Prendetevi del tempo per gironzolare nella città vecchia, Gamla Stan, un dedalo di viuzze che costituiscono il nucleo più antico della città. Abbastanza turistica, ma girando nelle vie meno frequentate potreste trovare una delle silenziose e bellissime piazzette alberate perfette per rilassarsi e leggere un libro. La vista dell'arcipelago dalla banchina merita un'occhiata, quando non passano le navi da crociera che attraccano a Södermalm. Infine, sempre sull'isola di Gamla Stan sorge il palazzo reale (Kungliga slotten), che ha numerose aree visitabili (tra cui gli appartamenti reali, le stanze del tesoro, le fondamenta con una breve esposizione delle varie edificazioni del castello, l’armeria). È anche possibile assistere al cambio della guardia (attenzione al fatto che le guardie sono meno ben disposte nei confronti dei turisti rispetto ai propri colleghi inglesi).
Sull'isola limitrofa a Gamla Stan sorge il Parlamento (Riksdagen): lo si può visitare gratuitamente, ma è obbligatorio seguire la visita guidata, che vi porterà, tra l’altro, nelle stanze delle commissioni parlamentari, nel salone in cui sono raccolti i dipinti dei Presidenti del Parlamento svedese, nell'aula della vecchia Seconda Camera (oggi il sistema è pragmaticamente monocamerale e l’aula è usata per le riunioni dei gruppi parlamentari) e nell'aula in cui si tengono attualmente le sedute del Parlamento. Nel frattempo, vi verrà spiegato il funzionamento del Parlamento e del processo legislativo. Le visite sono nel weekend durante l'inverno e nei giorni feriali durante l'estate. Anche senza visitarlo, il Parlamento è comunque un’opzione scenografica per andare da Gamla Stan verso nord (indicativamente, verso la stazione): attraversato il ponte che vi porta sulla terra ferma e girando a sinistra vi troverete su una via che costeggia l'acqua; sulla vostra destra è l'anonimo palazzo del governo (tradito solo dai paracarri che rendono la zona pedonale e dalle guardie davanti al portone).
Sull'isola di Djurgården hanno sede un famoso parco divertimenti e uno zoo, apprezzabili da adulti e bambini. Non perdete anche il Vasa Museet (Museo del Vasa): il Vasa un gigantesco vascello affondato nel 1628 appena dopo il varo e conservatosi quasi perfettamente integro; il museo offre, oltre alla vista monumentale della nave stessa, molte esposizioni degli utensili ritrovati al suo interno, che offrono uno spaccato della vita, a terra e a bordo, di quegli anni. Spettacolare anche per gli adulti senza bambini. Per gli appassionati, l'isola ospita il museo degli ABBA, il celebre gruppo pop svedese. Aperta nel maggio 2013, l'esposizione celebra una delle band più di frequente associate alla Svezia. I biglietti possono essere prenotati anche online.
La Stadshuset, il municipio di Stoccolma (celebre, tra le altre cose, perché vi si tiene la cena dei Nobel), è un grande edificio di mattoni rossi con un imponente campanile in riva al lago che si staglia sullo skyline del centro di Stoccolma. Può essere visitato solo con la guida, che vi mostrerà il salone della cena dei Nobel, le sale interne, inclusa la sala del consiglio comunale e il salone dei matrimoni.
A est del centro ci sono il Tekniska museet (museo della scienza e della tecnica), il Polismuseet (museo della polizia), Etnografiska museet (museo etnografico), Sjöhistoriska (museo del mare) e la Kaknästornet, una torre telefonica ancora in uso che ospita sulla cima un ristorante e un bar dai quali si gode di una vista spettacolare e a 360° di Stoccolma. Sono tutti raggiungibili dalla stazione centrale con l'autobus 69 (direzione Kaknästornet) o in bici.
A nord del centro c'è il suggestivo campus del Politecnico di Stoccolma, ricavato in un agglomerato di capannoni industriali. Si raggiunge facilmente con la linea 14 della metropolitana (direzione Mörby centrum). Altrettanto affascinante è il campus della Stockholms universitetet (un paio di fermate di metro oltre il Politecnico), immerso in un ampio parco pubblico che rende la permanenza piacevole per studenti e turisti. Molti edifici sono accessibili senza essere studenti (anche d'estate, quando il campus è vuoto), e vale la pena farsi un giro per respirare l'atmosfera rilassante che regna all'interno e all'esterno. Il Naturhistoriska Riksmuseet (museo di storia naturale) è alla stessa fermata di metropolitana rispetto al campus della Stockholm universitetet. Si sviluppa su due piani con esibizioni dedicate a tutti gli ambienti naturali (più una sugli uccelli impagliati, una sul rispetto dell'ambiente e una di sensibilizzazione al contrabbando di animali rari). È molto rivolto ai bambini e in generale non è dissimile da molti altri musei di storia naturale sparsi per il mondo. Apprezzabile, ma non imperdibile.
Per gli appassionati di cinema è imperdibile Gamla Filmstaden. Fondata nel 1920, era il più moderno studio cinematografico del mondo. Lì lavorarono Ingmar Bergman e (più avanti) sua figlia Ingrid, oltre che innumerevoli altri grandi del cinema non solo svedese. Ogni domenica di agosto potete seguire una visita guidata in inglese che vi racconterà lo sviluppo e la decadenza di un pezzo di storia del cinema, compresi interessanti aneddoti sull'ingegnosità dei pionieri del cinema, sullo sfondo di edifici originali del periodo e con una scenografia di attrezzature cinematografiche dei periodi più disparati. Oggi la zona è un quartiere residenziale con cinema ancora funzionanti e locali in cui mangiare; un certo numero di grandi società del mondo del cinema hanno ancora oggi la propria sede nel circondario (la Universal, per esempio, ha i propri uffici in Svezia nello stabile in cui in origine veniva eseguito il montaggio). Si raggiunge con la linea 11 della metro, in direzione Akalla. È possibile prenotare, per gruppi, una visita guidata anche durante la settimana.
A sud di Gamla Stan, sulla sponda meridionale del lago Mälaren dove sfocia nel mare c'è il quartiere residenziale di Södermalm, famoso per essere piuttosto bohémien. Questo è dovuto anche al fatto che le case più antiche (tra cui le prime che si incontrano venendo a piedi dal - brutto - cavalcavia dello Slussen) sono di proprietà del comune di Stoccolma che le assegna in affitto (a prezzi molto bassi) ad artisti che dimostrino di essere attivi. Superata la ripida strada (c'è in alternativa una scala, meno pittoresca) che vi porta dal livello del mare sulla cima della scogliera (e che taglia proprio in mezzo alle incantevoli case antiche di cui sopra), vi troverete in mezzo a questo tranquillo (così tranquillo che per trovare un bar potreste dover camminare 20 minuti) quartiere residenziale dai frequenti dislivelli. Lungo la scogliera si snoda Monteliusvägen, una strada pedonale immersa nel verde che offre una delle migliori viste di Stoccolma. Un'angolazione leggermente meno ottimale è offerta dal massiccio roccioso accessibile dalla fine di Yttersta trädgränd: la cima tonda con qualche sparuto lichene è il tipico scenario da picnic svedese (e infatti, rispetto a Monteliusvägen, è meno popolato di turisti a favore di una frequentazione indigena), con una vista comunque degna di nota.
In generale, il centro di Stoccolma (inteso come la zona a nord e a est della stazione centrale) è una bella zona in cui passeggiare, anche per fare shopping. Se siete interessati di trekking o di vita all'aperto (inclusi pesca, vela e sci) troverete un numero enorme di negozi di sport e di outdoor ad aspettarvi.