Ussana è un centro della Sardegna situato nella provincia del Sud Sardegna.

Ussana
Chiesa di San Sebastiano
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Ussana
Sito istituzionale

Da sapere modifica

Il toponimo Ùssana è menzionato per la prima volta, nella forma latina "villa Ussane", ossia "paese di Ussana", in un documento di natura feudale risalente al 1326. Sempre nella forma Ussana è citato nel 1328 e nel 1331. Nei registri delle decime custoditi nell'Archivio Vaticano compare nelle forme Usana (1341), Ossane e Ussana (1346-1350).

La forma "Ossane" è dovuta alla latinizzazione di Ussane, per cui la O iniziale deve essere considerata come un errore di trascrizione. Negli atti del Parlamento di Pietro IV di Aragona (1355) è scritto nella forma Ussana mentre in quelli del Parlamento di Alfonso il Magnanimo (1421) Usena. Nei registri parrocchiali compilati a partire dal XVI secolo lo ritroviamo contemporaneamente nelle varianti Usana, Ussena e Ussana; in quest'ultima forma si attesta definitivamente dalla metà del Seicento in poi. Anche nelle rare pubblicazioni sarde del XVI-XVII secolo si ritrovano le stesse differenze: il Fara nella sua opera "Chorografia Sardiniae" (1580-1589) lo menziona con il nome di "oppidum Ussenæ", mentre Francesco Angelo de Vico nel "De la historia general de la isla y reyno de Sardeña" (1639) lo chiama Ussena.

Compare anche in alcune carte geografiche della Sardegna in due varianti, probabilmente il risultato di un'errata interpretazione dei cartografi; nella carta del Coronelli (1650-1718) è scritto Orsana mentre in quella di G. B. Cavallini (1652) Orsola.

Riguardo al significato del toponimo Ùssana esistono varie ipotesi. Giulio Paulis (1987) ritiene che il toponimo non abbia una chiara origine e che sia da ascrivere al sostrato linguistico protosardo. Anche Massimo Pittau (1997) pensa che Ùssana sia un toponimo di origine sardiana o nuragica, e che trovi riscontro in altri toponimi sardi: Úsana (Orgosolo), Usanis (Osidda), Usinavà (Torpè), Usini. Lo stesso autore segnala una corrispondenza anche con l'antroponimo etrusco "Usuna".

Cenni geografici modifica

Ussana si trova nella regione storica del Campidano di Cagliari e confina con Donori, Monastir, Nuraminis, Samatzai e Serdiana.

Cenni storici modifica

Nel suo territorio sono stati individuati insediamenti risalenti al Neolitico antico. Millenni dopo i romani edificarono qui varie opere tra cui le terme.

Nel medioevo fece parte del giudicato di Cagliari, nella curatoria di Parte Olla. Alla caduta del giudicato (1258) entrò a far parte dei domini della famiglia pisana dei Della Gherardesca, che possedette anche il castello di Baratuli, posto su una collina tra Ussana e Monastir. Nel 1324, passata al regno di Sardegna aragonese, divenne proprietà di vari feudatari fino al XIX secolo. In particolare il paese venne concesso col titolo di baronia dal re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso a Raimondo di Montpadone; in epoca più tarda passò agli Amat di San Filippo, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale, per cui divenne un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Lingue parlate modifica

La variante del sardo parlata a Ussana è il campidanese occidentale.

Come orientarsi modifica

  Ussana


Come arrivare modifica

In aereo modifica

In auto modifica

Dalla SS 131 Carlo Felice Cagliari-Porto Torres prendere l'uscita "Monastir-Ussana-San Sperate-Dolianova-Donori" e percorrere la SS 446 fino a Ussana.

In nave modifica

Dal porto di Cagliari.

In autobus modifica

Da Cagliari con le linee ARST 110 e 113.

Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

 
Chiesa di San Saturnino
 
Castello di Baratuli
 
Terme di San Lorenzo

Architetture religiose modifica

  • 39.392199.078571 Chiesa di San Sebastiano, Via Chiesa, .
  • 39.394239.077242 Chiesa di San Saturnino. Chiesa del XII secolo. Qui è conservato il più importante sarcofago romano finora scoperto nel territorio di Ussana. Si tratta di un'arca funebre di marmo del III secolo d. C., con una ricca decorazione scultorea, nella parte frontale e nei due lati. Il manufatto, destinato in origine ad accogliere i resti mortali di una giovane patrizia, è stato rinvenuto in epoca incerta, presumibilmente nelle campagne del paese, in circostanze fortuite durante l'esecuzione di lavori agricoli.

Architetture militari modifica

  • 39.3637749.0665053 Castello di Baratuli.    

Siti archeologici modifica

  • 39.41459.087474 Terme romane di San Lorenzo.


Eventi e feste modifica


Cosa fare modifica


Acquisti modifica


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Prezzi modici modifica

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Dove alloggiare modifica

Prezzi modici modifica


Sicurezza modifica


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Poste modifica



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