Curtarolo | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Veneto | |
Altitudine | 20 m s.l.m. | |
Superficie | 14,73 km² | |
Abitanti | 7.116 (2021) | |
Nome abitanti | Curtarolesi | |
Prefisso tel | +39 049 | |
CAP | 35010 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Madonna di Tessara | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Curtarolo è un paese della provincia di Padova nel Veneto.
Da sapere
modificaCenni storici
modificaÈ una località di antichissima origine lungo il fiume Brenta.
Tracce e scoperte archeologiche riguardano reperti venetici e di epoca romana; uno dei reperti più significativi furono i resti di una piroga rinvenute lungo uno scorcio del fiume Brenta in località Palazzina.
Oltre a laterizi e materiali lapidei di origine romana, venne ritrovata anche una stele funeraria risalente al I sec. a.C.
Nel 568, in epoca alto-medioevale, s'insediano gruppi di Longobardi.
Dopo la grande alluvione del 589 che determinò lo spostamento del corso principale del fiume Brenta, Curtarolo divenne uno strategico passaggio sul fiume, con il transito diretto per Padova. Questo fatto potrebbe essere all'origine del toponimo, da Scurzarolo (scorciatoia), tuttavia ipotesi più accreditate rimandano a Curtis Rodulo, dal nome dei possedimenti di una famiglia probabilmente longobarda.
Il documento più antico, del 1077, attesta una pieve dedicata a Santa Maria a Curtarolo, ma progressivamente si affermò l'importanza religiosa della chiesa e monastero di Santa Giuliana, in località Pieve (toponimo acquisito proprio per questo fatto), documentata fin dal 1333 ed investita del titolo di parrocchiale dal 1500, con giurisdizione sulle chiese e cappelle di Campo San Martino, Marsango, Sant'Andrea, Tessara, Santa Maria di Non e Tavo.
Dopo l'epopea Ezzeliniana, i villaggi esistenti vennero annessi al Contado di Padova, quartiere di Ponte dei Molini.
Il passaggio sulla Brenta, forse già attrezzato con un ponte, fu nel Trecento, luogo di aspre contese militaresche tra carraresi e scaligeri dapprima, poi con i veneziani e successivamente (1509) di schermaglie (note come scaramuze) tra gli imperiali della Lega di Cambrai, provenienti dalle scorribande di Bassano, Marostica e Cittadella, e Veneziani, sfociate nella presa e distruzione del castello di Limena e assedio alle mura di Padova.
Come orientarsi
modificaCentri abitati:
- Curtarolo
- Santa Maria di Non (frazione)
- Pieve di Curtarolo (frazione)
Come arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCon mezzi pubblici
modificaSono presenti mezzi pubblici per diverse tratte. Lo spostamento avviene tramite linee che effettuano tratte extraurbane.
- "Linea Padova-Cittadella-Bassano del Grappa" per Curtarolo centro e la frazione di Pieve
- "Linea Padova-Arsego-Villa del Conte-Tombolo-Cittadella" per la frazione di Santa Maria di Non e Mulini.
Cosa vedere
modifica- 1 Chiesa di Santa Giuliana. La chiesa di Santa Giuliana venne costruita tra il 1888 e il 1890 al posto dell'antica pieve omonima attestata a partire dal XIV secolo.
- Oratorio Francescano, Via Dalmazia, 2, ☎ +39 049 559 1080.
Eventi e feste
modificaCosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modifica- Pizzeria La Lanterna Snc Di Zago Michele, Via di Santa Maria di Non, 35, ☎ +39 049 557020, lanuovalanterna@gmail.com. Mer-Lun 18:00-00:00. pizzeria ristorante
- Falco d'Oro, Via S. Andrea, 10, ☎ +39 049 557887, ristorantefalcodoro@libero.it. Lun 10:30-14:30; Mar-Ven 10:30-14:30 18:00-00:00; Sab-Dom 10:30-00:00. Ristorante e pizzeria.
Dove alloggiare
modifica- Agri alloggi La Palazzina, Via Vittorio Veneto 72, info@agrialloggilapalazzina.it. Agriturismo e alloggio.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Curtarolo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Curtarolo