopera e la guglia della Zuiderkerk, visti dal fiume Amstel
  • 52.3672674.9015331 Stopera, Waterlooplein 22. Stopera è un complesso di edifici che ospitano il municipio di Amsterdam e il Dutch National Opera & Ballet. L'edificio è stato progettato da Cees Dam e Wilhelm Holzbauer. Il nome " Stopera " nasce dall'unione tra Stadhuis (municipio) e opera. Il Stopera è situato nel centro di Amsterdam, in una curva del fiume Amstel tra Waterlooplein Square e il Canale Zwanenburgwal, su un appezzamento di terra chiamata Vlooienburg, che è stato recuperato nel 16° secolo. L'edificio ha la forma di un enorme blocco massiccio, con un fronte curvo di fronte alla città. La sua facciata è coperto da mattoni rosso-arancio e pannelli metallici ondulati. La faccia curva del teatro è realizzata in marmo bianco punteggiato da ampie vetrate che offrono una vista panoramica sul fiume dai foyers interni curve e terrazze multi-livello. Accanto al Stopera si trova il Joods Verzetsmonument, un monumento del 1988 dedicato alle vittime ebree della seconda guerra mondiale. Un ricordo della notte dei cristalli si svolge presso il monumento ogni anno. Il consiglio comunale di Amsterdam istituì una commissione nel 1955 per creare un design con lo studio di architettura di Berghoef e Vegter. Dopo quasi dieci anni, il Consiglio respinse la proposta finale nel 1964 e fu indetto un concorso nel 1967 per un nuovo design. Il consiglio selezionò un progetto dell'architetto viennese Wilhelm Holzbauer. Tuttavia, i piani per il nuovo municipio vennero ritardati di nuovo da vincoli di bilancio. Nel 1979, fu proposto che il municipio e il teatro dell'opera dovessero essere combinati in un unico complesso. Nel 1980 il consiglio comunale di Amsterdam approvò il nuovo progetto di Cees Dam e Wilhelm Holzbauer, mentrel'approvazione dei governi provinciali e nazionali seguì nel 1981. Il Stopera è stato un progetto controverso che ha incontrato proteste pesanti, in particolare da controcultura locale e gruppi di sinistra come il movimento squatter e il movimento Provo, portando a scontri nel 1982, anno in cui la costruzione è iniziata. Il progetto ha sforato il budget e il costo finale è stato di 112 milioni di fiorini olandesi, più di quanto originariamente preventivato. L'opera ha aperto ufficialmente il 23 settembre 1986, il nuovo municipio aperto due anni più tardi.    

Locali notturni modifica

 
jazz club badcuyp
  • 52.376144.894082 Akhnaton, Nieuwezijds Kolk 25 (Nei pressi della stazione. Fermata: Nieuwezijds Kolk), +31 20 624 3396.
  • 52.356084.896343 Badcuyp (musica dal vivo), Eerste Sweelinckstraat 10 (Fermata: Stadhouderskade), +31 20 6759669.   Orario: 11:00-01:00 (prolungato nei giorni di fine sett). Chiuso lun.. Rinomato jazz club
  • 52.377334.894144 Bitterzoet, Spuistraat 2.

Locali gay modifica

  • 52.375034.901025 Café ’t Mandje (cocktail bar), Zeedijk 63. Café ’t Mandje fu il primo gay bar di Amsterdam. Fu infatti inaugurato nel 1927. Riaprì i battenti nel 2008 dopo lavori di restauro che hanno preservato gli arredi originali
  • 52.375834.900486 Café De Barderij (cocktail bar), Zeedijk 14.   Lun-Dom 16:00–01:00. Bar con clienti non più giovani
  • 52.375664.900697 The Queen’s Head (gay friendly bar), Zeedijk 20, +31 20 420 2475. Una volta a settimana spettacoli eccentrici (drag/Bingo shows)
  • 52.375784.900768 De Engel van Amsterdam (gay bar), Zeedijk 21 (nei pressi della stazione centrale).   Lun-Dom 13:00–01:00. Bar a volte con spettacolini (drag show).
  • 52.376354.894999 The Cuckoo’s Nest (cruise bar), Nieuwezijds Kolk 6. Inaugurato nel 1984 come leather bar ma oggi è più permissivo e accetta ogni genere di clienti. Frequentato soprattutto nelle ore serali, è rinomato per un grande spazio a forma di labirinto.
  • 52.374964.8951510 Drake’s (cruise bar), Damrak 61, +31 20 330 5318, +31 20 627 9544. Cabine con proiezioni video e sexy shop.
  • 52.37474.8970811 Eagle Amsterdam (cruise bar), Warmoesstraat 90.   Lun-Dom 22:00-04:00. Considerato "leather bar" l'Eagle è in realtà aperto a tutti.
  • 52.374534.8968712 Dirty Dick’s (cruise bar), Warmoesstraat 86.   Lun-Dom 16:00-03:00. Senza restrizioni all'ingresso per quanto appartenga al genere fetish.


Dove mangiare modifica


Dove alloggiare modifica

Prezzi modici modifica

Prezzi medi modifica


Come restare in contatto modifica



 Bozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.