Framura
Framura spiaggia
Stemma
Framura - Stemma
Framura - Stemma
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Framura
Sito istituzionale

Framura è un comune della Liguria.

Da sapere

modifica

Framura è la denominazione del territorio comunale costituito dai centri abitati di Anzo, Castagnola, Costa, Ravecca, e Setta in cui si trova la sede comunale. Fa parte dei Borghi più belli d'Italia.

Cenni geografici

modifica

Situata sulla costa ligure, la piccola località di Framura si trova all'interno di una delle tante insenature e "calette", tipiche della costa frastagliata della riviera ligure di levante. Il monte Serro (421 m s.l.m.) rappresenta la cima più elevata del territorio framurese ed appartiene all'area protetta delle Cinque Terre. Setta, paese in cui si trova il Municipio, dista 25 km da Sestri Levante, 51 da La Spezia, 16 da Moneglia, 13 da Levanto.

Cenni storici

modifica

La presenza dei Liguri nel territorio è stata testimoniata da alcuni ritrovamenti archeologici. Già sede di un pagus in epoca romana, fin dall'epoca longobarda il territorio fu un possedimento dell'abbazia di San Colombano di Bobbio. Nel periodo medievale il territorio framurese passò alla dominazione della famiglia Da Passano, originaria dell'omonima località presso Deiva Marina, che lasciò a testimonianza alcune fortificazioni del IX secolo. Nel 1170 i conti di Lavagna, i Fieschi, occuparono il castello di Frascario sottraendolo ai signori di Passano. Dopo una lunga controversia, il castello tornò al Comune di Genova. Dopo alterne vicende i possedimenti dei Passano furono amministrati dai Malaspina.

Nel XII secolo l'espansione della Repubblica di Genova nella riviera ligure di levante comprese anche il territorio framurese che andò a formare l'omonima podesteria, assoggettando anche le attuali frazioni deivesi di Passano e Piazza, e quindi dell'unica podesteria di Moneglia nel capitaneato di Levanto. Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Vara, con capoluogo Levanto, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Framura rientrò nel VII cantone, capoluogo Deiva Marina, della Giurisdizione di Mesco e dal 1803 centro principale del V cantone del Mesco nella Giurisdizione del Golfo di Venere. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna, secondo le decisioni del Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861.

Come orientarsi

modifica
Mappa a tutto schermo Framura

Quartieri

modifica

Framura, comune sparso, è costituito dai centri abitati di Anzo, Castagnola, Costa, Ravecca, e Setta (sede comunale).

Come arrivare

modifica

In aereo

modifica
  • Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. È collegato alla stazione ferroviaria di Genova Brignole con il Volabus, un servizio di pullman tarato in corrispondenza degli Arrivi nazionali e internazionali.
    Voli diretti: Milano Malpensa, Torino, Cagliari, Napoli, Palermo, Catania, Alghero, Olbia, Trapani, Trieste, Roma Fiumicino.Voli Internazionali: Londra Stansted, Parigi CDG, Colonia, Monaco di Baviera, Bruxelles, Amsterdam, Barcellona, Istanbul.
  • Aeroporto Galileo Galilei di Pisa. È più comodo per raggiungere la Riviera di Levante, La Spezia o le Cinque Terre in quanto è collegato direttamente via treno.



Come spostarsi

modifica


Cosa vedere

modifica
  • Chiesa della Madonna della Neve (a Anzo). Già antica cappella, conserva al suo interno diverse opere pittoriche come la tela della Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Sebastiano, databile al XVII secolo, un dipinto di Gesù Cristo con la Veronica, risalente al XVIII secolo, e un olio su tela ritraente Cristo alla Colonna, del Cinquecento e di probabile scuola pittorica di Luca Cambiaso.
  • Chiesa parrocchiale di San Lorenzo (a Castagnola). Custodisce una Deposizione di Gesù del pittore Luca Cambiaso.
Costa- chiesa di San Martino
  • Chiesa parrocchiale di San Martino (a Costa). Antica pieve del territorio framurese nacque come complesso monastico alle dipendenze dell'abbazia di San Colombano di Bobbio tra il X e l'XI secolo. Citata per la prima volta nel 1128 è ulteriormente documentata nel 1192 come pieve della diocesi di Genova. La sua giurisdizione parrocchiale comprendeva undici parrocchie tra gli odierni abitati di Deiva Marina, Carrodano e Carro corrispondenti all'incirca all'antica podesteria di Framura della Repubblica di Genova. La struttura fu completamente rimaneggiata tra il XV e il XVI secolo conservandone però alcuni elementi del primo edificio in stile romanico. Negli interventi furono rimodellati gli originali pilastri ottagonali ed esternamente vi fu un arretramento della facciata. Nel XVIII secolo fu rifatto il coro.
    Framura-torre carolingia di Costa

    La pianta dell'edificio è di tipo basilicale e consta da tre navate divise da pilastri ottagonali; il presbiterio è di forma ellittica. Gli esterni erano in origine addossati ad una preesistente torre di guardia risalente all'epoca Carolingia. All'interno, oltre all'antico fonte battesimale in marmo rosso di Levanto, forse risalente al X o XI secolo, si trova una tela di Bernardo Strozzi, nel quarto altare della navata sinistra, raffigurante la Madonna del Rosario tra i Santi Domenico e Carlo. La tradizione vuole che nei volti della Vergine e del Bambin Gesù siano ritratti Ginetta Strozzi col figlio Giovanni Giuseppino, sorella e nipote del pittore. E sempre la tradizione popolare attribuisce per il locale pulpito marmoreo barocco l'iniziale destinazione per la cattedrale di San Lorenzo.
  • Antico ospitale (a Costa). Secondo una lapide, apposta sulla facciata dell'edificio, fu voluto da Giuliano de Dugo e sarebbe risalente al 27 dicembre 1400.
  • Torre di guardia del IX secolo (a Costa). Costruzione di difesa militare di epoca carolingia.
  • Cappella privata dei Santi Bernardo e Pasquale (a Ravecca).
  • Cappella di San Rocco (a Setta). Decorata con rifiniture e stucchi di fine Settecento, in stile neoclassico, vi si custodisce il dipinto della Madonna col Bambino e i santi Rocco e Nicola, opera databile tra il XII e il XVIII secolo.
  • Torri di guardia del XVI secolo (a Anzo e Setta). Risalgono alla dominazione genovese.


Eventi e feste

modifica
  • Marcia delle tre torri. in giugno.
  • Voci di mare e di stelle. in luglio. rassegna musicale
  • Festa della Madonna della Neve (in località Porticciolo). la prima domenica di agosto.
  • Festa di San Rocco. il 16 agosto.
  • Festa di Santa Lucia. Ultima domenica di agosto. La festa, che liturgicamente cade il 13 dicembre, all'inizio del XX secolo venne spostata alla fine delle vacanze estive su richiesta dei villeggianti che nell'occasione volevano raccogliere le offerte per l'asilo.
  • Festa patronale di san Lorenzo (a Castagnola). Il 10 agosto.
  • Festa del turista. l'ultimo sabato di agosto. Percorso eno-gastronomico lungo le frazioni di Costa, Setta, Ravecca, Anzo e Casella.


Cosa fare

modifica


Acquisti

modifica


Come divertirsi

modifica


Dove mangiare

modifica

Prezzi medi

modifica


Dove alloggiare

modifica

Prezzi medi

modifica


Sicurezza

modifica

Farmacia


Come restare in contatto

modifica


Nei dintorni

modifica


Altri progetti

modifica
CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.