Un paesaggio di pietra | |
Tipo itinerario | Pedonale |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Territorio | Val d'Ossola |
Inizio | Malesco |
Fine | Druogno |
Lunghezza | 7 km |
Un paesaggio di pietra è un itinerario che si svolge prevalentemente lungo la ciclabile che collega Malesco a Druogno in Val Vigezzo.
Introduzione
modificaQuesto itinerario lineare, con dislivello limitato, consiste in un tragitto a mezzacosta che permette di ammirare il paesaggio della Val Vigezzo terra d'elezione per la produzione di pietra ollare. Il percorso previsto si snoda prevalentemente nella pineta di Santa Maria Maggiore su una ciclabile asfaltata. Per quanto riguarda l'andata il percorso è lungo circa 7,7 km; si può tornare percorrendo il medesimo tragitto fatto all'andata o usando il collegamento ferroviario tra le stazioni di Druogno e Malesco.
Come arrivare
modificaPer approfondire, vedi: Come arrivare a Malesco. |
L'itinerario può iniziare da qualsiasi punto di Malesco. Qui descriviamo il percorso a partire dalla piazza della fontana del basilisco.
Preparativi
modificaIl percorso non presenta particolari difficoltà e può essere affrontato a piedi o in bicicletta. Nel secondo caso si può usare il servizio di bike sharing che permette di prendere la bici alla stazione di Malesco e restituirla a quella di Druogno (o viceversa).
Tappe
modifica- 1 Fontana del basilisco (punto di partenza Malesco)
- 2 Chiesa parrocchiale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
- 3 Museo del Parco Nazionale della Val Grande
- 4 Centro storico Santa Maria Maggiore (deviazione)
- 5 Museo UniversiCà (punto di arrivo Druogno)
Si parte dalla piazza della chiesa dove si trova la fontana del basilisco. Sulla piazza si può ammirare la chiesa parrocchiale dei santi apostoli Pietro e Paolo con un prezioso interno in stile neo-barocco. Sul retro della chiesa si trova l'edificio che racchiude l'antico lavatoio ora utilizzato come luogo espositivo.
Si esce dalla piazza della chiesa seguendo la strada principale tenendo sulla destra l'edifico religioso, giunti al primo incrocio si svolta a sinistra in via Trabucchi. A metà circa della via, sulla destra, attraverso piccoli vicoli pedonali, si raggiunge il museo del Parco nazionale della Val Grande che merita sicuramente una visita. Si prosegue per altri 200 metri e si gira a sinistra in via Mellerio giungendo in piazza Sostine da cui si prende via dei Monti. Superato un ponticello pedonale su una spettacolare cascata, si entra nella pineta che prosegue fino a Santa Maria.
Dopo circa 2 km la pista ciclabile passa per un'area giochi per bambini, a quel punto si può girare a destra per visitare l'elegante centro storico di Santa Maria Maggiore. Tornati sui propri passi si prosegue sulla pista ciclabile fino a Druogno.
Arrivati a Druogno, nell'ala est della casa vacanza si può visitare il Museo UniversiCà, un museo multimediale che raccoglie testimonianze delle tradizioni della valle. Si può tornare a Malesco per la stessa via o con la linea Domodossola-Locarno che ha una fermata nei pressi del museo.