Accettura

Accettura
Stemma Accettura - Stemma
Stato	Italia
Regione	Basilicata
Altitudine	770 m s.l.m.
Superficie	90,37 km²
Abitanti	1.605 (2023)
Prefisso tel	+39 0835
CAP	75011
Fuso orario	UTC +1
Patrono	san Giuliano
Posizione Mappa dell'Italia Accettura
Sito istituzionale

Accettura è una città della Basilicata.

Da sapere

Cenni geografici

Accettura sorge tra le montagne dell'Appennino Lucano. Il comune è ai confini con la provincia di Potenza.

Quando andare

Il periodo più consigliato per visitare Accettura è il periodo primaverile, nei mesi di maggio o giugno in occasione della festa patronale che si svolge in 4 giornate.

Cenni storici

Accettura è un borgo italiano situato nella regione Basilicata. Le sue origini sono molto antiche, risale al periodo della Magna Grecia e della dominazione longobarda. Un primo nucleo abitativo nacque in una zona conosciuta come Raja, L'odierna Costa Raja. Oggi è possibile osservare i resti di una fortificazione dalla pianta quadrata circondata da villaggi. Nell'anno 1272, il villaggio venne raso al suolo da un incendio. Solamente pochi anni più tardi, su commissione di Carlo I d'Angio fu ricostruito. Accettura è sede del parco regionale di Gallipoli Cognato.

Come arrivare

In aereo

Dall'aeroporto di Napoli-Capodichino si prosegue per Potenza o dall'aeroporto di Bari-Palese si prosegue per Matera (anche con navette).

In auto

Accettura è raggiungibile da Napoli percorrendo la A3 fino a Potenza per poi continuare sulla SS 407 Basentana in direzione Metaponto, uscita Gallipoli Cognato. Da Matera si raggiunge percorrendo la SS 7 fino al bivio di Ferrandina, poi si segue sulla SS 407 Basentana direzione Potenza, uscita "Gallipoli Cognato".

In treno

Dalla stazione di Potenza Centrale per poi proseguire con le autolinee o dalla stazione di Bari Centrale con la linea regionale Ferrovie Appulo Lucane Bari Centrale - Matera Centrale per poi proseguire con autolinee regionali.

In autobus

• Da Bari Via Capruzzi con l'autolinea Ferrovie Appulo Lucane Bari-Potenza, fermata Grassano Scalo (Lun-Sab 14:00), dallo scalo proseguire in auto. Da Bari ci sono anche molti altri collegamenti con Matera e da lì è possibile proseguire con auto o autolinee regionali.
• Da Matera Stazione Centrale (Lun-Sab 14:00), autolinea regionale Sita Sud con collegamento diretto
• Da Potenza da Ospedale S. Carlo, Via Appia Ist. Alberghiero, Via Verrastro Regione Basilicata, Via Ionio, Via Piemonte (Lun-Sab 14:00), autolinea regionale Sita Sud collegamento diretto. (Potenza - San Mauro Forte, linea 345)

Come spostarsi

Accettura è facilmente percorribile a piedi in quanto i vari spazi si concentrano a poca distanza gli uni dagli altri, è consigliabile spostarsi in bici o in auto qualora si volessero visitare i boschi o i borghi circostanti.

