distretto centrale di Madrid
Centro è un distretto di Madrid limitato dal Manzanarres ad ovest e dai paseo del Prado e Rocoletos ad est. È una zona altamente turistica.
Da sapere
modificaCome orientarsi
modificaQuartieri
modificaLa Gran Via che ha un andamento est-ovest taglia il centro in due parti.
I quartieri a sud di questa arteria con maggior interesse turistico sono:
- Palacio - La zona del Palazzo Reale.
- La Latina & Lavapies - Due "barrios" molto popolari ove vivono i Castizos, gli autentici madrileni.
- Cortes - il barrio più ad est verso il paseo del Prado.
A nord della Gran Via
- Malasaña -
- Chueca - Tra la Gran Via di Madrid e il Paseo de Recoletos, il barrio porta il nome di Federico Chueca, compositore di zarzuela (operette) vissuto nella II metà del XIX secolo. Chueca ha fama di essere il quartiere gay di Madrid. I primi locali per la comunità gay aprirono i battenti nel 1980 favoriti dal degrado che aveva subito il quartiere nel decennio precedente, quando prostituzione e droghe dilagavano costringendo molti commercianti a chiudere bottega. Oggi il barrio si è rivalutato. A Chueca si svolge a giugno il Gay Pride.
- Nel settore ovest del centro stanno il quartiere di Arguelles e i parchi del Oeste e di Montana
Come arrivare
modificaCome spostarsi
modificaCosa vedere
modificaNella zona del Palazzo Reale
modifica- Palacio Real de Madrid. Ingresso: intero 10 €, ridotto 6 €, mercoledì gratuito per i cittadini dell'UE (solo con un documento d'identità).. Orario: da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 17 (da aprile a settembre dalle 9 alle 18), domenica e festivi dalle 9 alle 14 (da aprile a settembre fino alle 15), chiuso nei giorni 1/1, 7/1, 1/5, 15/5, 9/9, 24/12, 25/12 e 31/12.. Oggi la famiglia reale risiede nel ben più modesto Palacio de la Zarzuela e il Palacio Real viene usato solo durante le cerimonie importanti. Diverse sale sono aperte per le visite turistiche. Nel cortile del palazzo si trovano anche la Real Armeria con una collezione di armature cerimoniali esposte in due sale, e la Real Farmacia, una delle più antiche d'Europa. Il primo mercoledì di ogni mese alle ore 12, nel cortile del palazzo viene effettuato il Cambio della Guardia.
- Catedral Santa María La Real de La Almudena, Calle Mayor 90, ☎ +34 91 5422200. La prima pietra della cattedrale fu posta nel 1883 ma fu inaugurata ufficialmente il 15 giugno del 1993 da papa Giovanni Paolo II. Undici anni dopo vi furono celebrate le nozze tra Filippo di Borbone, erede al trono di Spagna e la giornalista televisiva Letizia Ortiz.
- Puente de Segovia. Fu eretto al tempo di Filippo II (1527-1598) e realizzato dall'architetto favorito del sovrano, Juan de Herrera, lo stesso che realizzò il monastero El Escorial e il Palazzo reale di Aranjuez. Fu restaurato nel 1648 dall'architetto José de Villarreal. Per l'occasione fu ornato con un arco trionfale andato poi perduto. È un ponte in granito a 9 archi e dall'aspetto massiccio
Madrid de Los Austrias
modifica- Plaza de La Villa. Attraversata dal Calle Mayor, la piazza prende il nome dal palazzo del municipio (casa de la villa) del XVII secolo. Sul lato meridionale della piazza sta la Casa de Cisneros, eretta nel 1537 in stile plateresco su commissione del nipote del cardinale Cisneros. Ancora più antica è la casa e la torre de los Lujanes, in stile mudéjar (inizi XV secolo)
- Plaza de San Miguel.
- Basilica Pontificia de San Miguel, Calle San Justo.
- Palacio de Santa Cruz, Plaza de Santa Cruz. Il Palazzo di Santa Cruz fu eretto tra il 1629 e il 1636 dall'architetto Juan Gómez de Mora e fu adibito a carcere sotto il regno di Filippo IV.Tra i detenuti famosi furono lo scrittore Lope de Vega reo di aver diffamato a mezzo di libelli ingiuriosi la sua amante, l'atrice Elena Osorio. Nel 1791 un incendio distrusse il carcere risparmiandone la sola facciata. Il palazzo fu sede del ministero d'Oltre mare dal 1846 fino al 1901, anno in cui fu adibito a Ministero degli Esteri.
