Santa Maria a Monte | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Toscana | |
Territorio | Pisa | |
Altitudine | 56 m s.l.m. | |
Superficie | 38,28 km² | |
Abitanti | 12 813 (2010) | |
Prefisso tel | +39 0587 | |
CAP | 56 020 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Santa Maria a Monte è una città dell'Italia, situata nella Provincia di Pisa.
Da sapere
modificaDa sempre importante avamposto di posizione strategica, Santa Maria a Monte è posizionato più o meno a metà distanza tra le città di Firenze, Pisa e Lucca sulle colline che sovrastano la valle dell’Arno. Il centro storico, posizionato sulla cima di una collina, ha la tipica forma a spirale che segue l’andamento dalle antiche mura di difesa.
Camminando per le stradine del centro storico di Santa Maria a Monte, oltre a gustarsi la vista sulla pianura si possono vedere le rovine delle vecchie fortificazioni medievali, le tipiche case-torri, la torre dell’orologio, il palazzo Podestà e l’antica chiesa della collegiata nota per le sue straordinarie pitture.
A Santa Maria a Monte è nato Vincenzo Galilei, compositore e padre di Galileo Galilei. Inoltre una delle case che compongono il centro storico è casa Carducci, dove il famoso poeta ha vissuto in giovane età.
Cenni geografici
modificaIl territorio comunale si estende dal versante collinare delle Cerbaie e dalla piana dell'Arno fino al padule di Bientina ed include 9 frazioni: Cerretti, Cinque Case, Falorni, Le Fontine, Montecalvoli, Ponticelli, Pregiuntino, San Donato, Tavolaia.
È possibile visitare Santa Maria a Monte in ogni momento dell'anno
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaSanta Maria a Monte, come tutta la provincia di Pisa, è facilmente raggiungibile in auto grazie ai collegamenti autostradali e alla superstrada SGC FI-PI-LI, in nave per la vicinanza del porto di Livorno e in aereo grazie alla presenza dell’Aeroporto Internazionale Galileo Galilei.
In aereo
modificaL'Aeroporto Internazionale Galileo Galilei è collegato con voli diretti a diverse città italiane e a numerosissime destinazioni internazionali, europee e non solo. L’aeroporto è situato a circa 30 chilometri dal centro storico di Santa Maria a Monte, che è facilmente raggiungibile mediante la superstrada Firenze–Pisa–Livorno (SGC FI-PI-LI) in direzione Firenze, uscita Montopoli Val D'Arno e seguire direzioni Santa Maria a Monte (circa 3 km). Presso l’aeroporto di Pisa sono presenti numerose società di autonoleggio.
In auto
modificaDa Firenze: Superstrada Firenze-Pisa-Livorno (SGC FI-PI-LI), uscita Montopoli Val D'Arno e seguire direzioni Santa Maria a Monte (circa 3 km). Da Roma, Bologna: Autostrada A1 fino a Firenze, poi SGC FI-PI-LI direzione Pisa-Livorno, uscita Montopoli Val D'Arno e seguire direzioni Santa Maria a Monte (circa 3 km). Da Genova: Autostrada A12 Genova-Rosignano, uscita Pisa Centro, poi SGC FI-PI-LI direzione Firenze, uscita Montopoli Val D'Arno e seguire direzioni Santa Maria a Monte (circa 3 km).
In nave
modificaIl Porto più vicino è quello di Livorno.
In treno
modificaLe stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Pontedera Casciana-Terme o Montopoli Val D'Arno.
In autobus
modificaAutobus extraurbani che coprono l'intera provincia di Pisa della CPT - Compagnia Pisana Trasporti
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- 1 Chiesa di San Giovanni Evangelista e di Maria Vergine Assunta. consacrata nel 1466, la facciata è caratterizzata da un ricco portale in pietra serena. Nell'interno, ad unica navata, si conservano alcune opere quattrocentesche, tra cui il fonte battesimale, un Crocifisso ligneo e due altari laterali. Il pergamo a cassa rettangonale, sostenuto da due leoni stilofori, è della prima metà del XIII secolo. L'ambone è pertinente all'attività del gruppo di scultori di origine lombarda convenzionalmente denominati Guidi. Da notare una scultura in legno policromo, raffigurante la Madonna col Bambino del 1255. Gli affreschi ottocenteschi con Scene della vita di Cristo di Luigi Ademollo sono andati perduti durante l'ultima guerra, eccetto quelli del presbiterio e della cappella del Santissimo Sacramento.
- 2 Chiesa dei Santi Giorgio e Jacopo, nella frazione di Montecalvoli. La chiesa fu completamente ricostruita nel 1830 sulla base di un precedente edificio sacro. La facciata in cotto, destinata ad essere rivestita di marmi, risulta incompiuta; all'interno l'unica navata è fiancheggiata sulla destra da tre cappelle, che non hanno corrispondenza sul fianco sinistro. Nei restauri del 1955, seguiti ai danni provocati dalla guerra, sono stati messi in evidenza cornici, profilature, lesene e altri elementi di gusto neorinascimentale che caratterizzavano il rinnovamento ottocentesco. In canonica si conserva una tela di anonimo toscano del primo Seicento raffigurante la Vergine con il Bambino e i Santi Rocco, Giorgio, Francesco e Jacopo.