Cosa vedere

Architetture religiose

• Chiesa Madre di San Nicola, Via Salita Bastione, 42, ☎ +39 0835 675 030. La chiesa è stata realizzata nel XVIII secolo. La facciata è rivolta a sud-est, il suo volume è quadrangolare con paramento murario intonacato scandito da lesene. Al suo interno sono custodite una tela del seicento raffigurante Maria Maddalena, San Giovanni e le tre Marie. Particolare interesse suscita la famosa campana del 1611 fusa da Gaspare di Missanello. Da vedere ci sono inoltre il crocifisso ligneo del XV secolo e statue lignee risalenti al XVI e XVII secolo tra cui quelle dedicate a San Giuliano. 
• Chiesa di Sant'Antonio, Via Marone Mimì, 42. La chiesa di Sant'Antonio risale al 1585 ed era parte dell'ex convento di San Francesco fondato nella seconda metà del XVI secolo. Il chiostro è addossato ad altri locali parrocchiali ed edifici privati. Il campanile si trova sul lato destro della facciata, presenta quattro aperture ad arco e termina con un elemento a punta. Il complesso è stato restaurato nello scorso secolo. Internamente troviamo un'unica sala impreziosita da numerose opere d'arte tra cui l'incoronazione della vergine con santi posta sull'altare realizzata da un allievo dell'artista Giovanni de Gregorio. 
• Chiesa dell'Annunziata, Via Circolo Garibaldi 80. Temporaneamente Chiusa. La chiesa è in stile barocco ed è stata ricostruita sulle rovine di edifici preesistenti. L'ingresso principale è rivolto a sud, accompagnato lateralmente da un campanile che termina con due livelli a pianta esagonale e una cupoletta a cipolla. L'interno ha un'unica sala con due ingressi: uno sulla parete sinistra e un secondo ingresso sulla parete opposta. Le pareti laterali presentano archi, lesene e finestre sulla parte superiore che illuminano l'interno. La chiesa ospita elementi decorativi rilevanti dal punto di vista artistico. Spicca la tela dell'annunciazione collocata sull'altare maggiore. La particolarità di quest'opera è che le figure principali sono disposte alla rovescia. Abbiamo infatti la Vergine a sinistra e l'angelo a destra di chi guarda. Inoltre l'aspetto e lo sguardo della Madonna mostrano un realismo essenziale. Di notevole importanza è la statua della Madonna in Trono esposta nella chiesa, celebre per essere stata oggetto di restauro nel corso dei secoli, a partire dal 1500 fino all'ultimo ritocco avvenuto nel 1900 come si può evincere da un'iscrizione sul retro del trono. In seguito al terremoto del 1980, la statua fu prelevata seguendo un programma di conservazione di opere d'arte. dopo aver subito un ulteriore restauro, sono state riportate tre diverse stratificazioni. Secondo le restauratrici Filomena Gianna Iozzi e Agata Altavilla, questo è a livello nazionale una rarità in quanto solitamente le stratificazioni possono essere al massimo due. La prima scultura lignea è databile al XIII secolo è senza testa e presenta bruciature a causa dell'incendio che nel 1272 distrusse Accettura, mentre i piedi, le braccia, le ginocchia e il busto sono ancora intatti. La seconda rielaborazione è avvenuta nel XVI secolo e si può notare che il vestito è stato dipinto con acquerelli arricchito con decorazioni floreali e tratti in oro. L'ultima scultura è stata realizzata con fogli di cartapesta. In quest'ultimo intervento, a differenza degli altri, vengono introdotti due elementi aggiuntivi che sono il Bambinello e le corone. 
• Chiesa della Madonna del Rosario, Via Aldo Moro. La chiesa è stata costruita nel 1958 strutturata su un volume rettangolare. La facciata principale è rivolta a sud-ovest e in corrispondenza dell'ingresso principale troviamo un campanile terminante con una struttura ad arco che ospita le campane. L'interno costituito da un'unica sala è accessibile dal lato destro. La bifora è un motivo decorativo ricorrente in questa chiesa che appare sulla parete di fondo, sulla facciata d'ingresso e sul lato opposto. Il presbiterio si erge su tre gradini termina con una nicchia a pianta semicircolare e due aperture che conducono alla sagrestia posteriore. 

