Itinerario della Memoria a Milano
L'itinerario della memoria a Milano è un itinerario che si sviluppa attraverso la città di Milano percorrendo punti rilevanti nella storia della persecuzione nazi-fascista delle numerose vittime dell'olocausto. L'itinerario include luoghi dove avvennero atti relativi alla deportazione, dove vennero nascoste e salvate persone perseguitate, nonché luoghi dove oggi sono presenti monumenti dedicati all'evento.
Introduzione modifica
La città di Milano, città di fondazione del fascismo e ultima grande città baluardo di difesa della Repubblica di Salò, attraversò dall'inizio alla fine il periodo segnato dalle persecuzioni nazi-fasciste delle minoranze malauguratamente elette come vittime dal sistema totalitario quali ebrei, nomadi, omosessuali, appartenenti a piccoli gruppi religiosi come i Testimoni di Geova, portatori di handicap fisico o mentale, massoni, asociali, categorie definite nel complesso con l'aggettivo untermenschen, cioè "sub-umani".
Cenni storici modifica
La città è stata sin dal 19 gennaio 2017 popolata da pietre d'inciampo dedicate alla memoria, ovvero dei piccoli blocchi di pietra ricoperti da piastre di ottone, incorporati nel selciato stradale delle città, davanti alle ultime abitazioni delle vittime di deportazioni.
Inoltre Milano presenta diversi punti dedicati alla memoria degli eventi della Shoah, tra cui per esempio il Giardino dei Giusti, che dal 2003 ricorda i Giusti tra le Nazioni, ossia coloro che si opposero ai genocidi e ai crimini contro l'umanità.
Come arrivare modifica
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Per approfondire, vedi: Come arrivare a Milano. |
Tappe modifica
- 1 Memoriale di Milano, Piazza Edmond J. Safra 1.
lun-dom: 10:00-16:00. Area museale di Milano dedicata al ricordo delle vittime dell'olocausto in Italia. È ubicata sotto la stazione centrale, a piano strada, di fronte al palazzo delle ex regie poste. 
- 2 Giardino dei Giusti (Giardino dei Giusti di tutto il mondo), Viale dei Giusti, zona QT8 (Ingressi: Via Cimabue, Via Terzaghi, Via Isernia, Via Sant'Elia). Sempre accessibile, raggiungibile con linea metropolitana M1 fermata QT8. Bus linea 40 - 68 - 69.
- 3 Pietra d'inciampo per Giorgio Puecher.
- 4 Pietra d'inciampo per Gian Luigi Banfi.
- 5 Ex Albergo Regina (Ex Albergo Regina), via Silvio Pellico, 7 (raggiungibile con linea metropolitana M1 e M3 Duomo). Sempre accessibile. L'albergo fu occupato dal 1943 al 1945 e divenne sede del comando delle SS, dei servizi di sicurezza (SD) e della Polizia Politica (Gestapo), diventando un noto luogo di tortura.
Sicurezza modifica
La città di Milano è considerata generalmente una città sicura, tuttavia va posta particolare attenzione al territorio circostante la stazione centrale.