- Chiesa di Santa Cristina alle Pianore.
- 3 Oratorio della Madonna delle Grazie. Il popolo di Santa Maria a Monte, scampato ad una pestilenza, dedicò il piccolo oratorio, edificato nel 1498, alla Madonna delle Grazie e in seguito anche a San Rocco. All'interno si trova un affresco lacunoso raffigurante la Madonna col Bambino e due santi.
- 4 Casa Carducci, Via Giosuè Carducci, 29, 56020 Santa Maria A Monte, ☎ +39 0587 261640. Il museo si trova presso la casa dove la famiglia Carducci visse dal 1856 al 1858. In questa casa si consumò la grande tragedia della famiglia del Poeta: la morte del secondogenito Dante, per cause mai chiarite. In questa cornice il Comune ha costruito un percorso guidato nella vita familiare e nel contesto socio-culturale del poeta in quel periodo attraverso fotografie, riproduzioni di documenti, libri e materiale figurativo ad hoc.
- 5 Parco Archeologico La Rocca (Parco Archeologico Santa Maria a Monte). su appuntamento. Il Parco Archeologico “La Rocca” è un sito archeologico che si trova al vertice dell'antico borgo. Il parco è stato inaugurato nel 2013, dopo un trentennio di scavi.Le testimonianze di vita più antiche emerse dalle indagini risalgono al periodo etrusco, quantomeno a partire dal secolo V a.C. quando la sommità del paese era occupata da un villaggio che, seppur di modesta estensione, ha mostrato, attraverso le tipologie dei materiali, una certa floridezza: i reperti sono di varia provenienza e vario pregio e si segnalano alcune monete, di cui una greca dell'Attica. Il Parco Archeologico mostra molte testimonianze della storia che si è avvicendata nel suo perimetro (che corrisponde alla metà meridionale dell'antica struttura difensiva): l'elemento di maggiore monumentalità è l'area della cripta canonicale, di tipo detto “a deambulatorio”, dove si possono vedere i muri perimetrali della struttura del secolo XI (particolarmente interessante è la piccola abside nord, conservata per più di un metro e mezzo) e le basi dei tre altari originali, con relativa pedana; a sud della cripta si possono vedere le strutture ben conservate della porzione inferiore del campanile del 1189-1200, in mattoni (il pilastro a L in angolo) e le tamponature, sempre in mattoni, realizzate al momento della trasformazione di tutto il complesso in una rocca (sec.XIV) e del campanile in una torre. Salendo dalla cripta, sotto un'ampia tettoia protettiva, è possibile vedere ciò che resta della primitiva struttura longobarda (sec.VIII) e i due fonti battesimali (quello più antico realizzato fra il 941 e il 983; quello più grande e recente, di cui si conserva tutta la base in pietra e mattoni, realizzato fra il 1189 e il 1200); la porzione compresa fra i fonti battesimali e la cripta è il luogo in cui sono state rinvenute le principali tracce relative al periodo etrusco e le otto fornaci da campane. Uscendo da quest'area è chiaramente visibile una struttura di mattoni di forma parallelepipeda: si tratta della grande cisterna della fase trecentesca (quindi fiorentina) della rocca.
Eventi e feste
modifica- Celebrazioni delle paniere. Le tradizioni del paese si rinnovano nei festeggiamenti in onore della patrona, la Beata Giuntini, che culminano il Lunedì di Pasqua con la Processione delle Paniere, quando le ragazze del paese trasportano sulla testa delle paniere fiorite.
- Sagra della Patata Fritta. Sagra dedicata alla tipica patata "Tosca" che si svolge in Agosto.
- La Piazza del Gusto. Evento eno-gastronomico dedicato allo slow food ed al cibo locale che si tiene in Giugno.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaCuriosità culinarie
modificaIl comune di Santa Maria a Monte è noto anche per la patata coltivata detta "Tosca". Nel paese viene festeggiata ogni anno la "Sagra della Patata Fritta" (periodo intorno ad agosto) e gli abitanti vengono soprannominati volgarmente "patatai".
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 B&B il Ramaiolo (Bed and breakfast Il Ramaiolo), Via Francesca, 307 56020 Santa Maria a Monte (Pisa), ☎ +39 3383809238, info@ilramaiolo.it. Bed And Breakfast nella campagna Toscana a Santa Maria a Monte strategicamente posizionato tra le città di Pisa, Firenze e Lucca. Il B&B dispone di 3 spaziose camere con bagni privati, colazione con prodotti tipici locali inclusi nel prezzo e connessione Wi-Fi libera
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Santa Maria a Monte
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Santa Maria a Monte