- Puerta del Sol. cuore del centro storico. Qui si trova la targa che indica il chilometro zero da cui si misurano le distanze con le altre città spagnole, il palazzo Casa de Correos oggi sede della Comunità di Madrid, edificato tra il 1766 e il 1768 dall'architetto francese Jaime Marquet e caratterizzata dal color rosso e dalla torre con l'orologio, la Estatua del Oso y el Madroño statua dell'orso simbolo della città e opera di Antonio Navarro Santafé, il monumento Estatua ecuestre de Carlos III.
- Real Basilica de San Francesco il Grande, Plaza de San Francisco 1. Ingresso: 3€.. Fu realizzata dall'architetto Francesco Sabatini su disegno del frate Francisco Cabezas. In stile barocco, è una delle più grandi chiese della capitale, costruita sul luogo dove si trovava un monastero (demolito nel 1760) di cui si narra che probabilmente sia stato fondato da San Francesco d'Assisi. Una delle 7 pale d'altare fu realizzata da Goya tra il 1781 e il 1783. Essa raffigura San Bernardino de Siena che predica innazi al re Alonso V di Aragona. La pala centrale fu invece realizzata da Francisco Bayeu
- Monasterio de Las Descalzas Reales.
- Monasterio de Nuestra Señora de la Consolación[link non funzionante] comunemente conosciuto come Monasterio de las Descalzas Reales è un monastero di monache Clarisse di clausura fondato nel 1559 da Giovanna d'Austria. Indirizzo: Plaza de las Descalzas, tel. +34 91 4548800. Orario: da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.45 e dalle 16 alle 17.45, domenica dalle 11 alle 13.45, chiuso i lunedì, venerdì pomeriggio e principali festività[link non funzionante]. Ingresso: intero 5 €, ridotto 4 €. Metro: Ópera (linea 2 e 5). Bus: 3, 25, 39 e 148.
- Capilla del Obispo.
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- Museo de San Isidro, Plaza San Andres 2 (Metro: Latina, Tirso de Molina. Bus: 3, 17, 18, 23, 35, 60, 65 e 148.), ☎ +34 91 3667415. Ingresso: gratuito.. Orario: da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 20 (in agosto chiusura alle 14.30), sabato e domenica dalle 10 alle 14, chiuso il lunedì e i festivi.. dedicata alla vita del patrono della città, San Isidro. Nel complesso del museo si trova anche il Pozo del milagro dove San Isidro compì uno dei suoi più noti miracoli: la tradizione racconta che quando suo figlio cadde nel pozzo, Isidro fece salire l'acqua fino a su per salvarlo.
- Iglesia de San Isidro comunemente nota come La Colegiata fu costruito tra il 1622 e il 1633 nel complesso gesuitico. La chiesa ebbe il ruolo di cattedrale provvisoria di Madrid finché non venne completata l'odierna Catedral de la Almudena. Indirizzo: C/ Toledo 37.
Malasaña & Chueca
modifica- Museo de Arte Contemporaneo Conde Duque al pianoterra vengono ospitate mostre temporanee, mentre il primo e il secondo piano sono dedicati all'esposizione permanente di arte del XX secolo. Data la portata dei tre mostri d'arte (Prado, Reina Sofia e Thyssen-Bornemisza) questo museo, che è più piccolo, viene disdegnato dal turismo di massa, ma questo può essere solo un motivo in più per visitarlo perché ne vale veramente la pena. Per vedere con calma l'esposizione permanente dovrebbero bastarvi 2 ore di tempo.
- Indirizzo: Calle Conde Duque 9, tel. +34 91 5885928. Orario: da martedì a sabato dalle 10 alle 14 e dalle 17.30 alle 21, domenica e festivi dalle 10.30 alle 14.39, chiuso il lunedì. Ingresso: gratuito.
Gran Via
modifica- Fundación Telefónica[link non funzionante] collezione di arte contemporanea e tecnologia storica.
- Indirizzo: Gran Vía 28, tel. +34 91 5226645. Orario: da martedì a domenica dalle 11 alle 21; nei giorni 6/24/31 dicembre dalle 11 alle 14; chiuso il 1/1, 6/1 e 25/12. Temporaneamente chiuso (fino ad aprile).
- Edificio Metrópolis inaugurato nel 1911 si trova all'incrocio tra calle de Alcalá e la Gran Vía.
- Palacio de la Prensa progettato dall'architetto Pedro Muguruza Otaño, si erge su Plaza del Callao (sulla Gran Vía).
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaDove alloggiare
modificaCome restare in contatto
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Centro
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