Murales

• Murales "Il ballo delle cente", Via Matteo Miraglia. Questo murales è stato realizzato sulle pareti esterne dell'ex cinema De Luca da Vincenzo Amodeo e i ragazzi delle scuola media e superiore di Accettura affiancati dall'artista. Questo si inserisce nel percorso dei Murales del Maggio. La scena rappresenta delle donne che ballano con le cente posizionate sul capo. Le cente sono delle strutture realizzate come simbolo di devozione nei confronti di un santo, realizzate con candele e decorazioni floreali. La danza consiste nel non far cadere la centa, per cui bisogna avere tecnica ed equilibrio. 
• Murales "L'alzata e la scalata al Maggio", Via Roma. Il murales rappresentante l'alzata e la scalata del Maggio è stato realizzato nel dicembre 2016, sulla parete nord est dell'edificio comunale. A distanza di circa 40 anni dalle opere di Costantin Udoriu è stato avviato un progetto che si fonda sulla realizzazione di opere murales riguardanti l'intera festa del Maggio. Il murales in questione rappresenta uno dei momenti più suggestivi: uomini con grande passione e devozione per il santo si accingono ad alzare l'albero maestoso e una volta eretto e fissato al suolo si prosegue con la scalata che consiste appunto nello scalare l'albero a mani nude ed eseguendo acrobazie mozzafiato. 
• Murales "U Parecchj", Via del Maggio. Questo murales è stato realizzato sulla parete esterna di una palazzina e rappresenta l'albero trasportato dai buoi. La scelta della palazzina non è casuale perché ha sempre fatto da sfondo durante il passaggio del Maggio. 
• Murales "Il Santo e la musica popolare", Via V. Emanuele. Salendo lungo Via Vittorio Emanuele, troviamo il murales che rappresenta il santo ossia San Giuliano e tre musicisti con strumenti tradizionale tra cui la zampogna, l'organetto e ciaramelle. 
• Murales "Processione di San Giuliano", Via Aldo Moro. Realizzato a giugno 2017 dai due pittori Francesco Costanzo e Giancarlo Costantini. La parete è stata messa a disposizione dal parroco Don Giuseppe Filardi, rappresentato all'interno del murale. La scena rappresenta la celebre processione che si tiene il Martedì del Maggio. 
• Murales "Il trasporto della Cima", Via Circolo Garibaldi. Il murale è stato realizzato in uno dei punti più suggestivi del percorso della cima in cui ci si immerge nel centro abitato. Inoltre è il punto in cui vengono rimosse le "varre" cioè delle barre in legno utilizzate come supporto per il trasporto della cima. La parete fa parte della Chiesa dell'Annunziata rispettando lo stile e la tessitura muraria. L'opera si compone di due scene: nella parte inferiore è rappresentato il trasporto della Cima che attraversa i vicoli del Rione Scarrone mentre nella parte superiore è presente un falso ambito architettonico che consiste nell'aver aggiunto finestre e balconi ispirati a quelli presenti sulle abitazioni circostanti. La scena è arricchita con persone poste all'interno del balcone e affacciate alla finestra che assistono al passaggio della sposa. Le due scene sono realizzate in maniera differente tenendo conto anche di eventuali danneggiamenti nella parte bassa durante il passaggio. È una di quelle opere che cambierà anno dopo anno quasi inconsapevolmente. 
• Murales "Legami: forme di devozione a San Giuliano", Via Circolo Garibaldi. Questo murale rappresenta offre alla comunità uno scenario unico in cui emerge tutta la sacralità della festa ma allo stesso tempo anche il lato profano. Nel murale prende vita la devozione al santo, vengono ripresi i momenti di massima tensione delle danze di donne e uomini in preda all'equilibrio e alla concentrazione. 

