Baradili è un piccolo centro della Sardegna, nella provincia di Oristano.

Baradili
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
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Baradili
Sito istituzionale

Da sapere modifica

Il suo aspetto è quello di un borgo medioevale con numerose case storiche.

Cenni geografici modifica

Baradili si trova in Marmilla e confina con Baressa, Genuri (SU), Gonnosnò, Sini, Turri (SU) e Ussaramanna (SU).

Cenni storici modifica

Territorio abitato in epoca nuragica e probabilmente romana, nel Medioevo appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria della Marmilla. Alla caduta del giudicato (1410) passò agli aragonesi e fu incluso nell'Incontrada di Marmilla, feudo dei Carroz conti di Quirra. Dal 1603 fece parte del Marchesato di Quirra, feudo dei Centelles. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, fu riscattato agli ultimi feudatari, gli Osorio de la Cueva, per diventare un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Nel 1927 il comune di Baradili venne aggregato al limitrofo comune di Baressa. Recuperò l'autonomia nel 1945.

Come orientarsi modifica

  Baradili


Come arrivare modifica

In aereo modifica

Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Baradili.

In auto modifica

Percorrere la SS 131 Carlo Felice e prendere l'uscita "Uras-Laconi-San Nicolò d'Arcidano" e percorrere la SS 442 in direzione Laconi fino all'uscita per Siris, quindi immettersi sulla SP 82, poi, arrivati a una rotatoria, girare a destra in direzione Masullas, poi, arrivati all'ingresso del paese, girare alla prima svolta a sinistra, poi ancora a sinistra, quindi percorrere la SP 43 passando per i centri di Simala e Baressa per poi arrivare a destinazione.

In nave modifica

Dai porti di Cagliari, Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.

In autobus modifica

È possibile raggiungere Baradili da Oristano con la linea ARST 412.

Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

Architetture religiose modifica

  • 39.7213898.8988891 Chiesa parrocchiale di Santa Margherita.

Siti archeologici modifica

  • 39.7288898.9069442 Nuraghe Candeli.


Eventi e feste modifica

  • Sagra del Raviolo.   La domenica tra il 13 e il 19 luglio. La sagra prende spunto da una leggenda secondo la quale in un 13 luglio di un tempo lontano, alcuni giovani contadini, mentre aravano un terreno in campagna, ritrovarono la statuina di Santa Margherita. I contadini portarono la statuina al parroco che, pronto a pranzare, era già seduto a tavola davanti a un piatto con tre ravioli. La voce del ritrovamento ben presto si sparse per il paese facendo accorrere tutta la popolazione, e quel pranzo semplice si trasformò in un vero e proprio banchetto. I ravioli sembravano non finire mai; bastarono per il parroco, per i tre giovani, e per tutte le persone del paese che accorsero per rendere omaggio alla statua della loro patrona. Da quel momento si festeggiò Santa Mragarida Agattada (Santa Margherita ritrovata) o de is cruguxionis (dei ravioli).
    Nel 1995 venne organizzata la prima sagra dei Ravioli, che da allora viene riproposta ogni anno accompagnata da altre attività culturali e di valorizzazione dei prodotti locali, oltre naturalmente alla distribuzione di ravioli nelle diverse varietà: con ricotta e limone, con ricotta e spinaci, con patate, preparati a mano secondo le antiche ricette tradizionali.
  • Santa Margherita di Antiochia.   20 luglio. Festa patronale.


Cosa fare modifica


Acquisti modifica


Come divertirsi modifica


Dove mangiare modifica

Prezzi modici modifica


Dove alloggiare modifica


Sicurezza modifica


Come restare in contatto modifica


Nei dintorni modifica


Altri progetti

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