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Bulgaria centro-settentrionale è una divisione turistica della Bulgaria.

Bulgaria centro-settentrionale
La parte vecchia di Veliko Tarnovo
Stato

Da sapere modifica


Territori e mete turistiche modifica

  Bulgaria centro-settentrionale

Centri urbani modifica

  • 43.566727.83331 Dobrich   (Добрич) — Un grosso centro a breve distanza dai centri balneari della costa nord del mar Nero, rinomato fra i turisti, per gli acquisti di prodotti artigianali.
  • 42.874225.31782 Gabrovo   (Габрово) — Capoluogo della provincia omonima, al centro geografico della Bulgaria, Gabrovo è una città di 60.000 abitanti, noti, in tutto il Paese per il loro spiccato senso dell'umorismo e la propensione alla satira.
  • 43.134824.71153 Loveč   — Insediamento di origine trace, trasformato in fortezza dai Romani con il nome di Melta, Loveč fiorì in epoca ottomana diventando un fiorente centro commerciale e artigianale conosciuta come "la città dei lillà". Di quel tempo conserva numerosi monumenti tra cui un ponte coperto sul fiume Osam, oggi sua maggiore attrazione turistica.
  • 43.698624.89244 Nicopoli   (Никопол) — Storica cittadina della provincia di Pleven in posizione pittoresca sul Danubio, in un piccolo avvallamento sulla riva destra del fiume, interamente circondato da alte falesie.
  • 43.413224.61695 Pleven   (Плевен) — Antico insediamento tracio, occupato dai romani già nel I secolo a.C. che le diedero il nome di Storgosia, Pleven è oggi una popolosa città al centro di una fertile regione agricola nella piana danubiana.
  • 43.533326.56 Razgrad   (Разград) — L'odierna città di Razgrad occupa il sito della romana Abrittus, ove nel giugno del 251 i Romani subirono una tremenda sconfitta da parte dei Goti. Nel corso della battaglia perirono Decio ed Erennio Etrusco, primi imperatori romani a cadere in battaglia contro i barbari.
  • 43.844525.95397 Ruse (Русе) — Importante stazione ferroviaria sulla linea Sofia-Bucarest, Ruse è rinomata per le sue architetture barocche oltre che per il ponte dell'Amicizia, fino al 2013 l'unico sul tratto di fiume che per più di 400 Km segna il confine tra Bulgaria e Romania.
  • 43.274626.93498 Šumen   (Шумен) — Centro artigianale e industriale sul versante nord dei monti Balcani (Stara Planina, letteralmente "Montagne Vecchie") Šumen è turisticamente apprezzata non solo per i suoi monumenti ma anche per i suoi dintorni di sicuro interesse come a Madara dove si trova scolpita su un'alta parete rocciosa l'effigie di un cavaliere nell'atto di uccidere un leone.
  • 44.109227.26549 Silistra   (Силистра) — La romana "Durostorum", è oggi una sonnacchiosa cittadina di provincia sulla riva destra del Danubio con attrazioni secondarie che testimoniano il suo ricco passato.
  • 43.241426.571910 Tărgovište   (Търговище) — Capoluogo di provincia, Tărgovište è rinomata per la produzione di vini oltre che per le sue vetrerie.
  • 43.078725.628311 Veliko Tărnovo   (Велико Търново) — Capitale del secondo impero bulgaro dal 1185 al 1393, Veliko Tărnovo è oggi celebre per le pittoresche case del suo centro storico, abbarbicate su colline boscose estese lungo il corso del fiume Jantra e la fortezza medievale di Tsarevets, finita di restaurare nel 1981, in occasione del 1.300° anniversario della costituzione della nazione bulgara.

Altre destinazioni modifica


Come arrivare modifica


Come spostarsi modifica


Cosa vedere modifica

 
Grotta Devetashka
 
Cavaliere di Madara
 
La Grande basilica di Pliska
 
Gli "Occhi di Dio"
  • 43.2773727.118841 Cavaliere di Madara (Madarski konnik, Мадарски конник) —
  • 43.694925.98782 Chiese rupestri di Ivanovo — Complesso di chiese, cappelle e monasteri scavati nella roccia e abitati, dal XIV al XVII secolo, da una comunità ascetica che praticava l'Esicasmo. Dal 1979 le chiese rupestri di Ivanovo figurano nella lista UNESCO dei Patrimoni dell'umanità.
  • 43.233424.88563 Grotta Devetashka (Деветашката пещера) — Situata a un paio di km dal villaggio omonimo, nella valle del fiume Osam, la grotta, di origine carsica, misura 35x30 all'ingresso e si allarga ulteriormente all'interno. È percorsa da ruscelli e presenta stalattiti e stalagmiti che le conferiscono un'aria suggestiva. Fu abitata fin dal paleolitico come dimostrato dal rinvenimento di numerosi manufatti al suo interno.
  • 43.1749924.074154 Grotta Prohodna (Пещера Проходна) — Grotta carsica nelle gole del fiume Iskar, famosa per due grossi fori nel suo soffitto che la tradizione locale ha interpretato come gli "occhi di Dio".
  • 43.387727.13115 Pliska (Плиска) — Rovine della capitale del I impero bulgaro (681–1018). Distrutta dai Bizantini tra il 969 e il 972, Pliska fu abbandonata dai suoi abitanti e non più ricostruita.
  • 43.7451326.766226 Tomba trace di Sveštari (Sveštarka grobnica, Свещарска гробница) — Scoperta nel 1982 nei pressi del villaggio omonimo è una tomba del III secolo a.C, famosa per le sculture in altorilievo che ne decorano l'interno. Nel 1895 fu inserita nell'elenco UNESCO dei patrimoni dell'umanità.


Cosa fare modifica


A tavola modifica


Sicurezza modifica



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