Altro

• Palazzo Spagna, Largo San Rocco, 1. Palazzo Spagna è stato costruito nel 1906. L'edificio ancora oggi di proprietà degli Spagna, è affiancato da una piccola cappella dedicata a San Rocco. L'esterno del palazzo presenta balconi in ferro battuto ed un portale sormontato dallo stemma. 
• Palazzo Nota, Largo San Rocco. Il Palazzo Nota è stato edificato alla fine del settecento. I Nota erano una ricca famiglia della borghesia terriera ai quali ancora oggi appartiene l'edificio. La facciata principale presenta un portale in pietra centinato affiancato da lesene sulle quali si poggia una trabeazione con metope e triglifi decorati. Al centro si può notare lo stemma della famiglia con un leone rampante. La facciata è decorata con partizioni in giallo e rosso. 
• Allegoria della Patria (Monumento ai caduti a Cippo 1922), Via Roma. Su una base quadrangolare dotato di due gradine si erge un cippo marmore sul quale è posta una statua marmorea che rappresenta una donna. La donna vestita con drappi simboleggia la patria ed è intenta a leggere un libro che contiene i nomi dei caduti della Prima Guerra Mondiale. La facciata frontale del cippo presenta una frase commemorativa, l'indicazione dell'autore e la data di realizzazione. Accanto sono stati aggiunti nuovi elementi tra cui un cannone e una lapide commemorativa dei caduti della Seconda Guerra Mondiale. 
• Vicoletto Pozzo (la strada più stretta d'italia), Vicolo I Pozzo. È una stradina del rione antico Scarrone. In passato collegava la zona del convento dei francescani al centro urbano. La sua larghezza è di 41 cm e la sua lunghezza è di ben 10 m. Il vicoletto, diventato un'attrattiva, è percorribile seguendo dei gradini, ma date le sue dimensioni ridotte potrebbe a stento far passare una persona. 

Eventi e feste

• Il Maggio di Accettura (Il Maggio di San Giuliano). La festa nota anche come "Il matrimonio fra gli alberi"è un rito di culto agrario di origini pagane, che si è tramandato nel corso degli anni fino a comprendere la celebrazione del santo protettore il martire San Giuliano. La festa è ormai diventato un tratto identitario degli accetturesi. Tutto inizia la prima domenica dopo Pasqua quando alcuno uomini locali, in gruppo si dirigono nel bosco di Montepiano per scegliere il cerro più maestoso che sarà lo sposo cioè il Maggio; la domenica successiva, nella foresta di Gallipoli Cognato si va a scegliere la sposa, un agrifoglio che sarà la Cima. Il giovedì dell'Ascensione il Maggio viene abbattuto e dopo 9 giorni viene trascinato da coppie di buoi fino alla zona delle "Chiapparedd" a circa 4 km da Accettura. Da qui il giorno seguente riprenderà il cammino verso il paese. Si arriva così alla domenica di Pentecoste che rappresenta uno dei giorni più coinvolgenti ed emozionanti dell'intera festa. Mentre il Maggio riprende il suo cammino, la Cima viene abbattuta e portata con sacrificio e devozione a spalla da uomini volontari fino ad Accettura. Durante il tragitto che dura tutta la giornata vengono effettuate molte soste durante le quali si svolgono pranzi collettivi, balli, canti e tanto vino. Giunti in paese, verso le 19.00 i due alberi si incontrano per la prima volta e ha inizio la magia. Il lunedì è una giornata di preparativi: viene allestito tutto l'occorrente per la lavorazione e innalzamento degli alberi e si svolgono le processioni dei Santi Giovanni e Paolo raffigurati in un quadro e di San Giulianicchio. Il martedì ha inizio la processione di San Giuliano accompagnata da un corteo di fedeli ,alcuni di essi con le famose cente sul capo. La processione nel pomeriggio arriverà a Largo San Vito dove il Maggio (innestato) viene innalzato lentamente. Il tutto si conclude con lo spettacolo degli scalatori, uomini coraggiosi che a mani nude scalano appunto l'albero eseguendo acrobazie vertiginose. Dopo lo spettacolo il Santo rientra in chiesa accompagnato da fuochi pirotecnici. 
• Il Borgo (Accettura tra arte e gastronomia). "Il Borgo" è un evento che si svolge nel centro storico di Accettura, ha una periodicità annuale, solitamente nel periodo autunnale e ogni edizione porta tante novità. I temi principali sono arte, gastronomia, street food, musica e molto altro. E' un percorso sensoriale che si sviluppa nei vicoli e nelle stradine del centro storico che si animano di colori e suoni ma anche odori e sapori. Lungo il percorso si incontrano artisti di strada, stand con prodotti tipici, mostre, esibizioni musicali, intrattenimento e spettacoli per bambini ma anche performance teatrali che guideranno i visitatori negli angoli più suggestivi e caratteristici. 
• Accettura Folk Festival, Località San Pietro, SNC. Accettura Folk Festival è un evento musicale estivo organizzato dall'associazione culturale Accipiter. Giunto alle settima edizione, è uno degli eventi più importanti della collina-montagna materana. Ha visto esibirsi molti artisti della scena folk del sud Italia. Si svolge in prima serata per poi continuare tutta la notte a ritmo di danza all'insegna del divertimento e della buona musica. La location è il campo sportivo allestito anche con stand di prodotti tipici e drink. La musica etnica lucana e accetturese contribuisce a creare in contesti come questo eventi di aggregazione e contaminazione culturale. 

