Sponda emiliana del Po: differenze tra le versioni

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È il ''Mondo Piccolo'' di Guareschi, dove sono ambientate e dove sono nate le storie di Peppone e Don Camillo, il cui ricordo viene qui riproposto un po' dovunque, nelle insegne dei locali, nei percorsi ambientali, nelle chiacchiere della gente. È la terra che ha ispirato le immortali arie di Giuseppe Verdi, che qui è fatto oggetto di un culto smisurato e di una vera e propria venerazione.
=== Cenni geografici ===
Il suo confine naturale è il letto del Po a nord, [[Piacenza]] e il suo territorio immediatamente contermine a ovest, [[Guastalla]] a est; grosso modo l'autostrada del Sole a sud per [[Bassa piacentina]] e [[Bassa parmense]]; per illa [[Guastallese]]Bassa Reggiana l'area dell'antico Ducato di Guastalla.
<!--=== Quando andare ===-->
=== Cenni storici ===
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| region2description = È terra di castelli, di eccellenze alimentari, di Verdi e di Guareschi, di piccole corti e di grandi feudi. La sua nebbia contribuisce a far maturare e ad ammorbidire il ''re dei salumi'', il culatello di [[Zibello]].
 
| region3name = [[Guastallese]]Bassa Reggiana
| region3color = #B5D29F
| region3description = [[Guastalla]] con [[Brescello]], [[Boretto]], [[Gualtieri]] e [[Luzzara]] sono i centri di questa terra litoranea del Po, la ''bassa'' reggiana che partecipa delle invernali atmosfere nebbiose e delle arroventate calure estive dell'area fluviale. Ha interessanti emergenze architettoniche nella città ducale di Guastalla e in Gualtieri.
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| 6={{Città| nome=[[Fontanellato]] | alt= | descrizione=Fra Seicento e Ottocento i Sanvitale, nel Settecento i Farnese hanno nobilitato questo centro padano con il Castello e con il suo famoso Santuario, oltre alla elegante sobrietà urbanistica del suo centro storico. Vero capolavoro del castello sono sicuramente gli affreschi del Parmigianino, opera del 1524 che tratta le Storie di Diana e Atteone. .}}
| 7={{Città| nome=[[Gualtieri]] | alt= | descrizione=Stupisce la grande scenografica piazza porticata in cui spicca il maestoso palazzo Bentivoglio, rinascimentale, i cui portici si allungano sugli altri lati come ad abbracciare questo spazio di mirabile eleganza su cui troneggia la Torre civica.}}
| 8={{Città| nome=[[Guastalla]] | alt= | descrizione=Nominalmente capitale del Ducato di [[Parma]] assieme a [[Piacenza]] e alla Lunigiana, ebbe un passato gonzaghesco di autonomia ducale che le ha lasciato un importante centro storico con bei monumenti e tracce del poderoso impianto difensivo di città murata.}}
| 9={{Città| nome=[[Roccabianca]] | alt= | descrizione=Uno dei tanti centri che la potente famiglia Rossi ha dotato di fortificazioni e di castello. La Rocca fu voluta da Pier Maria Rossi, Signore del luogo, in onore dell’amata Bianca Pellegrini; il castello e la donna, fondendo i loro nomi, hanno formato il toponimo del paese che ha soppiantato l’antica denominazione di Rezinoldo o Arzenolto (Argine alto). .}}
| 10={{Città| nome=[[San Secondo Parmense]] | alt= | descrizione=Il suo castello ricorda l'appartenenza della città al dominio dei Rossi, che comandavano un vasto territorio dalle sponde del Po a [[Roccabianca]] fino a [[Torrechiara]] e più sù negli Appennini a [[Berceto]] e a [[Corniglio]]. Molto più conosciuto è il suo nome a motivo della produzione della notissima ''spalla cotta di San Secondo'' che rientra fra i prodotti alimentari che fanno grande la tradizione gastronomica italiana.}}