Val Camonica: differenze tra le versioni

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| descrizione=Le incisioni rupestri della Val Camonica (sito [[Tematica:Patrimoni mondiali dell'umanità|UNESCO]] nº 94, Arte rupestre della Valcamonica) costituiscono una delle più ampie collezioni di petroglifi preistorici del mondo e sono state il primo Patrimonio dell'umanità riconosciuto dell'UNESCO in Italia (1979). L'UNESCO ha riconosciuto oltre 140.000 figure, ma nuove ininterrotte scoperte hanno progressivamente aumentato il numero complessivo delle incisioni catalogate, fino a duecentomila se non trecentomila. L'arte rupestre in Valle Camonica è segnalata su circa 2.000 rocce in oltre 180 località comprese in 24 comuni, con una particolare concentrazione nelle municipalità di [[Capo di Ponte]], Ceto (Nadro), [[Cimbergo]], [[Paspardo]], [[Sonico]], [[Sellero]], [[Darfo Boario Terme]], [[Ossimo]] dove insistono 8 parchi attrezzati per la visita. Le incisioni furono realizzate lungo un arco di tempo di ottomila anni, fino all'Età del ferro (I millennio a.C.); quelle dell'ultimo periodo sono attribuite al popolo dei Camuni ricordato dalle fonti latine. La tradizione petroglifica non si esaurì repentinamente: sono state identificate incisioni - anche se in numero assai ridotto, non comparabile con la grandiosa attività preistorica - di epoca romana, medievale e perfino contemporanea, fino al XIX secolo. La maggior parte delle incisioni è stata realizzata con la tecnica della martellina; in numero minore quelle ottenute attraverso il graffito. Le figure si presentano a volte semplicemente sovrapposte senza ordine apparente, ma spesso invece appaiono in relazione logica tra loro, a illustrazione di un rito religioso o di una scena di caccia o di lotta; tale impostazione spiega lo schematismo delle immagini, ognuna delle quali è un ideogramma che rappresenta non tanto l'oggetto reale, ma la sua "idea". La loro funzione è riconducibile a riti celebrativi, commemorativi, iniziatici o propiziatori - dapprima in ambito religioso, in seguito anche laico -, che si tenevano in occasioni particolari, singole o ricorrenti. Tra i segni più noti rinvenuti in Val Camonica spicca la cosiddetta Rosa camuna, che è stata adottata come simbolo ufficiale della regione Lombardia. Nel dialetto locale della Valle Camonica le incisioni rupestri vengono indicate col termine riduttivo di "pitoti", ovvero pupazzi.
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| nome = Parco di interesse sovracomunale del Lago Moro, Luine e Monticolo | alt=Darfo Boario Terme | sito= | email=
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