Cosa fare

• Lucania Outdoor Park, Località Palazzo, ☎ +39 348 340 8902, info@lucaniaoutdoorpark.com. 7-15 € a persona. Lun-Dom 10:00-17:00. Immersi nel Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane è possibile prenotare un'avventura in un centro di attività all'aperto. Il posto adatto per trascorrere momenti magici e indimenticabili. Fra le varie attività spiccano il percorso in mountain bike, l'arrampicata, il tiro con l'arco e molte altre ancora. Non manca l'area pic-nic. ideale per famiglie e per gruppi. 
• Petre de la Mola (pietra della mola), Località Palazzo. Petre de la Mola è una formazione naturale di rocce calcarenitiche situtata nel Parco regionale di Gallipoli Cognato. Si ritiene che il complesso megalitico abbia subito modifiche dell'uomo per essere usato come una sorta di calendario di pietra, in particolare per indicare il mezzogiorno e il tramonto del solstizio d'inverno. 

Acquisti

• Vespe Store, Piazza del Popolo, 1, ☎ +39 0835 675 233, info@vespestore.it. Lun-Dom 08:30-13:00 e 16:30-20:30. Vespe Store oltre ad essere una tabaccheria è anche un negozio di articoli da regalo, giocattoli e bomboniere. Si possono acquistare inoltre cellulari e accessori, computer, fotocamere e registratori di cassa. 
• Gioielleria Digilio, Via Roma, 1, ☎ +39 0835 675 266, info@gioielleriadigilio.com. Lun-Sab 09:00-13:30 e 17:00-20:45. La Gioielleria Digilio è un negozio storico presente ad Accettura dal 1920. Da sempre cerca di soddisfare i clienti con impegno, professionalità e alta competenza. La gioielleria presenta collezioni sempre diverse e seguendo i trend del momento ma dispone anche di quei pezzi unici e quasi introvabili. Il team Digilio è sempre disponibile e attento a qualsiasi dettaglio verso ogni cliente. 
• Gioielleria Piliero, Via Roma, 22, ☎ +39 0835 675 575. Lun 16:30-21:00 e Mar-Sab 08:30-21:00. La Gioielleria Piliero è un negozio che offre molte soluzioni per i tutti i clienti. In un ambiente accogliente e confortevole, lo staff disponibile e professionale avrà la giusta competenza per soddisfare ogni richiesta ed esigenza proponendo articoli di pari passo con i trend del momento, collezioni di vari brand e per ogni gusto. 
• Abbigliamento Gentile, Via della Vittoria, 39. Lun-Mer, Ven-Sab 08:00-13:00 e 16:30-20:30.  
• Moda Giovane, Piazza del Popolo, ☎ +39 340 051 7089.  
• Palermo Vending, Via Fratelli Dibiase, 79, info@palermovending.it. Lun 17:30-19:30, Mar-Sab 09:00-13:00 e 16:45-19:30. La Palermo Vending è un'azienda che si occupa di caffè. Qui si possono trovare e scegliere vari brand e vari tipi caffè da quello in chicchi a quello in capsule e cosi via. Si possono acquistare accessori, capsule e cialde (anche compatibili) tisane e macchine espresso. 
• L'antico Casaro, Via Fontana Terra, 7, ☎ +39 340 799 4040. Lun-Sab 08:00-13:30 e 17:30-20:30, Dom 08:00-13:30. E' un'azienda che produce prodotti a base di latte di mucche al pascolo. I prodotti sono realizzate seguendo tecniche di lavorazione artigianale. 

