Maracalagonis | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Sardegna | |
Territorio | Campidano di Cagliari | |
Altitudine | 82 m s.l.m. | |
Superficie | 101,37 km² | |
Abitanti | 7.865 (2022) | |
Nome abitanti | Maresi | |
Prefisso tel | +39 070 | |
CAP | 09069 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Santo Stefano di Calagonis (5 luglio) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Maracalagonis è una cittadina della Sardegna.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaMaracalagonis si trova nel Campidano di Cagliari e confina con Sinnai, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Villasimius (Sud Sardegna) e Castiadas (Sud Sardegna).
Cenni storici
modificaIl territorio di Maracalagonis è abitato sin dall'eneolitico (III millennio a.C.), in località Cuccuru Craboni è stata scoperta una necropoli della cultura di Monte Claro, utilizzata anche dalle genti della cultura di Bonnanaro (prima età del bronzo).
La civiltà nuragica ha lasciato importanti tracce, sono infatti ancora visibili i resti di numerosi nuraghi. Successivamente vi furono le frequentazioni fenicie e puniche. In località Carroi vennero ritrovate, oltre ai resti di un tempio punico, due statue, in pietra arenaria, del dio Bes, ora conservate al Museo archeologico nazionale di Cagliari. In questo periodo, così come durante la successiva dominazione romana, questa parte di Sardegna era adibita alla coltivazione dei cereali.
Nel medioevo il territorio fece parte del giudicato di Cagliari, inserito nella curatoria del campidano di Calari, detto anche di Civita. A quel tempo erano presenti in quest'area numerosi villaggi di poche decine di abitanti (tra cui Mara e Calagonis). Alla caduta del giudicato di Cagliari (1258) passa sotto il dominio pisano, e dal 1324 sotto quello aragonese. Maracalagonis si costituì proprio in epoca aragonese, dall'unione di due località rurali contigue, "Mara" e "Calagonis", allorché gli abitanti di Calagonis, ormai in stato di abbandono, si trasferirono a Mara.
Mara era un villaggio dedito per lo più alla pastorizia, sito a SSE, tra le montagne di Serpeddì e i Sette Fratelli con i vari nuraghi, ora quasi tutti distrutti dopo essere stati depredati. Di essi si trovano solo alcune tracce nei pressi di Santu Jorgiu (San Giorgio), Sa Spragaxia, Roperi, Perde Casadas, Mizz'e Fonairi, Mizz'e Ganny, Mizz'e Crabittu, S'arri'e Sicci, Cuill'e Lepiri, Sa Dom'e s'Orcu, Scoa Bois, Monti Nieddu, Sirigargius e altri ancora. Erano, e sono tuttora, i principali punti di orientamento e di riferimento.
Calagonis, era un villaggio adiacente a Mara. Qui nell'82 d.C., durante l'episcopato del vescovo Avendrace (in lingua sarda Tenneru), sotto l'imperatore romano Traiano, nacque da padre pagano e morì martirizzato, trafitto con un grosso chiodo in testa, santo Stefano, santo di cui si trovano in paese le reliquie: Il Teschio col chiodo, conservato in una teca, e le altre ossa riposte all'interno del suo simulacro sotto l'altare maggiore nella chiesa parrocchiale a lui consacrata nel 1925 venerato come Santo Patrono di Maracalagonis.
Gli aragonesi nel 1363 incorporarono il paese nella contea di Quirra, istituita dal Re di Aragona Pietro IV e concessa in feudo ai Carroz; nel 1603 la contea fu trasformata in marchesato, feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio de la Cueva, ai quali fu riscattato nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.
Dal 1928 al 1946 fu aggregata al comune di Sinnai.
Lingue parlate
modificaLa variante del sardo parlata a Maracalagonis è il campidanese comune.
Come orientarsi
modificaFrazioni
modifica- Torre delle Stelle (condivisa con Sinnai)
- San Gregorio
- San Basilio
- Villaggio delle Mimose
- Monte Cresia
Come arrivare
modificaIn aereo
modificaL'aeroporto di Cagliari-Elmas dista 19 km da Maracalagonis.
In auto
modificaPrendere la SS 554, continuare fino all'uscita "Settimo San Pietro-Sinnai", quindi girare a sinistra e percorrere la SP 15. Arrivati alla seconda rotatoria, prendere la prima uscita a destra (senza indicazioni) per poter raggiungere Maracalagonis.
In nave
modificaDal porto di Cagliari.
In autobus
modificaDa Cagliari con la linea ARST 107.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modificaEventi e feste
modificaCosa fare
modificaAcquisti
modifica- 1 Mercato Civico di Maracalagonis.
Come divertirsi
modificaDove mangiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 Al Barbecue, Via Cagliari 48, ☎ +39 347 0640805. Pizzeria.
- 2 Da Secondo, Via Cagliari 49, ☎ +39 340 4808648, info@dasecondo.it. Pizzeria.
- 3 S'Isula, Via Roma 62, ☎ +39 349 7156648. Pizzeria.
- 4 SorrentHouse, Via Nazionale 144, ☎ +39 320 0567673. Pizzeria.
- 5 Il Girasole, Via Nazionale 194, ☎ +39 324 7425713. Pizzeria.
Prezzi medi
modifica- 6 Sa Festa di Casa Atzeri, Via Cagliari 5, ☎ +39 070 7322535. Ristorante.
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- 1 Il Veliero, Via Mattarella 29/31, ☎ +39 340 2310803, pisuola@gmail.com. B&B.
Sicurezza
modificaNumeri utili
modifica- 1 Carabinieri, Via Rinascita 24, ☎ +39 070 789022, stca231470@carabinieri.it.
Numeri utili
modifica- 2 Farmacia Bianchini, Via dei Mille 47, ☎ +39 070 789045.
- 3 Parafarmacia CosmoPharm, Via Cagliari 67, ☎ +39 070 788683.
Come restare in contatto
modificaPoste
modifica- 4 Ufficio postale, Via Nazionale 91, ☎ +39 070 789013, fax: +39 070 788280. Lun-Ven 8:20-13:35, Sab 8:20-12:35.
Nei dintorni
modifica- 5 Cagliari
- 6 Villasimius, zona turistica assai rinomata del sud Sardegna, le spiagge migliori sono Porto Giunco e la Spiaggia del Riso.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Maracalagonis
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maracalagonis