Come divertirsi

Locali notturni

• Black Monkey, Piazza del Popolo, 19, ☎ +39 392 344 5557. 10 - 30 € a persona. Mar-Dom 17:00-03:00. Black Monkey è un pub&bar dove poter gustare arrosti di carne nostrana e bere ottimi cocktail. L'ambiente è ideale per fare aperitivi e trascorrere serate tra amici in un clima molto giovanile e piacevole. Il locale dispone anche di tavoli all'aperto. 
• Caffè Presidente, Via Roma, 11, ☎ +39 347 626 7861. 7-15 € a persona. Mar-Dom 06:00-13:00 e 14:00-02:00. Caffè Presidente è uno dei bar storici di Accettura situato in pieno centro. Dispone di tavoli all'interno e anche all'esterno. E' ideale per la prima colazione che prevede un ampio assortimento di paste e cornetti. Durante il periodo estivo si sfornano cornetti anche a mezzanotte e inoltre si possono gustare ottimi gelati artigianali. Il bar è diventato punto di ritrovo per i più giovani che si riuniscono per l'ora del caffè pomeridiano e per l'ora dell'aperitivo. 
• Bar Centrale, Via Roma, 27, ☎ +39 0835 675 105. Sab-Gio 05:00-00:00. Il Bar Centrale è un luogo ideale per la prima colazione che propone vari tipi di paste e cornetti e bevande calde, ma ideale anche per brunch e aperitivi. Il bar dispone di tavoli all'interno e all'esterno. In estate si possono gustare gelati artigianali e granite e i famosi cornetti a mezzanotte. 

Dove mangiare

Prezzi medi

• Manuelito, Via Circolo Garibaldi, 80, ☎ +39 0835 675 085. 10 - 30 € a persona. Mer-Lun 19:00-00:00. Manuelito ristorante pizzeria è situato nel centro storico di Accettura nella zona Largo Osteria, è adiacente all'antica Chiesa dell'Annunziata. Il locale è molto accogliente e dispone di tavoli all'aperto, l'interno è curato nei minimi dettagli con molta originalità. Propone piatti originali con tocchi tradizionali ma anche innovativi. Al Manuelito non mancano piatti per vegani, vegetariani e menù per bambini. 
• Ristorante di Fiore (Bosco di Montepiano), ☎ +39 0835 675 417. 20-30€ a persona. Lun-Dom 12:30-15:00 e 20:00-23:00. Ristorante di Fiore è situato nel Bosco di Montepiano. E' un ristorante diverso dal solito perchè è completamente circondato dal verde natura. E' indicato anche per feste ed eventi. E' sicuramente il luogo giusto per gustare piatti tipici e tradizionali ma anche piatti più ricercati. E' dotato anche di pizzeria con forno a legna. 
• I Piaceri dell'Arrosto, Acqua di Rienzi SP277 (Bosco di Montepiano), ☎ +39 365 4293. 10 - 30 € a persona. Lun-Dom 11:00-02:00. I Piaceri dell'Arrosto è un'ottima location per trascorrere una giornata immersi nella natura. E' un bar - ristorante - pizzeria dove accoglienza e buon cibo sono le parole chiave. C'è un'ampia scelta di piatti tipici da gustare, l'immancabile arrosto e pizze cotte in forno a legna dalle più classiche a quelle più creative. 
• Locanda Pezzolla, Via Roma, 21, ☎ +39 0835 675 008, ristpezzolla@libero.it. 30- 40 € a persona. Sab-Gio 13:00-15:00 e 20:00-22:30. Locanda Pezzolla è uno dei ristoranti storici di Accettura situato in pieno centro. L'interno è molto rustico con cucina a vista, molto caratteristico è il camino in pietra. L'ambiente è molto conviviale, si respira un'atmosfera di casa. I piatti sono principalmente tipici lucani, le ricette tramandate di generazione in generazione trasmettono la grande passione di una cucina genuina e preparati con materie prime della zona. Assaporare queste ricette trasmette il grande amore con cui sono realizzate. 

Dove alloggiare

Prezzi medi

• 1 Hotel San giuliano, Piazza Peppino Cartoscelli, 7, ☎ +39 0835 675 747. 85 €. Check-in: 15:30-21:00, check-out: 08:00-11:00. Situato ad Accettura, questo hotel a 3 stelle dispone di un ristorante, bar e terrazza. Dispone di 17 camere con vista panoramica, ideale per poter trascorrere giorni in totale relax e a contatto con la natura. 
• Locanda Pezzolla, Via Roma, 21, ☎ +39 0835 675 008, ristpezzolla@libero.it. 55 €. Check-in: 12:00-20:00, check-out: 09:00-10:00. Situata nel centro di Accettura, la Locanda Pezzolla oltre al ristorante dispone anche di un albergo accogliente con ampie camere. Le camere sono dotate di balcone e bagno privato. 
• Hotel Croccia, Via Salita Bastione, 34, ☎ +39 0835 675 747, info@hotelcroccia.it. 90 €. Check-in: 12:00-20:00, check-out: 08:00-10:00. Albergo a 3 stelle situato nel centro storico di Accettura accanto alla Chiesa Madre di San Nicola, in un punto strategico a livello panoramico offrendo una vista spettacolare. Dispone di 8 camere ampie di cui 4 quadruple e le restanti doppie. La struttura è dotata anche di una sala adibita per colazioni e pranzi.tra i vari servizi offerti, l'Hotel Croccia propone anche escursioni e attività da svolgere in loco e nelle zone limitrofe. 
• La Dimora del Maggio, Via Nicolino Spagna, 3. 55€. Check-in: 14:00-18:00, check-out: 10:00-11:00. La Dimora del Maggio è una casa vacanze situata a pochi metri da centro di Accettura. La struttura è dotata di una sola camera da letto e può ospitare massimo 3 persone. L'interno è ristrutturato e arredato in modo semplice e confortevole in stile moderno. 
• Ndu Scarron, Vico II Forno Vecchio, 4, ☎ +39 377 462 4025.  

Nei dintorni

• 1 Parco regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane — Al suo interno si trova l'oasi faunistica del daino-cervo è un'area naturalistica che si occupa della protezione di questi esemplari. Durante la visita è consentito avvicinarsi a questi animali ma senza infastidirli.
• 2 Riserva naturale Monte Croccia — È una riserva naturale antropologica che è stata istituita per tutelare un antico centro abitato fortificato per difendere il territorio. Le mura sono ancora intatte. L'accesso al sito è facilmente percorribile grazie ad una gradinata realizzata dal Corpo Forestale dello Stato. L'area è caratterizzata da una flora rigogliosa e da una fauna variegata: cinghiali, ricci, volpi, donnole, faine e lepri. L'avifauna comprende gufi, civette, picchi, usignoli ecc.. mentre tra i rettili troviamo in particolare le lucertole e la vipera europea.

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